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Autore: salamandergirl    25/04/2015    2 recensioni
vi immaginate "fairy tail" nel contesto del "l'attacco dei giganti"?
io ci ho provato ed è venuta fuori questa storia.
1-nalu
2-gale
3-gruvia
4-jerza
spero che questo mio primo crossover vi piaccia.
buona lettura.
Genere: Azione, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’attacco delle fate-
妖精の攻撃
Jerza
A TE DUEMILA ANNI NEL FUTURO
AVRO’ FATTO SCELTE SBAGLIATE, TU SEI STATA L’UNICA GIUSTA
 
mi ritrovavo schiacciata tra le due assi che una volta formavano il tetto di casa mia.
le gambe, orami non rispondevano più hai miei comandi e non le sentivo più, erano schiacciate e anche se fossi riuscita a liberarmi da tutto ciò.
no riuscivo a capire come tutto questo fosse accaduto, un attimo prima mi ritrovavo dentro casa con una tazza di tea fumante, e pensavo alla discussione avvenuta tra me e mio figlio.
Natsu … come poteva pensare di entrare dentro nella legione esplorativa? Infondo era da pazzi.
e poi la casa mi cadde letteralmente addosso, e ora mi ritrovavo qui distesa sotto le macerie.
-MAMMAAAAA!
era la sua voce? Natsu??
- Natsu …
sussurrai vedendo Natsu accompagnato da Lucy, le loro facce erano dipinte d’orrore e intuì qualche cosa.
si avvicinarono a me e presero qualche maceria provando a spostarla, senza riuscire.
sentivo dei passi rimbombare sul terreno, e i miei dubbi trovarono risposta anche nelle grida della gente.
-LUCY SBRIGHIAMOCI!
Natsu la incitava a mettere più forza nelle braccia ma ormai sapevo che tutto questo era inutile.
-Quindi i giganti hanno distrutto il muro?!
chiesi io pietrificata, non riuscivo a vedere niente le immagini erano sfuocate, mi rivolsi verso mio figlio.
-NATSU! Prendi Lucy e scappa! Ora!
ma lui non mi ascoltava e cercava di togliermi da sotto le macerie
-Non voglio scappare! Togliti di mezzo in fretta!
-le mie gambe sono state rotte dalle macerie, non sarei in grado di correre anche se riusciste a liberarmi.
vidi gli occhi di Natsu aprirsi spaventati, e le lacrime hai suoi occhi mentre mi osservava disperato.
-Riesci a capire …?
chiesi in un sussurro trattenendo le lacrime
-TI PORTERO’ IN SPALLA!
rispose lui a tono
-PERCHE’ NON MI ASCOLTI MAI!?
ormai le lacrime scendevano sui nostri volti
-ALMENO … ACCOGLI L’ULTIMA RICHIESTA DI TUA MADRE
Lucy abbasso la testa e cercava ancora di alzare le travi
-Lucy?
chiesi io disperata sperando che almeno lei mi avrebbe ascoltato.
non potevo portare i miei figli nella tomba con me, non lo avrei permesso!
-no
rispose lei flebile, mentre sentivo dei passi avvicinarsi pericolosamente a noi.
-non voglio ciò.
-se non fate come vi dico! Moriremo tutti e tre non lo capite …
ma non terminai la frase, perché vidi Elfman.
-ELFMAN! Prendi i bambini e scappate!
lo supplicai, almeno lui mi avrebbe dato ragione e avrebbe salvato i miei due tesori.
ma fece comparire un sorriso beffardo sul suo volto.
-non posso permettere che sottovaluti un UOMO! Erza. Ucciderò il gigante come un vero UOMO! E salverò tutti e tre.
-aspetta non combatterlo!
ma oggi perché nessuno mi ascoltava? Perché?! Perché non potevano esaudire il mio ultimo desiderio?
subito dopo senti di nuovo dei passi Elfman prese con se i bambini e si avviò verso il Wall rose, io sorrise con le lacrime agli occhi e lo ringraziai.
-grazie ….
-MAMMA!
i bambini urlavano erano spaventati, io sorrisi debolmente
-NATSU, LUCY! ANDRA’ TUTTO BENE! PROMETTETEMI CHE VIVRETE!
subito le lacrime continuarono a scorrere sul mio viso mentre pensai a quel giorno lontano
*
*
*
-ERZA!
subito una voce maschile giunse alle mie spalle e io gli feci cenno d’avvicinarsi.
-non è bellissimo?
chiesi al mio coniuge osservando felice il nostro bambino, quella piccola creatura si stringeva verso di me cercando un po’ di calore e io li baciai la fronte, aveva pochissimi capelli color ciliegio e due occhioni verdi che ti scioglievano appena lo guardavi.
mio marito mi strinse la mano mentre io lo guardavo.
- Natsu … benvenuto nella nostra famiglia.
e anche lui li baciò la fronte con i suoi capelli turchini che gli sfiorarono la pelle lattea.
-Erza … sei stata bravissima ….
*
*
*
tra i singhiozzi sentivo le macerie lentamente farsi più leggere sul mio corpo, e io avevo capito il perché.
non ero salva … stava giungendo la mia ora.
-non morite, vi scongiuro.
una mano si attorcigliò sul mio ventre e mi sollevavano, con mio grande stupore le mie gambe si muovevano ancora, anche se debolmente, mi dimenai con tutta me stessa davanti a quel gigante dal sorriso sadico.
ma lui con tutta risposta mi mise una mano sul mio busto mentre l’altra sulle mani.
iniziai a tremare e l’ultima cosa che dissi era il suo nome
-Jellal
CRACK!
*
ero riuscito a recuperare Natsu, e l’avevo portato in mezzo ha un bosco, lontano da tutto e da tutti così occhi indiscreti non l’avrebbero visto.
-Natsu … NATSU!
dovevo riuscire a svegliarlo! Maledizione doveva prendere il mio sonno pesante?
-EREN!
i suoi occhi si aprirono debolmente
e la prima cosa che feci fu abbracciarlo
-Eren ….
lui ricambio il mio abbraccio
-papà … la mamma è ….
-lo so, piccolo lo so.
lo guardai negli occhi e Natsu iniziò a tremare
-Papà che vuoi fare?
tirai fuori dalla mia valigetta una siringa ripiena di un liquido giallastro.
-Natsu … perdonami …
-papà che vuoi fare!
lo bloccai al suolo mentre lui cercava di dimenarsi
-PAPA’! PER FAVORE PAPA’! FERMATI!
urlava lui tra i singhiozzi non riconoscendo più suo padre, vederlo così mi faceva male ma tutto questo lo facevo per l’umanità e sapevo che un giorno l’avrebbe capito.
-Cosa stai cercando di fare? Mi chiese spaventato
-dammi la tua mano
dissi fero e deciso
-No ti comporti in modo strano! E’ PERCHE’ LA MAMMA E’ MORTA?!
-NATSU
continuava a implorarmi di lasciarlo andare, e mi tempestava di domande.
non mi sarei mai aspettato che un figlio sarebbe stato tanto spaventato dal papà, ma come biasimarlo, finalmente li presi la vena e iniziai a iniettarli il liquido lentamente e li misi la chiave al suo collo.
-NON SEI PRONTO, MA QUANDO LO SARAI DOVRAI ESSERE LI! TU DOVRAI SALVARE L’UMANITA’ RICORDATI DELLA CHIAVE!
mi spostai e il suo corpo iniziò a ingigantirsi, dalla sua pelle fuoriusciva del vapore e iniziava a emettere grida di dolore.
sapevo cosa sarebbe successo e non mi sarebbe importato, avrei rivisto la mia amata.
me la ricordavo bene come il primo giorno.
camminavo tra le strade della città un paio di occhiali sul naso e continuavo a scrivere della mia ricerca contro il virus che aveva iniziato a diffondersi sul Wall Maria.
quando la vidi li.
portava un vestito celeste con ricami floreali blu e un grembiule bianco sopra i vestiti.
i capelli rossi erano lasciati liberi e sopra di essi portava una coroncina di fiori.
era bellissima con i suoi occhi marroni e quando si accorse di me si girò e salutandomi con un inchino mi sorrise.
quel sorriso … era il più bello che avevo mai visto dolce e ingenuo come pochi.
Era la più bella donna che avessi mai visto, con una grazia e una forza che poteva appartenere solo da poche persone, AVRO’ FATTO SCELTE SBAGLIATE, lei SEI STATA L’UNICA GIUSTA! Perché mi era stata portata via così? Perché?
Natsu ormai mi  osservava dai suoi occhi verdi, e il suo corpo di titano era alto più di 15 m, allargai le braccia ricordandomi di quel sorriso mentre il titano mi prendeva e mi portava alle sue enormi fauci
-Erza …


anche se l'immagine non centra niente visto che i due protagonisti sono i genitori di Eren però sono bellissimi non trovate?
questo era l'ultimo capitolo di questo crossover, spero che vi sia piaciuto e ringrazio per chi mi ha seguita, per i lettori silenziosi e chi mi ha recensito:
-pink sweet
-fairylove315
-master chopper
grazie mille a tutti e per le 381 visualizzazioni
un bacio by salamandergirl
E
SNK= DAL CORPO DI RICERCA
E
FT: E DALLE COPPIE PIù BELLE DI FAIRY TAIL

 
   
 
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