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Autore: sisterchris88    17/01/2014    1 recensioni
[AU The Originals dalla 1x08/ possibili crossover/ Klayley] hayley non avrebbe mai immaginato che Klaus potesse significare qualcosa di più per lei ma giorno dopo giorno iniziò a credere nella sua redenzione e sentì emozioni sempre più forti. Non vedeva solo il mostro ma un ibrido solo, che voleva solo una famiglia che lo amasse incondizionatamente, proprio come lei.
Genere: Drammatico, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elijah
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Prima di lasciarvi leggere vi avviso che è un capitolo di transizione un pò come le puntate filler dei telfilm ma spero comunque che vi piacerà la cosa che più m'importa è concentrarmi su Klaus e la sua anima tormentata diciamo così (si sono come Elijah credo che possa essere salvato :P) e penso si sia capito già.Ringrazio tutti quelli che leggeranno!


Capitolo 2

How many times will let you me change my mind and turn around?
I can’t decide if I’ll let you save my life or if I’ll drown

 

Quando Hayley si svegliò la mattina dopo giuro di aver visto la scia di Klaus uscire dalla sua stanza, era rimasto. L’intera notte a proteggerla dai Notturni di Marcel. Per pochi istanti pensò che forse questo  trasferimento forzato le sarebbe pesato meno di quanto pensasse, scese dal letto pronta per vestirsi quando vide entrare due vampiri robusti e dall’aspetto inquietante portavano un carrello con una colazione degna di una regina. C’era tutto ciò che una donna incinta avrebbe potuto desiderare.

“Se non vi spiace vorrei vestirmi senza voi guardoni!” I due vampiri le risposero che era loro dovere sorvegliarla sempre e l’avrebbero aspettata fuori. Tipico di Klaus pensò.

 Alla vecchia residenza del governatore Rebekah vide allontanarsi il camion con tutti gli oggetti di Klaus, Elijah la raggiunse.

“Dove stai andando?” chiese al fratello.

“Ad assicurarmi che Hayley non paghi per i nostri errori, Rebekah.”

“Elijah ha scritto che sta bene! Presentarsi a Nik ora non sarebbe la mossa vincente! Non essere stupido.”

“Non m’importa. Troppe volte mi sono fidato delle sue buone intenzioni. Mi accerterò che sta bene e poi troveremo un modo per fare ammenda con Niklaus.”

“Come? Per una volta la conclusione più ovvia era l’unica non vera come potevamo immaginare?”

“Io l’ho spinto ad accettare Hayley. Io avrei dovuto.” Elijah non disse altro sapeva bene che i sentimenti che provava per Hayley stavano diventando pericolosi perché offuscavano il suo giudizio e potevano mettere a rischio l’intera famiglia. Ma niente l’avrebbe fermato dal suo intento.

 “Grazie per essere venuti leali compagni di Marcel, sono qui per invitare voi e i vostri amici Notturni questa sera a una festa celebreremo questo scambio di potere. Oh riservate i vostri sguardi velenosi per qualcuno di più appetitoso finchè voi non intralcerete i miei piani nessun male vi sarà fatto.” Klaus dalla balconata interna della casa dove viveva ora parlava agli alleati di Marcel. Diego in prima fila continuava a fissare il volto di Marcel che era al fianco di Klaus: avevano un patto tramare alle spalle di Klaus ma per ora la loro unica carta era accondiscendere il nuovo re in tutto.

“Credi davvero che ogni Notturno di New Orleans si getterà ai tuoi piedi? Ci hai colpito, hai ucciso dei nostri compagni! Noi non ti seguiremo mai.” Diego fece un passo avanti. Marcel stava per ribattere ma Klaus alzò una mano zittendolo.

“Stando alla mia memoria l’incatenato pronto alla fossa ero io.” Calò un gelido silenzio. Hayley sbucò dal lontano corridoio e tutti i vampiri poterono sentire la loro presenza in quanto licantropo era un loro mortale nemico.

“Noi seguiamo gli ordini di Marcel.” Disse un vampiro alle spalle di Diego.

“E allora non avrete alcun problema perché Marcel segue ogni mia singola mossa.” Il sorriso soddisfatto di Klaus era troppo difficile da sostenere e Marcel abbasso lo sguardo sapeva di essere sconfitto ma aveva ancora delle carte da giocare.

“E che mi dici della ragazza lupo? Noi non vogliamo lupi qui. E neanche baby ibridi per costruire eserciti di ibridi.” Le parole di Diego spensero il sorriso di Klaus strinse con la mano la ringhiera del balcone quasi distruggendola.

“Nessuno osi toccare la ragazza lupo. E su questo vile pettegolezzo messo in giro da Tyler Lookwood vi posso assicurare che mio figlio non mi aiuterà a creare ibridi.” Le loro facce erano tutt’altro che convinte. Hayley spaventata si mise all’ombra del balcone lontano dalla scena principale. Klaus era così teatrale , pensò. “Per dimostrarvi che la mia parola ha valore a seguire il banchetto di questa sera potrete dare il via a una notte di caccia ai lupi.” Hayley era sconvolta. Klaus l’aveva vista eppure non aveva avuto un attimo di esitazione. “Uccideteli. Tutti. E non ci saranno ibridi a fomentare i vostri incubi.” Lasciò di stucco tutta la cerchia di vampiri di Marcel riunita al di sotto nell’atrio e lo stesso vampiro era incredulo. Klaus stava per rientrare quando si trovò davanti una furibonda Hayley.

“Come hai potuto?? E’ la mia famiglia!!!”  Hayley non riuscì a fermarlo e si ritrovarono dentro la stanza che Klaus stava arredando come soggiorno. Marcel fece per entrare “Stanne fuori.” Gli ringhiò Hayley.

“La stessa famiglia che non ti ha voluto, sweetheart.” Si voltò a guardarla.

“E’ così importante tenere a bada quei leccapiedi che hai pensato di dargli come trofeo l’intera specie da cui provengo!! Non la passerai liscia per questo!!”

“Ho fatto ciò che era necessario!! Cosa avrei dovuto dire loro? Dovevo dimostrargli che non sei una minaccia. Che voi non lo siete! Sto cercando di proteggerti!!”

“E io sto cercando di proteggere una famiglia che forse non mi darai nemmeno il tempo di conoscere.” Con gli occhi pieni di rabbia la giovane fece per uscire prima però si voltò per dire un’ultima cosa a Klaus…

“Fosse in te inizierei a preparare una bella scusa per quando il bambino ti chiederà che fine ha fatto parte della famiglia da cui proviene. Perché sono scomparsi, chi ha ordinato il loro massacro. Lo ferisci ancora prima che nasca. Tipico di Klaus.” Hayley lasciò la stanza e si sentì emotivamente provata, non sapeva cosa fare era sola con due guardie del corpo indesiderate e una famiglia da salvare. Se non avesse avuto quel bambino Klaus l’avrebbe uccisa appena terminata la loro discussione lo sapeva bene, ma era così furiosa solo poche ore prima aveva pensato che potesse meritare una piccola flebile speranza e invece ancora una volta la brama di potere gli aveva fatto scegliere tra un orribile massacro e la sua famiglia, la famiglia del suo bambino.

Le parole di Hayley avevano colpito Klaus come un pugnale nel cuore. Tutto ciò che voleva era togliere motivi per farsi odiare dalla cerchia di Klaus creando invece la prima delusione per il futuro di suo figlio.  Sentì una profonda rabbia crescergli dentro. Non poteva sistemare questa faccenda sarebbe passato per debole, tutto ciò che non voleva sembrare. Hayley, il bambino non dovevano diventare il suo punto debole eppure era fermo a dubitare di una decisione presa da pochi minuti. Qualunque cosa gli stesse succedendo avrebbe voluto cancellarla e tornare ad agire senza pensare alle conseguenze. Per un intero millenio aveva agito incurante di ogni cosa. 

C’era troppo trambusto e la cosa iniziava ad infastidirlo andò a cercare Marcel chiedendogli di portare Davina al più presto nel quartiere dove ora viveva lui, l’arma segreta doveva stare vicino per poterla usare al momento più opportuno. Marcel non sapeva che Davina aveva mentito, lei poteva abbandonare l’attico senza stare male così disse all’amico di sedersi e gli raccontò ogni cosa ogni singolo sotterfugio ordito alle sue spalle nei mesi precedenti. La sincerità di Klaus colpì persino Marcel, restò in guardia ma iniziò a penare che forse Klaus stava cercando di avere un aiuto da parte sua per continuare a governare la città.

Uscendo insieme per andare all’incontro con la fazione degli umani Klaus si ritrovò davanti i suoi fratelli.

“Quale scontata e assolutamente inopportuna visita Elijah.” Sorrise sarcasticamente. Rebekah e Marcel si scambiarono uno sguardo molto più che amichevole.

“Niklaus possiamo parlare, senza il traditore?” disse indicando Marcel.

“Se lui è un traditore come potrei chiamare il fratello che vuole sostituirmi come padre? Ladro per cominciare. Non ho tempo per questo.”

“Nessuno vuole sostituirti.” Klaus si mise davanti a lui con aria di sfida.

“So che troverai la stanza della nostra little wolf. Non sei forse qui per questo Elijah? Non per me. Ma per controllare che Hayley stia bene. Vai fratello. Proteggila. Salvala. ” andò via non degnandolo più di uno sguardo e lasciandoli entrambi i fratelli Mikaelson senza parole. Ci misero poco a capire quale fosse la stanza di Hayley, le due vamp-guardie davanti alla porta erano un indizio sufficiente. Non li fecero passare.

“Seriamente?” disse loro Rebekah. “Elijah.” Fece un cenno al fratello.

“Dopo di te cara sorella.” Rebekah spezzò il collo a uno di loro e Elijah fece lo stesso con il vampiro alla sua sinistra.

“Hayley sono Rebekah, puoi aprire?” nessuna risposta dall’interno della stanza. Dopo qualche minuto Elijah aprì senza problemi ma tutto ciò che trovò fu una stanza vuota, la finestra era aperta ma non c’era nessuna traccia di Hayley. 

Nella chiesa padre Kieran aveva riunito la fazione ma gli scambi di potere non era mai graditi a loro soprattutto se a capo ora vi era un ibrido spietato che aveva creato la città dalle fondamenta le cose degenerarono brevemente. Marcel riuscì a salvare momentaneamente la situazione ma gestire Klaus non era semplice. Presero Davina e tornarono insieme al quartiere il sole stava quasi calando e a breve tutti i Notturni avrebbero invaso le strade della città, ma rientrando Klaus trovò suo fratello che lo scaraventò via senza pensarci due volte.

“Dov’è?” Klaus sembrava non capire. 

“Cosa hai fatto ad Hayley, Nik ha pagato lei i nostri sbagli??” Rebekah lo guardò arrabbiata.

“Era qui. E’ scappata…” Klaus lo capì subito e avrebbe dovuto intuirlo Hayley non si sarebbe di certo fermata.

“E lasciami immaginare quale orrenda decisione hai preso per portarla a compiere un gesto così insensato?” Klaus non disse nulla si alzò ricomponendosi. Li lasciò entrambi fermi senza parlare.

“Dove stai andando?” chiese Marcel.

“A cercare una strega.”

“Non possono usare la magia. Ci sono delle regole.” Klaus gli si avventò contro.

“Non m’importa delle tue regole. Ho bisogno di una strega. E vado a cercarla visto che Davina non è ancora a conoscenza di ogni incantesimo.”

“La cena coi notturni?” Marcel lo incalzò cercando di bloccarlo.

“Ne avrete avute altre, fai come se fosse casa tua.” Gli disse stuzzicandolo. “Tornerò presto.”

Elijah si scaraventò su Marcel. “Cosa ha deciso Niklaus?”

“Stasera sarà caccia al lupo in tutta la palude.” Rispose Marcel.

Diego sbucò da dietro un pilastro. “Sarebbe un vero peccato se accidentalmente anche la ragazza lupo fosse uccisa….” Diego scomparve prima ancora che Elijah potesse colpirlo. Marcel voleva fermarlo ma la presa di Elijah non riusciva a farlo scappare.

“Tipico di nostro fratello Elijah. Così Tipico.” Rebekah era sconsolata mentre cercava negli occhi di Marcel una risposta alla sua domanda: questa lealtà a Klaus era finta o vera? 

Era buio e Klaus sapeva che molti dei vampiri stavano già cacciando i lupi, trovò Sabine poco distante dalla chiesa ma nonostante le minacce di Klaus non riuscì a localizzare Hayley e la cosa fece arrabbiare ancora di più l’ibrido che voleva rimediare alla decisione presa in qualche modo. Lo sbattè contro il muro della casa nel vicolo dove si trovavano la strega stava cercando di dire qualcosa.

“Stai cercando di dire qualcosa per salvarti la vita?”

“Non ci sono solo vampiri affamati di lupi là fuori. Sophie sta cercando un modo per vendicarsi per la morte di Agnes. Per vendicarsi di Elijah. ” Klaus la lasciò andare a terra e sparì in mezzo secondo.

Klaus aveva già incontrato una volta i lupi della mezzanotte, appartenenti alla stirpe di Hayley, ricordava dove potevano essere ma Marcel ora li aveva condannati ad assumere le sembianze di lupo e sapevano nascondersi bene. Incrociò due gruppi di vampiri alla ricerca di lupi e riuscì a non farsi vedere cosa avrebbero pensato nel vedere l’ibrido nel bosco alla ricerca di Hayley?

Hayley aveva avvisato di certo qualcuno della sua famiglia il bosco era troppo quieto e non c’erano resti di battaglie fra vampiri e licantropi, finalmente fiutò l’odore di Hayley e arrivo alla piccola baracca vicino al lago di Tyler l’aveva tenuta prigioniera, era seduta sul molo aveva ancora i libri della sua famiglia in mano. Si avvicinò lentamente ma sapeva che aveva percepito la sua presenza.

“Si sono scappata. Colpa dei tuoi incapaci tirapiedi. Ma almeno ho potuto avvisare Eve e gli altri.” Klaus non l’avrebbe mai ammesso ma era felice di vederla con la sua solita lingua tagliente. “Quale caccia ordirai per celebrare la mia cattura?”

“Hayley ti prego…”

“Ho provato, ho provato a capire quale egoistico meccanismo può averti portato a una cosa simile ma non riesco. Io sono un lupo. Qui c’è la mia famiglia, e anche tu lo sei per metà.” A queste parole Klaus si sedette accanto a lei facendo un profondo respiro.

“Ho sbagliato e volevo rimediare senza sapere come.” Hayley pensò di aver capito male o forse era un sogno in cui lui diceva esattamente ciò che voleva sentirsi dire. Aveva ammesso un errore. “Non ho pensato che avrebbe avuto conseguenze anche su…” indicò la sua pancia.  “Tyler Loockwood crede che deluderò mio figlio come ho fatto fin ora con ogni persona della mia famiglia e tutto ciò che ho pensato mentre vagavo per questo bosco è stato che aveva ragione, oggi avrei potuto deluderlo. E tu hai sistemato le cose. ”

“stiamo sopravvalutando le affermazioni di Tyler di recente non trovi…” disse Hayley scherzando.

“C’ ancora un gruppo di lupi ha detto Eve da mettere in salvo ma non sono della mia famiglia sono nomadi. Proverà ad avvisarli spero solo che ci riesca.” Klaus sembrava perso nei suoi pensieri ed Hayley non capiva cosa lo avesse portato in quel bosco era solo la voglia di rimediare a un terribile errore.

“Sei davvero impavida , little wolf.”

“Essere un licantropo aiuta, e anche portare in grembo un bambino che può guarirti. Grazie a te.” Sorrise. “Tu lo odi vero?” Klaus si voltò di scatto pensò che si riferisse al bambino…”essere un licantropo?”

“Perché pensi questo?” Klaus si sentiva scoperto come se qualcuno di colpo avesse toccato un tassello che per lui era una ferita sempre sanguinante.

“Puoi trasformarti quando vuoi, lo domini, puoi essere un lupo ma non lo sei mai e parli di te come ibrido, usi i tuoi poteri di vampiro ma non parli mai della tua natura di licantropo. ” Klaus si voltò a guardarla i loro volti erano illuminati solo dalla luce della luna sopra di loro, come la sera precedente Hayley poteva a malapena vedere le espressioni del suo volto era come se col calar del sole conoscesse una nuova versione di Klaus una che le piaceva di più, più dell’Ibrido che voleva dominare New Orleans che ogni giorno voleva farsi odiare.

“io ero il figlio della bestia. Non è passato un giorno che io non abbia percepito l’orrore di mio padre in ogni suo sguardo, prima che la magia ci rendesse vampiri io ero un bastardo figlio di un abominio. Mio padre vedeva in me tutto ciò che odiava e quando mi sono trasformato…” Hayley ricordava bene ciò che Elijah gli aveva fatto rivivere di come Mikael incatenò Klaus e decise di usare la magia per bloccare la sua natura. “Ero solo. Contro chi dicevano mi avrebbe amato come un padre.”

“Tuo padre era uno stronzo.” Klaus sorrise. “Ma essere un lupo non è una colpa non hai scelto la tua natura, lo eri.”

“Mio padre ci ha cacciato per mille anni , voleva uccidermi per ciò che ero.”

“Credo abbiamo trovato il motivo della tua paranoia!” Hayley si alzò in piedi. “Potrò non conoscere ogni cosa della vostra famiglia ma dovresti ricordarti d’ora in poi che se tu non fossi nato per metà lupo ora non staresti qui con…noi.” Si accarezzò dolcemente la pancia. “Dico solo la verità i lupi sono molto più affascinanti dei vampiri.” Klaus sorrise guardandola, la franchezza di Hayley è una cosa che avrebbe detestato in altre persona ma in lei amava questo lato.

“E gli ibridi?”

“Beh ho dormito con uno di loro e sono incinta di un miracolo bambino plausibilmente ibrido…direi che possiamo essere amici. Solo se…”

“Non ci saranno più caccie al lupo.” Klaus si alzò in piedi e si incamminarono verso la sua auto. “Ti riporto a casa ma non dovrai più scappare , come hai potuto ingannare quei due vampiri?”

“Oh davvero? Ricordi? È da quando ho 14 anni che me la cavo da sola. Ho i miei trucchi.”

Affascinante, little wolf.

Camminarono per qualche minuto in silenzio poi improvvisamente Hayley si fermò portando una mano sulla sua pancia, Klaus si pietrificò perché il suo udito non poteva ingannarlo.

“Credo che…” Hayley massaggio dolcemente la parte destra della sua pancia. Klaus di voltò a guardarla i suoi occhi addolciti per ciò che stava sentendo. “…si è mosso!” Klaus stava sentendo tutto, ma restava immobile. “Puoi…” gli tese la mano per prenderla e in un primo momento Klaus pensò di adagiare la sua mano sulla pancia di Hayley ma proprio quando stava per farlo la ritrasse e si voltò per nascondere una lacrima. Stava diventando tutto così reale e tutto questo lo spaventava. Non poteva controllarlo e non sapeva come gestire quelle emozioni che sentiva dentro e che aumentavano senza che lui potesse fermarle. Hayley fece un lungo sospiro.

“Ogni volta non so quale versione di te avrò davanti, l’omicida, il manipolatore, l’ibrido, il vampiro assetato… o il Klaus Notturno che sembra l’unico con cui possa parlare, siamo stati soli per molto su questa terra tu molto più di me. tu hai i tuoi fratelli io forse qui fuori ho una famiglia ma questo bambino o bambina o lupo o ibrido qualunque cosa sarà apparterrà a noi. So che ti piace essere in controllo di ogni singola cosa e che la gravidanza è una cosa che non controlli ma indovina? Neanche io.  ” cercò di scherzare in realtà era la ragazza di 22 anni spaventata che stava parlando. “Ma qualunque decisione prenderai d’ora in poi ricorda che non siamo più soli. E credo che l’unico che possa proteggere questa creatura sia tu, non Elijah, non io, tu. Se vuoi essere al mio fianco ti chiedo solo questo. Niente di più nessuno ti sostituirà ma sii tutto ciò che tuo padre non fu per te.” 

Klaus lasciò cadere un’altra lacrima e scappò via lasciando Hayley sola dopo quelle parole che avevano smorzato fin troppo la sua corazza consolidata quasi mille anni prima. In realtà Klaus aveva già percepito la presenza di sua sorella ed Elijah che trovarono Hayley pochi istanti dopo e insieme tornarono a New Orleans. Klaus invece vagò per il bosco continuando a pensare alla richiesta di Hayley come aveva potuto capire così tanto restò per lui un mistero ma forse avere qualcosa in comune l’aveva aiutata a capire il perché alcune cose per lui non fossero neanche immaginabili. Tenere lontane le persone era l'unico modo per sopravvivere in questo mondo. “sii tutto ciò che tuo padre non fu per te.” Avrebbe voluto disperatamente esserlo ma come poteva cancellare mille anni di atrocità? Come poteva esserci ancora speranza per lui? Mentre si faceva queste domande scosso per ciò che aveva vissuto poco prima con Hayley intravide alcune roulotte nel bosco si fermò a guardare era un branco di lupi, forse i lupi di cui parlava Eve, i nomadi. I vampiri li avevano attaccati ma non sembravano essere feriti. Quando si avvicinò per guardare però qualcosa lo sconvolse tutti loro indossavano un ciondolo che lui aveva già visto centinaia di anni fa.


Ogni commento o critica è ben accetto, o se avete curiosità come vi dicevo è un capitolo di transizione per amalgamare alcune scelte dello show con le mie.

   
 
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