Negli ultimi giorni della campagna elettorale di Obama e Rory cominciava a sentire il gran peso del tempo  passato tra interviste e rassegne stampa, sempre con la valigia pronta, il cellulare acceso e l’auricolare bluetooth costantemente appiccicato all’orecchio, il computer poi..non si ricordava l’ultima volta che era riuscita a staccarsene per più di due ore consecutivamente…a volte lo teneva con se anche quando dormiva … non voleva correre il rischio che all’arrivo del bisogno quell’aggeggio non si trovasse.

Da quel periodo erano passati circa due anni. Dopo un iniziale blocco lavorativo, aveva trovato un impiego come reporter per un’emittente televisiva di Carlisle un paese sperduto della Pennsylvania distante circa  cinque ore di auto dalla sua piccola cittadina.

Quella mattina erano passata insolitamente tranquilla anche se comunque piena di impegni.. quando intorno alle 13,00 il cellulare cominciò a suonare…Lei riconobbe immediatamente la suoneria particolarizzata e rispose..

Rory: “Rory Gilmor Reporter, come posso aiutarla?”

Lorelai: “Buongiorno, stavo cercando la mia figlia preferita!!!è per caso disponibile”

Rory: “Un istante che verifico!!!! (Attesa) Mamma Mammina mia dolce cosa mi racconti?”

Lorelai: “Come sta la mia figlia stacanovista?”

Rory: “Bene mamma, ma non vedo l’ora che arrivi il weekend così potrò finalmente tornare da voi a Stars Hollow in attesa del mio nuovo incarico!!!ho bisogno di un po’di vacanza!!

Lorelai: “Stamattina hai già letto la tua posta elettronica?”

Rory: “No mamma, ma cos’è quella voce così euforica che hai?”

Lorelai: “Riesci a connetterti in questo momento? Ti sto inviando un file!!!”

Rory: “si mi sto connettendo, ma mamma mi devo preoccupare?”

Lorelai: “No sciocchina…però preferirei che fossi seduta prima di leggere il contenuto!”

Rory: “ok adesso sono veramente preoccupata!!!! Comunque sono seduta..ora posso aprire questo file???”

Lorelai: “Certo che si!!!!”

Rory: in silenzio per lo schok….a un tratto un urlo indefinibile “Cosaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!”

Lorelai: “tesoro tutto ok?”

Rory: “non ci posso credere!!!! Posso richiamarti quando mi riprendo?”

Lorelai: “Certo!!! A dopo mia reporter!!!!”

Rory: “Cia..Cia..Ciao”

Ancora senza parole, con la mente annebbiata, leggeva e rileggeva quella lettera, arrivata come un fulmine a ciel sereno..l’occasione della sua vita…quell’occasione che mai e poi mai avrebbe creduto di avere….il suo adorato New York Times, la voleva..voleva proprio lei..e la aspettava già lunedì nella sua redazione nel Midtown.

Prese istintivamente il suo cellulare..compose il numero e…in quel momento realizzò che non poteva dirlo a Logan.

Già il suo amato Logan sarebbe stato fiero di lei..ma era passato così tanto tempo, dalla laurea, dalla proposta di matrimonio…. chissà il suo Logan cosa stava facendo a Palo Alto, chissà con quale bella ragazza Californiana se la stava spassando…e si intristì quel poco che bastava per farle scendere l’ennesima lacrima.

Decise di chiamare Paris, l’amica di sempre, quella che nonostante studiasse come una matta per il master in Chirurgia, trovava sempre del tempo per una chiacchierata,  e che le aveva consigliato più volte di prendere un dannato aereo e raggiungere l’amore della sua vita; lei sapeva quanto quella proposta contasse per Rory e così la riempì di complimenti e le augurò di coronare il suo sogno