Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Fairy23    17/11/2013    1 recensioni
un regno caduto nel buio invocherà aiuto richiamando una ragazza incosciente delle sue capacità ed origini, portandola a percorrere una strada che non immaginava.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
In una notte buia, ecco apparire due figure incappucciate in quella 
che forse era la strada più desolata di quella piccola città. 
Erano riveste da due lunghi e così grandi mantelli che rendevano
 molto difficile comprendere se celassero uomini o donne, solo 
sentendole parlare fu chiaro che si trattava di due fanciulle.  
Discutevano in un tono di voce assai basso ma allo stesso tempo molto agitato.
“Sei sicura che si trovino qui?”
“sì, la sorella l’ha mandata via per proteggerla, e le informazioni 
dicono che l’abbia mandata proprio nella città di Fiveland” disse la ragazza 
nascosta da un mantello blu molto lucente, “e tu sei assolutamente 
certa che le tue informazioni siano attendibili?” chiese quella dal mantello rosso,
“certo che lo sono, mi conosci, non mi muovo alla ceca, 
devo sempre avere prima la certezza”
“bene, se ne sei così sicura allora Lara mi fido. A questo punto 
mi sembra giusto iniziare subito a cercarla, non perdiamo altro tempo”
“no!”
“come scusa?” esclamò interdetta incapace di credere a ciò che l’amica aveva esclamato,
“i nostri nemici sono lontani, non ha senza coinvolgere la bambina 
in queste questioni; nascondiamoci tra questa gente Mara” la supplicò invano Lara,
“per quanto? Forse non hai ben compreso le mie parole, 
non abbiamo molto tempo e arriveranno anche qui lo sai!”
“Forse, ma per ora del tempo lo abbiamo. Almeno per riprenderci e per prepararci. 
E forse, nel mentre, potremo anche vivere degli anni tranquilli”
“tu speri in qualcosa di impossibile” esclamò furiosa la fanciulla 
dal mantello rosso nel sentire così tanta tranquillità nelle parole dell’amica,  
“riesci a goderti per almeno cinque secondi il fatto di essere 
finalmente tornata sulla nostra città d’origine” disse a quel punto 
Lara esasperata dall’amica, “no, perché il luogo in cui 
abbiamo vissuto tutti questi anni, tutto e tutti
 quelli che conoscevamo sono andati perduti”
“non tutti e lo sai”
“proprio per questo dobbiamo subito trovare la bambina, solo lei può mettere fine a questa storia”
“no, è troppo piccola e ti ho già detto che abbiamo tempo, maledizione”.
Lara si capiva benissimo era una persona molto razionale, studiava bene una situazione, 
le tante possibili vie percorribili e le conseguenze agendo poi nel modo più giusto secondo 
le analisi fatte; Mara invece era di carattere totalmente opposto, molto ma molto impulsiva, 
soprattutto in quel particolare frangente, “tu non vuoi proprio sentire ragione, 
sei ceca davanti alla verità. Fai come vuoi allora Lara, goditi la tua amata città, 
ma ti avviso, questa storia finirà molto male e questo lo puoi comprendere
 tranquillamente anche tu” e, dettò ciò, Mara si mise in cammino 
scomparendo pian piano dalla sua vista.
Lara allora iniziò la ricerca di un posto sicuro, dove potersi 
rifugiare e dove riuscire ad addestrare nuovi fighter; credeva in ciò che 
aveva detto all’amica ma sapeva che anche quest’ultima aveva ragione,
 il male che aveva distrutto il regno dei fighter sarebbe arrivato anche là, 
bisognava creare una difesa, anche se piccola, per respingere, 
quando un giorno sarebbero arrivati lì, i cattivi.
Intanto che la sua testa si riempiva di tutti questi pensieri, 
gli venne in mente il posto perfetto, un luogo che conosceva come le sue tasche.
Cammino per molto tempo; dovette addentrarsi nella parte più desolata 
dei boschi della città, per raggiungere il tunnel che l'avrebbe portata
 nel luogo dove da piccola passava gran parte del suo tempo, 
l’unico posto così nascosto a occhi estranei in cui di conseguenza 
sarebbe stata abbastanza al sicuro. Quel tunnel le portò alla mente 
una serie di ricordi, pochi si, ma molto preziosi a tal punto da 
ritrovarsi con gli occhi colmi di lacrime, lacrime che lei sapeva 
bene erano dovute a un passato a lungo dimenticato ma anche a un 
presente andato perduto. Dopo una lunga camminata e una 
scia di pensieri arrivò alla fine del tunnel, si guardò subito 
intorno pensando che quel luogo non era affatto cambiato e si 
trovò ancora più sicura della sua scelta, 
quello era l’unico posto adatto.
Ora, arrivata lì, non le restava che prepararsi, nascondersi e attendere 
con pazienza il giorno in cui avrebbe dovuto combattere di nuovo, 
un giorno che avrebbe per sempre cambiato la vita alcuni ragazzi.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Fairy23