CAPITOLO 2
Ana: Che mal di testa. Ho bevuto troppo ieri sera. Oddiooooo non mi ricordo nullaaaaa.
Hyun-Jae: Ana puoi stare in silenzio sto cercando di dormire.
Ana: Hyun-Jae non mi ricordo nulla di quello che abbiamo fatto ieri sera. Il mio ultimo ricordo è stata quella scioccante rivelazione e quando cerco di ricordare la testa mi fa male.
Hyun-Jae: Ana se ti può consolare anche io non mi ricordo che ho fatto dopo aver bevuto ahahah
Ana: E non ti interessa?
Hyun-Jae: Mmmmmmh no ahahahahah
Ana: Il mio cellulare, dov’è il mio cellulare…
Hyun-Jae: E che ne so io… Forse dentro alla borsa
Ana: Eccolooooo. Oddioooooo più di venti chiamate e più di trenta messaggi.
Hyun-Jae: Woooow hai un nuovo spasimante e chi è? Dai su su fammi vedere
Le mostrai il cellulare, il dispay mostra solo un nome: DONGWOON
Hyun-Jae: Hai fatto colpa Ana ieri sera. Quando ti ha presentato il resto del gruppo non ti toglieva gli occhi di dosso.
Ana: Ma che stai dicendo…. Sarà stata solo la tua impressione
Hyun-Jae: Comunque ti sta suonando il cellulare. Magari è lui.
Ana: Non è lui. Mi dice numero sconosciuto. Yeoboseyo?
Yoseob: Hey ciao straniera come stai?
Ana: Scusa ma non so con chi sto parlando…
Yoseob: Sono Yoseob, l’amico di Dongwoon
Ana: Ah Yoseob, ciao tutto bene grazie te?
Yoseob: Tiro avanti grazie. Ho visto che ieri sera Dongwoon ci ha dato dentro eh?
Ana: Ci ha dato dentro? In che senso scusa? Non capisco!!
Yoseob: Ti ha baciata ieri sera. Come non fai a ricordartelo?
Ana: Scusa, ma ieri sera mi sono presa una bella sbornia e stamattina non mi ricordavo nulla
Yoseob: Ops, non dire a Dongwoon che te l’ho detto. Se lo scopre mi ammazza.
Ana: Tranquillo non gli dirò nulla. Gli dico solo che mi sono ricordata. Grazie ciao
Yoseob: Ciao straniera.
Hyun-Jae: Allora che ti ha detto?
Ana: Io lo ammazzooo quell’idiota. Mi ha baciata te ne rendi conto. Il mio promo bacio. Il mio primo bacio l’ho dato ad un idol. Non ci posso credere. La mia vita è finita!!
Hyun-Jae: Ana io e te ci conosciamo da tanti anni ormai e voglio sapere il perchè odi così tanto i Beast, centra con la morte di tua sorella?
Ana: Jane era una fan sfegata dei Beast. Quando facevano il tour in Corea, lei ad ogni concerto c’era. Non ne saltava neanche uno. Ma da quella sera gli odio!!
Hyun-Jae: Che cosa accadde?
Ana: Quella sera lei andò al concerto con delle sue amiche; io la dovevo passare a prendere finito il concerto. Ma il destino vuole che io nel tragitto bucai e feci tardi per passarla a prendere. Lei non vedendomi arrivare si preoccupò molto e prima di attraversare la strada non guardò, una macchina la investì in pieno. Sempre destino vuole che assistetti a quel brutto incubo. Se lei non fosse andata a quello stupido concerto io non avrei bucato e a quest’ora lei sarebbe ancora viva.
Hyun-Jae: Ana mi dispiace. Ma non puoi dare la colpa a loro per la morte di tua sorella. E’ stata una coincidenza.
Ana: Sai qual è stata la coincidenza? Aver baciato il bis di mia sorella!!
Hyun-Jae: Ana te non potevi saperlo chi era in realtà Dongwoon.
Ana: Quando quella sera mi venne addosso e mi disse il suo nome, pensai mille volte dove l’avevo sentito, ma non mi veniva in mente ed ora so il perchè. Poi ieri sera quando mi hai detto che faceva parte dei Beast il mondo mi è crollato addosso.
Hyun-Jae: Devi superare questo trauma Ana. Non puoi vivere nel rimorso!! E comunque ti sta risuonando il cellulare.
Ana: E’ lui, non rispondo.
Hyun-Jae: Rispondici e non fare la bambina.
Ana: Uffa… Yeoboseyo?
Dongwoon: Ciao Ana come stai?
Ana: Abbastanza bene
Dongwoon: Ti sei ripresa dalla serata devastante di ieri sera?
Ana: Fortunatamente si
Dongwoon: Che hai? Ti sento strana!!
Ana: Sei un bastardo. Non cercarmi più. Addio
Dongwoon: Ana asp… Maledizione ha riattaccato…
Yoseob: Quando l’ho chiamata non era di cattivo umore. Forse si sarà ricordata che l’hai baciata.
Dongwoon: E’ impossibile era molto ubriaca, non penso che si sia ricordata. Devo scoprire se studia o lavora, devo chiarire questo malinteso!!
Kikwang: Studia e frequenta il secondo anno di università di giurisprudenza.
Dongwoon: E tu come lo sai?
Kikwang: Me l’ha detto Hyun-Jae. Frequentano la stessa università e lo stesso corso.
Mamma: Ana sono già le 8 arriverai tardi all’università
Ana: Merdaaaaaa sono ancora in ritardoooooo. Perchè non mi hai svegliato prima? Che mi metto oggi? Aaaaaaaaish
Presi la prima cosa che mi capitò tra le mani, ovvero maglione felpato lungo con leggina neri e in testa mi misi un capello hip hop
Ana: Mamma io vado, ci vediamo stasera
Mamma: A proposito di stasera, rientra a casa un po prima, dobbiamo andare a una festa di beneficienza e vai piano con la mia macchina
Ana: Uffa ma non ci potete andare te e papà? Io vado piano sono gli altri che mi vengono addosso
Mamma: Devi esserci anche te. Ciao
Ana: Uffa che palline!! Ciao
Uscita di casa, presi l’audi q5 di mia madre e affondai il pedale dell’acceleratore fino in fondo e dopo venti minuti arrivai in parcheggio dell’università.
Hyun-Jae: Sempre in ritardo eh? ahahahah
Ana: Scusa stavolta non mi riuscivo a svegliare.
Hyun-Jae: Oggi pomeriggio che fai?
Ana: Vado in biblioteca a studiare perchè?
Hyun-Jae: Sempre sui libri eh?
Ana: E che dovrei fare? Mi devo pur distrarre in qualche modo
Hyun-Jae: Tu invece questo pomeriggio vieni con la sottoscritta che andiamo in centro a fare shopping e poi dopo andiamo a prendere un bel gelato. Ti va?
Ana: Un gelato? Con questo freddo?
Hyun-Jae: Allora una bella cioccolata calda
Ana: Così mi piace!!
Hyun-Jae: Dai entriamo che tra un po iniziano le lezioni.
Ana: Hai ragione ahahahah
Dongwoon: Ciao ragazze
Hyun-Jae: Caio Dongwoon
Ana: Che ci fai qua? E come hai fatto a sapere dove studio?
Dongwoon: Mai sottovalutare un idol.
Ana: Vattene!!
Dongwoon: Ana dobbiamo parlare
Ana: Io credo proprio di no. Quindi se non ti dispiace
Mi girai per andare in classe ma Dongwoon mi prese per un braccio stringendomelo
Ana: Lasciami, mi fai male
Dongwoon: Scusa, ma ti prego ascoltami
Per mia fortuna si era sparsa la voce che Dongwoon era qua e tutto le Beauty corsero verso di lui assalendolo. Questa è la mia occasione per scappare, presi fuori le chiavi della macchina e l’aprì
Ana: Hyun-Jae io scappo. Ci vediamo oggi pomeriggio al solito posto
Hyun-Jae: Vai tranquilla Ana. A più tardi.
Dongwoon: Ana aspetta
Beauty: Kyaaaaaa…. come sei bello….. facciamo una foto insieme…. mi fai un autografooooo
Dongwoon: Maledizione!!
Scappai dal mio aguzzino e mi rifugiai nel primo bar che vidi per strada.
Barista: Cosa le porto?
Ana: Un cappuccino tiepido e una brioche grazie!
Barista: Arriva subito
Finalmete un po di relax. Tirai fuori i libri e mi misi a studiare. Dopo una decina di minuti il barista mi porta quello che avevo ordinato.
Barista: Ecco a lei
Ana: La ringrazio
Mi rimisi a studiare e vennero così le 12. Ordinai da mangiare un bel piatto di insalata come piace a me.
Yoseob: Ma guarda chi c’è qua?
Ana: Come scusa?
Alzai la testa e quando vidi Yoseob cambiai subito espressione
Ana: Ciao scusa non ti avevo visto, come mai da queste parti?
Yoseob: Tranquilla, che stai studiando?
Ana: Diritto penale, per te sarà una palla
Yoseob: Un po si ahahah comunque vengo sempre qua a pranzo insieme agli altri
Ana: Hai detto altri? Scusa ma io ora devo andare, Hyun-Jae mi sta aspettando.
Yoseob: Dai non scappare e poi non hai ancora finito di mangiare.
Ana: Sono sazia e comunque non sto scappando. Ho tanti giri da fare.
Kikwang: Ecco dove sei, ti ho cercato da per tutto!! Oh ciao Ana che ci fai da queste parti?
Ana: Scusate ma ora devo andare, salutatemi gli altri
Raccogo tutti i libri che avevo sparso sul tavolo, mi dirigo per pagare in fretta, ma non servì, lui era appena entrato e si stava dirigendo verso gli altri. Per fortuna non mi vide e potei ascoltare un po della loro conversazione stando nascosta.
Kikwang: Sai chi c’era qua un minuto fa?
Dongwoon: Non iniziare con gli indovinelli Kik, non ne ho proprio voglia.
Kikwang: C’era Ana, se arrivavi qualche minuto prima la beccavi
Dongwoon: Dov’è andata?
Yoseob: Non lo so, appena ha scoperto che c’eravamo tutti ha preso i suoi libri ed è scappata via come una furia. Si può sapere che le hai fatto?
Dongwoon: Io non le ho fatto niente
Yoseob: Non me la racconti giusta, ti abbiamo visto sabato che la baciavi
Dongwoon: Non so che mi è preso. Appena l’ho vista vestita così elegante ho perso la testa. Anzi l’ho persa letteralmente
Kikwang: Ti sei innamorato di lei?
Dongwoon: E’ la prima volta che mi sento così. Penso a lei ventiquattro ore su ventiquattro, ho sempre voglia di vederla e di baciarla
Kikwang: E’ innamorato, però quella non è la sua macchina?
Dongwoon: Quale?
Kikwang: Quell’audi q5 bianca
Dongwoon: Si è la sua… Ma non mi avevi detto che se n’era andata di fretta in furia?
Non feci in tempo a nascondermi per bene che mi vide subito, corsi subito fuori dal bar, ma lui mi raggiunse subito.
Dongwoon: Ana ti prego parliamo. Perchè ti comporti così?
Ana: Non sono affari tuoi!! Ti prego lasciami andare
E a quel punto scoppio a piangere; Dongwoon si avvicina a me e mi abbraccia, dandomi un piccolo bacio sulla testa
Dongwoon: Ci sono io qua. Raccontami tutto e del perchè mi odi così tanto!!
Ana: Tu eri il bis di mia sorella e non posso farle questo!!
Dongwoon: Ero?
Ana: E’ morta finito un vostro concerto!! Una macchina l’ha investita ed io…. ed io…. Non posso farle questo
Dongwoon: Shhhh non piangere. Se tua sorella ti vedrebbe adesso sarebbe solo fiera ed orgogliosa di avere una sorella come te. Un po sbadata, ma un genio nello studio. Comunque vada io sono qua.
Ana: Scusa io devo andare. Ho appuntamento con Hyun-Jae.
Dongwoon: Vai, ti chiamo stasera. Divertiti
Ana: A stasera!!
Mi alzo in punta di piedi e gli do un bacio sulla guancia, monto in macchina e Dongwoon mi chiude la portiera, tiro giù il finestrino
Ana: Dongwoon stasera non so se riesco a rispondere al cellulare, devo andare via con i miei
Dongwoon: Non ti preoccupare se non rispondi e poi ora che me l’hai fatto ricordare io e i ragazzi siamo ad una cena di beneficienza, l’ha organizzata un amico del nostro CEO e vuole che ci siamo anche noi.
Non sarà che è la stessa cena che ha organizzato mio padre vero?
Ana: Non ti preoccupare ci sentiamo. Ciao
Dongwoon: Ciao
Mi metto l’auricolare e digitai il numero di Hyun-Jae
Hyun-Jae: Yeoboseyo?
Ana: Hyun-Jae sono io. Ascolta stamattina mi sono scordata di dirti che stasera ho una cena di beneficenza e non riesco a venire oggi pomeriggio, rimandiamo per domani?
Hyun-Jae: Non ti preoccupare Ana. Mi raccomando non fare strage di cuori eh? ahahah A domani
Ana: A domani. Ciao
Arrivata in casa, corsi su per le scale e andai subito in camera mia. Aprì l’armadio e cercai tra i vari vestiti eleganti quale potevo mettere quella sera; se era la stessa cena di beneficenza volevo lasciare Dongwoon a bocca aperta.
Ana: Mamma non so cosa mettermi per stasera, mi aiuteresti?
Mamma: A che cosa servono le mamme? Stamattina ti ho comprato questo vestito, spero che ti piaccia
Tirai fuori l’abito dalla borsa.
Ana: E’ stupendo mamma, ti voglio bene
Mamma: Iniziati a preparare adatto che sei sempre l’ultima
Ana: Va bene mamma ahahah
L’abito è lungo e non si capisce molto di che colore è, sembra nero pallido, è a monospalla e da quella spallina parte il pizzo che arriva alla vita. Dietro ha uno strascico sottile e lungo che arriva fino alla fine del vestito. Insomma una meraviglia. I capelli sapevo già come farli, semi raccolti e boccolosi. Alle 19 ero quasi pronta mancava l’ultimo ritocco al trucco.
Mamma: Anna sei pronta? Arriveremo tardi
Ana: Ho quasi fatto, devo mettermi il rossetto
Papà: Lo sapevo che facevamo tardi, tua figlia inizia a preparasi prima ma è sempre l’ultima a finire
Ana: Eccomi sono pronta. Come sto?
Papà: Ritiro quello che ho detto, sei bellissima. Jung la macchina è pronta?
Jung: Si signore
Papà: Bene possiamo andare.
Saliamo in macchina e Jung mette in moto. Arriviamo all’azienda di papà che erano le 19:45.
CEO: Hyun-Shik da quanto tempo, vedo che sei venuto con la tua splendida moglie e la tua bellissima figlia Anastasia.
Papà: Tu sei venuto solo?
CEO: No sono con venuto con i Beast, in questo periodo vanno alla grande. Ragazzi venite qua. Vi voglio presentare il mio caro amico e la sua famiglia.
Non mi ero sbagliata, l’impegno che aveva Dongwoon era il mio stesso impegno. Ed eccoli che si avvicinano, sarà meglio che mi nasconda dietro a mia madre finchè non mi presentano
CEO: Questo è il mio caro amico di cui vi ho parlato l’altro giorno, Sunwoo Hyun-Shik, questa è la signora Sunwoo Roberta e loro splendida figlia Sunwoo Anastasia.
A quel punto spuntai fuori e Dongwoon mi stava fissando con stupore.
Dongwoon: Ana e così tu sei la figlia dell’uomo più rispettato di tutta la Corea!!
Ana: Dongwoon, ti posso spiegare
Angolo dell'autrice: Ecco a voi il secondo capitolo. Vorrei ringraziare loveinfinite per aver recensito e messo la fanfiction nelle preferite. Spero che il capitolo ti sia piuaciuto :)