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Autore: lapacechenonho    24/09/2014    5 recensioni
James, Scorpius, Lorcan ed Albus si ritrovano a vivere una sbronza che ricorderanno per sempre (almeno quella) e che cambierà la loro vita. Godetevi questa storia sorseggiando una birra, un tè, un caffè, quello che volete, staccate la spina e immergetevi nella leggerezza che la vita, a volte, richiede.
Tratto dal film "Una Notte Da Leoni".
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, James Sirius Potter, Lorcan Scamandro, Scorpius Malfoy | Coppie: Lily/Scorpius
Note: AU, Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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HANGOVER


CAPITOLO 8: CANE BIZZARRO DI PADRONE BIZZARRO
 
È noto a gran parte della gente che appartiene al mondo reale, che ad Ibiza, la mattina, le spiagge sono praticamente vuote, si popolano di notte, con le discoteche all’aperto. Così l’allegra combriccola più il cane si trovò seduta sulla sottile sabbia catalana. «Lo troveremo mai? Al, intendo» iniziò serio Scorpius. «Spero di sì, perché se no siamo tutti e tre nei guai. Porca troia, che situazione!»
Rimasero ancora un po’ in silenzio guardando il sole sorgere e godendosi lo spettacolo che quasi nessuno aveva mai visto. Rimasero stupiti, tutti e tre, fin quando Scamandro non ridacchiò e disse «Guardate, Scott si sta masturbando».
«Dai, Lorcan smettila di fare il bambino, non può es…» ma James dovette ricredersi perché effettivamente il cane si stava menando il coso su e giù.
«Ok, che schifo» disse Malfoy portandosi una mano di lato agli occhi. «Propongo di lasciarlo qua e tornare in hotel».
«Ma non possiamo lasciarlo qua!» esclamò Scamandro che sembrava seriamente interessato dallo strano comportamento del cane. «Scamandro, hai ragione, noi non possiamo lasciarlo qua. Noi dobbiamo, non vorrai mica andare ad un matrimonio con un cane che si masturba durante le promesse matrimoniali?» disse James. «Siete senza cuore».
«Certo, siamo noi che abbiamo drogato i nostri amici perché li riteniamo incapaci di sballarsi da soli!» puntualizzò Malfoy. «Quella è una vecchia storia».
«No, Scamandro, non è una vecchia storia! Se non fosse stato per te, a quest’ora Albus sarebbe ancora con noi e saremmo tutti a casa a dormire!»
Calò il silenzio, ma gli strani rumori provocati dal cane costrinsero Malfoy ad iniziare a cantare.
«If you wanna be my lover, you gotta get be my friend, make it last forever, friendship never ends, if you wanna be my lover you have got to give, taking is too easy but that’s the way it is». 
Scamandro continuò. «Oh what you think about that, now you know how I feel, say can you handle my love, are you for real? I won’t be hasty, I’ll give you a try if you really bug me then I’ll say goodbye».
«Avete finito di fare le Spice Girls o no?» chiese James «Be’, se non dovessimo trovare Al e dovessimo darci per dispersi potremmo intraprendere una carriera come cover band delle Spice Girls» disse Malfoy. «Malfoy, spero tanto che tu stia scherzando! Somigli sempre di più a Scamandro, avevo ragione a pensare che fosse tuo fratello!»
«Potter, piano con gli insulti, va bene tutto ma dirmi che assomiglia ad uno che fissa un cane che si masturba proprio no!»
James sorrise tornando a fissare l’alba. Il suo telefono scoppiò di nuovo, era sua moglie. «Tesoro, ma tu non dormi mai?»
«Sì, è che» si stoppò, prese fiato e riprese. «È che sono in ritardo».
«Amore, sono solo le sette di mattina, il matrimonio è alle cinque, sta tranquilla, è tutto apposto e io arriverò in tempo. È tutto sotto controllo, dolcezza».
Malfoy simulò un conato di vomito a quelle parole. «Non quel ritardo, stupido vecchio James!»
«Ehi, STUPIDO VECCHIO JAMES A CHI? TI RICORDO CHE IO SONO IL FIGLIO DI HARRY POTTER, SALVATORE DEL MONDO MAGICO, QUESTE COSE NON LE SCRIVONO NEI VOSTRI LIBRI DI STORIA?» poi pensò alla prima parte della frase “non quel ritardo”. Sentì la linea cadere, o sua moglie riattaccare, dipende dai punti di vista e lasciò scivolare il telefono sulla sabbia con lo sguardo vitreo. 
«James» disse Scorpius scuotendolo. «Potter».
«James».
«Potter».
«James».
«Potter».
«James».
«Potter».
Dopo aver continuato per un bel po’ così, Malfoy optò per un bel ceffone, gentile come sempre. «Ho sempre desiderato farlo!» esclamò arrotolandosi la manica della camicia.
«Non sarai un po’ troppo violento?»
«Il metodo Malfoy non fallisce mai, fidati!» disse assestando una manata sulla faccia di James.
«Ma sei impazzito?» urlò quello portandosi la mano dove aveva ricevuto il ceffone. «Eri in trance dovevamo pur fare qualcosa, no?»
Potter avrebbe pure spiegato, se uno strano uomo sulla quarantina e qualche anno oltre, con la barba molto – ma molto – incolta non fosse andato ad abbracciare il cane. «Lascia stare Scott!» gli intimò Scamandro. «Scott? Lui si chiama Carlos, ed è mio!»
«Ehi! L’ho trovato prima io!»
«Ma io l’ho comprato!» Scorpius tentò di mettere pace tra i due.
«Ci scusi signore, ma deve esserci stato un grosso malinteso. L’altra notte questo tizio qua ci ha drogati e non ricordiamo assolutamente nulla. Nada. Rien. Nichts».
«Da quando sai il tedesco?» chiese James. «Da ora» improvvisò Scorpius.
«Comunque siamo davvero desolati per quello che è successo l’altra notte, non desideravamo assolutamente prendere il suo cane, si è trattato solo di un brutto incidente!»
«Ce lo siamo trovati in macchina il giorno dopo» aggiunse James.
«Dovrebbe farlo controllare, sa? Ha degli atteggiamenti un po’ strani» consigliò Scorpius. «L’ha fatto anche con voi? Sì, è un cane molto birichino».
«Certo, birichino» sospirò Malfoy. «Fa tutto quello che fa il suo padrone, cioè io» i tre ragazzi (meno il cane, ovviamente) fecero un passo indietro e salutarono evitando ogni tipo di contatto fisico con quell’uomo alquanto strano.
Improvvisamente una serie di immagini presero forma nella mente di Scamandro. La loro serata di baldoria, loro che andavano a casa di Amy per prendere Albus, andavano in un bar, rientravano in hotel, poi Albus che usciva per andare a prendere il cane. «So dov’è Albus».
 
ANGOLO AUTRICE:
Da premettere che oggi è una giornata tutt'altro che buona giornata e che odio il mondo intero, ho dovuto cambiare la bellezza di due computer per pubblicare il capitolo e aiutare mia sorella (ignorante) a montare un video, e fra un'ora, più o meno, devo andare a casa di una mia compagna per fare un video di diciott'anni e devo fare matematica, italiano e tedesco, perciò amatemi per la puntualità! AHAHAHAH Spero vi piaccia! 
A presto.
Chiara.
 
Revisionato: 28/4/2020.
   
 
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