Ciò che accade è sempre inevitabile? Ovvero: tutte ciò che ci succede attorno, che ci interessi in prima persona o meno, è finalizzato a giungere ad uno e soltanto uno scopo? O un destino che è stato deciso da qualcun altro senza aver chiesto il permesso del diretto interessato?
Beh, c’è una risposta, ma non so se a tutti farà piacere venirne a conoscenza e vorrei dire una falsità, ma il mio compito è ben diverso. Non posso andare contro la mia natura, né avrei mai il coraggio di farlo. Purtroppo il mio compito è riportare per iscritto ciò che si alberga nelle oscurità del Mondo, ciò che mai e poi mai occhi umani potrebbero vedere in quanto incapaci di capire.
Il mio compito è trascendere l’umana narrazione di ciò che accadde, uno dei miei fardelli è quello di addentrarmi nelle anime per mettere in mostra ciò che nascondono. I segreti più nobili e quelli più oscuri.
Aimè, questa che le mie mani scriveranno è la storia che investì l’esistenza di un gruppo di ragazzi.