<< Se ci facciamo ben caso la storia egiziana è piena di riferimenti a scettri, amuleti o altri oggetti che, secondo le leggende, erano in grado di dare l'immortalità, l'eterna giovinezza, la forza degli Dei. Oggi ci soffermiamo in particolare sullo scettro Uadji. >>
Sulla lavagna in 3D Coulson fece apparire l'immagine dello scettro.



<< Sui vostri portatili potete osservare le decorazioni che ornavano questi scettri sacri. Ora, lo scettro Uadj - o Wadji - era formato da un gambo di fiore di papiro ed era solitamente usato dalle divinità femminili quali... >> Appoggiando una mano sulla scrivania in un atteggiamento leggermente seccato il Preside rimproverò i soliti tre.
<< Parker, Alexander, Cage! >> il terzetto, impegnato in un'importantissima e silenziosissima partita di poker clandestino, trasalì al richiamo e si guardarono imbarazzati. Il preside si avvicinò ai tre e osservò i loro banchi. << Chi sta vincendo? >> Eva e Daniel guardarono spaesati Coulson. Cioè, un insegnante vede degli studenti giocare a poker durante una lezione e va a chiedere chi sta vincendo? Si erano per caso svegliati in un universo parallelo?
Sam si fece piccolo piccolo. << Ho già perso la console ultimo modello... >> piagnucolò mentre Peter sghignazzava. << Già! E Luke stava per regalarmi il suo abbonamento alla rivista di videogiochi! >> Mentre Luke pensava a un modo per uccidere l'amico Coulson tornò alla cattedra sorridente e contento. << Bene, Parker, visto che sei di così buon umore, perchè non mi dici da chi veniva usato solitamente lo scettro Uadji? >>
<< AHAHAH! Sei fregato, Parker! >> Sam rise dando una manata al banco talmente felice che si sarebbe messo a saltellare. Luke intanto si sfregava le mani gongolando. Ben gli stava a quel lancia ragnatele da quattro soldi!
Eva rise e quasi provò pietà per il povero Peter, mentre Daniel univa le mani in segno di preghiera. << Si raccoglie sempre ciò che si semina, mio caro amico. Così come a ogni azione corrisponde una reazione. >>
Peter lo fissò scontento. << Tu e la tua saggezza del piffero! >> << Allora, signor Parker? >>
Peter si grattò la testa sperando in un aiuto divino. << Sì, ecco... Lo scettro Uadjaim... Udaji... No, Umajine... >>
<< O dei... >> Eva scrollò le spalle. Peter non aveva speranza... Intanto Coulson si era girato e dava loro le spalle, così la ragazza ne approfittò. << Lo scettro Uadji! >> sussurrò a voce abbastanza alta perchè lui potesse sentirla e abbastanza bassa perchè non potesse invece essere udita dal preside.
<< Ah, Uadji! Sì, lo scettro Uadji era solitamente usato da... >> mentre Eva disegnava con le mani le forme arrotondate di una donna Peter la guardava stranito. << Da una pera? >>
E così, mentre Sam rideva sguaiatamente, mentre Coulson segnava un test per il giorno successivo e mentre Eva batteva ripetutamente la fronte contro il banco, Coulson continuò la spiegazione. << Come dicevo, lo scettro di Uadji veniva usato solitamente dalle divinità femminili quali Iside, Hathor, Neith, Sekhmet e Uadjet, una Dea cobra protettrice del Basso Eggito.
L'origine del nome è predinastica: significava vigore e, nella mitologia, era appunto portatore di eterna giovinezza e freschezza. Era anche un amuleto feldspato - un minerale che costituisce almeno il 60% della crosta terrestre - e veniva portato al collo dei vivi e dei morti come narrato nei Testi dei sarcofagi e nel Libro dei morti. >>


<< Di una pera... DI UNA PERA? MA COME CAVOLO SI FA A NON CAPIRE CHE STAVO MIMANDO I FIANCHI DI UNA DONNA? >> Ayala stava sbraitando contro un povero Peter giù di corda per la figuraccia. << Come potevo capire che era una donna? Sembrava una pera! >> si difese il poveretto mentre il caro vecchio - prima o poi si sarebbe vendicato!, si ripromise Peter - Sam continuava a ridere senza ritegno.
<< Be', secondo me Peter ha pensato che fosse una pera perchè ha davanti i fianchi di Eva che sono molto stretti e sembrano quelli di una bambina dell'asi... >> il pugno in piena faccia impedì al caro Alexander di continuare la frase e lo mandò a sbattere sul pavimenti.
Il gruppo igorò quella figura agonizzante sul pavimento e si diresse ad un bar. << Fianchi stretti a me? La prossima volta lo uccido! >> mentre Eva bisbigliava tra sè quale fosse il modo migliore per uccidere quell'essere non meglio identificato, Peter le si affiancò sorridendo. << Non pensarci, dai! A me piacciono i tuoi fianchi! E non è vero che sono stretti, sono molto sensuali! >> I due si fermarono di botto arrossendo come dei peperoni.
Che? Cosa? Ma era impazzito? Come gli veniva in mente di dire cose del genere? Oh, capperi... << Cioè... Ehm... >> se la diede a gambe raggiungendo Danny e Luke.
La ragazza intanto lo fissava esterefatta e ancora rossa in viso. Si portò una mano al viso sentendolo bollente e poi sul cuore.
Lo sentiva battere forte del petto e il suo stomaco si era trasformato in un groviglio unico... Sorrise. Le facevano piacere le sue parole. Al pensiero di potergli piacere arrossì ancora e scosse la testa per darsi un contegno. Oh, ma dai! Era abituata agli apprezzamenti dei ragazza! Non poteva mica bastare un imbranato come quello a farla arrossire! No!
Ritrovato il contegno ricominciò a camminare per unirsi agli altri tre e Sam... Be', Sam arrivò al bar una buona mezz'ora più tardi con dei pezzetti di carta incastrati nelle narici.
<< Mi hai rotto il naso! >> le disse arrabbiato e con una voce nasale che fece ridere tutti. << Allora la prossima volta non fare commenti così scemi e io eviterò di ucciderti! >>
Così, tra insulti, scambi di opinioni sulla lezione e i soliti battibecchi di Peter e Sam, l'allegro e amorevole gruppetto si godette il pranzo prima di dover ritornare al Trivelivolo prima della sessione di allenamenti.
Peter crollò con la testa sul tavolo pronto a compiangersi e a piagnucolare. << Voglio andare a casa a dormire... Siamo in estate, acciderbola, chi ce lo fa fare? >> i suoi piagnistei trovarono un alleato nel caro Sam che - con il naso ancora gocciolante - gli diede manforte. << Ben detto, ragnetto! Insomma, l'estate è fatta di vacanze, è fatta per crogiolarsi sotto il sole tutto il pomeriggio... >> << Sì, così poi ti prendi un'insolazione tale che devi stare a letto per il resto della vacanza. >> lo interruppe malignamente Eva e il moretto la guardò in cagnesco. << Devi sempre rovinare i miei momenti poetici! >> la rimproverò e Daniel scosse la testa. << E' inutile che voi due stiate lì a disperarvi per le vacanze perse, perchè tanto - che noi lo vogliamo oppure no- dovremo comunque fare quello che dicono Fury e Coulson. >>
Daniel ed Eva si alzarono e si misero in spalla i loro zainetti. << Quindi alzate le chiappe e muovetevi, pappemolli! >> Luke sorpassò i due mezzi cadaveri con passo insolente e si unì ai due davanti.
Brontolando e imprecando contro l'ingiustizia del mondo i due ritardatari decisero di alzarsi e tornare allo S.H.I.E.L.D.
<< Voglio una vacanza in cui spaparanzarmi su una sdraio e prendere il sole fino a ustionarmi... >> sognò Peter con gli occhioni che cominciavano a sbriluccicare. Quell'immagine evocò anche l'immaginazione di Sam. << Io invece vorrei andare in un Acquapark pieno di scivoli e attrazioni! >> << Patetico. >> li smontò Eva sbuffando.

<< Ragazzi, mi spiace rovinarvi la giornata, ma Kraven è stato avvistato nei pressi dello zoo di New York. >>
Appena arrivati, Fury e Coulson avevano ordinato a tutti di indossare i costumi e di presentarsi in sala riunioni per una missione.
<< E che ci va a fare Kraven allo zoo? >> Power Man incrociò le braccia pensando che  il comportamento di quell'uomo era molto strano. << Be', è una specie di "Uomo Bestia", giusto? Magari tra gli animali non si sente solo soletto! >> ridacchiò Nova. Un'occhiataccia di White Tiger gli fece capire che era meglio far silenzio.
<< Deve esserci un motivo se si trova lì. E' stato inserito qualche animale raro di recente? >> White Tiger era tesa come una corda di violino. Erano settimane che Kraven si era insinuato nella sua mente e aveva voglia matta di cacciarlo via a pedate nel sedere.
Chiuse le mani a pugno. Era impaziente di combattere con lui.
Spider Man la osservò di sott'ecchi per spiarne le reazioni, poi si alzò in pieni e, a braccia conserte, si intromise nel discorso. << Be', dov'è il problema? Andiamo lì, lo prendiamo a calci e ci facciamo dire qual'è il suo obiettivo! >> Nova sbattè il pugno sul tavolo e si alzò in volo agitando le mani in aria. << Mi piace il tuo piano, ragnetto! Io ci sto! >>
Fury sospirò capendo che non c'era niente da fare. << Ricordate: il vostro obiettivo ora è quello di ricavarne più informazioni possibili. Scoprite se ha complici, qual'è il suo scopo! E' chiaro? >>
<< CHIARO! >> risposero in coro. Aperto il portello, Nova prese Iron Fist sotto le ascelle, prese il volo e lo portò sopra il tetto di un grattacielo. Spider Man prese White Tiger mettendole una mano intorno alla vita, sparò una lunga ragnatela fino a un muro e i due saltarono. Nova tornò indietro a prendere Power Man.
Una volta insieme, il gruppo si riunì intorno al capo. Spider Man digitò qualche pulsante sul consegno che portava sul polso simile a un orologio e apparve una mappa della città.
Con qualche digitata ingrandì la zona interessata. << Allora, noi siamo qui. >> indicò un punto sull'ologramma. << Lo zoo è a nord, ci impiegheremo solo dieci minuti. Quando vediamo Kraven... >> << Lo attacchiamo e lo facciamo nero! >> lo interruppe Nova battendo i pugni con un sorriso che andava da un orecchio all'altro. << Eh... Sì, in poche parole... >> << Bel piano, Spidy! >> commentò con sarcasmo White Tiger.
<< La semplicità è l'arma migliore. >> la filosofia di Iron First era geniale! Ovviamente tutto quello che pensava lui era geniale! Spider Man si complimentò con se stesso e, insieme, il gruppo partì verso l'obiettivo.

White Tiger si irrigiì. C'era qualcosa che non andava...
<< Fate attenzione. >> consigliò agli amici che la guardarono perplessi. << E' notte eppure gli animali sono molto rumorosi... >> Nova continuò a svolazzare in giro. << E allora? Tanto non c'è in giro nessu... AH! >>
Nova venne investito in pieno da una rete metallica in cui scorreva elettricità e rimase a terra contorcendosi dal solore.
<< NOVA! >> Il resto del gruppo si mise in posizione di combattimento guardandosi intorno e aspettando la prossima mossa.
L'istinto di ragno di Spider Man si mise a trillare come impazzito e lui riuscì a schivare una nuova rete all'ultimo minuto buttandosi di lato. La rete diretta verso White Tiger finì sbrandellata dai suoi artigli affilatissimi. Power Man si buttò su un'ombra che vide con la coda dell'occhio e lui e Kraven ingaggiarono un corpo a corpo.
<< Cosa speri di fare? Ti ricordo che sono indistruttibile! >> Power Man gli sferrò un pugno che lo fece volare parecchi metri più in là, ma Kraven si rialzò subito ridendo.
<< Pensi che questo possa fermarmi? >> tirò fuori dal cappuccio un medaglione d'oro abbastanza grande perchè dovesse tenerlo a dita mezze aperte.
<< Ditemi, sapete cos'è questo? >> chiese Kraven con un ghigno di soddisfazione stampato in faccia, come se la vittoria fosse già sua. Nova, che era riuscito a liberarsi con l'aiuto di Iron Fist, si avvicinò al gruppo ancora dolorante. << Be', non vorrei apparire ovvio, ma è solo un medaglione! >>
In risposta il nemico rise sguaiatamente innervosendo gli eroi. << Cosa c'è da ridere? >> ringhiò Power Man. << Non è un semplice medaglione, stolti! E' il medaglione che portava il Dio giapponese Byakko! >>
White Tiger non poteva crederci. << La leggendaria Tigre Bianca? Come hai avuto quell'oggetto? >>
Il resto del gruppo guardò i due con degli enormi gocciolini sulla testa. << Ehm... Potete spiegare anche a noi? Chi sarebbe Byakko? >> Spider Man cominciava a non capire più niente. << Giusto per spiegarlo a voi ignorantoni! >> << Be', non siamo noi quelli che stanno per essere presi a calci nel sedere! >> si imbestialì Nova stringendo i pugni per partire all'attacco; venne però fermato da White Tiger. << Fermati! Quel medaglione gli permette di assorbire qualunque attacco e di rimandarlo indietro con tripla potenza! >> Spider Man, Power Man, Iron Fist e Nova rimasero a bocca aperta. << E' davvero così potente? Sembra un semplicissimo e innocuo medaglione... >> << AHAHAH! Non solo questo oggetto mi permette di assorbire qualunque attacco, ma migliora di dieci volte le prestazioni fisiche! >> << Mh... Potrei usarlo durante l'ora di ginnastica! >> Spider Man cominciava già a sognare le tanto agognate A in educazione fisica che, fino a quel momento, erano rimaste solo un'utopia.
Tiger lo guardò malissimo e lui ridacchiò gesticolando. << Scherzavo! Anche se l'idea non è mal... >> a un'altra occhiataccia si zittì. << Ok, ok... >>
<< Questo medaglione mi permette anche di manipolare la mente di tutti coloro che hanno il potere della Tigre leggendaria! >>
Un silenzio di tomba scese fra i presenti... Kraven alzò il medaglione verso  il cielo. << Finalmente ora sarò il padrone assoluto del potere leggendario! A me, Tigre! >>
Un ruggito rimbombò nell'ambiente e, fra la costernazione di tutti, White Tiger cominciò ad attaccare i suoi stessi amici che schivarono i colpi.
<< Ma che le prende? >> chiese Nova schivando un altro attacco i cui artigli, però, riuscirono a squarciargli parte del costume. << E' sotto il suo controllo! Lei ha il potere della Tigre Bianca, ciò vuol dire che può controllarla! >> Iron Fist si distrasse quel minuto che servì a Tiger per portare a compimento l'ennesimo attacco.
Gli artigli gli aprirono la schiena e lei balzò subito addosso a Power Man che, avendo un corpo indistruttibile, parò tutto. Spider Man le si mise dietro bloccandole le braccia. Lei ruggì in protesta e cominciò a scalciare come un animale braccato. << Ehi, Tiger! Siamo noi! Svegliati! >> le urlò nell'orecchio ma lei continuò a dimenarsi finchì non riuscì a fargli mollare un minimo la presa.
L'istinto animale di Tiger la spinse ad approfittarne e, districandosi, riuscì a liberarsi e a graffiarlo sulla spalla balzando poi lontano.
Si rimise in posizione di attacco quando venne fermata da Kraven.
<< Ferma, Tigre! Per ora basta così. Vieni qui! >> Allungò la mano verso di lei che, docilmente, gli si avvicinò e gli strinse la mano. Kraven si girò verso gli altri. << Questo è solo un assaggio di ciò che vi spetta! Sappiate che la prossima volta dovrete scontrarvi con la Tigre Bianca in tutta la sua potenza! Ci vediamo! >> scaglio a terra un cubo contenente del gas lacrimogeno che si sparpagliò nell'aria impedendo agli altri di fermarlo.
Quando il gas si diradò di Kraven e White Tiger non c'era più traccia.
Spider Man si avvicinò lentamente e ancora sotto shock al punto in cui si trovava prima la sua amica. << Eva... >> Strinse le mani a pugno serrando i denti. << Torniamo al trivelivolo! Dobbiamo trovarla! >>
Si mise a correre verso l'uscita e gli altri lo seguirono. Dovevano fare in fretta!
Sta tranquilla, Tiger! Ti troverò! Aspettami!

CONTINUA...

Oh, sono riuscita a finire questo capitolo! Devo confessare che è stato difficile finire questo capitolo: ero molto indecisa su cosa fare accadere e come farlo accadere; ma, alla fine, eccomi qui!

ladyzaphira: ma se vogliamo vedere oggettivamente, in effetti non c'è alcun motivo per cui la coppia debba esistere! Ma... Non lo so, io ci vedo qualcosa in quei due, potrebbero stare bene insieme! Spero che il capitolo non ti deluda!

dampyr: è vero, è divertente vedere come l'unica ragazza del gruppo bacchetti tutti! Con Sam io non l'ho mai pensata in verità... Mi sono passati in testa sia Danny, Luke e Peter come possibili partner, ma Sam non l'ho mai neanche preso in considerazione... Sinceramente il più adatto mi sembra Peter, poi ovviamente è un parer mio! =)

Bene, spero chi legga rimanga con me anche per il prossimo!!! A prestoooo!!