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Autore: PrettyLittle_    25/04/2014    3 recensioni
Storia creata dall'ispirazione datami dal bellissimo film The wedding date L'amore ha il suo prezzo da dove ovviamente ho preso parte del titolo.
Alexis, ragazza ferita più volte dall'amore, ma l'ultimo ragazzo ha lasciato un vuoto in lei che nessuno riesce a riempire, per questo crede di colmare il vuoto con drink discoteche e ragazzi diversi ogni week end.
Ma che succede se un giorno i genitori di lei volessero conoscere il fidanzato inesistente di Alexis?
Zayn Malik pakistano sexy che lavora per un'agenzia di "accompagnatori" per chi vuole essere delicato oppure "Escort" per chi non vuole esserlo. Lui non ha mai conosciuto l'amore in vita sua con le sue clienti cerca di non affezionarsi perché come dice lui "Io con te ci scopo e basta".
Cosa può succedere se queste due persone dal cuore distrutto dalle troppe ferite e cicatrici, che non sono capaci di amare si incontrano per una questione che all'inizio può sembrare lavoro ma che poi...
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Chi ha gia visto il film può capire più in fretta la storia lo consiglio è veramente carino e simpatico.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’amore ha il suo prezzo.


Quella mattina ebbi la forza di alzarmi dal letto, solo perché quello era il grande giorno di Harry e Louis, e non volevo mancare.
Come uno zombie, e senza pensare a quello che era accaduto la sera prima, mi trascinai nella doccia. Il vestito era ormai inutilizzabile perciò, decisi di metterne uno che avevo portato ma che avevo l’assoluta intenzione di non mettere. Ritenevo non fosse adatto ad un matrimonio, ma non avendo altra scelta, era di un bel rosso acceso, aveva uno scollo a barca, a maniche lunghe, e fino alla vita era di pizzo, per poi passare alla gonna a palloncino di raso con un fiocco che partiva dalla vita, l’avevo portato con l’intenzione di indossarlo, per una cena, per una serata in discoteca, ma ne approfittai, anche se ripeto, non era assolutamente adatto ad un matrimonio.

Lo infilai cautamente, per poi abbinarci delle scarpe con il tacco a stiletto nere.  Aggiustai i miei capelli, affinché ricadessero in morbidi boccoli sulle spalle e come trucco misi una linea di eyeliner, sopra l’ombretto perlato, e per le labbra, optai per un rossetto rosso.

Ero pronta, e anche molto agitata, avevo la sensazione che di li a poco sarebbe accaduto qualcosa, non so dire se qualcosa di bello oppure no, ma dopo i recenti sviluppi, niente ormai mi stupirebbe più di tanto.
Al contrario dell’altra volta, riuscimmo ad arrivare in chiesa senza imprevisti, questo vuol dire che nessun ex-fidanzato questa volta aveva bussato alla nostra porta. Tutti i nostri parenti e amici erano quasi tutti seduti sulle panche, sia Harry che Louis presero il loro posto e anche io come damigella, vicino a Harry.
Stava per iniziare la cerimonia quando le porte della chiesa si aprirono.
–Oooh, no.. ti prego non ditemi che sono altri ex-fidanzati vi prego!- Louis si era subito girato piagnucolando . Ma quello che mi si presento alla porta non erano altri ex ma… 
-Zayn, che ci fai qui porca..- mia madre mi bloccò subito.
–Siamo in una chiesa Alexis!- mi scusai con mia madre e fulminai Zayn con uno sguardo.
–Mi lasciate 10 minuti?- chiesi a Harry e al parroco, il primo annuì sorridendo, mentre il secondo, credo che se non fosse stato un prete avrebbe imprecato. Mi scusai con tutti, e poi uscii dalla chiesa trascinando Zayn con un gomito.

Appena fuori dalla chiesa, invece di fargli la ramanzina che avrei dovuto, mi tuffai tra le sue braccia. Lui rimase colpito dal mio gesto, ma non me lo fece notare. Rimanemmo così per molti minuti, fino a quando non fu lui a staccarsi.
–Alex perdonami sono stato un emerito idiota.. non meritavi quelle parole, sei una persona stupenda e non meriti di soffrire un’altra volta come è successo con Liam… Sono stato uno stupido a non dirti quello che mi aveva confessato Harry… mi perdoni?- la sua ultima frase era quasi una supplica.
–Zayn.. hei Zayn calmati ok? Non sei stato solo tu il coglione, avresti avuto anche ragione ad andartene e poi in fondo te l’ho ordinato io, sono stata una stupida ragazzina comportandomi come ho fatto l’altra sera, e ho cercato anche di raggiungerti alla casa al lago ma non ti ho trovato e quindi ho pensato che fossi partito.. Zayn perdonami non avrei dovuto attaccarti come ho fatto, tu.. tu avevi le tue ragione per non tradire Harry e io me la sono presa con te, invece me la dovevo prendere solo con me stessa…- dissi tutto d’un fiato, cercando di non piangere… Dio quanto mi era mancato.  Lui sorrise, per poi tornare ad abbracciarmi.
–Ho lasciato il mio lavoro- disse poi dopo pochi minuti, le sue parole mi scioccarono.
–Cosa? Ma adesso come farai?- chiesi allarmata.
–Un modo lo troverò… Preferisco litigare con te che fare l'amore con qualunque altra donna.- Di slancio lo baciai, mi era mancato tantissimo, aveva fatto tanto per me, aveva persino lasciato il suo lavoro. Fu un bacio passionale, ma dolce al tempo stesso. Poi mi staccai piano da lui.
–Zayn.. tu dici che ce la faremo.. intendo anche quando ritorneremo a New York? Noi siamo così diversi e-e tu non ti sei mai innamorato.. come fai a sapere che questo sia vero amore?- gli confessai con una punta di panico nella mia voce, lui mi si avvicinò e guardandomi negli occhi disse:
-"La cosa più difficile è provare ad amare una persona, e, soprattutto, lasciarsi amare da lei. Ma se tu conosci i suoi difetti e lei conosce i tuoi, io dico che alla fine dei conti bisogna provare. Ne sarà valsa la pena comunque”- è la cosa più bella che un uomo mi abbia mai detto.. si, sono sicura che lui è l’uomo perfetto per me.. e  anche se abbiamo mille difetti, noi siamo perfetti insieme, ci completiamo.
–Lo sai cosa mi fa rabbia Zayn?- dissi ad un certo punto.- Lui mi guardò interrogativo.
–E’ che tu sai tutto di me, mentre io di te non so nulla- lui, mi guardò, per poi sorridere e prendermi per mano. -Sono allergico all'ammorbidente.. E sono laureato in letteratura comparata alla Brown.. Detesto  le acciughe.. E mi mancheresti anche se non ci fossimo mai conosciuti.."
–Zayn?- lo chiamai di nuovo , come se non fosse a due centimetri da me.
–Si?- mi rispose a pochi centimetri dal mio viso.
–Ti amo- lui sorrise.. –Si… anche io mi amerei.- disse con una nota sarcastica nella voce, gli diedi una botta giocosa.
–Ma quanto sei spastico.. dicevo sul serio- dissi facendo finta di offendermi.
–Alexis Jane Ward.. ti amo, come non ho mai amato nessun’altra.- le sue labbra si posarono nuovamente sulle mie, in un bacio dolce, romantico.. ma che fini troppo presto per i miei gusti.
–Bene ragazzi se avete finito di dare spettacolo.. IO VORREI SPOSARMI- una vce ci fece sobbalzare e far finire il nostro bacio, senza ce ne accorgessimo, tutti e dico tutti gli invitati, erano fuori dalla chiesa che applaudivano per la nostra dichiarazione. Io rossissima dall’imbarazzo corsi nella chiesa gridando.
–Beh? Abbiamo un matrimonio da portare avanti..- tutti gli invitati risero, per poi entrare in chiesa.
 
Quando la cerimonio fu finita ci riunimmo tutti per pranzo in un ristorante all’aperto,  ci divertimmo moltissimo, io e Zayn non facemmo altro che parlare e baciarci, sotto le continue ed estenuanti battutine di Harry e Louis.. diventati.. beh.. marito e marito. Mi viene quasi da ridere a pensarci.. che cosa strana. Poi quando tagliarono la torta, la damigella avrebbe dovuto fare un discorso a suo cugino, quindi mi alzai.
–Beh.. devo ammettere che questa cosa è imbarazzante- tutti intorno a me sorrisero.
–Harry, questo è un momento molto speciale per te, hai accanto una persona bellissima come Louis..- stavo per continuare quando Louis mi interruppe.
–Grazie baby.. anche tu non sei male.- Tutti gli invitati scoppiarono a ridere, soprattutto io e Zayn.
–Come dicevo, sono contenta che tu ora sia felice, e sono ancora più contenta che tu abbia sposato il mio migliore amico.. Ora.. io dovrei parlare bene di Harry essendo la sua damigella.. ma non lo sto facendo.. scusa Harry- dissi ironicamente al riccio che sorrise.
–Louis.. adesso mi rivolgo a te.. non c’è nessuno al mondo che sia in grado di amare il mio cuginetto meglio di te.. siate buoni l’uno con l’altro.-  Tutti applaudirono e Harry mi mimò con le labbra nella confusione un “Ti voglio bene”.  Gli sorrisi per poi girarmi verso Zayn.
–Bene adesso tocca a te..- dissi rivolto a lui. Lui mi guardò sbiancando. –Cosa?.. ma io non sono il testimone- disse  cercando di mantenere la calma. Poi si senti una voce femminile che urlò:
- Dai fai un discorso a tutte queste belle donne, lascia stare Harry e Louis, che stanno limonando senza ritegno-, la riconobbi come Kat, la ragazza più esuberante di tutta Londra, naturalmente amica mia e di Louis. Lui si alzò imbarazzato.
–Beh.. I matrimoni sono la celebrazione dell'amore e della fedeltà nel mondo dell'utopia, nel mondo reale sono una scusa per bere tanto e dire cose che non si dovrebbero dire.- disse per stemperare un po’, infatti tutti risero alla sua battuta e lui si sciolse.
–Comunque.. un discorso a tutte le donne qui in sala? Va bene emh.. allora.. Brindiamo a mariti che vi hanno conquistato agli sfigati che vi hanno perso... e ai fortunati che devono ancora conoscervi.- Tutte le donne scoppiarono in un applauso fragoroso, neanche avesse detto che avrebbe fatto uno spogliarello, su un palo, ma non ci feci molto caso, mentre Zayn si sedeva, lo guardai negli occhi, belli scuri come non avessi mai visti altri… Come potevo stare senza di lui?

 
 
Quel giorno, fu il giorno più bello di tutti… Harry e Louis si sposarono, e partirono in viaggio di nozze, diretti a Honolulu, dove probabilmente scoperanno come conigli… Riguardo Alexis e Zayn, tornando a New York, niente e nessuno scalfì il loro amore, Alex si trasferì nella villa di Zayn, che lasciato il suo vecchio lavoro, è stato contattato per fare il modello pubblicitario. E vissero tutti felici e contenti…
a.. Niall? Beh lui dopo che Harry e Alexis avevano mandato una lettera anonima alla moglie, lo lasciò, lasciandolo come si suon dire “in mutande”, ma continuò  a stare con uomini a loro volta sposati, e si ritrovò a fare l’amante di qualcuno.. lui.. beh non è cambiato poi di molto…
 
                                      The End  
 
  
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