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Autore: whitemushroom    13/12/2015    6 recensioni
Una serie di storie brevi dedicate ai protagonisti della serie Dissidia Final Fantasy spaziando in tutti i generi ed rating, un ciclo di avventure attraverso la lotta senza fine tra l'Armonia e la Discordia, il Bene ed il Male, l'Amicizia e l'Odio. Tutto secondo la volontà di un dado e la voglia di scrivere qualcosa insieme ad un amico.
Genere: Fantasy, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Personaggio: Kefka Palazzo
Genere: Comico, Demenziale
Rating: verde
Avvertenze: il demenziale non è il mio genere. Ma con kefka non si poteva ambire a molto di più. Spero risulti almeno comprensibile.


Quando Kefka si annoia

Cicli vari

{Forse non è il caso di presentarsi alla riunione in questo stato}
Kuja sbuffò.
Anche entrando in Trance la situazione non migliorava.
Non avrebbe dovuto accettare il brindisi proposto da Kefka per la vittoria su Cosmos, ma visto che tutti gli altri avevano bevuto aveva erroneamente supposto che, per una volta, si trattasse solo di innocuo vino di pessima annata. E invece si era risvegliato con un pesante cerchio alla testa ed una spiacevole sensazione di freddo sulle spalle … spiacevole sensazione che si era trasformata in atroce certezza quando si era guardato allo specchio ed aveva fissato la sua meravigliosa chioma mutilata proprio all’altezza delle orecchie.
E Chaos li aveva convocati proprio quel pomeriggio, quindi iniziò a rovistare nell’armadio alla ricerca di un cappello decente con cui nascondere l’onta. Era ancora indeciso tra quello pervinca e quello argentato quando la porta si aprì di scatto e l’imponente ombra dell’Angelo da un’Ala Sola si stagliò nella stanza con la mano stretta sulla Masamune.
“Kuja, hai visto Kefka?”
“Oh, ho intenzione di parlargli molto presto …” sorrise.
In fondo non poteva lamentarsi.
Almeno sulla sua testa qualche capello era rimasto. Il capo del suo furibondo compagno invece brillava alla luce del giorno più liscio e glabro della pelle di un neonato. “… che c’è, Sephiroth, ti serve un cappellino?”


{Se pensano che firmerò quel contratto … STANNO FRESCHI!”}
“Signorina Yuna, siamo orgogliosi di annunciarle che la sua richiesta di partecipare al nostro nuovo gioco, Dissidia Duodecim, è stata accettata e lei adesso è un membro ufficiale del cast!”
“Oh, sono davvero felice, signor Nomura. Anche se pensavo avreste assunto il signor Seymour, da quello che sapevo si era posizionato primo nella graduatoria di Final Fantasy X”
“Ehm … come dire …”
Beh, in effetti il signor Seymour era stata la loro prima scelta.
Certo, non avevano ancora firmato il contratto, ma avevano già iniziato a lavorare sulla sua musica ed avevano persino preparato una bozza della nuova ambientazione a Guadosalam con tanto di artwork ufficiale. E stava andando tutto perfettamente, tanto che il signor Seymour aveva accettato un invito al bar con un suo futuro collega della squadra della Discordia, ovvero il celebre Kefka Palazzo.
Il giorno dopo Nomura aveva trovato una lettera di dimissioni sulla sua scrivania accompagnata da una serie di frasi in antico Guado che non era sicuro di voler tradurre … il tutto ovviamente a sole due settimane dall’uscita giapponese del videogioco.
Nomura controllò che nessun pagliaccio fosse nei paraggi. “… mettiamola così, la nostra azienda ha deciso di aumentare i personaggi da iscrivere nella nuova versione. Mi fa una firmetta qui, per favore?” Sbrighiamoci prima che ci ripensi … o peggio, prima che quel pazzo ce la faccia scappare!


{Quel pagliaccio è un genio. Un maledettissimo genio.}
“Gidan … non credi che dovremmo fare qualcosa?”
In tutta la sua carriera di ladro non aveva mai visto una trappola simile. Era riuscito a disinnescare alcune trappole incantate create dall’Imperatore Mateus in persona, qualcuna gli era esplosa addosso, ma non gliene era mai capitata una con simili effetti. Né era particolarmente desideroso di incapparvi.
Lui e Bartz si stavano giocando a dadi chi avrebbe fatto il primo turno di guardia quando avevano udito delle urla. Dall’altro capo del lago la figura di Tifa si era sollevata in aria, la caviglia stretta da una corda attaccata al ramo di un salice; l’istante dopo una nuvola violastra l’aveva avvolta e non era stato necessario il suo affinato udito da ladro per riconoscere la risata di un pagliaccio piuttosto familiare. E, quando i fumi si erano diradati, la loro compagna era ancora appesa all’albero … con soltanto la biancheria intima addosso.
Uno spettacolo di una bellezza ed una abbondanza che Gidan non aveva mai visto. E che chiaramente nemmeno il suo compagno di viaggio aveva mai contemplato, visto che la faccia di Bartz stava rapidamente andando da un colorito rossastro ad un viola prugna piuttosto intenso. “Forse dovremmo … che ne so … andare ad aiutarla …?”
Certe volte il suo amico non sapeva godere delle gioie della vita. “Eddai, Bartz … ancora cinque minuti …”


{Ma chi me lo ha fatto fare?}
“ … danni incalcolabili al nostro quartier generale, chiaro odore di peti durante le riunioni, effetti personali degli altri Guerrieri sparsi in giro per i mondi, trappole puntualmente posizionate nel percorso degli alleati, prodotti di scarto nasali lasciati sui MIEI ordini ufficiali, doni esplosivi alla Vostra persona da ME disinnescati, malcontento dei nostri già malcontenti sottoposti. Devo continuare?”
Chaos si portò una mano alla testa. Un vero dio del male avrebbe dovuto ordinare a Garland di tacere e risolvere tutti questi problemi in qualità di suo araldo e braccio destro, ma la verità era che il signore della Discordia non era un vero dio del male e forse non lo sarebbe mai stato. Aveva provato migliaia di volte ad assumere il piglio marziale che il leggendario Lord Voldemort incuteva ai suoi Mangiamorte, ma i risultati non erano mai stati nemmeno lontanamente soddisfacenti.
Aveva la terribile sensazione che i suoi sottoposti fossero decisamente più Cattivi di lui.
“Mio signore, dovrebbe fare qualcosa per quel pagliaccio. Sephiroth minaccia di passare alla fazione di Cosmos e non possiamo permettere una cosa simile”.
“Ho provato a rimandarlo indietro, dico sul serio …”
“Con tutto il rispetto, mio signore, forse non si è impegnato abbastanza!”
Il sovrano del male sospirò, lambiccandosi il cervello. Ne avrebbe fatto volentieri a meno di tutta quella guerra, tutti quei problemi, tutti quei servitori che (ne era certo) complottavano di rovesciarlo dal trono un giorno sì e l’altro pure. Va bene, senza dubbio evocando quel Kefka aveva commesso un errore piuttosto grossolano (Lord Voldemort non lo avrebbe mai fatto), ma il problema serio era che i suoi poteri erano del tutto insufficienti per rispedire quella mina vagante nel proprio mondo e chiudere i passaggi tra gli universi in modo da impedirgli di tornare anche se lo avesse voluto.
“Senti, Garland, ho un’idea migliore … ma se lo spedissimo da Cosmos?”





Ok, ok, mi auguro che non siate scappati traumatizzati. Di solito non scrivo né comico né demenziale, ma smaniavo all'idea di levarmi questa storia e dunque ne è venuta fuori una serie di scenette strampalate che mi auguro perdonerete. Cosa non si fa per cliccare sulla casellina "Completa" ...
Allora it's ringraziamenti time. Ovviamente il primo e principale va al buon Valyx (Chainblack su efp), che è il mio grande partner in questa impresa. Senza di lui non avrei mai avuto il coraggio di buttarmi nella mischia, anche perché scrivere una one-shot su tutti i personaggi di Dissidia avrebbe eroso totalmente le mie forze. Un grande progetto insieme, socio! A nuove e più durature collaborazioni!
Devo fare però un gigantesco ringraziamento all'utente Devilangel: ci siamo conosciute proprio così, con lei che ha recensito la primissima storia su Terra (ed io con gli occhi sgranati perché ormai consideravo la sezione Dissidia pressoché disabitata) ed ormai siamo diventate una lettrice delle storie dell'altra nonché compagne di scleri su tutti i vari FF. Quindi penso che si meriti un salutone speciale soprattutto per l'entusiasmo che mi ha trasmesso. E poi ovviamente un salutone a tutto il rinato gruppo di scrittori di Dissidia, che in un anno ha letteralmente resuscitato la sezione: DanieldervUniverse, Atra, Arok_e_Ninde, Final Sophie Fantasy e tutta la squadra che mi ha supportato. E wolf, io lo so che prima o poi ti butterai nella mischia.
Ed ovviamente (last but not least, frase magica che ti permette di salvarti da qualunque figuraccia) un grande ringraziamento a Lisaralin che mi ha seguita e supportata in tutto questo percorso leggendo con gentilezza anche cose che magari non le interesserebbero gran che. Un saluto speciale alla mia primissima ed insostituibile socia.


E infine il mio piantarello .... aiutate una povera autrice a raggiungere le 100 recensioni!!!!! Grazie a tutti!!!!
  
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