Epilogo
Tre giorni dopo, in un
cimitero di Colorado Springs aveva luogo il funerale
del Generale Jacob Carter. Tutti erano in alta uniforme, ma era visibile negli
occhi di ciascuno, una tristezza disarmante.
Sam parlò durante la
cerimonia, come del resto fece anche il fratello Mark.
Dopo aver sepolto la bara,
ognuno, dopo essersi salutati si diresse alla propria auto.
Sam rimase ferma a fissare
la lapide bianca con la foto sorridente del padre; sentì dei passi alle sue
spalle, ma non si voltò per guardare chi fosse, sapeva benissimo l’identità
della persona in questione. Avrebbe riconosciuto quell’andatura in mezzo a
milioni.
Sam: sono felice che sia
riuscito a venire anche mio fratello nonostante il difficile rapporto che aveva
con mio padre
Jack: bhè, del resto era suo figlio
Jack notò le lacrime che scendevano sulle guance di Sam
e si voltò per abbracciarla.
Jack: vieni qui!
Sam non tentò di liberarsi
dall’abbraccio anzi, legò le sue braccia alla schiena
di Jack.
Non riusciva a smettere di
piangere, ma almeno adesso aveva una spalla su cui farlo, anche se quella
spalla era del suo superiore! Dopo quasi due minuti Sam sciolse l’abbraccio
tenendo lo sguardo basso nel tentativo di asciugare le lacrime.
Sam: scusi Signore, le ho
sgualcito la divisa
Jack allungò la mano e con due dita sollevò il mento di
Sam. Quando i due sguardi si incrociarono le sorrise.
Jack: non c’è nulla di cui
ti debba scusare! E ti prego,
smettila di chiamarmi Signore o Colonnello. È un ordine!
Sam sorrise leggermente.
Sam: grazie………Jack!
Jack: e di cosa?
Sam: di essere qui!
Jack: io ci sarò sempre per te Sam, anche se proveranno
ad impedirmelo com’è successo, io sarò sempre al tuo fianco!
Sam: sapevo che saresti
venuto a cercarmi!
Jack:certo!
Non potevo mica lasciare la mia cervellona preferita sperduta nella galassia!
I due si allontanarono
dopo aver rivolto un ultimo sguardo alla lapide bianca.
Sam aveva un’enorme vuoto dentro di sé, ma sapeva che almeno in parte
questo vuoto poteva essere colmato dal suo lavoro, da Daniel, Teal’c, Janet, il
Generale Hammond e soprattutto da Jack, colui che sarà sempre al suo fianco!
FINE
ANGOLO
DELL’AUTRICE
Anche questa ff è finita. Spero sia stata di vostro gradimento e
colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che
hanno recensito o anche solo letto la mia storia.
Prometto di scriverne
un’altra anche se ci vorrà del tempo visto che è solo
nella mia testa ma non su carta.
Inviterei anche coloro che sono solo lettori a provare a scrivere delle ff
perché è gratificante vedere il proprio lavoro apprezzato dagli altri ed è
sicuramente un’occasione ottima per gli altri di leggere nuove storie.
GRAZIE e alla prossima.
ILARIA