Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: ShannaInLuv    27/04/2015    3 recensioni
Voldemort ha vinto. Non ha ucciso Harry Potter. Solo lui sa perchè.
Sono passati più di diciannove anni e Voldemort ha indetto gli Hunger Games, i giochi della fame.
Ha diviso la popolazione magica in dodici distretti e chiamato il suo villaggio Capitol City.
Riduce il Mondo Magico in miseria fa uccidere giovani donne e uomini dai 11 ai 17 anni, in un violentissimo scontro di ventiquattro tributi, il cui incantesimo sarà unicamente il Cruciatus, maledizione a cui si muore lentamente, ed il resto tutti attacchi fisici. Lasciando solo uno alla fine
Sempre più spesso mi chiedo se valga la pena di combattere, forse un giorno lo scoprirò.
(Dal testo)
"Potter, io non volevo diventare questo" articolò.
"Davvero Draco? Perchè a me sembrava il contrario,quella sera sul treno per Hogwarts. Eravamo al sesto anno e tu mi hai rotto il naso,ricordi?"
"Ero un ragazzo!" esclamò malfoy quasi indignato che Harry avesse riportato a galla tali cose. "E anche Scorpius lo è. Non voglio che muoia"
James Sirius Potter|Rose Weasley|Scorpius Malfoy| Albus Severus Potter| &Other.|Deathcharachters!
Spero vi incuriosisca, un bacio, Enjoy!
Genere: Azione, Drammatico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Famiglia Malfoy, Famiglia Potter, Famiglia Weasley, Tom Riddle/Voldermort | Coppie: Draco/Astoria, Ron/Hermione, Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione, Da Epilogo alternativo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
James Sirius Potter|Rose Weasley|Scorpius Malfoy| Albus Severus Potter| &Other.|Deathcharachters!
 
A Harry Potter fanfiction...
Questa storia è a puro scopo di divertimento.
I personaggi appartengono a J.K. Rowling
e l'idea di Hunger Games a Suzanne Collins


Hunger Games, dead or alive?
Capitolo sei:
Alleance


[We have fallen, we have fallen again tonight.
Where we go from here, where they're tearing down our lives?
When all they want is, for us to live in fear.
How long can we hold on?
There's something deep inside, that keeps my faith alive.
When all you can do.
Is hide from the fear that's deep inside of you,
something,something,something,
to hold me close when I don't know]
Skillet- Collide


 
Arena,Foresta Proibita. 23 Dicembre 2022. Sera.
 
"Weasley." Gelido e rigido. A chi poteva appartenere quel tono se non a Malfoy?
Rose sollevò lo sguardo, probabilmente aveva gli occhi iniettati di sangue e rabbiosi,perchè il nemico sobbalzò appena.
Era riuscita a stringere la mano di Lorcan,ormai esanime privo di vita, e la teneva ancora lì, fredda contro il suo palmo sudaticcio.
Gli occhi le pizzicavano ancora solo al pensiero.
Cercava di non guardarlo perchè, se lo avesse fatto, avrebbe visto una spadina conficcatagli dritta nella fronte.
Ed era tutta colpa di Ludmilla Pitcarn, un nome  e un cognome da uccidere.
"Cosa vuoi?" ribattè.
Ebbe la sensazione che Malfoy stesse per porre fine alla sua vita. Malfoy proprio lui che aveva creduto non fosse un assassino solo perchè non le aveva fatto un torto diretto.
Eppure doveva aspettarselo: era un Serpeverde e, come tale, ormai si era capito, era destinato ad essere un assassino.
E l'odio tra i loro genitori aiutava, Malfoy l'avrebbe uccisa e il signor Malfoy avrebbe deriso in faccia suo padre e sua madre.
Una stupida dinastia di odio.
Scorpius restò in silenzio e resse il suo sguardo. Senza un sorriso di scherno,senza sarcasmo. Resto lì, semplicemente a fissarla come un'ebete.
"Perchè non lo fai subito?" si lasciò scappare impaziente.
Non aveva proprio tanta voglia di morire ma il gusto di dire quelle parole,di ricordare a Malfoy che lei era coraggiosa, le faceva salire l'eccitazione al cervello.
"Cosa?" chiese Malfoy,come riportato alla realtà.
Rose roteò gli occhi e sbuffò. "Ti prego Malfuretto, non hai neanche il coraggio di uccidere una persona?" sbottò.
Scorpius Malfoy si lasciò andare in un ringhio sommesso, estrasse il Tomahawk e lo portò vicino al volto della ragazza, chinatosi accanto a lei. "Non abbiamo molto tempo,Weasley ti devo parlare"
"Non abbiamo molto tempo? I tuoi amichetti fanno a gara per  uccidermi o non avete tempo perchè Pitcarn si è incazzata?" gli sputò.
Malfoy avvicinò l'arma al viso della ragazza. "Sta' zitta e ascoltami una buona volta" gli disse senza troppa durezza nella voce.
Malfoy vuole fare il duro ma in realtà non ci riesce.
"Ho altre possibilità?" ribattè,sarcastica.
"I miei genitori e i tuoi assieme a tuo zio hanno stretto un patto, un patto che porterà tutti noi alla salvezza. Dobbiamo solo aspettare e non ucciderci a vicenda..."
"...credo che la tua amichetta Pitcarn questo non l'abbia capito" spezzante e sicura.
"Sta' zitta!" l'ammonì lui. "In questo momento siamo protetti da un incantesimo che non ci possono vedere ma durerà poco, dato che altrimenti Bellatrix s'insospettirebbe...." sospirò. "Dobbiamo far finta di creare un'alleanza" le disse.
"Ah.Ah. E vi aspettate che vi credi?" sbottò,strillando. "Dopo tutto quello che ci siamo fatti tra le nostre famiglie? E fammi indovinare, io stringo un'alleanza con voi e voi mi giocate alle spalle! O no?"
"Per finta" la corresse duramente Malfoy.
"Per finta,certo" masticò Rose. "Non ti credo" dichiarò secca.
Malfoy sospirò e si passò una mano tra i capelli,come se si aspettasse una risposta del genere. Lanciò un'occhiata ai suoi due amici e riguardò la ragazza.
"Weasley, tua mamma mi ha detto un segreto che solo voi conoscete. Indipercui se lo so, è perchè me lo ha detto lei. In tal caso mi crederai?" chiese Malfoy.
Rose restò a bocca aperta. Un segreto,certo. Un segreto poteva anche averlo sentito.
"No" ribattè ancora. "Uno solo no"
"Come prevedibile,tua madre aveva ragione" sospirò Malfoy. "Ora ascoltami: la tua prima parola è stata cenerentola, a cinque anni tu e Albus Severus Potter vi siete fidanzati rivelando alla famgilia che un giorno vi sareste sposati, ti eri innamorata di un Babbano l'hanno scorso, incontrato durante una vacanza nascosta a Tu-sai-chi in Grecia. Ma il Babbano aveva una ragazza e ti ha trattata come una merda. Convinta ora?"
Queste cose... è vero, sono cose che sa solo la mia famiglia... gli credo? Devo per forza ma... Malfoy! I miei genitori hanno stretto un patto con i Malfoy, possibile? Certo però che se si tratta di figli...
"Si...." sussurrò flebile, interdetta.
Scorpius Malfoy sollevò le sopracciglia e sorrise sollevato. Le tagliò le corde che le legavano i polsi e l'aiutò ad alzarsi con un balzo.
"Mio cugino però...." incominciò Rose.
"Lo troveremo..." l'ammonì. "Ora basta, si inizia è finito il tempo"


 
***
 
Hogwarts,Sala Grande. Sera.


"Tutti mocciosi piagnucoloni " si lamentò Bellatrix.
Il suo umore non era certo dei migliori, quelle inquadrature  erano tutte patetiche e Voldemort, il suo Signore Oscuro non era ancora rientrato da una commissione che prevedeva la sottomissione del nuovo ministro Babbano.
Ah...! Babbani poi... sempre così strambi e insignificanti. Disgustosi,viscidi e inutili. Esattamente come i vermi.
"Cambia scena, fammi vedere i miei preferiti" ghignò.
Era elettrizzata solo all'idea, era curiosa di sapere chi avrebbe vinto tra i numerosi figli di Mangiamorte.
Lei ovviamente puntava su suo nipote Scorpius ma beh, se sarebbe morto,pazienza, vuol dire che non era all'altezza del grandissimo Signore Oscuro.
L'elfo domestico con uno scocchio delle dita mostrò una nuova inquadratura cui riprendeva Scorpius Malfoy,Jen Zabini e Steven Nott.
"Dov'è finita Pitcarn? E' morta?" ghignò Bellatrix.
"N..no signora..." rispose un suo servo scrutando la lista dei morti, lanciò uno sguardo ai Pitcarn senior. "...magari hanno litigato..."
"Ah! Me lo sono perso!" sbuffò lamentosa Bellatrix. "Ora silenzio!" tuonò rivolta ai studenti che erano sottoposti giorno e notte a guardare i Giochi.
"Uh,c'è la Weasley..." commentò sovraeccitata vedendo la figura della mezzosangue, lanciò uno sguardo carico d'odio a Albus Potter,che rabbrividì.
 
"Malfoy " esordì la pezzente.
"Weasley,siamo tre contro uno, possiamo ucciderti... come..come quel tuo amichetto laggiù!" ringhiò Jen indicando Lorcan Scamandro, steso a terra, con un fioretto in fronte.
Rose Weasley grugnì.
Bellatrix scoppiò a ridere e guardò Pansy Parkinson, la quale era abbastanza tesa. "Adoro tua figlia,ah!"
"Possiamo fare un'alleanza" propose Weasley. "Siamo i più forti, possiamo uccidere tutti e scontrarci... alla fine"
Bellatrix corrugò la fronte, la faccenda si faceva interessante. Sul serio.
"Accetto" fece Malfoy senza preamboli. "Ma ricorda, Mezzosangue, che ti abbiamo in pugno,intesi? Una sola mossa sbagliata durante l'alleanza e ti ritroverai morta prima ancora di aprir bocca"
Rosaline Weasley lo frecciò negli occhi un istante prima di allontanarsi. "Faccio due passi" buttò lì.
Una volta che la ragazza dai capelli rossi si fu allontanata, Steven Nott si buttò addosso a Scorpius, afferrandolo per la colletta. "Sei pazzo?! Un'alleanza con la Weasley?" sbottò.
"Concordo, è un'ide alquanto disgustosa" aggiunse con voce tremante Jen.
Scorpius fece un mezzo sorriso. "Non vi preoccupate. Ci teniamo buona lei, troviamo Potter e uccidiamo tutti e due"
Nott lo lasciò andare con un ghigno. "Bene, è un'idea. Non aspettare comunque che ti ringrazi,Malfoy. Abbiamo pur sempre una Mezzosangue Weasley tra le palle" disse.
Mise il braccio intorno alle spalle di Jennifer Zabini e s'allontanò.
Scorpius Malfoy fece girare il Tomahawk.
 
Bellatrix ghignò alla sala, poi guardò i Malfoy. "Vostro figlio è davvero diabolico, sarà perfetto come Mangiamorte. Dracuccio,altro che te"
Vide Draco impallidire e deglutire. Meglio così. Suo nipote era un'incapace per certi versi.
"Mi piace,mi piace,mi piace" canticchiò guardando la sala. "A voi no?"
"Da matti!" ghignò un Serpeverde dando di gomito al Potter verde-argento che intanto era sbiancato.


 
***
 
Arena. 24 Dicembre. Mattino.

Aveva abbassato troppo la guardia.
Si era appena chinato per prendere l'arma -una bellissima spada apparentemente leggera e manovrabile, più di quella che aveva lui sicuro-, quando sentì un tocco freddo alla nuca.
Non si sorprese troppo, eppure si rimproverò, quel piccolo distramento gli stava per costare la vita.
"Getta le armi,Potter" sibilò una voce femminile dietro le sue spalle.
Cazzo,James. Sei proprio un'idiota.
Eseguì l'ordine e, quando si scontrò con i capelli tirati di Priscilla Goyle e i suoi occhi grigi socchiusi, non se ne sorprese molto.
Chi altro poteva avere quel tono risoluto?
Alzò le mani e sorrise beffardo alla Serpeverde, le mostrò il miglior sorriso che- a detta di suo fratello Albus- era talmente schietto da far infervorare chiunque.
E, infatti,come potevasi dimostrare, la Goyle grugnì e gli puntò la punta di una lancia argentata e sottile, sulla gola. "Non fare l'idiota,Potter. Lo sai che tra poco il cannone sparerà la tua morte?"
"Sì, ma non prima che tutti sappiano un segreto..." soffiò il ragazzo.
Vide il viso della Goyle contrarsi per la sorpresa e la curiosità. "Quale segreto?"
"Che siamo stati a letto insieme,tu ed io" buttò lì.
Priscilla Goyle grugnì premendo un po' la punta e facendogli pizzicare la gola. "Non dire assurdità..."
"Festa dell'anno scorso,eri ubriaca fradicia e ti sei letteralmente buttata tra le mie braccia"
La Goyle allentò la presa disorientata e questò bastò a James per scattare via dalla sua imprigionatura e sgattaiolarsi affianco.
afferrò il suo polso e lo rigirò, facendogli cadere la lancia. Priscilla Goyle strillò acutamente per la sorpresa e anche il dolore.
James la imprigionò del tutto, la sbattè poi violentemente a terra e afferrò la lancia puntandogliela contro di lei.
"Sei proprio una mignotta!" esclamò ansante. La Goyle lo guardò terrorizzata. "Ne avevi davvero il dubbio?" ridacchiò.
"Non era vero?" balbettò lei.
"certo che no,Goyle" sbottò.
Devo farlo,per Rosie,mamma,papà e gli zii.
Strinse le mani intorno all'impugnatura della lancia, strinse forte e affondò dritta nel petto della Goyle.
Estrasse subito la lancia, con la Goyle sanguinante ma viva, tuttavia esanime sul terreno.
Guardò con occhi vacqui James.
"Mi spiace Goyle, non avrei voluto ucciderti. Ma tu od io. Tu o Rosie,la mia famiglia" le sussurrò prima d'allontanarsi.
Quando fu un poco lontano,sentì un cannone esplodere.
Priscilla Goyle era morta.


AngolinoAutrice(?)
Ma ciao a tutti, mi rendo conto del ritardissimo dell'aggiornamento ma, non è colpa mia, almeno stavolta. Ci avevano staccato internet per non so quale motivo tecnico e l'operatore continuava a dire, ventiquattro- quarantotto ore e ritorna. Così ho aspettato e aspettato... poi tre giorni fa ci avevano detto quarantotto settantadue, che scadevano ieri iera. Ancora niente internet ma ieri sera abbiamo chiamato l'operatore e c'era semplicemente da riattivare il router. Roba-da-matti. ... Se potessi lo uccidere agli Hunger Games, quell'operatore di biiip. ( Sì farò un copia-e-incolla ovunque pubblicherò, con 'sto discorso. )
Okay, comunque, passando al capitolo, Alleazaaa, come la vedete ? Ringrazio coloro che la seguono eccetera :)
Un bacione, ragazze :)
Shanna.

 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: ShannaInLuv