Mario e Luigi decisero di uscire e fare un giro in città prendendo il furgone di Luigi ma quest'ultimo finì per non rispettare il segnale di STOP e Luigi si fermò...

Poliziotto: Mi mostri la patente.
Luigi: Mi dispiace ma credo di non averla.

...Il poliziotto portò via il furgone di Luigi...

Luigi: Senti Mario, tu mi dovrai dire dove posso ottenere la patente.
Mario: Queste cose sono possibili alla L.I.G.
Luigi: L.I.G.?
Mario: L. I. G. Liceo Istruzioni Guida, forse per te sarà un gioco da ragazzi vero Luigi... Luigi?

...Luigi andò di corsa alla L.I.G. per ottenere la patente...

Peach: Ciao Mario!
Mario: Ciao Peach!
Peach: C'è qualcosa che posso fare per te?
Mario: Sì mi porteresti a casa?
Peach: Certo sali tesoruccio bello.

...Peach andò a portare Mario a casa ma...

Mario: Peach hai infranto il limite di velocità!
Peach: Tranquillo ci penso io.
Si cosa vuoi?
Poliziotto: Mi mostri la patente.
Peach: Ok mi piace far mostrare le cose, in questi giorni devo ricordarmi di svuotare la borsa.
Eccola ah no questa è una salvietta usata, eccola ah no questo è un buono per un gelato, eccola ah no questo è il messaggio del biscotto fortuna vediamo [Cerca quello che vorrebbe la persona che ti sta parlando potresti entrare in sincronia] Mi ricordi cosa stai cercando?
Poliziotto: La patente prego.
Peach: Scusi non ce l'ho.

...Il poliziotto porto via anche la macchina di Peach...

2 MINUTI DOPO

Daisy: stasera cucinerò la pizza ma mi farebbe perdere troppo tempo quindi meglio prenotarla.
Pronto sì vorrei una pizza ai peperoni con funghi e doppia mozzarella, 45 minuti ed è pronta ok ciao!
La polizia meglio fermarsi.
Sì cosa c'è?
Poliziotto: Mi mostri la patente.
Daisy: Sì subito, ma cosa ho fatto di male?
Poliziotto: E' vietato parlare al cellulare mentre si guida.
Daisy: Ah già era la nuova regola dell'altra settimana scorsa
Poliziotto: Le è scaduta la patente.
Daisy: Accidenti!

...Il poliziotto portò via perfino l'auto di Daisy e corse come Peach e Luigi ad ottenere la patente.
Alla L.I.G. Luigi, Peach, Daisy e altra gente dovevano rispondere a delle domande scrivendo sul foglio le risposte...

Daisy: Allora è tutto facile questa la so, anche questa e anche quest'altra bene ho finito.

...Luigi vide Daisy fare tutte le risposte esatte e gli venne un idea.
Fece inciampare Daisy e prese il suo foglio e da a Daisy il suo foglio...
Luigi: Daisy ma che ci fai qui?
Daisy: Mi è scaduta la patente.

...Luigi e Daisy andarono a dare al direttore il loro documento...

Luigi: Ecco il suo foglio bello completo.
Direttore: Puo andare.
Daisy: Cosa ne pensi?
Direttore: Tutto sbagliato.
Daisy: Mi prendi in gire ah!

...Dopo aver completato il documento si doveva andare a provare la macchina della D.I.G. dove Bowser diceva dove andare mentre si guida...

Bowser: Ehi dove vai verdino l'istruzione guida e proprio qui.
Luigi: Bowser da quando lavori qui?
Bowser: Dall'altro giorno, fai attenzione omino di neve sarò un vero cagnaccio.
Ora timidottero ti dirò dove devi andare mentre guidi.
Gira a destra, Gira a sinistra, Gira a sinistra, Gira a destra e per finire Gira a sinistra.
Bene Luigi per il tuo voto sto pensando ad un numero da 0 a 100, quale numero daresti per voto alla tua guida?
Luigi: 100.
Bowser: Tutti quanti dicono 100, promosso.

...Peach e Daisy avevano finito il modulo ma le ragazze finirono per sbattersi contro...

Peach: Daisy che ci fai qui? cosa è succeso?
Daisy: Mi è scaduta la patente.
Peach: Allora per me non è un problema.

...Peach aveva dato a Daisy il suo documento.
Le ragazze andavano dal direttore a dare i moduli...

Peach: Ecco il modulo signor direttore.
Direttore: Puo andare.
Peach: Sììì!
Daisy: Allora?
Direttore: Mi dispiace per lei ma hai fallito e credo che non posso concederti un'altra possibilità.
Daisy: Cosa!?.
Almeno qualcosa di giusto devo averlo fatto.
Direttore: [MARIO TI AMO] No, un bel niente
Bowser: Ah...che mi tocca fare.
Peach: Che bello il mio primissimo corso di guida.!
Bowser: Non gioire per tanto fragolina, sarò un vero cagnaccio.
Peach: Tu mi sei familiare a qualcuno.
Mayuser.
Bowser E' Bowser.
Peach: E' forte avere un parco che si chiama come me, no aspetta quel parco non esiste però so che mia nonna si chiama come me, no aspetta mia nonna si chiama Mary non Peach, esiste un parco che si chiama Mary?
Bowser: Gira a destra.
Peach: Senti Mayuser io ho indicato molte destinazioni, io so fare molto di più che girare a destra.

...Peach decise di fare un percorso a modo suo gira va a destra per raggiungere il parcheggio dell' UCI Cinemas saliva, saliva e continuava a salire fino ad arrivare al tetto per poi cadere giù.
Peach finì subito in aereo porto, stava per scontrarsi con un aereo ma ci passò sotto per poi creare una scorciatoia in un campo sulle pannocchie battenti.
Peach poi usci e tagliò la strada ad un treno per poi fare retromarcia e slalom fra le panchine.
Peach giunse in città per fare un salto a retromarcia su un ponte levatoio alzato che faceva avanzare una nave.
Peach arrivò in autostrada ostacolando la polizia e un ladro per poi ritornare alla L.I.G. ...

Peach Allora che te ne pare? pronto? sì promossa.
Ma si certo lei è il vicino burbero di Mario, quello che vuole dominare ogni cosa.
Chissà? Magari è il parco che si chiama come lui.
Mario: A quest'ora i 2 giovanotti devono aver finito.
Daisy che ci facevi la dentro?!.
Daisy: Mi è scaduta la patente.
Mario: Almeno c'e l'hai fatta vero?
Daisy: No sono stata bocciata ben 2 volte.
Mario: Però puoi riprovarci.
Daisy: No ho deciso di smettere di guidare e ho capito che non è la mia passione.
Luigi: Ecco a voi il re delle strade e la sua patente, fatemi passare, scusi, permesso.
Daisy: A quanto pare è saltato fuori un critico vanitoso.
Mario: Ma dai di quelli ne esistono solo 1.
Peach: Yahoo! Sì! Ho ottenuto la patente.
Ciao Mario a Daisy come è andata?
Mario: Non c'e la fatta, sappi che è stata per 2 volte bocciata.
Peach: Oh che peccato...so bene quante emozioni hai per questa storia, ma non io! Vado subito a riprendere la macchina.
Mario: Mi sono sbagliato erano 2 dei critici vanitosi.

...Mario prese la sua Jeep per accompagnare Daisy a casa ma prima che loro arrivassero a destinazione...

Daisy: Beh...almeno a casa mangerò la pizza.
Mario: Vorrei tanto essere al tuo posto.
Daisy: Mario C'era la doppia striscia gialla.
Mario: Ah...Sempre con quel poliziotto.
Poliziotto: Mi mostri la patente.

...Mario non trovava più il portafoglio.
Mario si ricordò quello che aveva detto Luigi prima di uscire...

Luigi: (Lascio i portafogli a casa.)
Mario: Ah...
Ho lasciato il portafoglio a casa.

...Il poliziotto portò via perfino la Jeep di Mario ma a lui non gli ne frega niente.
Decise di dare il compito di portare a casa Daisy a Peach e Mario decise di andare a casa a piedi.