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Autore: Evose    06/07/2015    0 recensioni
Ho scritto questa fanfiction in soli due giorni, ma per farla ho dovuto "studiare a fondo filologia Disneyana". Lo spunto iniziale è preso da un'idea di Don Rosa scartata per un capitolo extra della Saga di Paperon de' Paperoni: infatti pare che volesse ambientare una storia durante l'evento di Tunguska... A questo spunto ho mischiato altre storie Disney. Spero vi piaccia!
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Paperon De' Paperoni
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quindi, se l'Agdy non era stato preso né da russi né dagli evroniani, chi lo aveva recuperato?


Deve ancora venire il giorno (e probabilmente questo giorno non verrà mai) in cui Paperon de' Paperoni si arrenderà di fronte alla morte. Lui lotterà sempre per quello che vuole e per quello in cui crede... E nemmeno la prospettiva di lasciarci le penne può fermarlo. Faceva bene Cacciavite ad essere stupito e dubbioso della reazione del miliardario: infatti non era che una menzogna, fatta per prendere tempo. Paperone aveva un sospetto, e quel sospetto si riverlò presto fondato. Cacciavite e Paperone erano entrambi ai due lati del disco individuale, sdraiati di pancia. L'evroniano che pilotava il disco si trovava in mezzo, e stava la sopra come se fosse su una tavola da surf; a un certo punto cominciò a tossire, ad impallidire. La sua pelle cominciava a raggrinzirsi.
<< Tieniti pronto, Cacciavite! >> gridò l'ultimo del clan de' Paperoni.
L'evroniano si piegò sul ventre, lanciò un grido, e perse l'equilibrio cadendo dal disco. Paperone allora si alzò in piedi e si mise nella stessa posizione dell'alieno, come se surfasse.
<< Cos'è successo, Paperone? >> disse Cacciavite stupito
<< Questi paperi viola sono come dei marziani. È successo quello che speravo: poco fa uno dei bassotti gli ha starnutito in faccia, e questi alieni non hanno anticorpi per contrastare i batteri terrestri. È una situazione simile a quella di un libro che ho letto qualche anno fa... Questo alieno è morto per una malattia per noi insignificante come il raffreddore... Successe la stessa cosa secoli fa con gli indios: furono uccisi più dalle malattie portate dagli spagnoli che dagli spagnoli stessi! >> disse Paperone cercando di mantenere l'equilibrio. Alcuni anni prima era stato in alcune isole del pacifico, dove aveva imparato dai nativi a spostarsi su una tavola sulle onde del mare... la situazione qui era molto simile.
<< Cacciavite... Ora fai molta attenzione! Stiamo per passare radente all'asteroide, tu sporgiti e cerca di recuperarlo, abbiamo un solo tentativo! >>
Il tentativo per fortuna bastò. Cacciavite prese al volo la meteora metallica e Paperone condusse il disco individuale fuori dal campo di battaglia. Entrambe le fazioni erano troppo impegnate a combattere per notarli, e gli avroniani stavano inoltre iniziando a cadere dai dischi...
Paperone per la precisione si diresse in direzione della grotta dove erano gli autoctoni. Si avvicinò sempre di più al terreno, e a un certo punto disse a Cacciavite:
<< Presto! Dobbiamo saltare dalla tavola, non so fermarla! Fai attenzione che l'agdy non tocchi il terreno! >>
Si gettarono entrambi per terra. Il disco andò a schiantarsi contro una parete rocciosa vicino la caverna ed esplose. Erano entrambi incolumi e l'agdy non era caduto a terra.
<< Bravo, Paperone! >> Disse Cacciavite poco dopo, contrariato << Avete ottenuto quello che volevate! Prendete la vostra stupida pietra e fatene pure un attrezzo di morte! >> disse con sdegno porgendogli l'Agdy.
<< Cacciavite... Io oggi ho assistito a una battaglia terribile. Da ora in poi ripudierò la guerra con tutta la forza che ho, e contrasterò i commercianti di armi con tutti i miei mezzi. La guerra... Quei signori non sanno cosa sia la guerra! Io lo so, lo ho imparato da Tunguska... >> disse rassegnato Paperone.
<< Paperone... >> disse commosso Cacciavite << Allora... Dove andrà a finire questa pietra? Me la farai studiare per trovare da essa una nuova forma di energia? >>
<< No, lascia perdere... Ho capito quali sono le mani migliori per questo meteorite >>
Detto questo Paperone prese l'asteroide, e lo portò all'interno della grotta, dove i nativi ossevavano impauriti la battaglia trai russi e gli evroniani. Paperone spiegò tutta la situazione, e che aveva pensato che loro fossero i migliori custodi di quel terribile ammasso di metalli. I nativi accettarono di buon grado la custodia della pietra, e fecero festa a Paperone una volta che i due eserciti si ritirarono. Paperone nonostante tutto era triste...
<< Non ho guadagnato nulla da questa avventura! >> notò.
<< Paperone, un mondo in pace e senza un'arma terribile come poteva essere quell'asteroide non è il più grande dei guadagni? >> rispose Cacciavite.
<< Forse hai ragione tu, amico mio... >>
<< Già, Paperone, amico mio! >> affermò felice Cacciavite.


In futuro molto probabilmente altre persone partiranno alla ricerca degli agdy, e magari qualcuno riuscirà anche a procurarsene qualcuno. O forse qualcun altro partirà alla ricerca proprio di quel famoso Agdy, magari attratto dalle sue origini. Chissà, magari un altro miliardario paperopolese, accompagnato da un amico fantasma che vive in una sfera...

















Epilogo generale



Gorthan era nel suo laboratorio accerchiato da alcuni suoi assistenti. Erano tutti dentro uno scafandro totalmente impenetrabile e sterilizzato.
<< Abbiamo fatto bene ad approfittare di questa genialata di Zorgon per rapire alcuni terresti. Il sommo Zotnam però non dovrà mai saperlo! >> disse Gorthan. << Avevo chiesto ai miei soldati di non cooldflamizzare i soggetti! >> disse contrariato osservando le capacità mentali delle sue cavie.
<< Somma signoria... >> disse timoroso uno dei suoi assistenti << I parametri vitali indicano che non sono stati cooldflamizzati. Devono avere questi parametri intellettuali di natura... >>
<< Hai ragione, Zreex! Devono essere dei minus habens... tutti i popoli dell'universo ne hanno qualche esemplare... Noi avevamo Zorgon, i terrestri devono avere questi quatto. Non possono essere tutti così: un popolo che ha scritto la "Divina Commedia" non può essere popolata da simili inadempienti mentali. Quand'è così, ci sono totalmente inutili, nonché dannosi, dato che uno di loro è il portatore del morbo che ha ucciso l'intero squadrone. Cancellategli la memoria e rispediteli sulla Terra! >> disse perentorio Gorthan.
<< Papà >> fece uno dei quattro bassotti << Cosa stanno dicendo i marziani? Perché ci guardano così? >>
<< Non lo so figliolo, ma ho un brutto presentimento... >> rispose capitan Bassotto agitato.
   
 
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