Serie TV > Once Upon a Time
Segui la storia  |       
Autore: S05lj    12/08/2014    7 recensioni
Rivisitazione parodistica, probabilmente anche parecchio demenziale, degli episodi della 3° serie di Once Upon a Time.
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'C'era una volta...?'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Episodio 4
L'episodio comincia con Emma che sta facendo un piano di attacco contro l'accampamento di Peter Pan.
-In caso di emergenza, le uscite per l'accampamento, sono qui, qui e qui. -
-Brava, perfetto, magnifico. Ma poi come lasciamo l'isola? - Alla domanda di Trilly il silenzio cala assoluto e non si sa bene perché, ma tutti si voltano a guardare Uncino.
-V.V.B.Vi Voglio Bene. -
-Zitto idiota! - Lo brutalizza Regina.
-Nessuno lascerà l'isola finché non avrò costretto Gold a spogliarsi! - Sbotta Emma inferocita.
-Si, ma poi dovremo tornare a casa in qualche modo. - Fa presente Mary Margaret risvegliandosi dallo stato di catalessi in cui era caduta in queste prime puntate.
-Giusto! Perché a Storybrooke c'è l'altro foglio del GSS ad attenderlo e così lo costringerò due volte. Brava Mary Margaret. Mi piace come ragioni. -
-Perché non mi chiami mamma? -
-Zitta idiota! - Regina brutalizza pure lei.
-Se Peter Pan assiste allo spogliarello di Gold, e visto che lo conosco bene, state pur certi che vorrà assistere, potrebbe capitare che poi non lo voglia più lasciare andare. - Fa presente Trilly.
Uncino a questo punto rivela a tutti quanti che l'unico ad aver lasciato l'isola senza il permesso di Peter Pan era stato Neal, e che mentre stava sull'isola, si era costruito una capanna abusiva dentro ad una roccia.

Dall'altra parte dell'isola, nel frattempo, Gold si sta spalmando in faccia uno strano unguento nero, con occhi vagamente schizzati, quando ecco che ti appare Belle.
-Che stai facendo? -
-Su quest'isola non ci sono funghetti allucinogeni. - Risponde lui con sguardo folle. -Ma ci sono delle piccole rane colorate che secernano una sostanza potentissima. -
Belle lo guarda scettica. -Insomma hai ripreso a drogarti. -
-Per salvare mio nipote devo riprendere le mie cattive e vecchie abitudini. -
-Tremotino, cominciare a leccare rane allucinogene non è una buona soluzione. -
-Domani smetto. -

Nella Foresta Incantata, ci viene mostrato Tremotino in versione Signore Oscuro che entra in casa urlando come un forsennato e lancia un coltello tra le dita della mano di Bae che lo guarda cominciando a pensare che ormai suo padre sia andato completamente di fuori e stia per ucciderlo.
-Hai visto Bae che bel coltellino che ti ho portato? Visto? Visto? Visto? -
-Babbo mi hai fatto paura. Ma ti sembra questo il modo di consegnare un regalo? -
-Uffa, però non ti va mai bene niente di quello che faccio. Vabbè... Parliamo d'altro ti va? -
-Io voglio che la smetti di farti di funghetti allucinogeni. Ti fanno male. Guarda che occhi che tieni! -
-Domani smetto. -

Si torna sull'isola, dove Felix ha legato Neal e lo sta portando da Peter Pan.
-Lo so che mi vuoi rubare il mio bellissimo Peter Pan! Ma non ci riuscirai! Lui è mio! -
-Ma chi te lo tocca. - Neal si libera dalle corde di Felix, che è talmente idiota da non sapere neppure fare un nodo semplice, ruba la clava a Felix e lo riempie di mazzate, prima di scappare ridendo come un ossesso.
Felix si risveglia e comincia a fustigarsi selvaggiamente per non essere riuscito a portare a termine l'incarico che gli aveva dato Peter Pan.

Gold sta passeggiando alla ricerca di rane allucinogene, quando trova due Bimbi Sperduti che stavano giocando al dottore, non appena lo vedono cominciano a saltellare, battere le mani e lanciare gridolini striduli. -Oh! Un nuovo paziente! Si spogli! -
-Sono stati Emmatizzati. - Gold li addormenta a suon di randellate in testa e vorrebbe pure ucciderli, ma arriva Neal che sta correndo come un forsennato.
Siccome Gold, ha passato le ultime 12 ore, anziché a cercare suo nipote, a leccare rane allucinogene, pensa bene che sia vittima di allucinazioni e decide bene di attaccare Neal ad un albero e tentare di impalarlo con una lancia.
-No! Aspetta! Sono io! Sono davvero io! Babbo fermati ti prego! - E gli ruba il pupazzetto nascosto sotto la giacca.
-Mio figlio Bae mi chiamava sempre babbo e rubava le cose. Bae sei vivo! - Gold lo abbraccia tutto felice.
-Babbo... dì la verità, hai ripreso a drogarti? -
-Devo riprendere le vecchie abitudini per poter salvare Henry. -
-Come quella di ammazzare la gente? Non puoi uccidere dei bambini. Sei uno dei buoni adesso e nelle storie per bambini, non vengono uccisi i bambini. -
-Ma Bae... sono stati Emmatizzati. Se non li uccido subito firmeranno il GSS. -
-Se non uccidi questi ragazzi, ti concedo di continuare a fumarti i funghetti allucinogeni. -
-Su quest'isola non ci sono i funghetti. - Gold prende al volo una rana colorata che stava saltellando allegramente. -Ci sono le rane allucinogene. - Così dicendo lecca la rana sul dorso e le sue pupille si dilatano a dismisura.
-E perché ti sei dipinto la faccia? -

Spettatore maschio: -Già... perché si è dipinto la faccia? -
Spettatrice femmina: -Già... chissà perché... però è tremendamente sexy, così. -

-Stavo sperimentando un nuovo tipo di droga. -
-E funziona? -
-Preferisco le rane. - Afferra un'altra rana e la lecca tutto felice.

Nella Foresta Incantata, Tremotino in versione Signore Oscuro entra in casa urlando come un forsennato lanciando stellette ninja, kunai e perfino una corona.
Si accorge poi che Bae non c'è, e allora esce a cercarlo, temendo che sia stato rapito.
Arriva nella città di Amlin, dove gli abitanti si stanno lamentando in pubblica piazza perché i propri figli sono fuggiti durante la notte per andare ad un concerto, e dicono a Tremotino, che probabilmente anche Bae era andato allo stesso concerto.
Tremotino, quella notte, si apposta sui tetti delle case, beccandosi diverse secchiate d'acqua da parte delle donne che lo credevano un guardone.
-Signora! Non sono un guardone! Attendo solo che venga qualcuno a suonare questo piffero! -
Mezzo secondo più tardi, la brava gente di Amlin poté vedere il Signore Oscuro scappare a rotta di collo per le strade, rincorso da 7 o 8 omaccioni violenti, barbuti e nerboruti, armati di vari attrezzi agricoli, mariti delle donne sopra citate, che avevano, ovviamente, frainteso il senso della frase del mago. Tremotino, per sua fortuna corre veloce, riesce a seminare gli omoni violenti e si nasconde sui tetti.
Alla fine comincia a sentire una musica e vede tutti i ragazzi che escono dalle case e se ne vanno da qualche parte nel bosco.
Tremotino li segue ed arriva ad un ritrovo di babbuini che saltano e starnazzano intorno al fuoco.
Si accorge solo dopo che quelli che vede non sono babbuini ma ragazzi.
Scopre poi che quei ragazzi stanno facendo festa con i suoi funghetti allucinogeni, e preso da un raptus di rabbia, Tremotino decide bene di aggredire il pifferaio e spaccargli il flauto.
-Buhuwhahahaha!!! Quanto sono manipolatore! -
Il pifferaio comincia a sghignazzare tutto felice. -Hihihihi!!! Tu non sai chi sono iiiioooo! -
-Sei Peter Pan. -
-D'oh! - Poi lo guarda meglio. -Ma... Te sei Tremotino. Da quanto tempo che non ci si vedeva! - A questo punto Peter Pan comincia ad ansimare peggio di un toro eccitato. -Anf anf ansimo ansimo. Ma che bell'uomo che sei diventato. Arf arf sbav sbavaz. Magari se ti curavi un pochino di più la pelle... -
-Cosa vuoi? - Taglia corto lui.
-Ma... sai... mi sento solo sull'Isola Che Non C'è, e così sono venuto a reclutare un po' di bambini. - Poi gli dà una pacca sulla spalla. -Ma per te faccio un'eccezione, tesoro. -
-Vedo che sei più perverso di quanto mi ricordassi. -
-E te, ti fai di funghetti allucinogeni. -
-Si, ma io domani smetto. - Poi Tremotino si guarda attorno e si accorge di una cosa piuttosto inquietante. -Scusa tanto... ma com'è che hai riunito solo ragazzini maschi? -
Peter Pan comincia a sghignazzare in maniera piuttosto pervertita.
-No! Non voglio saperlo! Dov'è Bae che lo porto via?! -
-È proprio questo il tuo problema! È per questo che le persone che ti sono vicino ti abbandonano! Non vuoi donare amore. Tremotino! Non essere così egoista! E dona il tuo ammore! Ora! Subito! -
-Questa tua perversione per i ragazzi e l'amore libero mi preoccupa. -
-A me preoccupa la tua ossessione per i funghetti allucinogeni. -
-Ma io domani smetto. -
-Posso portare Bae sull'isola con me? Lui è felice di donare il suo amore a tutti! Chiediglielo! -
-NNNOOOOO!!! - Tremotino afferra Bae e si teletrasporta a casa.
-Babbo! Ma che figura mi hai fatto fare davanti ad i miei amici? Ma secondo te io sono uno che va a donare amore a tutti? Ma che ti fumi? -
-I funghetti allucinogeni? - Risponde stringendosi nelle spalle.
Bae viene affetto da crisi adolescenziale femminile e scappa piangendo con gesti teatrali ed esasperati.

Sull'isola Emma & Co. hanno trovato una mappa stellare fatta con una noce di cocco bucata.
-Gli ho insegnato io a navigare con le stelle. - Fa Uncino gongolando tutto felice.
-Allora puoi decifrarla? - Domanda Emma.
-No. -
-Ma come si fa ad essere un uomo così inutile? - Emma brutalizza e picchia il povero Uncino.
-Ma io T.V.B. -
Poi tutta infuriata prende e esce dalla caverna seguita a ruota da David e Mary Margaret che probabilmente hanno pestato un chiodo e quindi hanno l'aria perennemente afflitta.
Emma brutalizza pure loro.
-Emma, calmati. Ti stai trasformando in Regina, brutalizzi qualsiasi cosa ti capita a tiro. -
In quel mentre si voltano e vedono Regina che brutalizza la noce di cocco con i buchi.
-Io non mi sto trasformando in Regina! Io sono arrabbiata! Perché avevo il GSS, e poi lo gnomo si fa rapire, e adesso mi tocca ricominciare tutto da capo! E vorrei che Neal fosse qui. Così potrei dirgli quanto mi fa arrabbiare la sua faccia e brutalizzarlo perché non assomiglia minimamente a suo padre! -
David e Mary Margaret si guardano sconvolti e sempre più sofferenti, alla fine è Mary Margaret a parlare.
-Emma... questa tua ossessione per Gold comincia a preoccuparmi seriamente... -
-Voi non mi capite! Solo Regina mi capisce! - Così dicendo, Emma va insieme a Regina a brutalizzare gli alberi.

Nel frattempo Peter Pan è stato colto da rivelazione divina, o forse ha solo preso una poderosa randellata in testa, non è ben chiaro, e decide che per liberarsi dall'oppressione di Henry e del pizzo, può far credere al bambino di essere destinato a salvare la magia e manipolarlo a suo piacimento.
-Henry! Tu sei il vero credente e solo tu puoi salvare la magia! -
-E dopo mi pagherà il pizzo? - Domanda il ragazzino tutto felice.
-Si... certo... -
-E perché non lo hai detto subito? - Henry prende un legno nodoso e comincia a rincorrerlo, intenzionato a dissestargli le vertebre, per fortuna Peter Pan corre veloce.
Gli altri Bimbi Sperduti credono che vogliano far festa e si mettono a danzare intorno al fuoco con gesti e movenze scimmiesche.
Peter Pan si distrae perché vede arrivare Felix mentre si fustiga e questa distrazione gli costa cara, perché si vede piombare addosso Henry che lo massacra di bastonate e gli ruba tutti i bottoni della giacca.
Peter Pan si rialza, piuttosto dolorante e va a parlare con Felix, il quale continua a fustigarsi anche mentre parla.
-Che è successo? -
-Balefire mi è scappato. Io l'ho seguito, ma lui si è riunito a suo padre. -
-Cioè... hanno concluso qualcosa? - Chiede tutto speranzoso.
Dai cespugli esce fuori il Regista che comincia a massacrarlo con poderosi fendenti di megafono.
-È una storia per bambini! Pervertito! - Poi come è apparso, se ne va.
-Perché non li hai seguiti? - Domanda la massa gelatinosa e informe che un tempo era stata Peter Pan.
-Perché Tremotino è un maschiaccio che induce in tentazione. A proposito... è vestito di pelle e non è in versione Signore Oscuro. - Accortosi di aver pensato ad un altro uomo che non era Peter Pan, Felix ricomincia a fustigarsi selvaggiamente, mentre Peter si ricompone e comincia a sghignazzare in maniera subdola, come gli sceneggiatori, tra l'altro.
-Hihihihi! Peter Pan non perde mai. -
-Peter ho controllato la schedina, non hai fatto nemmeno 1. Hai perso. -
-D'oh! -

Gold e Neal vanno in riva al mare.
-Ho scoperto un modo per sconfiggere Peter Pan. - Dice Neal tutto ispirato e rubando la conchiglia ad un palombo. -Sceneggiatori sadici! Liberate il craken! -
Purtroppo il budget è quello che è e anziché il craken gli arriva un calamaro gigante fatto in computer grafica.
-Con questo ci facciamo giusto la zuppa di pesce. - Fa presente Gold, mentre sente delle risatine sadiche e inquietanti alle sue spalle e voltandosi vede quelle ombre oscure e malvagie degli sceneggiatori. -Certo che quelle due lire per un mostro decente potevate pure spenderle. -
-Riiicordati che deeevi moriiiireee. -
Gold e Neal pescano il calamaro gigante, perché Gold deve estirpargli l'inchiostro magico, che è in grado di bloccare qualsiasi creatura magica, anche la più potente.
-Com'è che qui ritroviamo tutte le cose apparse nelle scorse stagioni? Sceneggiatori sadici, dite la veritò... siete a corto di idee? -
-Riiicordati che deeevi moriiiireee. -
-Si vabbè.... -

Si torna all'accampamento di Peter Pan e dei Bimbi Sperduti, dove Peter sta cercando di convincere Henry che Felix pagherà il pizzo anche per lui, quando ad un tratto si alza il vento e tutti si addormentano.
-Sono libero! - Grida Peter Pan saltando in piedi. -Hihihihi! Vero credente un par di ciufoli! Hihihihi! - Sarebbe anche quasi intenzionato ad ammazzare Henry, ma sente una presenza inquietante alle spalle e voltandosi vede gli sceneggiatori sadici.
-Se ci sono gli sceneggiatori sadici... anf anf ansimo ansimo... ci deve essere anche Tremotino. - Tremotino esce dalla giungla con una rana allucinogena in mano. -Anf anf ansimo ansimo. Ma che bell'uomo che sei diventato. Anf anf ansimo ansimo. -
Dai cespugli esce fuori anche Neal e gli spara una freccia con una balestra, ma Peter la blocca.
-Baelfire! Anf anf ansimo ansimo. Ma che bell'uomo che ti sei fatto. -
-Quando?! - Domanda sconvolto Gold guardando il figlio.
-Babbo, smettila con le rane allucinogene, ti fanno male. -
-Domani smetto. -
Peter scopre che Neal aveva messo l'inchiostro del calamaro sul manico e non sulla punta e così rimane bloccato. -Avete intenzione di fare qualche giochino sadomaso? - Domanda tutto speranzoso, mentre dalla regia gli viene tirato in testa l'asta di un microfono.
-Certo che sei perverso forte. - Gli fa presente Gold.
-Io non sono perverso! Sono demoniaco! -
Neal nel frattempo prende Henry in braccio. -Dai babbo, andiamocene. - Ma Peter comincia a sghignazzare in maniera sadica.
-Hihihihi! Tu non sai della profezia. Hihihihi. -
-Che profezia? -
-Tuo padre non è venuto per salvare Henry, tuo padre è venuto per ucciderlo. Così ad Emma mancherà una firma per il GSS e potrà evitare di spogliarsi. Hihihihi! Te l'ho detto che sono demoniaco! - Aggiunge poi guardando Gold tutto sorridente, poco prima di lanciare un urlo disumano perché si vede piombare addosso il Signore Oscuro con un legno nodoso di dimensioni esagerate.
-Babbo! - Lo riprende Neal vedendo come Gold sta massacrando di botte il povero Peter Pan. -Smettila è solo un bambino. -
-Non è un bambino. È un maledetto pervertito! -
-Io sono demoniaco! - Poi Peter vede che Gold comincia a scavare una buca con l'intenzione di seppellirlo vivo e comincia ad urlare come un'aquila. -Registaaaa!!! Registaaaa!!! -
-Fermo Tremotino! Non puoi uccidere adesso Peter Pan, e senza morire tra l'altro! Dobbiamo tirare avanti fino all'11° puntata! - Sbraita il Regista cercando di fermare Gold, colpendolo con il giornale arrotolato, ma quello ridendo come un ossesso e sguardo folle continuava maniacalmente il suo lavoro.
-Buhuwhahaha!!! Quanto sono manipolatore! -
Arrivano degli omaccioni della sicurezza che lo sollevano di peso e lo portano lontano da quella massa gelatinosa e informe che un tempo era Peter Pan.

Gold è tutto mogio perché non gli hanno fatto picchiare Peter Pan e per consolarsi si lecca una rana allucinogena.
-Basta con queste rane babbo! - Grida Neal. -Ti fanno male! -
-Domani smetto. -
-Cos'è questa storia che non vuoi spogliarti per il GSS! Emma ha lavorato sodo e per 3 stagioni! -
-Perché non si spoglia lei allora. -
-Non fare il perverso! -
-Io sono manipolatore. -
-Te ti droghi! -
-Domani smetto. -
-Non posso aspettare domani. - Neal blocca Gold con l'inchiostro, ruba Henry e scappa nella giungla ridendo come un ossesso.
Gold rimasto solo sente dei movimenti inquietanti dietro ai cespugli.
-Che vacanza schifosa. Bloccato in mezzo alla giungla su di un'isola dove primeggiano i sentimenti slash. Cosa ci può essere di peggio? -
Dietro i cespugli escono gli sceneggiatori sadici.
-Riiicordati che deeevi moriiiireee. -
Gold si mette a piangere. -Io volevo solo una vacanza normale. -

Spettatore maschio: -Gold, ma molla tutti in mezzo al bosco e tornatene a Storybrooke a regalarci qualche scena erotica con Belle! Vogliamo una scena erotica! -
Spettatrice femmina: -Ma Neal non capisce veramente niente. Ma guardalo povero Gold come piange... cucciolo, vien voglia di coccolarlo tutto. Me lo spupazzerei di coccole. -

Neal sta scappando in mezzo al bosco quando viene ripreso dai Bimbi Sperduti.
-Questa volta ti ho preso! - Esulta tutto felice Felix, poi lo guarda per qualche attimo e comincia a fustigarsi selvaggiamente. -Ho pensato ad un altro uomo che non sia il mio bellissimo Peter Pan! -
Peter Pan lì vicino alza gli occhi al cielo. -Portate Baelfire in gabbia che mi devo far venire in mente un giochino divertente. -
-Pervertito! - Gli urla Neal.
-Non sono pervertito! Sono demoniaco! - Poi si accorge che Henry stava ancora dormendo e decide che vuole ucciderlo, ma Henry si sveglia beccandolo a sghignazzare con aria folle e un coltello in mano.
Peter Pan viene brutalizzato e picchiato da Henry, che poi decide di dare una festa a base di alcol e droghe.

Gold in mezzo a bosco sta cercando di ricordare come si è fatto convincere ad andare su quell'isola quando gli appare Belle che comincia subito a palparlo.
-Belle e basta! Sei un'illusione! Com'è che sei così assatanata? -
-Sarà l'influenza di Peter Pan. -
-Io sono demoniaco! - Urla Peter Pan in mezzo al bosco.
-Comunque Tremotino adesso hai una ragione per vivere. Baelfire è ancora vivo. Belle ti aspetta a Storybrooke. Il GSS ti reclama. Le fangirl ti vogliono. Ma che ci stai a fare ancora qui? -
-In verità mi stavo chiedendo la stessa cosa. Adesso vattene Belle, non ho voglia di parlare. -
La puntata si conclude con Gold che lecca una rana allucinogena e le pupille gli si dilatano.

 
  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: S05lj