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Autore: Vallinz_00    16/08/2015    3 recensioni
Se Eric, il capofazione diciottenne che tutti conosciamo avesse avuto una sorella?
Erika. Sedici anni. Bionda e bella proprio come il fratello, occhi color ghiaccio, però di carattere completamente diverso da Eric.
Erika scopre di essere Divergente, infatti il suo test risulta inconcludente.
Anche per lei è giunto il Giorno della Scelta.
Cosa sceglierà? Sceglierà di rimanere negli Eruditi, sua fazione natale, oppure sceglierà di andarsene?
Se Eric scoprisse che la sorella è Divergente? Lui che odia i Divergenti?
Cosa potrebbe succedere?
Spero di avervi incuriosito;)
Dal prologo:
L'acqua del lago è gelida. Non riesco a vedere bene il fondale. Sembra ci siano solo fango e alghe.
Sento mancarmi il fiato. 'È una stupida simulazione Erika, continua...' Mi ripeto mentalmente.
Genere: Avventura, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Eric, Four/Quattro (Tobias), Nuovo personaggio, Tris, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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-Così ti sei tatuata la scritta BRAVE sulle dita?- Mi chiede Chris sorseggiando del caffè. 
Siamo in mensa e stiamo facendo colazione tutti insieme. Il posto è stracolmo di gente. Tris è alla mia destra e Al alla mia sinistra. Dall'altra parte del tavolo ci sono Chris e Will. Ieri sera siamo andati a fare un tatuaggio nello studio di Tori. Non abbiamo parlato di Divergenti. Non ho osato toccare quell'argomento. Chris non c'era perché non stava molto bene. Si è addormentata molto presto rispetto al solito. 
-Già. Come vi sembra l'idea?- chiedo ispezionandomi la mano destra. 
-Originale- Mi sorride Tris. Ricambio il sorriso e poi comincio a mangiare un muffin al cioccolato. Il mio sguardo cade sulla piccola ferita dell'orecchio di Tris. Ieri ci siamo allenati sul lancio dei coltelli. Lei si è sacrificata per Will. Fortunatamente Quattro non le ha fatto del male. Mio fratello è proprio stupido. Gli avrei tirato un bel pugno sul viso se Chris non mi avesse fermato.
-E questa roba metà biondo e metà celeste?- Riconosco benissimo la voce dietro di me. È quella di Peter. Mi sta accarezzando i capelli in modo, in modo, in modo... Mio dio mi fa ribrezzo dirlo... piacevole. 
Mi alzo di scatto. Peter è più alto di me almeno di una quindicina di centimetri.
-Peter?- Dico sorpresa.
-Ti stanno bene i capelli così tesoro.- mi fa l'occhiolino.
-Prima cosa non chiamarmi tesoro, seconda cosa lo so.- La mia voce è ferma. Si avvicina di più a me. Deglutisco. 
-Si intonano con i tuoi occhi blu mare.- mi sussurra da dietro. Arrossisco ma prego che non si noti il rossore sulle mie guance. Perché mi sta addosso in questo modo? 
Improvvisamente Eric sale sul suo tavolo e richiama l'attenzione di tutta la mensa che si zittisce all'istante. Peter corre al suo posto. Beh, perlomeno mio fratello mi ha tirata fuori da questa situazione piuttosto imbarazzante. 
-Buongiorno a tutti. Mi riferisco agli iniziati. Dovete sapere che il primo modulo di allenamento per diventare dei veri intrepidi sta terminando. Oggi faremo una cosa del tutto inedita- 
'Inedita'. Questa parola mi riecheggia nella mente. 
-Questa cosa riguarderà tutti gli intrepidi. Ci accamperemo fuori città, vicino ai Pacifici. Ci saranno tante sorprese. Non azzardatevi a chiedermi con chi volete condividere la tenda, perché è tutto organizzato. Dormirete in sei. Ah, un'ultima cosa. A voi iniziati, questa esperienza porterà dei punti, quindi vedete di viverlo e di farlo bene. - Mio fratello ci regala uno dei suoi sorrisi strafottenti. 
Rabbrividisco senza volerlo. Will mi lancia un'occhiata preoccupata. 
Ci dirigiamo verso l'uscita per raggiungere la ferrovia. 
-Mio dio. Preghiamo che ci abbiano messo insieme. -  Tris incrocia le dita, il suo sguardo è rivolto verso l'alto. 
Con Eric non si può mai sapere nulla. Dio. Chi potrebbe essere il sesto? Fa che non sia Peter. Ammetto che provo qualcosa di strano quando lo vedo. 
- Odio Eric in maniera incredibile.- Annuncia Christina. 
In lontananza si sente il fischio assordante del treno merci in arrivo. 
-Via!- Urla qualcuno tra la folla. 
In un batter d'occhio ci ritroviamo all'interno dell'ultimo vagone del treno. Osserviamo il paesaggio davanti a noi. Ci sediamo per terra incrociando le gambe. 
Il silenzio regna sovrano. Strano. Io personalmente sono un po' spaventata. Preoccupata più che altro. Non voglio pensarci. 
Passiamo davanti al covo degli Esclusi. Alcuni di essi salgono sul treno. 
-Intrepidi.- 
-Esclusi- Ribatte a bassa voce Eric. 
Il capo fazione degli esclusi sferra un pugno dritto dritto sul viso di Quattro. Quest'ultimo indietreggia e assume un'espressione strana. Corruga la fronte e poi restituisce il pugno al ragazzo. All'istante si scatena il caos. Chi urla, chi piange, chi cade dal treno. Un vero incubo. Non vedo più i miei amici. Recupero un coltello da un escluso steso a terra, il corpo esanime. Cerco di cavarmela in qualche modo, così mi dirigo nel penultimo vagone dove trovo una ragazza e un ragazzo esclusi. 
-Anche io l'anno scorso ero intrepida. Poi quello stupido del capo fazione biondo mi ha letteralmente buttata fuori. Spero che soffra, così spero che soffri la sua famiglia.- mi dice lei, puntandomi il dito contro. Le do uno schiaffone sulla guancia, poi il ragazzo di fianco a lei mi prende il coltello dalle mani, cerca di colpirmi, lo schivo. Cado, cerco di rialzarmi all'istante ma la ragazza mi precede e mi blocca le braccia. Urlo e mi dimeno ma invano. Il ragazzo mi colpisce appena sopra il petto. Urlo. Il dolore è così forte, lacerante. Mi scappa una lacrima. Alla fine, sanguinante, mi alzo. Sferro un pugno al ragazzo, ma lui è più veloce e lo schiva. La ragazza è scappata dal vagone. Il ragazzo mi accoltella un'altra volta, questa volta sul fianco. Mi inginocchio a corto di energie e di respiro. La mia vista è sfocata, le mie orecchie ovattate. 
Poi, ciliegina sulla torta, cerca di soffocarmi. Quindi è così che morirò? Soffocata da uno stupido escluso. Improvvisamente il ragazzo cade a terra colpito da un proiettile. Vedo Eric davanti a me. È solo. 
-Erika. Erika ti prego.- mi schiaffeggia appena le guance. Non riesco a dire nulla. Le parole non escono di bocca. 
-Dio è ferita.Merda. È ferita...Erika! - Urla lui prendendomi in braccio. Mi stringe a se. 
 
 
Mi sveglio di soprassalto. Non sono più sul treno. Delicatamente mi tocco il petto. Hanno coperto accuratamente la ferita con una benda. Il fianco. Mi hanno circondato i fianchi di bende. Mi guardo attorno e capisco che sono in una tenda. Ci sono sei sacchi a pelo incluso il mio. Mi alzo, mi sistemo, mi vesto e poi esco. Siamo in un bosco. Letteralmente accampati. All'incirca ci saranno un centinaio di tende. Mi muovo a fatica. Un po' per la folla e un po' per i dolori causati dalle coltellate. Se non fosse per Eric io ora sarei morta. Attorno a me ci sono Intrepidi che bevono, intrepidi che mangiano, altri che ballano.  Mi sento un po' disorientata, chissà dove sono finiti Tris e gli altri, non li vedo da stamattina. È pomeriggio inoltrato, infatti i raggi del sole cominciano a perdere luminosità sempre di più. 
-Erika!- Esclama Chris da dietro. 
-Mio dio come stai?- mi chiede.
-Meglio. Se non fosse per Eric ora sarei già morta.- Mi gratto la nuca. La musica è così alta che dobbiamo quasi urlare per parlare. 
-Già. Ne vuoi?- mi porge una bottiglia. 
-Ehm. Non so.- Dichiaro. Lei insiste, alla fine cedo e prendo la bottiglia. 
Non dovrei bere dopo quello che è successo l'altra sera. 
-Sai gli altri dove sono?- Chiedo sorseggiando dell'alcool. 
-Lì. Tra poco si mangia- Mi indica uno spiazzo non poco lontano da noi. Annuisco e sorseggio altro alcool. Brucia in gola. 
-Siamo vicino ai Pacifici giusto?- chiedo. Lei annuisce. 
-Erika!- Mio fratello mi viene incontro. Ci allontaniamo da Chris. 
-Eric. - Lo abbraccio appena senza fregarmene della gente attorno. Ci dirigiamo verso la tenda dei capofazione. È più grande rispetto alle altre. Eppure sono solo in tre, non è giusto. Eric osserva il mio tatuaggio sulle dita. 
-Come stai? Io...- 
-Eric. Non so davvero che dire. Ti ringrazierò fino alla fine dei miei giorni. Sono seria.- Lacrime copiose rigano il mio viso. Eric mi abbraccia. Questa volta mi stringe e poi mi da un bacio sulla fronte. Provo quasi vergogna a piangere davanti a lui, nonostante fosse mio fratello. 
Mi asciuga una lacrima. 
-Non avrei mai sopportato la tua morte Erika. Sono bastardo e quant'altro ma non potevo lasciarti morire. Stai bene ora e questo è l'importante. Ti piace qui?- mi chiede lui rubandomi la bottiglia dalle mani. 
-Oh, certo. Qual'e lo scopo? Che sorprese vi passano per la mente?- Gli chiedo, riprendendo la bottiglia. Bevo un altro sorso a fatica. 
- Non te lo dirò mai.- Mi sussurra. 
- Sempre sveglia sorellina cara.- Aggiunge. Si avvia verso l'uscita della tenda. 
-Eric, aspetta. Con chi condividerò la tenda? Dimmi la verità.- Dico sorseggiando dalla bottiglia oramai quasi vuota. 
- Tu, Christina, Tris, Will, Albert e Peter- Lo dice con tranquillità, quasi non gli importa che io sono nella stessa tenda di Peter Hayes. Beh, in realtà non gliene importa nulla. Sbarro gli occhi. 
-Ah. Bello- Balbetto. 
-Andiamo a festeggiare sorellina su- Mi incoraggia lui. Usciamo dalla tenda e all'istante veniamo risucchiati dalla folla. Raggiungo i miei amici, sollevati per la mia salute. 
-Per quanto tempo resteremo qui?- chiedo. La musica è ancora alta. 
-Dormiremo solo stasera. Probabilmente ci sarà un'esercitazione solo per noi iniziati nel cuore della notte. Staremo a vedere. - mi risponde Tris sorridendo. 
Incontro Peter che mi porge un'altra bottiglia. La prendo. ' Sei una stupida Erika' Penso. 
-Che ti ha detto Eric?- mi chiede Al. 
-Nulla, mi ha chiesto come stavo. - Rispondo tranquillamente. 
Spero seriamente che questa esperienza 'inedita' finisca al meglio. Incrociamo le dita su tutto quanto. Alzo gli occhi al cielo. 
 
 
*Angolo dell'autrice* 
Ehilà! Ecco il quarto capitolo! Questa esperienza sarà divisa in due parti. Spero che questa idea vi piaccia. È del tutto nuova. Gli intrepidi poi sono per questo tipo di cose! Beh, ho dedicato una parte dolciosa anche ai due fratellini Eric ed Erika ^.^ Poi pensate ad Erika e Peter nella stessa tenda! Bene, ora vi lascio. Al prossimo capitolo! 
P.s. Ringrazio vivamente chi ha recensito i capitoli scorsi, e a chi segue la storia! Aspetto altre recensioni! Vi amo😘⭐️
Vallinz_00❤️
 
 
 
 
 
  
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