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Autore: KcherryB    20/04/2013    9 recensioni
Qualcosa di inaspettato sconvolgerà la vita di Kate e di conseguenza quella di Rick.. proprio adesso che il muro sta cadendo..
Qualcosa che però li unirà ogni secondo di più..
(A te che ora mia stai guardando da lassù e che sei stata la mia vita per 16 anni.. ti adoro
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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CHERRY BLOSSOM




Un sogno dentro un sogno

Questo mio bacio accogli sulla fronte!
E, da te ora separandomi,
lascia che io ti dica
che non sbagli se pensi
che furono un sogno i miei giorni;
e, tuttavia, se la speranza volò via
in una notte o in un giorno,
in una visione o in nient'altro,
è forse per questo meno svanita?
Tutto quello che vediamo, quel che sembriamo
non è che un sogno dentro un sogno.

Sto nel fragore
di un lido tormentato dalla risacca,
stringo in una mano
granelli di sabbia dorata.
Soltanto pochi! E pur come scivolano via,
per le mie dita, e ricadono sul mare!
Ed io piango - io piango!
O Dio! Non potrò trattenerli con una stretta più salda?
O Dio! Mai potrò salvarne
almeno uno, dall'onda spietata?
Tutto quel che vediamo, quel che sembriamo
non è che un sogno dentro un sogno?

Edgar Allan Poe



 Il mondo … Oh quant’è meraviglioso, non credete??!!
Castle sembrava impazzito. Di gioia.
Prese Kate tra le braccia e corse giù per le scale salutando calorosamente chiunque incontrasse nel loro cammino.
E mentre scendeva i gradini due a due le baciava delicatamente il collo, sussurrando: “sei mia, amore.. grazie a Dio.. sei mia.. sei mia per sempre..”.
Kate era lì, tra le sue braccia. Non se ne sarebbe mai andata. Era lì. Era veramente lì. Respirava, il suo cuore batteva, la vita scorreva veloce nelle sue vene, senza che nessun tumore potesse stroncarla.
Era lì. Era lì. Era lì tra le sue braccia.
Uscirono dall’ospedale e Castle la trasportò fino al giardino che stava di fronte.
Ovunque voltassero lo sguardo vedevano solo ciliegi in fiore. Una nuvola di batuffolini bianchi e rosati che li avvolgeva.
Era il fiore preferito di Beckett. “Sai cosa significano i fiori di ciliegio Castle?” gli aveva chiesto un giorno, dopo la chemio, mentre lottava per tenere gli occhi aperti.
“No, non lo so..” aveva risposto lui, stringendole la mano.
 “ Simboleggiano la vita … la sua precarietà, perché sono fragili e delicati … ma simboleggiano anche la sua bellezza ..
E anche la forza : per sbocciare aspettano tutto l’inverno, resistendo al freddo ed alle intemperie.. Nonostante tutto vogliono sbocciare, vogliono vivere. 
 Simboleggiano me… Io sono un fiore di ciliegio … Sono un fiore di ciliegio ..”.
Castle la poggiò a terra e la baciò. Le loro labbra si fusero insieme, le lingue si cercarono, facendo tremare entrambi per l’emozione.
Dio, quelle labbra. Quelle labbra l’avrebbero baciato ancora ed ancora, per tutta la vita.
E quei capelli. Quei meravigliosi capelli ondulati. Li poteva accarezzare ancora ed ancora. Per sempre.
Oh e quegli occhi. Verdi. Di un verde particolare però, che si fondeva con l’oro quando il sole brillava alto in cielo.
L’avrebbero fulminato tante e tante altre volte. E lui ci si sarebbe potuto perdere ogni giorno, per tutti la vita.
Il countdown si era fermato. Lei era lì.
La abbracciò forte, inspirando il suo profumo. “You smell like cherries..” le mormorò all’orecchio.
Quel profumo.. avrebbe potuto sentirlo ogni volta che avrebbe voluto. Perché lei era viva.
Era lì.. viva. Respirava. Lo stringeva. Viva.
Un singhiozzo perforò il petto di Castle.
Lo scrittore si lasciò cadere in ginocchio, mentre le lacrime gli bagnavano il volto contratto.
Viva. Era viva.
Kate si inginocchiò accanto a lui in silenzio, stringendolo forte a sé, lasciandogli poggiare la testa contro la propria spalla.
Si abbracciarono forte, come se la vita li avrebbe abbandonati nel momento in cui avessero interrotto quel contatto.
Si aggrappavano l’uno all’altro, piangendo, lasciando che i singhiozzi uscissero dalle loro labbra, senza provare a trattenerli.
Erano lacrime di dolore. Perché si erano quasi persi. Castle e Beckett sono anime gemelle. One and done.
L’uno non può vivere senza l’altro. Prima di incontrarsi erano persone che annegavano in un oceano, ma appena i loro occhi si erano incrociati ad entrambi era stato gettato un salvagente.
Ed entrambi lo avevano afferrato. C’è una leggenda giapponese che dice che le anime gemelle sono legate da un filo rosso.
E c’è un mito greco che dice che originariamente le anime gemelle erano un’unica persona, ma che Zeus temendo quello che insieme avessero potuto fare li aveva divisi. Ma le anime gemelle sono destinate a stare insieme. E quando si trovano .. quando si trovano non possono più dividersi.
E’ come se si togliesse l’ossigeno ad un uomo. Muore.
E’ come se ti strappassero l’anima dal corpo. Cosa resta di te? Ossa e sangue.
Nulla. Semplicemente un corpo che respira. Ti alzi la mattina, vai al lavoro, ceni, vai a dormire. Sopravvivi.
Ma vivere.. oh vivere è un’altra cosa. Vivere significa stare con il proprio one and done. Vivere significa Kate.
Vivere significa Rick.
Due anime gemelle che si sono incontrate semplicemente non possono essere separate. Perché se così fosse verrebbero annientate.
Kate accarezzò dolcemente il collo di Castle.
Così caldo. Quel calore lo avrebbe sentito ancora per molto altro tempo …
E quel profumo di agrumi che lo contrastingueva, che amava ritrovare nel cuscino anche quando lui si era alzato per preparare il caffè …
E quei capelli … che non stavano mai al loro posto, specialmente la mattina …
E quegli occhi color dell’oceano, che la facevano innamorare ogni giorno di più … Erano lì .. ancora lì … sempre lì, con lei .
“Sei qui …” ripetè lo scrittore, cercando di calmarsi.
“Sono qui .. non me ne vado … non potrei mai amore mio … non posso vivere senza di te … non posso!” singhiozzò Beckett, perdendosi nell’azzurro dei suoi occhi.
“Ti amo … Ti amo Katherine Houghton Beckett .. Dio solo sa quanto ti amo.. “ mormorò Castle contro le labbra della detective.
“Noi siamo per sempre Rick..”
“Noi siamo per sempre Kate.. Always..”

Angolo dell'autrice:
Il mio computer è resuscitato finalmente!!
Scusate se per ogni aggiornamento di questa storia vi ho fatto aspettare un'eternità.. ma fin dall'inizio non avevo idea di come sarebbe proseguita, e questa ff è troppo importante per me, non potevo semplicemente scrivere un capitolo solo per aggiornare..
Avevo in mente di proseguirla... insomma io sono una sognatrice, adoro il romanticismo, gli happy endigs e pensavo di finirla che so.. con un piccolo Caskett in arrivo.. ma è un finale assolutamete banale e non è questo il messaggio che voglio far passare.
Il messaggio è: la vita è meravigliosa.. tante volte ci capiterà di cadere e di farci talmente male da pensare di non riuscire più ad alzarci.. però in qualche modo dobbiamo riuscirci.. perchè domani è un altro giorno ed il sole splenderà alto nel cielo..
Ho iniziato a vedere Castle per caso.. una sera per caso accesi la tv e c'era la prima puntata... è stato amore a prima vista..
Mi fa ridere, certo e la storia tra i Caskett è favolosa, per non parlare di Esposito e Ryan e la mitica Gates (quella donna ha un cuore tenero sotto sotto!! E una ragazza ha detto che mentre giravano la scena di un bacio tra i Casket,probabilmente in Still, la Gates era presente!! ).. però lo amo specialmente Kate Beckett è entrata nel mio cuore da subito, mi ci sono  ritrovata..
Si mostra forte e determinata perchè la vita l'ha fatta cadere nell'abisso... eppure si è rialzata... Io sono come lei, sono convinta di bastare a me stessa e che chiudendomi, ergendo un muro intorno al mio cuore, nessuno possa ferirmi...In realtà Kate è dolce, sensibile,fragile, romantica, sognatrice..... testarda! <3 <3
Ma quando ha conosciuto Castle pian piano si è lasciata andare, amare... ha smesso di sopravvivere ed ha cominciato a vivere..
Lei è la mia eroina.. lo so è solo un personaggio immaginario ma è la mia eroina....
Comunque........ l'idea del finale banale se n'è andata ieri quando ho guardato il promo canadese di "Still"....
Si può piangere per 30 secondi di promo???????????? Sì, o almeno io ho pianto...
(SPOILER!) Avevo già visto quello americano... "we had a great run.. but it's time to say goodbye.." e già con questo avevo il magone.. ma.......... poi in quello canadese : "I love you.." ..
Ero sicura di aver sentito male.. l'ho riascoltato tre volte.. "I love you" Kate lo dice davvero!! <3 <3 E ho pianto.. di felicità ovvio!!
(Ange ... mmm...e tu? Credo di averti fatto prendere un infarto quando te l'ho scritto per messaggio!!Ahahahahah!<3 <3 )
Spero che "Noi siamo per sempre" vi sia piaciuta e vi abbia lasciato qualcosa.....
Grazie a tutte!!
Bacioni
S.
PS: Perchè tutti sono convinti che il secondo nome di Beckett sia Houghton?? Sono io che mi sono persa un episodio??? o.O








  
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