Se un segreto tra Ginevra e Hermione si trascinasse da sei lunghi anni...se un addio diventato "inizio" prendesse forma in una notte nebbiosa...se un patto pericoloso e mortale incontrasse il benestare di due streghe folli e disperate?
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yuri | Coppie: Ginny/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Ciao a
tutti...chiedo scusa per il ritardo pazzesco, tra le feste, il poco
tempo e tante altre cose poco piacevoli, ci si è messo anche
un fastidioso blocco(non riuscivo a trovare il modo giusto di
continuare)...ma ora va meglio, spero che il nuovo capitolo vi
piaccia!Ringrazio tutti quelli che hanno recensito e fatelo
ancora!!Aspetto commenti...
N.d.a -Non ho letto tutti i libri, non c'è nessuno spoiler(e
se c'è è una coincidenza), è la mia
storia, come volevo che andasse...quindi più o meno non sono
molto aderente al mondo "reale" di Harry Potter, ad ogni modo spero vi
piaccia lo stesso!Detto questo...Buona Lettura!!-
Manca poco alla fine di questa giornata e questa cena
sembra non finire mai...o forse sono io che non riesco a percepire il
tempo nel modo giusto, lo sento così dannatamete lento, si
trascina non scorre.
Ti ho lasciato in camera mezzora fa, abbiamo fatto tutto con
attenzione, nessuno ha visto il fantasma più che umano di
Hermione Granger attraversare i corridoi verso Grifndoro; sono corsa
indietro in sala grande per non destare sospetti con un ritardo
eccessivo e per lo stesso motivo non posso alzarmi in anticipo, anche
se è l'unica cosa che vorrei fare.
Correre da te adesso è l'unico pensiero coerente e la fame
è passata, cosa ci sto a fare qui?Tutti ridono, mangiano e
io sono qui, con il sangue che sfreccia nelle mie vene, pompato da un
cuore che corre velocissimo facendomi quasi male. Voglio venire da te,
amore...voglio che questa notte sia memorabile, voglio solo stringerti
fra le braccia e...sentire.
Si, sentire.
Solo con te è possibile ormai...tutto il resto è
ghiaccio, tutto il resto è niente. Ho bisogno di sentire.
Da mesi la tavolata in cui mi siedo, i Grifondoro tutti, mi
ignorano...so di essere scostante, sgradevole persino, so di non volere
nessuno di loro al mio fianco però.
Così lentamente sono finita infondo a questo vecchio tavolo
di legno, con un posto vuoto a fianco...e non mi lamento,
perchè l'ho voluto io, nessuno mi gira più
intorno e io posso pensare, ricordare e scrivere come sto facendo
adesso. Se non mangio nessuno mi chiede il perchè, se non
parlo nessuno tenta d'ingranare una conversazione, se non rido nessuno
osa sorridermi...a parte Mark.
Per fortuna è un Corvonero...altro tavolo, lontano
abbastanza. So però che ha iniziato a sedersi infondo anche
lui in modo da potermi raggiungere almeno con lo sguardo e a volte
sorridermi.
Non mi da fastidio, a volte nelle giornate buone rispondo con
un'occhiata e lui capisce e mi sembra mangi più contento; ma
nei giorni cattivi, mi siedo dandogli le spalle e anche se sento i suoi
occhi su di me, lo ignoro...ma lui sa che questo è il
segnale, deve starmi alla larga e lo fa. E' un bravo ragazzo, un buon
amico, per lui riesco a sentire ancora affetto...chissà
perchè...
E stasera gli do le spalle, voglio scrivere in pace, voglio scrivere
questa lettera tesoro, perchè il tempo passi più
velocemente e perchè ho un peso sul cuore che non riesco ad
ignorare.
Oggi abbiamo litigato ancora su questa storia...ti ho mentito, ho fatto
finta di non avere paura e non è così...
Questo freddo risale ogni mio muscolo, ossa, fibra e tendine, si
insinua nelle vene e rende il mio sangue ghiacciato, pietrifica ogni
ciglia e capello, trafigge ogni pensiero...ogni giorno è
peggio, mi sta mangiando da dentro. Ho paura...
Non sono più Ginevra Weasley...non sono più
Ginny...sono lo spettro di ciò che ero e a volte mi chiedo
perchè tu ancora mi ami, non sono la persona di cui ti sei
innamorata, non più.
Ma tutto questo è per te...il patto è il nostro
legame, è il filo sottile quanto la tela di ragno che ci
lega ed è forte, nonostante io stia facendo marcire la mia
anima, è il mio amore per te che muove il tutto.
Non posso avere paura, la vedo già nei tuoi occhi e odio
scorgercela...devo essere io quella forte...per noi.
E lo sarò, l'ho promesso...non ti lascerò morire,
a costo di perdermi del tutto.
Ne abbiamo passate così tante, sono sicura di non ricordarle
tutte...non possiamo lasciare che finisca così.
La prima volta che mi hai baciato, ho sentito qualcosa graffiarmi la
schiena e il mio cuore si è sciolto...semplicemente.
Ti ricordi?
Piangevi...
Ho bisogno di raccontare questa storia, la nostra storia...ho bisogno
di sentire di nuovo...
Piangevi e io non sapevo perchè...sentivo attraverso la
nostra connessione che qualcosa era stato violato, tradito, ma non
capivo ancora. Singhiozzavi talmente forte da non riuscire a parlare e
il mio cuore era disperato nel vederti così, tu la mia
migliore amica, raggomitolata in un angolo della Sala Comune deserta.
Ti ho stretta tra le mie braccia e tu ti sei aggrappata come se ne
dipendesse la tua vita e io ho sentito caldo, un caldo mai provato ed
eri tu.
Mi hai chiesto scusa e io ancora non capivo...poi mi hai raccontato una
storia, una storia che mi ha fatto male più di un "Crucio",
ma non sapevo ancora perchè...
Un bacio...mio fratello...una scommessa...un errore di sicuro.
Mi sono sentita morire e a dodici anni ho creduto di impazzire.
Draco vi aveva provocato, Draco vi aveva imposto quel bacio, eravate
alle strette, cinque Serpeverde contro due Grifondoro...per un bacio.
Quanto sono crudeli i bambini e anche Malfoy lo era, un bambino
crudele, al di là di tutto quello che è successo
poi, la sua era solo infantile cattiveria...di una piccola serpe.
Non ricordo bene la storia, l'ho sentita solo una volta e tra le tue
lacrime...dopo quel giorno non una volta abbiamo ripreso l'argomento,
è stato già abbastanza difficile sopportare il
passaggio da gioco e scherzo ad amore vero da parte di Ron. Questa
storia non la sa nessuno, nemmeno Harry...non ho mai capito
perchè Draco non abbia mai spifferato nulla, non mi stupirei
se tu gli avessi fatto un incantesimo in modo che scordasse.
Comunque...a fine racconto io ero una bambola molle fra le tue braccia,
sconvolta e tu continuavi a dire che ti avevano rubato quel bacio, lo
avevano estorto ed era il tuo primo bacio.
Ho odiato Malfoy con tutte le mie forze quella notte e se non fosse
successo quel che è successo, lo avrei ucciso.
Anni dopo mi hai detto che con Ron c'era stato solo un bacio a fior di
labbra e che quindi, fu il nostro il tuo vero primo.
Mi hai chiesto scusa di nuovo e io che avevo gli occhi lucidi e la voce
rotta ti ho chiesto perchè...tu mi hai guardato male, come
se fosse assurdo non capissi e poi è successo.
Dovevi essere parecchio sconvolta, dovevi essere davvero disperata per
fare quello che hai fatto così senza pensare.
Mi hai posato una mano sulla guancia e con l'altra mi hai lisciato i
capelli dietro l'orecchio, poi mi hai fatto chiudere gli occhi.
Ho sentito quel tocco sulle labbra e le ho sentite bruciare...mi hai
baciato lentamente, delicata e gentile, quasi in imbarazzo...e poi le
labbra si sono dischiuse ed è iniziato qualcosa che non so
descrivere, molto più veemente e passionale e quel graffio
eccitante mi ha sfiorato le scapole per scendere giù, mentre
il cuore svaniva sciolto in un lago di miele.
Ricordo solo che quando ho riaperto gli occhi ansimavo e tu con me...il
nostro bacio sapeva di sale per le tue lacrime, ma sapeva ancor
più di noi, di te e per la prima volta ho avuto il tuo
sapore addosso e qualcosa infondo alla mia anima ha scalciato per
averne ancora. Allora non sapevo non mi sarebbe mai bastato.
Poi la ragione è tornata, abbiamo finalmente visto quello
che eravamo e ci ha fatto paura...quanti mesi a non parlare?Quanto
tempo sprecato...prima di capire che nulla di male c'era nell'amarci.
Ma eravamo bambine anche noi...un anno intero per riavvicinarci...un
anno.
La ricordo ancora perfettamente quella mattina, l'ultimo giorno ad
Hogwart del mio terzo anno...il giorno dopo compivi quattordici anni e
io non ti rivolgevo parola da troppo.
Ho sceso le scale per giungere alla Sala Grande e tu eri lì.
Non hai detto una parola, mi hai solo guardato e io...io mi sono
sentita così leggera.
Ti ho sorriso e ti ho abbracciato, la cosa non deve essere durata
più di venti secondi, poi ti ho sussurrato "Auguri...domani
ti manderò un gufo."e sono corsa via.
Quell'estate i gufi tra la Tana e la tua casa sono stati più
di mille...ed è forse in quelle lettere che è
nata la consapevolezza di cosa saremmo state.
Infondo è da quell'abbraccio che si può dare il
via ufficialmente alla nostra storia, anche se noi due abbiamo sempre
detto che è stato quel bacio, in sala comune, quella sera
del mio secondo anno ha unire i nostri cuori.
Poi le cose si sono complicate...tu eri sempre Hermione Granger, il
braccio destro del Bambino Sopravvissuto e ormai da tempo combattevate
il Signore Oscuro, anch'io iniziai a farlo e fummo insieme nella lotta.
Già così le nostre vite sarebbero state
abbastanza complicate, ma il destino non ci ha mai favorite...Ron ti ha
amato dal primo momento e negli anni la tua amicizia per lui non gli
è più bastata.
Mio fratello...il mio adorato fratellone, era innamorato della mia
ragazza...quante volte è venuto da me raccontandomi quel che
sentiva, quante volte abbiamo litigato per la mia gelosia?
Tutto ciò che ci riguardava era segreto, anche la prima
volta che abbiamo fatto l'amore, abbiamo dovuto fare in fretta, in
silenzio...eppure è stato come sentirsi sbalzare da un onda
gigantesca e volare nell'aria contro al sole e morire bruciati da un
amore così dannatamente perfetto.
Il solo sfiorarti è indescrivibile...e Ron, per quanto lo
amassi e lo amo, non avrebbe dovuto mai osare sfiorarti.
Ma qualcosa ha rotto l'incanto...qualcuno ha intuito qualcosa, qualcuno
ha iniziato a sussurrare e i muri di Hogwart sono diventati la nostra
condanna.
Reagire era l'unica soluzione...non saremmo state mai accettate e
questo lo sapevamo.
Harry si è fatto avanti...Harry il tuo migliore amico e il
mio eroe...Harry mi ha notato, Harry mi ha amato sinceramente e
noi...si noi, abbiamo deciso che sarei stata la sua ragazza.
Non ho mai visto tanta rabbia nei tuoi occhi, tanto dolore, come tu non
sai quanto ho pianto io, quanto mi sarei volentieri strappata il cuore
dal petto per non sentirlo più.
Le voci si sono zittite e Hogwart ha smesso di essere un'enorme
trappola per noi...
E' stato il turno di Ron...
Quanti anni di miseria e feroce dolore abbiamo sopportato?Tra la guerra
e le mani di due uomini su di noi, due uomini che amavamo, ma come
fratelli, quanto vomito abbiamo dovuto ingoiare?
Di notte scappavamo nella Foresta Proibita e urlavamo fino a farci
scoppiare i polmoni, piangevamo e facevamo l'amore
disperatamente...salvavamo quel poco che era rimasto.
Alla fine del tuo settimo anno, la battaglia tra Harry e Voldemort
è arrivata al culmine e avete dovuto lasciare la scuola...vi
ho seguiti e ho combattuto con voi.
Harry ha pensato che fossi lì per lui...
Il mio eroe l'ha sconfitto ed è corso verso di me per
abbracciarmi, ma io ero tra altre braccia, le tue...ha capito
all'istante.
Ricordi non ha detto una parola...ti ha baciato su una guancia e se
n'è andato senza fiatare, è scomparso dal mondo
magico così come c'era arrivato.
Lo abbiamo tradito per salvarci...lui lo ha solo accettato.
Mi manca a volte...a modo mio l'ho amato, è e
rimarrà sempre il mio eroe.
Ron invece non ha visto nulla di tutto questo...era svenuto, colpito da
un incantesimo e tu mi hai detto che se glielo avessimo detto sarebbe
morto di dolore.
Sei rimasta con lui...anche se non credo non avesse percepito
niente...Ron sapeva di non sapere qualcosa...
Siete diventati Auror...io ho iniziato il mio settimo anno ad Hogwart
senza di te.
Gli occhi di Harry quella notte, avevano strappato il nostro
legame...fino a quel momento lo avevamo anteposto a tutto, ma questo
era troppo, dovevamo farci da parte.
Ron era diverso...Ron è mio fratello...Ron è
stato il tuo compagno.
E' finita...
O almeno lo credevo.
Non tutti i Mangiamorte sono stati catturati...e uno ti ha raggiunto
quel giorno, il giorno in cui mi hai detto addio.
E ora siamo inchiodate qui e io ricordo benissimo gli occhi di Ron al
tuo finto funerale, degli occhi vuoti, degli occhi persi...e io che lo
amo, non ho potuto dirgli che eri viva o quasi.
E' partito...mia madre non sa dirmi dove sia adesso e io non
posso salvarlo dalla sua disperazione.
Non possiamo mollare adesso...non permetterò al destino di
strapparti da me ancora, non dopo tutto quello che abbiamo pagato e
fatto pagare a Ron e Harry...non avere paura Mione, io ti
amerò sempre e ti salverò ogni giorno.
Ecco la cena sta terminando e io sorrido...ho rivissuto tutto da capo,
il bello e il brutto di noi...ti amo...l'ho sentito di nuovo.
Nasconderò questa lettera, non dirò nemmeno a te
dove, perchè il bacio che mi hai dato prima che scendessi a
cena non mi è piaciuto...stai preparando qualcosa e so che
non mi piacerà.
Non fare cose avventate amore mio...troveremo una soluzione insieme te
lo prometto.
Nasconderò questi fogli per poterli rileggere ogni volta che
il nostro patto mi succhierà un po' d'anima e in queste
parole la ritroverò...
Ti amo Mione...ti amo.
G.