Dopo il solito "Ciao come va?" e le varie domande Chiara decise che se proprio dovevano parlare, la chat doveva essere più aprofondita; così incomincio a chiedergli come andasse con la sua ragazza. Lui ovviamente le rispose che andava tutto bene. Lo disse un po' perchè era vero e un po' per vantarsi con lei e farla soffrire, piangere e incolparsi...sembrava quasi che a lui piacesse vederla stare male. Ma anche se per l'ennesima volta lui le trafisse altre lame in quel povero cuoricino volle continuare.

Chiara : da quanto state insieme?

Andrea : Da quando stavo ancora con te...

Chiara : Ma che giorno???

Andrea : nn so

Chiara : wow,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,ma se stavi ancora con me...sarà stato Ottobre no?!?

Ottobre...quando si sono laciati, ottobre quel mese in cui ha iniziato ad andare tutto storto, un mese fatto di bugie da parte sua e tante lacrime per Chiara. Tante colpe si era data, tanta rabbia aveva dentro, era delusa di se stessa. SI SENTIVA UNA NULLITà.

Andrea : no prima verso agosto quando ero in montagna

Chiara si senti le gambe molli, le lacrime agli occhi, tremava. Non ci poteva proprio credere. Lui l'aveva tradita ancora all'inizio della loro storia e lei non si era mai acccorta di nulla. Era stata presa in giro per bene. "Dovevo capirlo" continuava a dire, si dava della stupida ogni due secondi. E dopo aver asciugato l'ennesima lacrima per lui, si ricompose e continuò la chat. Ma questa volta era arrabbiata, quasi scottata da quello che aveva letto. Per quanto cercò di fare la dura non ci riuscì. Era troppo dolce e buona per trattare le persone con la stessa moneta.

Chiara : ahhh allora perchè mi hai detto che ti sei messo con lei a gennaio????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????

Scrisse arrabbiata.

Andrea : Ma poi mi sono lasciato con lei a fine estate e sono ritornato con te. Poi io e te ci siamo lasciati e dopo un pò mi sono rimesso con lei.

Nooo. Questo era troppo. Esplose tutta quella sera. Fece uscire una parte di lei che nemmeno la sottoscritta conosceva. E fu proprio in quel momento che la ragazza buona come il pane e dolce cme il miele...cambiò. Forse ora tutta la sua dolcezza c'è. Nascosta da qualche parte. Ma adesso non è visibile. Ritornando alla conversazione..

Chiara : Viva le corna allora...bastardo.

Questo disse. Per la prima volta non era lei.

Andrea : Si, va bene.

Ma chi si credeva adesso?!? Come faceva ad essere così superficiale anche davanti all'evidenzia?!? Davanti ai suoi sbagli??? No, non l'avrebbe passata liscia, questo era poco ma sicuro.

Chiara : cmq allora tu stavi insieme a due persone contemporaneamente?????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
Ma io e te stavamo insieme in agosto...e andava anche abbastanza bene...e tu che fai!?! vai a metterti con un altra...ma che bravo...e io che mi fidavo pure di te......................................................................................

Andrea : no nn andava bn xke era l'inizio del litigio ke saremmo andati a fare a settembre...

Chiara : Bè se tu stavi con un altra era ovvio che non andava bene no?!? guarda che ti potrà sembrare stupido ma io sento quando c'è qualcosa che non va e quindi l'ho sentito anche in quel momento
e le lettere che ti scrivevo erano solo perchè avevo bisogno di sapere che tu tenevi a me e a noi ma evidentemente non era così............................................
POTEVI ANCHE DIRLO AD AGOSTO SAI?!? PASSAVO UN ESTATE MIGLIORE...E ME NE SAREI FATTA UNA RAGIONE

Andrea : Ok. Scusa x tt quello ke ti ho fatto mi dispiace ma nn rovinarmi il rapporto ke ho con la giorgia xke con lei mi semto davvero bn

Chiara : Ma chi ti rovina cosa. E cmq le tue scuse non mi servono a niente
perchè tu non sai come ci sono stata male...TU NON LO SAI...E NON LO PUOI CAPIRE...

Si sentiva a pezzi per tutto. Ma tutto quello che fin ora aveva trattenuto in sè, l'avrebbe detto. Con la calma o senza. Vide tutta la sua storia andata a puttane, la vide come una grandissima cazzata nata a caso. Si sentì un vero e proprio giocattolo. Ricordò la scusa per cui l'aveva lasciata e un lieve e amaro sorriso si fece spazio tra le sue labbra. Aveva capito che lei non aveva fatto niente, che non era colpa della sue dolcezza se la loro storia era andata a puttane. Decise di continuare a parlare con il ragazzo, nonostante la stava faccendo stare peggio di quanto stesse già perchè avrebbe portato a termine la sua missione SAPERE LA VERITA'. Questa volta però, non sarebbe stata tanto dolce con le parole, non si sarebbe trattenuta, ma soprattutto non si sarebbe fatta MAI E PER NIENTE AL MONDO vedere vulnerabile agli occhi di quel ragazzo che lei aveva amato, che lei aveva sempre difeso con le unghie, che l'aveva fatta soffrire, quello che l'aveva soltanto illusa e mai amata. Quel ragazzo...IL SUO PRIMO RAGAZZO.  


*Angolo Autrice*

Ragazze scusate infinitamente per il ritardo. Cosa ne pensate di questo capitolo??? spero di non avervi annoiate però. Ringrazio tutte le persoe che hanno messo questa ff nelle preferite, nelle ricordate o nelle seguite. Ma anche chi l'ha letta semplicimente.

Grazie infinite <3

VI VOGLIO BENE <3 KISS KISS e al prossimo capitolo.

- Bel