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Autore: Lione94    12/10/2014    7 recensioni
Rose Weasley e Scorpius Malfoy.
Lei studiosa grifondoro e lui perditempo serpeverde? Forse degni eredi dei loro genitori?
Niente di più falso.
Prendete i nostri due personaggi, ribaltate le loro sorti e benvenuti a un settimo anno ad Hogwarts davvero esplosivo.
Dal prologo:
“E’ incredibile a volte quanto il fato può essere beffardo. Ci aveva giocato davvero un brutto scherzo.
O forse, più che il destino, era stato solo quel vecchio Cappello Parlante a volersi divertire alle nostre spalle.
Sta di fatto che fuori da ogni logica, contro ogni aspettativa, eri tu il “buono” ed io la “cattiva”.
Tu la luce, io il buio.
Tu il prode cavaliere, io la subdola serpe.
Ebbene sì.
Scorpius Malfoy era un grinfondoro, mentre io, Rose Weasley, ero una serpeverde.”
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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Capitolo 14

Epilogo



Sei anni dopo


Pov Scorpius
La faccia che fece il signor Weasley quando scoprì che la sua bambina, o meglio il suo “maschiaccio”, si sposava con un Malfoy fu immortalata da Rose in una foto che poi fu incorniciata e appesa sulla parete lungo le scale della villetta Malfoy-Weasley. A volte ancora mi capitava di trovare Rose ferma a osservarla in preda alle più esilaranti risate: diceva che non c’era niente di meglio che guardare quella foto per ritrovare il buon umore.  
Mio padre fu molto meno tragico, per lo meno non cercò di schiantarmi come il signor Weasley o di farsi venire un mezzo infarto come mia nonna. Quando lo seppe si limitò a scrollare le spalle e a dire che ero senza speranza, ma che almeno avevo scelto la Weasley più in gamba dato che era una serpeverde.
Ovviamente era inutile dire che le nostre mamme non avevano avuto nulla da obiettare e che tutta la famiglia Weasley-Potter fosse contenta di accogliermi visto che ero l’unico che aveva avuto il coraggio di sposare la terribile cugina Weasley. Fu soprattutto Teddy Lupin a congratularsi per il mio eroismo, lui che in primis aveva sposato la peggiore di tutte le streghe ovvero Victorie.
Oh infondo Rose non era così terribile se lasciavi da parte il suo brutto caratteraccio e il suo enorme ego che ci facevano litigare un giorno sì e l’altro pure. Ma ogni volta che mi dimostrava quanto mi amava sapevo di essere l’uomo più fortunato di tutta la terra.
Dopo Hogwarts lei aveva seguito per due anni un corso di Magisprudenza e poi era diventata un bravissimo Magiavvocato. Adesso lavorava al Ministero della Magia nell’Ufficio Applicazione della Legge sulla Magia mentre io lavoravo come Guaritore all’Ospedale San Mungo.
Una musica interruppe i miei pensieri.
Alzai lo sguardo e la vidi.
Rose avanzava sotto braccio a suo padre lungo il giardino della Tana.
Aveva deciso che voleva sposarsi a tutti i costi nel luogo dove si erano sposati i suoi genitori e non c’era stato verso di farle cambiare idea. D’altronde ero felice anch’io perché mi era sempre piaciuto quel posto.
Sentii un sorriso spontaneo aprirsi sul mio volto.
Era bellissima nel suo vestito bianco a stile imperio che si allungava fino a terra in un lungo strascico. Nonostante indossasse il velo, potevo osservare i lunghi capelli sistemati in un’elaborata acconciatura. Li aveva lasciati crescere ma la ciocca blu elettrico era sempre lì. Da quel piccolo “incidente” a Hogwarts non l’aveva più tolta. Diceva sempre che era grazie a quella che ero riuscita a conquistarla poiché era stato proprio in quel momento che mi aveva odiato come non mai. Lo so… la sua era una mente davvero contorta.
Quando si avvicinò a me, il padre mise la sua mano nella mia e nemmeno notai l’occhiata minacciosa di avvertimento che mi lanciò il signor Weasley, troppo preso com’ero dal volto della figlia.
Della lunga cerimonia l’unica cosa che riuscivo a ricordare era il suo luminoso sorriso.
<< Scorpius Hyperion Malfoy, vuoi tu prendere Rose Weasley come tua sposa? >>
<< Sì, lo voglio >>.
<< Rose Weasley, vuoi tu prendere Scorpius Hyperion Malfoy come tuo sposo? >>
<< Sì, lo voglio >>.
Mi lasciai andare a un lungo respiro. Non mi ero reso conto di aver trattenuto il fiato fino a quel momento.
<< Bene, adesso lo sposo può baciare la sposa >>.
Sollevai il velo a Rose e proprio quando i nostri volti erano così vicini, sentimmo un urlo provenire dagli invitati. Ci girammo per vedere Megan respirare affannata con gli occhi sgranati mentre poggiava le mani sul grosso pancione.
<< Per Merlino, Albus! Il bambino ha deciso di nascere! >>.
<< Adesso? >> fu l’unica cosa che riuscì a rispondere il mio miglior amico, in preda al panico.
<< Sì, ADESSO! >> strillò Meg di rimando.
<< Oh miseriaccia! >>.



Pov Rose
Un altro urlo ancora.
Osservai intensamente la porta bianca da dove provenivano degli strani rumori.
Megan, la mia migliore amica, stava per avere il suo primo bambino. Il mio nipotino, o nipotina. Chissà se era una femmina o un maschio… ero così impaziente di scoprirlo!
Certo che ne era passato di tempo da quell’ultimo anno a Hogwarts.
Mi guardai l’anulare sinistro, dove spiccava una fede dorata.
Mi sembrava incredibile che fosse lì.
Quando Scorpius mi aveva chiesto di sposarlo con quel suo sorrisetto irriverente gli avevo risposto con un cazzotto in faccia pensando a uno scherzo di cattivo gusto ma quando poi aveva tirato fuori l’anello, gli avevo riparato il naso sanguinante e avevo accettato senza nessuna remora.
A dire la verità in tutta la mia vita mai mi sarei immaginata di sposarmi con Scorpius Malfoy. Se solo me lo avessero detto al sesto anno ad Hogwarts mi sarei fatta una bella risata ma durante l’ultimo anno tutto era cambiato. Io ero cambiata, o almeno era cambiato il pensiero che avevo sull’amore… innamorarsi non voleva dire essere smidollati come avevo sempre creduto e se poi la persona che ti amava, ti amava per come eri, era una cosa bellissima. Con Scorpius ero sempre stata me stessa ed è per questo che si era innamorato, anche se per sopravvivere insieme tutti e due avevamo dovuto cedere un po’ della nostra testardaggine e del nostro orgoglio.
Di certo, anche grazie a Meg, il giorno del mio matrimonio sarebbe stato indimenticabile e di sicuro il mio vestito non si sarebbe mai dimenticato delle pestate di mio cugino.
Albus faceva su e giù per il corridoio torcendosi le mani e quando passò vicino a me, inciampò per l’ennesima volta nello strascico del mio vestito da sposa.
<< Albus se me lo calpesti di nuovo, non riuscirai a vedere tuo figlio perché ti uccido prima >> dissi spostando il vestito col tacco.
<< Scusa Rose >>.
Mio marito mi lanciò un’occhiataccia.
Merlino, era così strano pensarlo in quel modo. Scorpius adesso era mio marito. Ero diventata la signora Malfoy! Rose Weasley in Malfoy.
Non suonava poi così male, vero?
<< Non essere insensibile >> mi sussurrò.
Sbuffai.
<< Figliolo calmati, vedrai che andrà tutto bene >> disse lo zio Harry che era più emozionato del figlio.
Ad aspettare con me oltre lo zio Harry, c’era ovviamente la zia Ginny, i miei genitori, quelli di Scorpius, il signor Zabini, James, Lily con suo marito Lysander e la loro figlia di due anni Annabel. La mamma di Megan era dentro la sala parto con lei.
Sentimmo un altro urlo: << Quando esco di qui ammazzerò mio marito! >>.
Sghignazzai quando vidi Albus impallidire.
<< Oh porco Godric! >> esclamò mio cugino in preda al nervosismo.
<< Albus non dire queste cose davanti alla bambina! >> lo sgridò Lily tappando le orecchie ad Annabel che giocava per terra con le sue bambole.
Da quando era diventata mamma non sembrava più avere la testa tra le nuvole come un tempo.
<< Scusa Lily >>.
Era tutto il giorno che mio cugino si scusava.
Scorpius gli si avvicinò per dargli una pacca consolatoria sulla spalla.
<< Non preoccuparti tesoro, è normale >> lo rassicuro mia madre << Ginny ti ricordi che fattura orcovolante hai lanciato a Harry dopo la nascita di James? >>
La zia Ginny ridacchiò: << Memorabile >>.
Lo zio Harry si offese e borbottò: << Come se avessi fatto James tutto da solo >>.
<< Oddio papà non voglio sentirlo! >> esclamò James orripilato, tappandosi le orecchie.
Scoppiamo tutti a ridere. Perfino Albus riuscì ad accennare un sorriso nervoso.
Ci fu un improvviso silenzio e poi sentimmo un vagito.  
La porta si spalancò e vidi il volto della signora Zabini fare capolino: << Albus, vieni! >> esclamò tutta eccitata.
Il neo papà entrò inciampando nella porta. Sembrava che le gambe non lo sostenessero più dopo tutte le ore passate a fare avanti e indietro nel corridoio dell’ospedale. Con lui entrò anche il signor Zabini.
Mi avvicinai a Scorpius per abbracciarlo e poggiare la testa sul suo petto. Dopo un po’ la porta e Albus ci chiamò: << Rose, Scorpius venite! >>.
Entrai spintonando Scorpius per entrare prima di lui.
Dovevo assolutamente vederlo/a per prima!
Mi diressi verso il letto di Meg. I lunghi capelli neri erano sparsi sul cuscino, il suo volto sembrava molto stanco ma un grosso sorriso lo illuminava mentre guardava il piccolo fagotto che stava cullando tra le braccia. << Vi presento la piccola Helena >>.
<< Come stai Meg? >>
Lei alzò gli occhi su di me e il suo sorriso divenne ancora più grosso. << E’ stata una faticcacia ma devo dire che ne è valsa la pena! >> mi porse il fagottino.
Esitai e poi lo presi un po’ incerta. Stavo tenendo in braccio la mia nipotina! Osservai i suoi occhietti spalancati al mondo. Sembrava mi osservasse nonostante non potesse ancora vedere bene. Lanciò uno sbadiglio da leone.
<< Meg è bellissima! >> le disse Scorpius sporgendosi oltre la mia spalla per vedere la bimba.
<< Il merito è anche di Albus se è uscita così bella >> rispose Meg con un sorriso facendo inorgoglire il marito.
La piccola iniziò a strillare come un’aquila e in preda al panico la diedi velocemente alla madre che si occupò di farla mangiare.
<< Rose, Scorpius vorremmo che voi fosse la madrina e il padrino di Helena >> disse Albus.
<< Grazie Al, è un grande onore >> rispose Scorpius emozionato.
<< Oddio Rose… stai piangendo? >> esclamò mio cugino meravigliato.
<< No, mi è entrato qualcosa nell’occhio >> mentii mentre le lacrime mi scorrevano sul viso.
Meg mi lanciò un’occhiataccia.
<< Si è vero, sono commossa! Ma non ditelo a nessuno >>.
<< Vieni Rose, usciamo così possono vederla anche gli altri >>.
Scorpius mi trascinò fuori mentre mi asciugavo il volto. Per fortuna quel giorno avevo usato il trucco magico dato che volevo essere perfetta, quindi non c’era nessuna traccia delle mie lacrime.
<< Sono onorato che io sia l’unico a conoscere la tenera Rose >> sghignazzò Scorpius mentre ci sedevamo al posto dello zio Harry e della zia Ginny che erano entrati a vedere la loro nipotina.
Non risposi alla sua provocazione.
Forse quello era il momento giusto per dirglielo.
<< Perché fai quella faccia? Che c’è, stai male?  >>
Scossi la testa.
<< Allora? >>
<< Sarebbe bello avere un piccolo Malfoy, non è vero? >>
Lo sguardo di Scorpius si fece serio e profondo. << Sarebbe bellissimo >>.
<< Lo sarà >>.
<< Per Merlino, Rose… mi stai dicendo che tu…? >>
Annuii: << Credo di sì >>.
Ci fu un attimo di silenzio.
<< Hai paura? >>
<< Chi io? Pfff suvvia! >>.
Rose Weasley (in Malfoy, mi ricordò il mio cervello gongolante) non ha paura.
No, ero solo un tantino terrorizzata.
Scorpius mi passò un braccio intorno alle spalle e mi strinse a sé.
<< Piuttosto tu preparati… tra otto mesi non sarò così clemente da lanciarti solo una fattura orcovolante! >>.
Come minimo, dopo aver assistito al parto di Megan, sapevo che lo avrei schiantato.
Rise. << Cercherò di prepararmi per tempo >>.
Gli sorrisi e lo abbracciai di rimando. Proprio mentre mi stava per dare un bacio lo interruppi.
<< Secondo te in che casa sarà smistato? >>.
<< Oh Rose! >>.
<< Ma Scorpius... >>
<< Rose sta' zitta e baciami! >>.
Lasciai che finalmente catturasse le mie labbra in un dolce bacio. Il primo da quando eravamo diventati marito e moglie.
<< E se fosse un grifondoro?! >>
<< Rose adesso non ricominciare con questa storia! >>.


Fine





Note: Eccoci alla fine. Mi sembra di aver lasciato un pezzettino di cuore in questo epilogo. Mi dispiace davvero lasciare i personaggi di mamma Rowling, anche se, adesso che ho preso il via, potrei anche scrivere un'altra fanfiction su di loro. Per il momento non ho nessuna nuova idea in mente, ma chi lo sa magari mi tornerà l'ispirazione ;)
Tornando alla storia: non sono dolcissimi Rose e Scorpius?! <3 Spero che questo scorcio sulla loro vita dopo Hogwarts vi sia piaciuto :) rimangono sempre i soliti ahah ma è per questo li amo! (sì, mi sono innamorata dei miei personaggi come ogni scrittrice :P).
Ho lasciato un piccolo spazio anche ad Albus e Meg, anche a loro volevo regalare un bel finale felice :)
Vorrei dilungarmi all'infinito in questa nota ma direi che è proprio giunto il momento di lasciare andare la storia :') Ma prima voglio ringraziare tutte le splendide lettrici che mi hanno lasciato i loro meravigliosi commenti e anche le numerose lettrici che hanno seguito silenziosamente, che ne dite adesso che siamo giunti alla fine mi farete sapere il vostro parere? ;)
Spero che la storia vi sia piaciuta! Lo so, lo scrivo in ogni capitolo, ma questa volta intendo proprio tutto dall'inizio alla fine. Spero di avervi regalato almeno un minimo delle emozioni che ho provato scrivendo questa fanfiction :)
Un bacione a tutte quante!
Chiara

  
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