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Autore: delevingness13    02/05/2013    1 recensioni
E' una storia che racchiude due universi molto differenti,vi prometto che non sarà come le altre.
Non di questo stile,del tipo che lui è il principe che si innamora della poveraccia di turno,no,lei è la figlia di William & Kate e lui un surfista che ha bisogno di soldi e,grazie allo zio, lavorerà come bodyguard a palazzo. Vi ringrazio.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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 Wesley's P.O.V. 
 
Era decisamente,era veramente troppo tardi per me..ma avrei dovuto sapere qualcosa sulla famiglia che andavo a ''servire''.
Il punto è questo,avevo bisogno di soldi,avevo bisogno di costruirmi un futuro e non trovavo nessun lavoro quì ad Huntington Beach. 
Quindi dovevo emigrare,dovevo cercare più lontano ed il destino mi concese un opportunità che non mi sarei mai aspettato.
Mio zio Robert,compositore cinematografico,era in buoni rapporti con la famiglia reale inglese,la grandissima Royal Family ed era riuscito a farmi ottenere il lavoro di bodyguard laggiù.
Sapete no? William e Kate e la loro famiglia da sogno,favola o quel che era.
Fatto stava che mi avrebbero pagato decisamente tanto e mi avrebbero offerto il soggiorno a palazzo,il chè sarebbe potuto benissimo essere un argomento di vanto con i miei amici. 
Avrei potuto dire ''Io ho passato la mia estate nel grande palazzo della famiglia reale,voi invece a surfare e ad andare in giro con lo skateboard'' ma non l'avrei mai pensato. 
Quella era la mia vita e l'amavo,passavo le giornate nella spiaggia ed al molo,magari anche con la mia chitarra e la mia band.
Emblem3,era quello il nostro nome e credetemi,non so' dove siamo riusciti a trovarlo.
Ritornando al mio discorso,mi misi a cercare qualche informazione su quella famiglia,sulle cose che piacevano e anche le interviste. 
''Wesley,vai a letto'' mi spaventò mia madre dall'uscio della porta,non l'avevo minimamente sentita. 
''Domani hai un volo da prendere'' aggiunse spegnendo la luce e mandandomi un bacio,la guardai un po' perplesso ma decisi di ascoltarla.
 
''Chiamami,non preoccuparti per l'orario,davvero'' mi abbracciò Laraine,mia madre e mi strinse il più forte possibile. Non pensavo neanche fosse così tanto forte.
''Hey mamma,è solo un estate'' cercai di rassicurarla mentre le accarezzavo la schiena.
''Dall'altra parte del mondo'' si aggiunse mio fratello Keaton all'abbraccio. 
''Mi farete piangere voi due'' mi staccai dall'abbraccio e li guardai,mi sarebbero mancati tanto.
''Anche Brooke vuole che la chiami'' ribadì mia madre.
''E anche Breezie'' puntualizzò Keaton.
''E chiamerò anche Drew e papà,ora se posso'' dissi ridendo e prendendo la mia valigia. 
 
 


Lydia's P.O.V 
 
Quella mattina non avevo per niente voglia di alzarmi dal letto ma avrei dovuto,siccome a breve avrei compiuto sedici anni e questo significava entrare realmente nella famiglia reale e le solite dicerie.
In televisione non c'era niente e dico niente di particolare,cosa che mi stimolava molto il sonno,ma ovviamente a non permettermi di farlo era la mia cameriera personale. 
Devo proprio dirlo,a volte era una figata assurda,mentre altre era solamente un intralcio e mi dispiace realmente esprimermi in questo modo,perchè Charlotte era una delle persone più carine che io avessi mai incontrato.
''Sta per arrivare il Principe Carlo,i tuoi genitori ti aspettano a tavola'' mi disse Charlotte lasciandomi tutto il tempo,mi dava del tu e rispettava i miei spazi..a volte.
Mi misi le pantofole e scesi di sotto,nella salotto dove ci ritrovavamo quasi sempre a fare colazione.
Quasi corsi velocemente e quando arrivai alla porta riconobbi mio zio Harry,lo adoravo,era una delle persone più sincere e simpatiche del mondo.
''Zio Harry'' lo abbracciai ''al collo'' in modo da non limitarmi l'area del cibo e presi alcuni pancakes. 
''Non mi avevi detto che veniva'' dissi sedendomi vicino a mia madre,che stava sorseggiando del thè,credo. Ma non è importante.
''Si è presentato qua una ventina di minuti fa'' aggiunse una cameriera che mi stava riempiendo di sciroppo i pancakes,la congedai con un sorriso ed un ''grazie''.
''E' che ho saputo che stava venendo il Principe Carlo,quindi ho pensato che tu avessi..'' cercò di spiegare zio Harry quando venne interrotto da mio padre.
''Harry.'' lo fermò William,il grande duca e padre terribilmente nervoso ad ogni visita di Carlo.
''William.'' aggiunsi io serissima.
''Lydia'' intervenne mia madre per riprendermi.
''Kate!'' riprese mio zio e mi fece morire dal ridere,seriamente,era iniziata bene la giornata.
''Il Principe Carlo sta arrivando..'' riprese le redini del discorso mio padre.
''Presumo io debba andare a cambiarmi,vero?'' dissi fingendo un sorriso a mio padre. 
Non riesco neanche a descrivere l'emozione che provavo,voglio dire era un misto tra rabbia e tristezza.
Mio padre cambiava totalmente quando c'era in giro il Principe e non era una delle cose più belle che possano succedere.
''In realtà..'' disse mia madre pulendosi gli angoli della bocca con un tovagliolo.
''Preferirei tu andassi con Marcus a prendere il nipote del Dottor Stromberg'' sospirai leggermente,come segno di sollievo e poi guardai mio zio che mi accennò un sorriso.
''Adesso.'' si girò verso di me precisando.
''Vado a prepararmi,salutate il Principe da parte mia'' dissi quasi correndo via dalla felicità,lo sapevo che lo faceva per me. Lo sapevo.


 
  
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