Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Lucy Light    12/01/2008    18 recensioni
“Riassumiamo. Voi volete che io faccia innamorare di me Ginny Weasley e che poi la lasci senza darle una spiegazione plausibile?”
Draco Malfoy aveva ricevuto tante proposte assurde nella sua vita, ma ce n’erano alcune che lo lasciavano a bocca aperta. Questa è una di quelle, pensò, indeciso fra l’incredulità e il divertimento. (Cap 1)
Sotto un favore concesso da Draco Malfoy c'è spesso un secondo fine.
Sotto l'ennesimo ragazzo lasciato da Ginny Weasley c'è una speranza che si sta spegnendo.
Fra figuracce, insulti più o meno a mezza voce e piani vendicativi, riusciranno i due a sopravviversi?
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley | Coppie: Draco/Ginny
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il tempo che separava dalla fine della scuola sembrava troppo a chiunque non fosse al quinto o settimo anno, e viceversa troppo poco per questi ultimi.
Demelza e Ginny sentivano la mancanza dei loro ragazzi, e cercarono di divertirsi, riuscendoci comunque benissimo.
Ogni tanto rileggevano il famoso libro di Gazza, che ormai annoverava fan in tutto il dormitorio, o duellavano a Sparaschiocco, partecipando agli ultimi tornei amichevoli.
Oltretutto, la Sala Comune accoglieva molta più gente del normale: le serate d’azzardo nella Stanza della Necessità erano state abbandonate da quando l’organizzatore, Edward Grace, aveva deciso di lasciare l’incarico.
Qualche tempo dopo, Ginny venne a sapere che si era messo con Romilda. Non sapeva chi dei due fosse nella situazione peggiore, ma poi si disse che una vipera e un cobra dovevano andare d’accordo: stessa razza, stesse abitudini.
E qui cala il sipario su due che, ve lo assicuro, non compariranno più al fianco dei nostri eroi.

“Herm, scrivimi, mi raccomando!” disse implorante Ginny, guardandola mettere le sue cose in valigia. “Mi mancherai... non potevi farti bocciare?”
“Con gli esami che ho fatto probabilmente succederà... oddio, Aritmanzia...”
L’amica le passò un braccio attorno alle spalle. “Ma dai, sei sempre stata bravissima, hai studiato un sacco...”
“Ma se nell’ultimo periodo ho corso dietro a te per tutta quella storia! E poi c’è stato Theo che... bè...” arrossì e non finì la frase, ma Ginny sorrise ugualmente.
“Lo vedrai, quest’estate?”
“Così pare.” rispose lei compiaciuta. ”Girerò l’Europa, sai, e ho promesso di andare a trovarlo in Germania... sono un po’ tesa all’idea di incontrare la sua famiglia, ma mi ha assicurato che andrà tutto bene... anche se io non ci credo.” concluse sospirando.
“Le famiglie sono... un grosso scoglio.” disse Ginny deglutendo. “Ma sono sicura che sarà interessante.”

“Zabiniiiii...”
“Sì, mon amour?”
“Mi raccomando, dai un bacio alla mamma e dille che la ringrazio infinitamente per quel libro che mi ha mandato!”
Blaise Zabini aveva una madre che, notoriamente, era esperta negli affari di cuore: aveva cresciuto il figlio senza vergognarsi dei propri sentimenti, raccontando i personali patemi ad un attentissimo bambino di sette anni.
Per cui, nel momento in cui il suddetto s’era messo con Demelza, lei era stata fra i primi a saperlo, e da come Blaise gliela descriveva i casi potevano essere due: o era una ragazza fantastica, o lui era innamorato perso. Insomma, entrambi elementi sufficienti perchè Demelza stesse simpatica alla dolce madre.
Il libro in questione era: Rimedi magici per mal di gola da parlantina. Perspicace il tipo, no?
“E a me niente baci, come al solito... avara, ecco cosa sei!”
La fidanzata lo guardò scandalizzata “Blaise! Queste cose prima del... del matrimonio! Tu sai che in questo modo non potrò mettere l’abito bianco, vero? E la mamma ci terrebbe tanto... e la nonna... e la prozia Gertrud, e il bisnonno Arold! Cosa direbbero? Che sono una scostumata, una vergogna per la famiglia! Quindi non ti azzardare ad intenerirmi con strani metodi...”
Zabini le incatenò gli occhi ai suoi. “A che tipo di metodi ti riferisci?”
Demelza non rispose, rimase a contemplarlo. “Lo sai che hai degli occhi bellissimi?“ disse infine.
“Oh, sì, grazie mille tesoro!”
La ragazza parve risvegliarsi al tono allegro e divertito di Blaise, e fece una smorfia. “Pensandoci bene... un bacio alla mamma” gli diede un bacio sulla guancia “e un bacetto anche al babbuino” mormorò, prima di baciarlo sulla bocca.
Non è per niente facile dire addio... ma chi ha mai detto che anche “arrivederci” sia una passeggiata?

L’erba non ancora tagliata del prato forniva una soffice coperta per chiunque avesse voluto stendercisi sopra: e difatti molte coppie stavano approfittando di quella morbidezza per salutarsi. Ma non solo loro: anche gruppi di amici in partenza chiaccheravano spensierati su quello che avrebbero fatto quell’estate.
Viaggi.
Spiagge, montagne.
Villaggi magici.
Draco partecipava a stento a quelle conversazioni: l’argomento stranamente lo irritava. Era intento ad ascoltare i progetti di Tiger, che avrebbe passato l’estate dei suoi sogni, almeno a sentirlo: suo padre aveva deciso di portarlo in giro per l’Inghilterra, a visitare i luoghi che avevano reso celebre Celestina Warbeck.
Proprio così, un altro fan. E’ un dato di fatto, non si contano quelli che si sarebbero venduti la bacchetta per avere un pezzetto del suo vestito, un paio di sue mutande, qualcosa che fosse appartenuto alla cantante. Gazza avrebbe torturato per molto meno, ricordiamocelo.
Goyle guardò con occhi da cerbiatto l’amico, sicuro che l’avrebbe invitato. Insomma, dopo sette anni di conoscenza mica si poteva buttare alle ortiche un’amicizia...
“E sarà fantastico, vi dico! Ma ci pensate? Magari la incontrerò in incognito mentre sorseggia un cappuccino nel primo luogo dove ha cantato in pubblico... Oddio oddio oddio! Potrei cantarle qualcosa! Diventare il suo ragazzo spalla! Il suo...”
“... gorilla personale?” suggerì Nott, pigramente.
Gli occhi del ragazzo scintillarono. “Magari!”. Sussurrò così piano che sembrava avesse paura di rompere la bolla di sapone in cui riposavano i suoi sogni con le sole parole.
Goyle diventava sempre più torvo ogni secondo che passava, e sembrava incacchiato come una biscia.
Draco diede un colpetto a Tiger, e gli indicò Gregory con la faccia scura.
Le sopracciglia di Vincent si incontrarono.
Blaise tossicchiò in faccia a Tiger, rimandandolo con gli occhi al compagno.
Niente.
Malfoy gli diede un pugno, frantumandosi la mano, poi inveendogli contro puntò il dito verso Goyle, talmente perso da non accorgersi del teatrino.
Nott si stava scompisciando dalle risate a tutto questo, sotto gli sguardi assassini di Draco e Zabini che stavano facendo del loro meglio per evitare una litigata l’ultimo giorno che avrebbero passato a Hogwarts.
Quando la sua pace interiore fu ristabilita, Theodore decise di usare vie meno sottili di quelle dei suoi amici.
“Ehi, Vinc, ma perchè non andiamo tutti quanti?”
Goyle parve illuminarsi di botto. “A me sembra un’idea bella...”
Draco e Blaise si guardarono scioccati, mentre Vincent annuiva contento. “Più si è, meglio è!”
“Quando hai detto che andrai?” chiese con finta noncuranza Nott.
“A luglio...”
Con teatrale rammarico, Theodore si portò una mano alla bocca, chiudendo gli occhi. “Quale inclemenza degli eventi! Quale sciagura! Sono in Germania quel mese, nella terra dove birra scorre e patate prosperano... capisci?”
Tiger, che non aveva capito una benemerita mazza, fece un cenno grave con la testa, della serie “Io sono molto intelligente”. Subito Draco e Blaise si accodarono a quell’ancora di salvezza. “Occupato anch’io, spiacente!”
“Eh, si vede che è destino... pure io non potrò essere dei vostri! Le stelle dicono che... dovete andare solo tu e Goyle. Solo voi capireste fino in fondo l’essenza di un simile viaggio. Noi saremmo solo dei pellegrini profani e ignoranti, ma voi... voi avete l’animo giusto e puro per accedere a quei luoghi.” proclamò Draco, in un perfetto Cooman style.
Messi in soggezione da tante parole, i due scimmioni rivolsero sguardi preoccupati ai compagni, poi si lanciarono in una dettagliata lista dei viveri per il viaggio. Blaise si buttò all’istante sopra Nott, cercando di schiacciarlo. “Ma bravo! E se noi non avessimo avuto una prontezza di riflessi tale da risparmiarci il tour?”
Soffocando, Theo rispose “Vi sareste fatti una cultura musicale decente, zotici incivili!”
A questo punto Draco prese parte all'omicidio, tenendo fermo Nott mentre Zabini cercava di picchiarlo. Ma la vittima era sveglia di mente, e in un attimo mise fuori gioco il biondo. “E tu dove andrai, Dra’?”
Gli occhi grigi si spostarono lungo le sponde del lago, ancora verdi e rigogliose. “Sono stato invitato per un periodo da...” cercò di trovare una parola che esprimesse il concetto “...conoscenti.”
E mentre nessuno lo guardava, si allargò il colletto. Stranamente si sentiva un po’ oppresso, come se presagisse una presenza minacciosa che non sarebbe stata per niente contenta di riceverlo in casa propria.
Si voltò verso gli amici, un po’ per scacciare i tristi pensieri e un po’ perchè, lo sapeva, non si sarebbero più trovati così, cinque deficienti tendenti più al cazzeggio che ad altro, Theo a parte.
Ne siamo sicuri?
Ma no, anche Nott aveva rivelato la sua vera natura la notte in cui aveva sfidato Vincent a suon di grappini; alla fine era così ubriachi che avevano cantato “La mia bacchetta di faggio nero”, nonostante fossero le quattro e un quarto di mattina.
Blaise aveva fatto un bel servizio fotografico per l’Album delle Sbronze, annuario su praticamente ogni abitante di Hogwarts che racchiudeva momenti di alcolica follia, singoli e collettivi. La giustificazione era stata, più o meno: “Se diventano famosi, ci speculo con i giornali scandalistici; se entrano al Ministero, è un buon salvacondotto; se sono persone normali si sposeranno pure, e le mogli sono sempre curiosette...”
Come ribattere a sì stringente, sì ineccepibile logica?
Appunto, non si ribatte.
Draco alzò una mano, con espressione concentrata. “Propongo un collettivo saluto, compari!”
Tutti si prepararono per urlare. Questa degli urrà, o meglio delle grida da stadio, era una vecchia tradizione intramontabile e nobile.
“Alle cucine di Hogwarts!”
“Urrà!”
Goyle e Tiger fecero una cosa a metà fra un singhiozzo e un sorriso, persi nei bei ricordi.
“Alle studentesse allegre che popolano il castello!”
“Urrà!”
Blaise e Draco si guardarono, ridendo.
“Alle fantastiche e indimenticabili Serpi!”
“Urrà!”

Quel pomeriggio tutti salirono sull’Espresso, e nessuno del settimo anno fu disposto a perdersi l’eccitazione di quel momento. I corridoi del treno erano invasi da studenti che ridevano, piangevano, scherzavano e chiaccheravano, pieni di parole e sentimenti che sembravano sospesi nell’aria, che si alzavano e abbassavano allo stesso ritmo del respiro di quei giovani corpi.
La tristezza fu lasciata alle spalle, perchè era come uscire da una bolla e respirare davvero; non so dirvi quell’atmosfera da cosa fosse data, forse dalla voglia di crescere o di cambiare, di vedere il mondo per com’era. Si sentivano tutti sicuri, al ritorno sull’Espresso di Hogwarts, perchè il futuro sembrava bellissimo e illuminato dalla libertà.
Dopo questa breve parentesi semi poetica, torniamo ai nostri ragazzuoli. Ginny si teneva avvinghiata a Draco, ridendo con Blaise e Demelza mentre Hermione insisteva per provare a tenere in braccio Theo, che temeva per le fragili ossa della ragazza.
La rossa guardò negli occhi Draco, prima di baciarlo. Lui, sorpreso ma non propriamente disperato dal gesto, la abbracciò forte.
“. Mi chiedo perchè solo ora tutto questo.” disse lei dopo un po’, accennando con la testa ai ragazzi.
“Ti fai troppe domande, lo sai, Weasley?”
“Troppe?”
Le iridi grigie le regalarono un brivido. “Tante. Davvero, davvero tante. Prendi esempio da me: se mi baci e non so perchè, mica mi lamento.”
Vide di essere riuscito a seminare un sorriso nella terra fertile del viso di lei, e ne fu contento. Poi il suo volto si fece di nuovo più vicino, e lui decise di aver trovato la cosa più bella del mondo: poterla baciare con i suoi due amici a fianco (bè, ovviamente anche la loro assenza sarebbe stata gradita) che non inorridivano ma se la ridevano, al massimo.
Era come avere la cioccolata con la panna gratis. Era fregarsene di quello che poteva andare storto, perchè sicuramente non avrebbe cambiato di una virgola la bellissima, fantastica realtà.

“Vuoi tu, Draco Lucius Malfoy, prendere Ginevra Weasley come tua legittima sposa? Proprio Ginevra Weasley? Nessun’altra donna che non sia Ginevra Weasley? Sicuro sicuro?”
Il ragazzo osservò la disgustosa scena davanti a lui. “Nessun dubbio? Che peccato.”
“Piantala Ron!” gli disse una rossa ancora in braccio al suo ragazzo.
Ronald sbuffò. “Bè, Gin, nel caso tu non l’avessi notato sembrate due sposini! E’ innaturale alla tua età!”
Sospirando, la ragazza scese da quelle braccia che avrebbero voluto cullarla ancora un po’, e si piantò davanti a Draco, fingendo di non vedere il fratello.
“Hai paura?” chiese schiettamente ad un diciassettenne nervoso.
“No... tanto so già cosa mi aspetta. Uno o due Schiantesimi, poi un simpatico Crucio e chissà, magari un bell’Avada Kedavra per non dovermi più vedere.”
La ragazza rise. “Ti proteggo io! E poi oggi ho obbligato Charlie a cucinare, e lui è più bravo di chiunque, almeno a casa mia! Nessuno riesce più ad alzarsi da tavola dopo un suo pranzo.”
Nonostante questo, appena lo aveva visto era corsa fuori di casa, annunciando che l’ospite era arrivato. Com’erano brillati gli occhi di Molly davanti a tanta fretta!
“E poi, ci sarà l’effetto sorpresa...” aggiunse piano, quasi sperando che lui non sentisse.
“Come?” disse Draco invece, sbiancando ulteriormente. Si aggiunse Ron, per niente contento. “Mia sorella” rispose, marcando le due parole, come a mettere in chiaro un concetto di proprietà “non ha detto ai miei chi era l’ospite. Ha detto che sarebbe stata una... gradevole sorpresa.”
Ginny fissò con attenzione una coccinella lì vicino, evitando accuratamente lo sguardo di Draco.
“Eddai, sarà divertente!” disse infine.
Lui non rispose, e una voce chiamò da dentro la casa, forte e chiara “Ginny! Perchè ci mettete tanto? Dai, vogliamo incontrarlo!”
Gli occhi incoraggianti della rossa catturarono quelli di lui. “Scommetto che le piacerai.”
Lui sospirò.
“Se io sono vivo e Grace pure, tutto è possibile... va bene. Tre... due... uno... uno e mezzo... uno e tre quarti...”
Uno schiaffetto gli arrivò sulla testa. “Manesca insensibile... zero. Ok” sfoderò il suo miglior sorriso “ Andiamo.”
“Draco! Un attimo solo! Se questa dovesse essere l’ultima volta in cui ti posso parlare, bè... sappi che ti amo!”
Un ciuffo di capelli biondi ricadde sul suo viso, e si trovò a due centimetri da quel faccino d’angelo. “Se questa dovesse essere l’ultima volta in cui ti posso parlare, bè... sappi che non ti perdonerei mai se la mia vita finisse oggi. Ah, e ti amo anch’io, Ginny.”
E ridendo, mano nella mano, si diressero verso la casa.


***
Eccoci qui, siamo arrivati in fondo a questa storia... non so neanche io quanto mi sono divertita a scriverla, fra pazzie momentanee e revisionamenti degli ultimi secondi. E' stata la mia prima long-fic, e Dio solo sa quale fosse l'idea iniziale... io non me lo ricordo più!! Vi giuro, l'ho persa. D'altra parte dopo cinque mesi e venti giorni è già tanto che mi ricordi l'inizio! ;)
Sono un po' un disastro nei discorsi, ma voglio comunque ringraziare di cuore tutti quelli che hanno commentato, anche una volta sola, perchè le recensioni sono state la mia droga e anche un bel calcio nel sedere per scrivere, dato che sono una persona pigra come poche -_- E grazie anche a chi ha messo questa storia nei preferiti, anche se non si è mai manifestato... un bel bacio anche a voi! Alla fin fine so che è piaciuta anche a voi, daaaai, ditelo! (ditelo davvero o vi picchio XD)
A quelle 63 persone fuse che hanno messo "Per amore o per vendetta" fra i preferiti dico GRAZIE in tutti i modi, siete stati gentilissimi e specialmente incoraggianti!
E ora rispondo a chi ha scritto nell'ultimo capitolo...

GiO91: Ciao! In effetti, era quello che volevo :) eh, questa gente che pensa sempre male... e poi siamo noi giovani i maliziosi! Dico io! Eh, anche a me mancherà un po', mi ero abituata e non sarà facile non avere più niente da scrivere. Grazie per il commento, un bacio!!

LizzieMalfoy_Dracolover: ave cara! Ho deciso di lasciare un po' aperto questo capitolo, spero mi perdonerai se non rispondo quindi a tutte le tue domande... non è un tentativo di avere una scusa per proseguire dopo, questa fan fiction non avrà sequel, me lo sono giurato :) però mi piaceva l'idea di lasciare spazio all'immaginazione. Magari si lasciano dopo il soggiorno di Draco alla Tana, magari si sposano, ho preferito lasciare a voi la possibilità di scegliere. Dipende da quanto romantiche si vuole essere, dopotutto! Grazie mille per tutte le recensioni che mi hai lasciato, sei stata gentilissima e ho sempre apprezzato i commenti che facevi... Grazie. Un bacio!

Seiryu: ooooooh! Tesoroooo! Sai che se ti avessi qui davanti ti abbraccerei? Ho tani buoni motivi per farlo, dopotutto! Recensioni fantastiche, complimenti a non finire, e dolcezza sempre... oltre al fatto che hai aggiornato quella meravigliosa storia!! Davvero non ho parole per dire quanto tu mi sia stata di sostegno, se non ti rendi conto di questo io ti ringrazio fino a perdere la voce. Dal secondo capitolo in poi c'è la tua firma, e mi hai anche fatto l'enorme piacere e onore di mettermi fra gli autori preferiti... io dovrei farti una statua! E se trovo il materiale comincio, anche se non so come sei non importa! Sei una persona dolcissima e fantastica, nonchè un'ottima scrittrice, complimenti davvero! Dovrei dirti molto di più ma penso che lo farò anche in altre sedi perchè finchè scriverai io recensirò (sempre che non ti dispiaccia!). Un abbraccio, boss!

Keira93: ma ciaooo! Ehm... credo di aver deluso un po' di persone con questo finale, tutti erano curiosi di sapere come avrebbero reagiti i Weasley, ma io non l'ho voluto scrivere, Ron a parte... uhm, il fatto è che trovo interessanti i finali aperti! E quindi ho pensato non dirlo. Spero che vada bene lo stesso, è stata una faticaccia riassumere tutto in poche parole ç_ç grazie per tutte le recensioni che mi hai lasciato, ti ringrazio un sacco!!! Graziegraziegraziegrazie!

Buffy 91: salve! Eh bè, ti capisco, ha tenuto incollata anche me quel dannato libro (e mi ha fatto pure piangere, cattiva Rowling!). Comunque penso proprio che ne scriverò un'altra con loro, mi sono affezionata a quei due (e anche al mio computer, che prima usavo solo per motivi molto, molto tristi.... come le ricerche scolastiche...). Se vorrai leggerle te ne sarò grata, senza dubbio! Grazie per i complimenti, non credo di meritarli ma mi fanno felice!! Un abbraccio!

Dragonball93: Aaaaaaah! Ma-sei-impazzita? Vuoi farmi fare un infarto? Io pensavo che scherzassi, e invece dicevi sul serio! Oddio, grazie mille! Sei stata gentilissima, specie perchè te li sei letta tutti di fila... ti ringrazio moltissimo, davver, non so come dirtelo. E' bello veder il proprio lavoro che piace a qualcuno, e mi hai fatto veramente sentire apprezzata. Un grazie grandissimo! E un abbraccio

Ledy Slytherin: non ho ancora visto se qualun altro ne ha scritto, o se è stato un prodotto della mia mente malata, può darsi... in quel caso ti ringrazio perchè l'hai letta nonostante ti fosse un po' ostica! Le coppie strane sono il mio forte, mi fanno divertire... comunque grazie per i commenti che mi hai lasciato! Un bacio!

Cicci 12: ehilà, chica! Na... ma... non uccidermi, please! Ho tante cose da fare nella vita! Tipo... bè... prendere dieci in matematica, sorprendere mia sorella a cantare Prezioso, fare lancio del peso con la gatta... eh! Quante belle cose, non trovi? ^^' dai, scherzo! Comunque, spero che come finale ti abbia soddisfatto! Acie per tutto, grandissima donna! Un bacio!!!

LadyDraco: ragazza mia, non l'hai visto Shrek 3, vero? Altro che principe, un piede di porco ci voleva! Oppure un cavallo con un'attitudine a portare le chiavi ai prigionieri ^^ ti ricorderebbe nessuno? Comunque, non ci credo che è finita... che triiiiste! Stavo per inventarmi qualcosa per mandarla avanti ma poi il buonsenso mi ha ripreso per il coppino e non c'è stato verso di metterlo a tacere, quindi... ç_ç bè, grazie per essermi stata vicina in tutto questo tempo (e mica parlo solo della ff, vecchia!) e delle telefonate assassine che facevi dopo aver letto! Erano utilissime per sapere che efffetto faceva il capitolo U.U acie mia piccola pazzoide! Tu lo sai che ti voglio bene, ma non importa, dovrei dirtelo sempre. A presto, spero! Un abbraccioneee!

SusyE: ehi, non ci avevo pensato! Bè, la Rowling passa in secondo piano di fronte alla fine della mia ff, vero?!?!? ;) ma figuriamoci! Scusa, sono un poco egocentrica in questo momento, tu non farci caso! Spero che ti paicica quest'ultimo capitolo, sei stata gentilissima a recensire tutti gli altri! Un bacio!

Una cosa volevo ancora dirvi: anche se il finale è aperto, ho giurato a me stessa di non fare un sequel o cose del genere, per diversi motivi. Non ultimo il fatto che molto spesso la storia sembra solo una protesi dell'originale, quindi non soddisferebbe nè me nè, molto probabilmente, voi.
Io scriverò comunque altre ff in questa categoria, devo decidere quando e come e cosa, ma lo farò senza ombra di dubbio perchè è stato bellissimo scrivere questa.
Grazie a tutti voi, un bacio!
Lucy Light
  
Leggi le 18 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Lucy Light