Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Ricorda la storia  |       
Autore: Carol2000    17/04/2014    1 recensioni
"Ciao sono Luke"
Mi disse un ragazzo dagli occhi azzurri e i capelli biondi porgendomi la mano.
Il cuore mi batteva a mille e le gambe mi tremavano,temevo che tra un po' sarei barcollata a terra,ma che mi sta succedendo?non mi ero mai sentita così prima d'ora.
"P-piacere,Aleksandra"
Cercai di sorridere e mi sistemai una ciocca di capelli dietro l'orecchio per apparire più carina.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
«L'AEREO STA PER ATTERRARE ALLACCIARE LE CINTURE»
"Ci siamo" 
Pensai.
Mi allacciai le cinture pronta all'atterraggio.
I contorni del suolo cominciavano a farsi sempre più nitidi finché l'aereo non atterrò.
Scesi ,presi l'unica valigia che avevo portato con me e mi incamminai verso l'uscita dell'aereoporto.
Una leggera brezza venne a contatto con la mia pelle e fu particolarmente piacevole.
Il sole splendeva  alto nel cielo;per la prima volta io ,Aleksandra Rogachov,ero in una terra sconosciuta DA SOLA.
Mi ero trasferita dalla Russia per andare a vivere a Sydney,in Australia.
Avevo cambiato città,paese,continente,emisfero...avevo lasciato i familiari e le amiche per cercare lavoro.
La mia avventura stava cominciando e ciò mi emozionava molto.
Era tutti tranquillo fino a quando non urtai contro qualcosa...anzi,qualcuno.
"Ehi stai più attento!"
"S-scusa non l'ho fatto apposta.."
Ignorai ciò che mi rispose e continuai per la mia strada,certo che quel ragazzo era davvero un imbranato.
"Ehi aspetta,hai dimenticato questo.."
Camminai velocemente verso di lui per riprendere il foulard che mi era caduto a terra.
"Grazie"
Fu l'unica cosa che riuscii a dire quando glielo strappai di mano.
Continuai per la mia strada fino ad arrivare alla casa che avevo affittato,non era molto grande ma comunque si poteva definire "accogliente".
Era arredata con mobili in stile anni '50,cosa che la rendeva molto vintage e particolare.
Disfai le valigie e sistemai tutte le mie cose nei rispettivi posti.
Passai davanti a uno specchio e mi guardai:gli occhi verdi erano gonfi per il sonno e i capelli castano chiaro erano sporchi come se non li lavassi da settimane.
Chissà che cosa poteva aver pensato la gente di me quando mi aveva vista in quello stato...d'altronde avevo pianto tutta la notte prima di andare in viaggio,quindi era normale che fossero gonfi...il solo pensiero di lasciare tutto mi aveva depressa in una maniera pazzesca.
D'un tratto sentii il campanello suonare...chi poteva essere?non conoscevo nessuno li.
Aprii l'uscio e mi ritrovai davanti un ragazzo dai capelli biondo scuro e gli occhi verdi.
"Piacere sono il tuo coinquilino,Ashton" 
Mi fece un sorriso a 32 denti e mi porse la mano,mi ero dimenticata che avrei dovuto condividere la casa con qualcuno.
"Piacere,Aleksandra"
"Però,sei molto più gentile di quello che sembri"
Lo guardai stupita,poi feci due più due e capii che era il ragazzo con il quale mi ero scontrata mentre mi i camminavo verso casa.
"Oddio scusami,non volevo...é solo che dopo tutte quelle ore di viaggio non ce la facevo più!"
"Ahahah tranquilla,non fa nulla"
Mi spostai per farlo entrare e andò a sistemare le sue cose nella camera da letto accanto alla mia.
Andai in cucina e mi feci un panino con formaggio e prosciutto per pranzo.
"Ashton vuoi anche tu un panino?"
"Chiamami pure Ash...comunque sì grazie"
Dopo averglielo preparato glielo porsi.
Da come lo divorava sembrava fosse molto affamato,mi lasciai scappare una risatina vedendo che in meno di un minuto lo aveva già finito.
"Che c'è?!" 
Esclamò arrossendo.
"Niente è solo che sembravi un assatanato mentre lo mangiavi Ahahaha"
Scoppiammo entrambi a ridere .
"Allora Aleksandra,cosa ti porta qui a Sydney?"
"Cerco lavoro...nel mio paese non riuscivo a trovarlo così sono venuta qui,mi hanno presa come barista in un bar qui vicino.
Tu invece?"
"Io sono qui con la mia band,abbiamo appena finito il liceo quindi siamo venuti a Sydney a cercare fama"
"Oh capisco e che genere di musica fate?"
"Pop con influenze punk,io suono la batteria e canto"
"Wow e gli altri componenti dove sono?"
"Vivono in appartamenti diversi qui in città e oggi pomeriggio ci riuniremo per suonare"
L'argomento mi incuriosiva molto...chissà se gli amici di Ash erano carini come lui.
"Tu hai detto che sei straniera giusto?da che paese vieni?"
"Russia"
"Oh interessante"
Evitai di rispondere a quella che non riuscivo a capire se fosse una battuta o un'affermazione,così cominciai a tempestarlo di domande.
"Quanti siete nella band?"
"Con me 4"
"Come si chiamano gli altri?"
"Luke,Calum e Michael"
Annuii distrattamente,ero curiosa di conoscerli.
"Se vuoi te li presento oggi stesso"
"Oh ehm certo,perché no?magari vi raggiungo quando suonate...verso che ora posso venire e soprattuto dove?"
"Ti porto io con la mia macchina verso le 4:30,che ne dici?"
"Perfetto"
Sorrise di nuovo,era veramente gentile.
"Bene,sarai la prima a sentirci cantare e suonare e non vediamo l'ora!"
Dopo la chiacchierata andai in camera da letto per fare un riposino,ero davvero esausta.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: Carol2000