Noi
siamo i giovani,
PIU' giovani...
Quella
mattina la
stazione di King’s Cross
sembrava più rumorosa del solito. La gente si assiepava
davanti ai numerosi
treni in partenza per salutare amici e parenti, mentre vari gruppi di
turisti
chiacchieroni aspettavano l’arrivo delle guide che li
avrebbero portati in giro
per la città di Londra.
Dietro di loro, un folto gruppo di persone cercava di farsi strada per
raggiungere i binari in fondo.
-Permesso…
scusate, permesso... - Un ragazzo di circa diciotto anni cercava di
farsi largo
tra la gente. Sul suo viso era dipinta
un’espressione impaziente.
-
Fate largo… cavoli, qui rischiano di perdere il treno, eh
Ted?- Il ragazzo si
voltò in cerca dell’amico e “fratello
maggiore”, sperando sinceramente di non
averlo perso in mezzo alla bolgia.
Alle sue spalle arrancava un ragazzo dagli occhi castani e capelli blu elettrico,
che
doveva avere qualche anno più - Già! - sbottò - E Vic mi aspetta per
andare a lavoro insieme; oggi i
turni cominciano quasi in contemporanea, ma se non ci sbrighiamo non
arriverò
mai! - Involontariamente i capelli del ragazzo cambiarono
leggermente
sfumatura. Era un cambiamento quasi impercettibile agli occhi
ignari della
gente, ma il ragazzo più giovane se ne accorse. - Ehi ehi
Ted!!! - gli indicò
la gente intorno - Vuoi farci beccare?! - aggiunse a bassa voce.
- Non ci scopriranno James, però muoviamoci! Qui tutti
vorremmo arrivare in
orario. Se dovessimo perdere il treno sarebbe un bel casino, lo sai
vero? Come
spiegare l’assenza sul treno di tutto il clan Weasley/Potter?
- A parlare era
stata una ragazzina dai capelli rossi, che arrancava dietro di loro a
passo
svelto.
“Ted”
le sorrise - Grazie Lily, ma James ha ragione. Ma è
così tardi! E
finalmente oggi inizierò il tirocinio al San Mungo! Vorrei
fare una buona
impressione - il suo sorriso si allargò da un orecchio
all’altro - Teddy Lupin,
Medimago presso l’ospedale San Mungo per le Malattie e le
Ferite Magiche… forte
no? - disse continuando a sorridere.
- Certo Teddy, certo... - Un ragazzo con i capelli ricci e rossi si
intromise -
È forte, ma magari cambia colore di capelli! Così
conciato non trasmetti
nessuna serietà! Sembri uno di quei punk Babbani che si
vedono ogni tanto in
giro per le strade! - Disse cominciando a ridere e suscitando
l’ilarità di
tutti i presenti. Ted alzò gli occhi al cielo, mentre una
ragazza alta e riccia
lo affiancava scuotendo la testa. - Ovviamente quello stupido
scherzava… non
è vero fratellino?! - domandò, scoccando
un’occhiataccia al ragazzino, che non
aveva ancora smesso di ridere.
–
Io sono sicuro che andrà tutto bene - Un ragazzo dai capelli
neri si era
intromesso nella discussione. Aveva gli occhi di un verde brillante e
un paio
di occhiali dalla montatura squadrata poggiati sul naso.
- Hai ragione fratellone! - Lily gli sorrise - Comunque adesso
muoviamoci,
siamo arrivati. Passo per prima! Vieni Hugo! - La ragazza
cominciò a correre
verso la barriera che separava i binari Nove e Dieci, seguita a ruota
dal
ragazzino rosso, suo cugino e compagno di marachelle. I due scomparvero
oltre
la barriera e vennero ben presto seguiti da tutto il resto del gruppo.
Il
Binario
9 e ¾ era gremito di gente, come sempre ogni primo di
Settembre. Il gruppetto
di persone avanzò tra la confusione, fendendo il fumo grigio
proveniente dalla
lucida locomotiva scarlatta.
-
Ehi ragazzi, ho trovato uno scompartimento semi-libero! - a parlare era
stato
Albus, che era misteriosamente scomparso nella nebbiolina ed era
tornato
accompagnato da un altro ragazzo sorridente.
-
Ciao a tutti - esordì quello, facendo scorrere il suo
sguardo sul folto
gruppetto di persone.
-
Ehi amico! Dopo un’intera estate passata insieme mi saluti
così? - a
rispondergli era stato Hugo, che adesso correva verso il ragazzo,
fingendo di
volerlo baciare.
-
Vieni tesoro, baciami! - gli strillò all’orecchio,
imitando una fastidiosissima
vocetta femminile. Molti dei presenti si voltarono a guardarli, mentre
gli
altri ragazzi ridevano senza ritegno.
Solo
Rose sembrava in imbarazzo. - Ragazzi – li
rimproverò imbronciata - Smettetela,
state dando spettacolo! Sono una Caposcuola, accidenti! - si
voltò verso Ted e James
scuotendo la testa e li abbracciò.
-
Sarà
meglio che vada, ci vediamo per le vacanze natalizie
d’accordo? Teddy salutami
Victoire… e tu James impegnati con la squadra! - I due
giovani
ricambiarono il saluto, mentre James le rispondeva risoluto -
Sarà fatto
Caposcuola Weasley… Buon anno scolastico!
Lei
gli fece una linguaccia, ma sorrise e si voltò verso il
fratello e i cugini -
Beh ragazzi, io vado a cercare gli altri Capiscuola. Ci vediamo a
Hogwarts e
per l’amor del cielo, comportatevi bene! - E si
allontanò col suo enorme baule.
-
Accidenti
Hugh, tua sorella era più tranquilla fino a qualche mese fa,
che le è preso? -
Disse Jack, ancora avvinghiato alle spalle di Hugo; questi fece
spallucce e
rispose - Ah, beh! L’hai beccata nella giornata giusta,
parola mia. È da quando
ha ricevuto quella stupida spilla che si comporta da vera pazza... ah,
lasciamo
perdere. Muoviamoci piuttosto, il treno parte tra cinque minuti!
Tutti si voltarono verso James e Ted per salutarli. Il primo si
guardò intorno
e sorrise triste - Sembra così strano…
esattamente un anno fa ero pronto a
salire sull’Espresso con voi. Mi manca Hogwarts!
Ted rise, ma anche nei suoi occhi c’era un velo di
malinconia- Non ti abituerai
mai, Jamie. A me manca ancora, nonostante io non la frequenti
più da quasi sei
anni - spostò lo sguardo verso i più giovani, che
si stavano preparando ad
andare - Buon anno scolastico! Correte - aggiunse poi con una risata -
o
perderete il treno!
In
effetti quasi tutti i portelli dell’Espresso per Hogwarts
erano stati chiusi.
- Sicuro amico, ci vediamo presto. Salutateci i nostri genitori e
ditegli che
lavorano troppo! Ciao! - Hugo spinse gli altri sul treno e, non appena
sopra, tutti
loro si sporsero per salutarli finché l’Espresso
non scomparve dietro la prima curva,
lasciando dietro di sé solo una scia di fumo grigiastro.
Beh,
salve a tutti!
Questa è la prima fanfiction che scrivo, ma spero comunque
che vi piaccia! Ho
deciso di raccontare la storia dei figli dei protagonisti di Harry
Potter perché
mi hanno incuriosito molto (e scrivere di personaggi non ancora
caratterizzati
è comunque una cosa piuttosto divertente!)
Negli
anni, notando certi
strafalcioni accompagnati da altre amenità, ho cercato di
apportare
leggerissime modifiche alla storia. Ovviamente non ho modificato la trama, ma
semplicemente dato una “sistemata” leggera dove
occorreva... Nulla di che
comunque.
Ad
ogni modo! La maggior
parte dei personaggi è stata creata da J.K. Rowling. Io ne
ho aggiunto solo
qualcuno in più inventato da me. Adesso vi lascio,
augurandovi una buona
lettura...
Lily_Luna