Da giorni, o forse mesi era più esatto dire, aveva un’ unica ossessione.
Già, quello stupido pensiero che gli martellava nella testa era lui, sempre lui.
Quello sguardo nero, doloroso da sopportare addosso, così secco e penetrante. Quante volte aveva sfidato quegli occhi, quante volte aveva realmente vinto? Forse mai si rispose.
il racconto è ambientato durante un ipotetico 7° anno di scuola. è una Harry/Sev.