Capitolo 18
Nekomi era ancora con la testa
bassa lo sguardo perso e un po’ sconvolto. Il suo tremolio si affievolì e
finalmente, nel silenzio generale e l’attenzione di tutta la folla, la ragazzina
rialzò il viso.. Aveva gli occhi rossi e lucidi fissando il mago che, anche se
per una volta in vita sua provava vera tristezza nel cuore, sostenne lo sguardo
fiero. Lei abbozzò un sorriso sbieco per poi iniziare a ridacchiare e infine
ridere con lo stupore di tutti..
“Cosa...” si chiese Rea che non capiva come potesse ridere a quel modo,
doveva essere veramente sconvolta. “Rea..!” le disse Killua “So che vorresti
andare a prenderla ma.. noi non dobbiamo intrometterci..” nonostante nella sua
testa continuasse a pensare ‘Anche se persino io sto fremendo dalla
rabbia..’ Nekomi continuava a
ridere ma era evidente quanto le sue risate fossero finte.. “Ahahahah.. accidenti, sono davvero
penosa!” iniziò a canzonarsi mentre si asciugava qualche traccia di lacrime
dagli occhi con la mano. “Guarda mi vengono perfino le lacrime agli occhi da
quanto sono comica..!!” continuò mentre Hisoka la guardava senza la minima
espressione bensì in se avrebbe voluto fare altro.. ma Hisoka rimane sempre se
stesso, uno a cui non importa del passato, che non si cura degli altri, che non
mostra la sua fragilità pensando di non averne.. fino ad ora..... “Ahah.. Per
tutto questo tempo.. ho avuto quello che cercavo sempre davanti gli occhi
eppure.. non me ne sono mai resa conto!E per giunta ho dovuto aspettare questo
torneo per riuscire a colpirti e capire chi sei!!Ahahah sono proprio
stupida..!Bè penso di non aver più nulla da fare qui..” tutti erano attenti ad
ogni singola parola o movimento fin quando le parole gridate di Nekomi non
fecero nascere diversi mormorii tra la gente. “Abbandono l’incontro!Mi dichiaro
sconfitta ormai.. le chiedo scusa signor Hisoka..” e mostrò un piccolo inchino
di scuse al suo avversario “...ma adesso sono io a non poter proprio battermi
con lei!” e detto questo ancora tremante fece qualche passo indietro per poi
correre via ed uscire dall’arena con gli occhi lucidi. “Nekomi!” gridarono i
suoi amici dagli spalti. Rea si girò verso il ragazzo dagli occhi gelidi che
ancora le impediva i movimenti “Adesso lasciami andare!!!” aveva uno sguardo
carico di rabbia, nessuno poteva trattare così lei e la sua amica. “E sia..
adesso puoi andare..” rispose Fay sospirando ma in un secondo afferrò il braccio
della ragazza quasi strattonandola per sussurrarle ad un orecchio “Ma ricorda,
il prossimo incontro sarà il nostro!”
lei tirò via il suo braccio scansandosi mentre stava per scendere le
scale con Killua e urlandogli “Se è una sfida accetto!Vedremo chi arriverà al
prossimo piano con più vittorie!” e se ne andò inseguendo la sua amica. Fay la
guardò dicendo a se stesso “Non credo abbia capito quello che intendevo.. bha
pazienza tanto l’incontro era già stato deciso per mia fortuna!” e si decise anche lui ad alzarsi per
raggiungere il suo maestro........
Gon era seduto sul suo letto il
braccio ancora fasciato e sull’altra sponda del letto il bastone degli
elementi.. era da diverso tempo che durava l’incontro della sua amica con Hisoka
e più volte si era chiesto come andasse non potendo avere nessuna notizia, il
che era motivo di molta ansia per lui.
Neanche a farlo apposta dopo qualche minuto la porta si aprì vedendo
sull’uscio la sua amica tornata dal duello nell’arena. “Nekomi!” Era ferma sulla
porta immobile la testa bassa, quando rialzò la testa aveva gli occhi rossi e il
sorriso tirato e triste.. “Scusami Gon..”
e si gettò addosso all’amico iniziando a piangere a dirotto. Il ragazzino
era stupito ma non poteva di certo togliersela di dosso, ne tantomeno voleva,
quindi in quel momento la cosa che gli parve più logica da fare fu
l’abbracciarla timidamente per cercare di farle coraggio. Qualche istante e
anche Killua e Rea entrarono nella camera sorprendendosi della scena che
trovarono davanti a loro e che non fece altro che aumentare la loro rabbia. Gon,
anche lui accigliato, guardò i due amici furioso. “Cos’è successo?” fu Nekomi
che tra i singhiozzi riuscì a sussurrare il nome del mago mentre gli altri due
raccontavano la storia del duello; il che fece sbarrare gli occhi a Gon per la
rabbia ancora maggiore un po’ per l’aver scoperto una cosa inaspettata ma
soprattutto per come quell’uomo era riuscito a comportarsi in modo diciamo
ignobile persino con la sua stessa figlia e non riuscì ad impedirsi di
pensare ‘Hisoka ha fatto piangere
Nekomi... Se prima volevo combattere con lui adesso devo farlo!Non lo perdonerò
stavolta!!!Preparati
Hisoka!!!!’...............................
Nel frattempo il mago era sceso dal
ring camminando a passo lento ripensando alla piccola ragazzina e fissando il
punto in cui era scomparsa scappando via. “Scusa ma.. io non sono adatto a fare
il padre..!!’ Si accinse ben presto ad oltrepassare il corridoio dove incontrò
naturalmente Fay che lo aspettava dopo quella strana vittoria. “Bentornato!” esclamò quello con aria
disinvolta e fu con lo stesso tono che disse “Chissà perché mi aspettavo che
finisse così!E quella ragazzina poi credeva veramente di farcela contro di
te!Che razza di bambina!” Hisoka lo oltrepassò ma non gli risparmiò uno sguardo
tagliente a quelle ultime parole, tanto che mentre camminava l’altro restò un
attimo fermo con i brividi addosso. “Accidenti mi ha gelato!.. Hi.. Hisoka
spetta!” e seguì il suo maestro. “Ti chiedo scusa maestro non ti mancherò più di
rispetto!!” gli disse guardandolo un po’ timoroso mentre quello si fermava.
“Scuse accettate.. piuttosto....¨” Fay continuava a fissarlo di spalle in
pensiero riguardo l’ultima parola.. l’avrebbe punito? C’era sempre qualcosa che
non andava quando il mago usava quel tono.... ma invece... “Dimmi è già stato
organizzato il tuo prossimo incontro? ©” Fay invecchiò di dieci anni per la paura
che si era preso inutilmente! “Certo!E mi è andata meglio di quanto mi
aspettassi maestro!” “Immaginavo
che avessero organizzato il tuo incontro contro Rea! ©” il ragazzo sbarrò gli occhi
“Maestro! L’hai organizzato tu l’incontro!” il mago rise di gusto “Uhuhuh..
diciamo che ho aiutato il giudice a decidere © Uhuhuhuhuhuh mi raccomando
divertiti!©” “Lo farò!” disse
maliziosamente..................................................
Nello stesso istante un grido
proruppe tra le stanze dei partecipanti. “Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!!!!Che
cooooooooosaaaaaa?!?!?!?!!!!” sul
monitor della stanza di Rea era apparsa la data del suo prossimo incontro nonché
il nominativo del suo avversario! (senza contare la faccetta simpatica di Fay
che rideva di lato allo schermo. “Quel.. quel farabutto! Ecco che voleva dire,
quando mi ha detto che il prossimo incontro sarebbe stato il nostro!Accidenti a
luuuiiiiiiiiii!!!!” continuava a gridare furiosa la ragazzina mentre prendeva a
calci qualsiasi cosa nella stanza e Killua appena entrato cercava di
calmarla.... inutilmente! “Che vuoi tu Kilu! Dì un po’ perché non hai fatto
niente mentre quel maniaco mi teneva a bada per tutta la durata del duello eh,
eh, eh?!!!!” “Se avessi potuto
avrei già fatto qualcosa!Ma non hai visto che quel tipo è forte quasi quanto
Hisoka!!!” le gridò anche lui preso dalla sua isteria che d’un tratto però si
calmò! “Non.. non ci avevo pensato a questo... Grr mi fa ancora più arrivare
uffaaaaa!!!” e ricominciò il caos mentre Gon e Nekomi nell’altra stanza si erano
lasciati e ora Gon chiedeva alla sua amica gentilmente. “Allora stai meglio
adesso?” “Sì grazie mille!” il
ragazzino sorrise e si sporse per
darle un casto bacio sulla guancia mentre usciva dalla stanza per andare da
Killua. “vedrai quando Hisoka mi sfiderà gli darò del filo da torcere, non ti
farà piangere più, promesso!” Nekomi restò un attimo ferma perplessa per poi
avvampare diventando tutta rossa in viso e toccandosi le guance con le mani
felicissima. “Reeeaaaaaaa!!!” e corse anche lei di là...
“Uf.. maledizione.. mi sono sfogata
così tanto che adesso sono esausta!” sospirò mentre passeggiava tranquilla
diretta ad un punto di ristoro vicino per calmarsi un po’.. era la prima volta
che scendeva dal suo piano ma voleva farsi una camminata per rinfrescarsi le
idee mentre gli altri aiutavano Gon a riprendere l’uso del braccio e a fare
pratica di nen. Da parte sua trovava snervante quei continui allenamenti che in
definitiva non avevano nessun fine combattivo.. “Non è giusto, ormai abbiamo
appreso già il ten e il ren non vedo perché non possiamo usare già il gyo in un
combattimento invece di ripetere le stesse cose senza mai applicarle!E poi.. si
può sapere perché hanno mandato me a prendere da bere per loro, solo perché
volevo farmi un giretto!Potevano almeno farmi un po’ di compagnia!” “Se vuoi posso farlo io finchè non
arrivano i tuoi amichetti!” esclamò una voce dall’alto. “Mh?!” alzando lo
sguardo vide Fay poggiato pacificamente sul ramo di un albero che scese giù di
colpo senza la minima fatica facendo agitare i rami degli alberi intorno a lui.
‘La sua forza è spaventosa.. nonostante la stia trattenendo nel suo corpo ha un
influsso così grande!Che speranze ho io!’ pensò un po’ turbata. “Allora mia
damigella, ti sono mancato?!” disse sorridente, mentre lei lo sorpassava
tranquilla e indifferente. “Per niente!E non chiamarmi damigella!” “Ooh andiamo
non essere così fredda, anche se la tua freddezza ha un gran fascino sai?! Mi
intrighi molto!” Rea si infervorò tantissimo diventando rossa in viso. “Che
dici?” disse roteando uno dei suoi sai “Ehi ehi calma!Il tuo interesse per me ti
fa imbarazzare fino a questo punto!”
“Comee?!?! Razza di stupido presuntuoso! Sei solo un don giovanni,
lascivo, maniaco, che ha troppa fiducia in se stesso credendo che tutto ciò che
vuole lo ottiene, e che si da un sacco di arie!” Fay rimase a guardarla per un secondo
“Accidenti nessuno mi aveva mai parlato in questo modo!... Mi piaci!” “Eh?!” “Sì
sei schietta e non ti importa di quello che pensa la gente, dici quello che
credi senza troppi giri di parole.. lo ammetto sei proprio il mio tipo!Adesso mi
hai stimolato ancora di più a farti la corte!Vedrai che vincerò non solo il
duello ma anche il tuo cuore alla fine!Ciao damigella!” le baciò una guancia e
sparì. “Che razza... di stupido!”.. ma era ancora rossa e sotto, sotto il suo
cuore ancora batteva un po’ troppo forte....................
L’arena si era di nuovo riempita ed
ora sarebbe iniziato il nuovo scontro... tutti erano entusiasti.. tranne una..
“Accidenti!” Rea era fremente, se ne stava in piedi come la sua amica prima di
lei, nervosa ma abilmente non lo dava troppo a vedere. “Fay usa il nen vero?” chiese
riflettendo Gon. “Già..” “Chissà
che tipo di nen usa.. non gli ho mai visto usare niente di simile a un’arma ma
non credo nemmeno abbia qualcosa di simile a Hisoka!” “No quello è unico fortunatamente!”
disse Killua mentre Rea ancora nervosa constatò “Non mi interessa quello che
usa, l’unica cosa che voglio è che questo incontro finisca il più presto
possibile!” “Mh.. Rea non
sarà che quel tipo ti piace?”
“Come????” gridarono in coro Killua e Rea. “Ma neanche per idea.
“Madamigella il nostro scontro comincia o devo vincere così facilmente!” gridò
Fay dall’arena “neanche per idea!!!” e di corsa salì sul ring. L’incontro
cominciò ed una forte aura di nen si abbatté d’intorno.. “Ma cosa..” Rea dovette
parasi per non essere investita dall’energia del ragazzo che però si fermò..
“Mh?!” “Noo non posso far male ad
una ragazza così carina!”
“Cheeee?!?!” “Ma come si
permette quel tipo!” “Fermo Killua!! E’ solo un’incontro!”
Rea roteò i suoi sai “Smettila di
scherzare deciditi ad attaccare o lo farò io!” “Non aspetto altro!” disse sorridente e
partì all’attacco.. tra il susseguirsi di colpi Fay aveva sempre la meglio
facendo finire Rea a terra “Atterramento!