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Autore: FreDrachen    04/09/2013    6 recensioni
Fenula vuole solo una cosa dalla vita. Essere la migliore assassina di tutti i tempi, forte e spietata.
Ma non ha fatto i conti con la forza più forte:l'Amore.
A questo ci penserà Demar, un assassino schermito da tutti perchè entrato tardi nella Gilda.
Così Fenula si ritroverà in bilico tra le restrizioni e le convinzioni del culto e la vita.
Spero di avervi incuriosito. Leggete e recensite:)
Storia esistente anche su Wattpad XD
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Nemesis'
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1-Vita da Guardia

La campana risuonò lugubre tra le pareti della Casa.
La ragazza si stiracchiò nel letto,sinuosa come un gatto. Si alzò ,e iniziò a contemplarsi allo specchio come faceva ogni mattina.  Riflesso, un viso da ragazzina che avrebbe potuto avere massimo quattordici anni con una spruzzata di efelidi sulle goti,e occhi azzurro ghiaccio penetranti come quelli di un rapace. Spazzolò alla ben meglio i suoi ricci ramati e ribelli che formavano un cespuglio inestricabile sulla testa.
Indossò la sua divisa da Assassina:corpetto,casacca,pantaloni in pelle infilati in comodi anfibi ,tutto rigorosamente nero. La sola nota di colore erano i bottoni azzurri del corpetto.
Lei era Fenula, la Guardia degli Incantesimi. L'unica ad aver avuto accesso così giovane a una carica elevata come quella. Questo perché aveva una magia quasi al pari dei grandi maghi.
Prima di tutto andò alle Terme, a lavarsi. Si trovavano di fianco alle palestre ed erano alimentate da una sorgiva sotterranea di acqua riscaldata dal soffio incandescente del Thal, il vulcano più grande della Terra del Fuoco.
Guardò la piscina brulicante di corpi, e sentì un moto di repulsione. Non si era ancora abituata a lavarsi in pubblico, anche se lei aveva passato tutta la sua vita in quel luogo.
Della sua breve vita fuori dalla Casa sapeva ben poco. La Suprema Guardia si era lasciato scappare che era stata trovata da Sherva. Quando lei chiese spiegazioni alla Guardia, lui rispose certo ma con fare evasivo. Sua madre era morta di parto e questo faceva di lei una Bambina della Morte. E suo padre? L'aveva abbandonata. Queste erano le uniche rivelazioni.
Si spogliò in fretta, e altrettanto in fretta uscì.
Non era neppure rintoccata la campana della colazione, quando Fenula raggiunse il refettorio.
La maggior parte delle Guardie erano già lì.
Prese posto accanto a Rekla, che le riservò un breve sorriso. Fenula vedeva quella donna con ammirazione. Una guerriera forte e spietata come desiderava diventare lei in futuro. Nonostante il carattere cupo e taciturno della Guardia dei Veleni, aveva stretto con lei un forte legame.
Lavoravano spesso in coppia, come evocare sigilli che impedissero al veleno di colare dalla lama.
Finì in fretta la colazione. Aveva molto lavoro da fare.
Andò nel Tempio , e si inginocchiò innanzi all'altare sotto la statua di Thenaar.
«Potente Thenaar, dio del fulmine e della lama, signore  del sangue, illumina il mio cammino affinché giunga a compimento dell''omicidio e possa offrirti sangue di Perdente»recitò.
Non ne aveva bisogno. Questa era la preghiera recitata dagli Assassini prima di un omicidio. Eppure recitandola si riempiva di forza e vigore.
Subito dopo si diresse nella Sala delle Piscine stracolme di sangue. Là, dietro il piede dell'enorme statua del dio, c'era la porta d'accesso alle stanze delle Guardie.
Scese  velocemente la rampa di scale, e si fermò davanti alla biblioteca. Ad attenderla trovò Yeshol.
«Vieni,ti aspettavo».La condusse nel suo studio segreto.
Si sedettero intorno a un pesante tavolo d'ebano. Yeshol aprì un libro vecchio e consunto dalla copertina sguarcita.
La Possessione dei Corpi e l'Immortalità era il libro. Magia Proibita allo stato puro.
«Oggi proveremo una formula complessa, ma che per te sarà abbastanza facile da evocare». Da quando aveva scoperto il suo talento magico,ogni mattina Fenula si impratichiva con la Suprema Guardia in Magia Proibita per lo più, ma anche in incantesimi base.
Aprì il pesante libro più o meno a metà. Sulla pagina era sottolineata la formula da recitare. Fenula si sedette a terra,le mani appoggiate sulla palla di cristallo indispensabile per l'incantesimo.
Poi iniziò a mormorare la lenta litania lugubre,che poco a poco aumentava di volume.
La sua fronte si fece madida di sudore, ma non demorse.
«Ethgrì Aster. Ethgrì Aster. Ethgrì Aster. Ethgrì Aster*».
Nella sfera,poco a poco apparve una figura dai contorni sfumati,ma ben riconoscibili.
C'era riuscita. Dopo mesi e mesi di lavoro,ce l'aveva fatta. Aveva evocato lo spirito del Tiranno. Yeshol era a un passo dalla commozione.
«Hai svolto bene il tuo compito»disse a una Fenula visibilmente eccitata.
«Per l'ascesa di Thenaar»rispose,incrociando i pugni al petto,nel tipico saluto degli Assassini.
 
Dopo pranzo aveva ora libera.
Non era il tipo di andarsene in giro per la Casa,così passava il suo tempo nella sua stanza a tenersi in esercizio sui più svariati incantesimi.
Lo scadere dell'ora fusegnalato dalla clessidra.
Con sollievo si recò nel suo posto preferito della Casa,la palestra. Perchè solo lì manteneva la mente concentrata e priva di pensieri.
Si recò nella sala dove si allenavano quelli della sua età. Riconobbe da lontano Filla e Kerav che si allenavano in un corpo a corpo,Leuca e Turno in disparte a esercitarsi con l'arco,e per finire l'odioso Jalo a pavoneggiarsi.
«Arriverà uno nuovo».Rauf,un tipetto minuto e sottile ma scattante come una molla,entrò in quel momento,con un sorriso sulle labbra.
«Davvero?E chi è?»domandò Filla incuriosito.
«Si chiama Demar,e ha la nostra età».
Tutti si proruppero in un imprecazione. Fino a quattordici anni si veniva considerati bambini della Morte,quindi prescelti.
Poveretto,pensòFenula tra sè e sè. Sarebbe stato bollato a vita come l'ultimo scelto.
Quando alla fine i suoi compagni uscirono per le lezioni con le varie guardie a cui erano stati affidati,Fenula entrò in una stanza appartata. Sapeva che Sherva la stava aspettando per la loro lezione privata. Fenula ammirava la flessibilità dell'uomo,le sarebbe piaciuto raggiungere livelli così. Si sfogavano in corpo a corpo,da cui Fenula usciva con nuove mosse.
«Stasera ci sarà l 'iniziazione del nuovo arrivato. Conviene andarci a preparare. Yeshol vuole averci per primi nella Sala».
Fenula annuì,asciugandosi le gocce di sudore che le scendevano giù per le goti.
Prima di andare nella sua stanza a cambiarsi fece un salto alle Terme. Che sollievo. Non c'era nessuno.
Fu una delle prime ad arrivare. C'erano già Yeshol e Rekla. Passando i minuti la Sala iniziò a riempirsi di Assassini.
Solo quando furono al completo iniziarono a salmoglare la preghiera rituale.
In quel momento entrò Demar.
Fenula trattenne il respiro. Era in assoluto la cosa più bella che avesse mai visto. Capelli corti neri incorniciavano un viso pallido bucato da due occhi neri come pozzi in cui Fenula fu risucchiata.
Avvanzava con passo lento ma deciso.
Il salmoliare si interruppe e prese la parola Yeshol.
«Potente Thenaar,un nuovo fratello è ora qui,innanzi a te,e chiede di essere ammesso nel novero dei tuoi. Per te abbandonerà le schiere dei Perdenti,rinnegherà la propria vita di peccato,e seguirà la via dei Vittoriosi. È purificato e ti offre la sua sofferenza e il suo sangue».
Yeshol tirò fuori l'ampolla contenente il sangue di Demar,e lo versò nella piscina.
La preghiera riprese.
«Sangue al sangue,carne ala carne,accetta l'offerta e prendi con te la progenie della morte».
L'assemblea tacque di nuovo e la voce di Yeshol si levò pura e forte.
«Che il tuo sangue,potente Thenaar,purifichi e marchi il nostro nuovo fratello,e imprima su di lui il tuo simbolo oscuro».
Prese un largo piatto di bronzo, lo intinse nella piscina e gettò il sangue raccolto sul capo del ragazzo.
Era dei loro.
A cerimonia finita ogniuno raggiunse la propria stanza.
Fenula si buttò sul letto sfatto,incapace di dormire. Ma che le stava succedendo?
Non sapeva che quel ragazzo le avrebbe cambiato la vita.
 
* Traduzione: Invoco Aster


Angolo autrice:che bello, l'editor funziona di nuovo e sono riuscita a pubblicare questo nuovo capitolo:) Abbiamo conosciuto almeno in parte la nostra Fenula ed assistiamo anche all'iniziazione di Demar. Come si intrecceranno i loro destini?
Ringrazio RayaFee per aver recensito il capitolo precedente, e ringrazio i lettori troppo timidoni per lasciare una recensione:)
Al prossimo capitolo:)

P.S:Da qua in poi saranno presenti incantesimi(la nostra protagonista è appunto la Guardia degli incantesimi). Non sono di mia invenzione ma tratti dai celebri libri del Ciclo dell'Eredità.
   
 
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