23:30 Harry non riusciva a smettere di guardare quel messaggio.Era in ansia e pensava ripetutamente "E se mi chiede perché non avevo risposto?".Si rotolava nel letto pensando a quello che gli avrebbe dovuto dire ma,ci pensò un pò su,e disse "Basta!Ora lo rispondo" con un accento di forza e coraggio.Con quel "basta",riuscì a svegliare la mamma e il papà che corsero nella stanzetta."HARRY COSA TI PRENDE?" urlò il papà."Niente papà,ho fatto un sogno bruttissimo...".Disse la prima cosa che gli venne in mente e mamma e papà,un poco perplessi, ritornarono nella loro stanza. "Ora gli scrivo...".Si disse tra se e se,anzi no,parlava con un peluche.Prese il cellulare e iniziò a scrivere."Ho un pò di sonno ma va tutto bene"Si sentii rilassato quando inviò quel messaggio.Poggiò il cellulare sotto al cuscino e mentre pensava al suo secondo giorno di scuola,gli vibrò la testa.Lor aveva risposto con un:"Mi fa piacere,piccolo ricciolino"con un cuore rosso.Harry si sentì le guance bruciare e iniziò a farsi rosso.Però era perplesso,perché lo chiamava ricciolino se non si conoscevano neanche?"Come mai mi chiami ricciolino se non mi conosci neanche?". Appena posò il cellulare,Lor lo rispose: "Mi piace dare soprannomi dolci alle persone,specialmente a quelle che mi piacciono di più.Io ho sonno vado a dormire,buonanotte piccolo ricciolino".Harry si sentì svenire,le guance andavano a fuoco e la faccia divenne rossa come il sole.Si poggiò il cellulare sul petto,chiuse gli occhi e mentre fantastica si addormentò. 7:45 "HARRY SI STA FACENDO TARDI"urlò la mamma dal piano terra.Harry si alzò di colpo,guardò la sveglia e fece un salto dal letto.Prese un jeans e una maglietta con un teschio e corse dritto in bagno.Si lavò i denti velocemente ma con cura e si aggiustò i capelli.Prese una brioche,salutò la mamma e corse vicino alla fermata dell'autobus e fortunatamente riuscì a prenderlo in orario.Si sedette vicino a Louis,che gli disse:"Come mai hai fatto tardi?".Harry rispose:"Ieri vennero i miei zii a casa e ho dovuto fare da baby sitter ai miei cugini fino a mezzanotte,sono delle piccole pesti instancabili!".Louis iniziò a ridere mentre l'autobus si fermava.Mentre entravano nell'istituto,Harry notò Lor appoggiato vicino con un ragazzo abbastanza carino.Gli toccava la guancia e lo guardava con occhi lucidi.Harry si sentì distrutto,pensava che Lor lo volesse più che bene ma d'un tratto si rese conto di quello che stava accadendo. Perché pensava sempre a Lor?Eppure era perfettamente etero,aveva sverginato una ragazza della sua età a soli 13 anni.Cosa gli stava accadendo?Si era innamorato di quel ragazzo.Lo voleva più che bene,lo amava.Louis lo strattonò e lo fece riprendere,si era fermato sulle scale dell'entrata.Harry,imbarazzato,chiese scusa e corsero in classe.Mentre la professoressa faceva l'appello entrò Lor che guardava Harry con occhi dolci come se stesse chiedendo perdono.Harry girò la faccia e iniziò a parlare con Louis. Passarono in fretta quelle 5 ore e fuori scuola,Louis chiese il numero di Harry,tirò il cellulare dalla tasca,accese la connessione dati e gli inviò un messaggio su whatsapp. Harry arrivò a casa,poggiò lo zaino a terra,andò a lavarsi le mani e andò a pranzare.Prese il cellulare e vide il messaggio di Louis e iniziarono a parlare.Louis domandò ad Harry chi,secondo lui,nella loro classe era la più carina e Harry rispose con dei semplici puntini.Harry credeva di essere perfettamente attratto dalle donne ma si sbagliava.E' bastato un giorno per farlo impazzire,amava Lor più di ogni altra cosa...