Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler
Segui la storia  |       
Autore: jaspeg    20/03/2016    3 recensioni
Questa storia parla della sorella maggiore di Ciel, scomparsa durante l'incendio che distrusse la loro famiglia.
Durante l'incendio riesce a salvarsi tuffandosi nel lago della residenza che era collegato a un canale che andava nel Tamigi.
Venne trascinata per chilometri, fino a Londra, dove verrà salvata da un misterioso ragazzo che dopo se ne andrà lasciandola nelle mani di uno zingaro.
Trascorsero 3 anni, fratello e sorella si ritroveranno, ma, ricomparirà anche il misterioso ragazzo che l'ha salvata, nonostante non volesse avere niente a che fare con lei spesso in quegli anni ha dovuta tirarla fuori dai guai riuscendo sempre a celare la sua identità (o quasi).
Quando Ciel ritrova sua sorella riesce a convincerla a tornare a casa con lui dopo varie suppliche, Sebastian era preoccupato, non bastava un Phantomhive? Ma con sua grande fortuna la sorella era il contrario del suo padrone e finì per affezionarcisi. Con il suo rientro in società finalmente scoprirà chi è il suo salvatore ma si verrà anche a scoprire il segreto più oscuro di Sebastian.
Genere: Avventura, Fantasy, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ciel Phantomhive, Grell Sutcliff, Nuovo personaggio, Sebastian Michaelis, Undertaker
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Intanto Alys era andata a bersi una tazza di tè sul ponte della nave dove vi erano stati messi dei tavolini per godersi il panorama. Le piaceva sentire il vento sulla pelle e il tepore del tramonto, quando ad un certo punto qualcosa si poggiò sulle sue spalle
- My lady, deve coprirsi o rischia di prendere un malanno
L'uomo le aveva messo il frac sulle sue spalle
- Ti ringrazio Sebastian 
Riprese a guardare il tramonto mentre si sorseggiava il suo tè caldo con qualche tartina e fu allora che sovra pensiero disse qualcosa che attirò l'attenzione del maggiordomo
- Tu hai mai amato un tramonto? 
- Come prego? 
Appena sentì la voce del demone i suoi pensieri tornarono a terra
- Oh! Nulla. Scusa la domanda sciocca è.... è che ero sovra pensiero
- Capisco
- Prego, siediti pure
- Oh no, my lady. è sconveniente per un servitore sedersi con la sua padrona
- Ma non per un suo amico. Lo sai che io non mi faccio troppi problemi con chi ha un ceto sociale inferiore al mio 
Lui lo sapeva bene e così decise di accontentarla. Rimasero a fissare l'orizzonte a lungo, ma tra loro due non erano solo i pensieri di Alys in fermento, anche perché il maggiordomo stava pensando a come proteggere la sua padrona dalla pazzia di un'uomo che l'ha perseguitata per anni e un ragazzo che non ha rispetto per la vita altrui. 
Non che lui fosse da meno, ma sapeva cosa voleva dire capire il valore di una persona solo dopo averla persa e si era ripromesso che non sarebbe successo mai più.
- è ora di rientrare. Suo fratello sarà in pensiero
- Non ti ha mandato lui? 
- Bhe... diciamo di si
- Huhu.... Sei un pessimo bugiardo
- Lo crede davvero? 
Le rivolse un sorriso malizioso che la mise in un profondo disagio
- Si. Andiamo 
Lanciandogli la giacca in faccia 

Quando Shade riaprì gli occhi si rese conto che erano passate delle ore
- Cazzo!
Si alzò subito dal letto ed uscì dalla stanza per andare nella cabina dei Phantomhive e appena la raggiunse vide che lei e Sebastian stavano per entrare
- Shade. Ma che ti è successo? 
- Cosa?!
Lei gli si avvicinò e cominciò a togliergli delle piume che erano rimaste tra i suoi capelli
- Haha! Sembri un pulcino
- Ti pare il caso? 
- Si. Tanto qui non c'è nessuno a parte noi
Lui le prese il polso e la portò a pochi centimetri dal suo viso. Fu allora che Sebastian si irrigidì prendendo l'altra mano della giovane tirandola a se 
- My lady. Siamo in ritardo, ricorda? 
I due si separarono immediatamente 
- Si. Tu va da Ciel io aiuto Shade a spiumarsi 
Prese per le spalle Shade e lo girò cominciando a spingerlo verso la sua cabina. 

Una volta arrivati.....
- Ma cos'è successo qui dentro?
- Ho avuto delle visite
- Visite? Io la definirei più un'irruzione in piena regola. Vado a dirlo al capitano
Shade si mise davanti alla porta 
- Non mi sembra il caso
- Perché? 
- Come gli spiego la presenza di voi Phantomhive e me sulla stessa nave? 
Ci pensò un po' e poi capì che la storia di una gita insieme non avrebbe retto
- Effettivamente non hai tutti i torti. Va bene!
Si rimboccò le maniche e con un nastro si legò i capelli cominciando ad andare avanti e indietro per la stanza
- Si può sapere cosa stai combinando? 
- Questa stanza è un disastro e di certo se le cameriere della nave venissero qui dentro andrebbero a riferirlo al capitano e come hai detto tu, non possiamo farci scoprire o la missione verrebbe scoperta
Lui non riuscì a trattenere un sorriso beffardo 
- Certo che sei più risoluta di quanto pensassi
- Come? 
- E va bene. Hai vinto 
Anche lui si rimboccò le maniche mettendosi a riordinare. Passò un'ora quando mentre Alys frugava tra le piume non vide qualcosa di nero e morbido
- Yuo!
Shade si girò ed andò da lei
- Ma che....
- Questo è Yuo! Era il mio draghetto. Quello, che mio padre fece fare per me, ma.... credevo di averlo perso tanti anni fa. Perché è qui? 
Guardò il ragazzo mentre stringeva a se quel vecchio peluche nero
- Ecco.... 
Non poteva certo dirgli la verità. Doveva trovare una scusa 
- Quella è una copia. Tuo padre ne fece fare due.
- Oh...
Si vedeva che era delusa e lo ripose su un ripiano delicatamente dopo aver sistemato tutto
- Credo che tu debba andare
- S.. si. Allora.... vado a lavarmi 
- Va bene.

La accompagnò alla cabina del fratello, ma c'era qualcuno ad aspettarla
- Il maggiordomo ficcanaso
- Come? 
- Nulla 
Lei rientrò mentre Sebastian rimase fuori
- Ne ho abbastanza di te! Non mi importa chi tu sia, ma sta lontano dai miei affari
- Se vogliamo essere precisi sono i tuoi affari che sono venuti da me e poi se vogliamo essere franchi, tu non hai fatto un patto con Alys, ma con suo fratello. Quindi sei tu ad esserti messo in mezzo
- Bada a come parli umano
I due si separarono lasciando un'aria pesantissima nell'aria








I giorni passarono e finalmente giunse la sera del ballo sulla nave, ma.....
- Siamo in ritardo!
- Scusa fratellino, ma non è fa... AAH!!!
- Alys!
- Tutto bene... è il corsetto
Fu allora che Ciel ricordò la sua spiacevole esperienza con quegli aggeggi infernali
- Ehm... si, ma... non puoi farne a meno? Tu hai già una vita perfetta
- Dillo a Sebastian. AHI! Non così stretto
- Mi spiace my lady, ma il bonton prevede un'abbigliamento appropriato 
- Voglio vedere dove sarà l'appropriato quando sarò stecchita sul pavimento 
Dall'altra parte della porta del bagno Ciel sentiva ansimare la sorella. Quando ebbe finito Alys uscì con un corsetto che le metteva in risalto i seni prosperosi senza le spalline che davano un senso di provocazione con tutta quella pelle scoperta e una sottogonna bianca e ricamata in pizzo, era la prima volta che Ciel vedeva un corpo femminile così sviluppato e visto che non era abituato cominciò ad arrossire attirando le preoccupazioni della sorella
- Ciel! Che ti prede? Hai la febbre? 
Si chinò per sentire la fronte del fratello, ma questo non migliorò la situazione visto che Ciel era in prima fila sulle sinuose forme della sorella
- N..no! Sto bene 
Si allontanò voltandosi
- Sicuro? 
- SI! E vestiti!
- Ma che ti prende? Non è la prima volta che mi vedi in biancheria e quando eravamo piccoli facevamo anche il bagno insieme
- Si, ma adesso è diverso
Uscì sbattendo la porta lasciando la sorella con un palmo di naso
- Perché fa così? 
- Credo che sia a causa del suo cambiamento fisico. Nemmeno io ci sono rimasto indifferente
- Il mio.... Oh!
Solo dopo un po ci arrivò e cercò di coprirsi con le braccia
- Ma come ti permetti? 
- Ma se le ho fatto anche il bagno....
- FUORI!!!
Poco dopo sia il fratello che il maggiordomo si ritrovarono sfrattati dalla cabina e uno di questi aveva una bella cinquina pulsante su una guancia. Ciel notò il vivido rossore sulla faccia del maggiordomo
- Che ti è successo? 
- Disguidi verbali
- Verbali eh? 
Ci volle un po prima che li facesse rientrare e quando finalmente tutti furono pronti raggiunsero la sala da ballo


- Bene. Allora per prima cosa andremo a salutare gli zii. Snake verrà con me come mio valletto, mentre tu Alys verrai accompagnata da Sebastian come tutore e andrete a cercare Shade
- Non ce ne sarà bisogno. Sono qui 
Da un lato in ombra uscì il ragazzo a braccia conserte. Portava le scapre nere lucide, dei pantaloni blu scuro tenuto su da una cintura di cuoio. La camicia bianca inamidata sul colletto alto era fasciato da un fular grigio, mentre il gilè di seta rossa bordò aveva ricami persiani con bottoni d'oro il tutto contornato da una giacca anch'essa con rifiniture di pregio
- Siete in ritardo
- è colpa mia. Ho avuto problemi col corsetto
- Lasciamo perdere. Tu Ciel vai coi tuoi domestici e Katrin. Ci penserò io ad Alys
- Va bene. Aspetta... Katrin? 
Alle spalle del giovane venne fuori la ragazzina con un bellissimo vestito rosa pastello e oro. I capelli erano raccolti indietro lasciando alcuni ricci ribelli cadere sulle spalle come delicate spirali il tutto tenuto fermo da un fermagli di madreperla e rose di seta in coordinato col vestito, lo scollo a barchetta metteva in risalto l'ametista che portava al collo e il corsetto ricamato mostrava le sue curve sinuose in procinto allo sviluppo, mentre degli splendidi disegni fatti dai migliori ricamatori permettevano alla parte superiore dell'abito di mostrare le rifiniture in oro su tutto quel rosa cipria, mente la gonna piena di drappeggi puntati con rose di seta rosa pallido permettevano di vedere un'altra gonna in tulle color avorio sotto quella pesante drappeggiata in raso. Appena Ciel la vide arrossì, ma con l'oscurità sperava di non farsi nota
- Vo... vogliamo andare? 
- Certo!
Era solare come sempre, sebbene sapesse dei rischi della missione, ma a Ciel le piaceva per questo. I due scesero sotto gli occhi di tutti e di certo non sfuggirono allo sguardo di Lizzy che in quel momento stava fumando dalla rabbia. Intanto Sebastian teneva sotto controllo la zona grazie anche ai serpenti di Snake


- Sei pronta? 
- Si
Shade gli porse la mano e questa l'afferrò dopo un secondo di esitazione. Sapeva cosa significa prenderla, da quel momento sarebbe entrata nel mondo oscuro dove la sua famiglia ha camminato per generazioni e dove uno dopo l'altro erano caduti come pedoni degli scacchi.
I due appena raggiunsero l'entrata sembrava che avessero fermato il tempo sulla nave . Nessuno fiatava, nemmeno l'orchestra, mentre i due scendevano la scalinata, tanto che il silenzio della sala pesava come un macigno e si vedeva che Alys questo non lo sopportava e così Shade decise di intervenire prendendo un bicchiere di vino che un cameriere portava su un vassoio vicino a loro 
- Cos'è questo silenzio? Pensavo che fosse una festa  
Usò il suo carisma per sciogliere la tensione che si era creata, fu allora che il maestro si risvegliò esortando i musicisti a riprendere a suonare e questo riportò tutti più o meno alla normalità
- Grazie, ma..... perché si sono bloccati? 
- Ho l'impressione che sia a causa del nome dei Phantomhive
- Ma con Ciel non lo hanno fatto
- Ma lui non è sopravvissuto per anni fuori dalla vita aristocratica. Ora ritorniamo al nostro lavoro 
- Si
Lei si agganciò al suo braccio facendo salire la pressione al demone che stava osservando tutto da un'angolo della sala.
In quel momento avrebbe voluto staccargli la testa dal corpo, ma la cosa che lo irritava di più è che non capiva il motivo di tale gelosia, che poi.... più di qualunque altra cosa non voleva dargliela vinta
I due ragazzi si diressero alla tavolata dei dolci, quando non partì una musica allegra su richiesta di una facoltosa signora americana che fece risvegliare Alys
- Io la conosco questa canzone
- Eh? 
Lo prese per mano trascinandolo nella pista da ballo dove cominciarono a ballare. Ovviamente Shade non era preparato a quell'evenienza, ma forse quel fuori programma avrebbe attirato l'attenzione del medico e fu proprio così 


Dall'angolo della sala un'uomo di mezza età venne attirato dalle risate gioiose di una dama che stava ballando
- Scusatemi signori
Si congedò dalla sua cerchia di colleghi per avvicinarsi meglio al bordo della pista, ma a causa delle numerose coppie era impossibile per lui vederla, ma Shade l'aveva già individuato e così....
- Alys
- Che c'è? 
- Tu sai cantare vero? 
- Diciamo che me la cavo 
- Bene 
La prese trascinandola vicino all'orchestra 
- Cosa ti piacerebbe cantare?
- Eh? 
Il maestro si avvicinò 
- Posso fare qualcosa per voi? 
- Lei vorrebbe catare, se fosse possibile
- Ma certo. Cosa vorresti cantare cara? 
Lui gli fece vedere gli spartiti permettendo alla giovane di scegliere
- Ecco... questa
Porse all'uomo il foglio e questo ne rimase esterrefatto. Era uno dei brani più difficile per chi lo cantava
- Ne sei sicura? 
- Certo
- Va bene
La fece salire sul palco dopo un po' che cominciarono a suonare, la gente si fermava ad ascoltare, mentre il dottore si avvicinava sempre di più. Il piano stava funzionando.
Quando ebbe finito, tutti l'applaudirono meravigliati dall'esecuzione. Grazie anche a quella distrazione Sebastian, Ciel e Katrin poterono allontanarsi senza dare nell'occhio 
Il maestro e l'orchestra si congratularono con lei e anche gli altri, quando......
- Avete una voce meravigliosa. Bravissima
Alle sua spalle apparve quell'uomo
- Posso sapere il suo nome? 
Questa si girò e appena il medico la vide perse il respiro
- Alys. Mi chiamo Alys Phantomhive
- Tu....
Una mano la prese da dietro trascinandola lontano dall'uomo
- Aspetta!
Ma anche costui venne fermato da un collega
- Non adesso dottore. è ora di andare
- Si, ma.... 


Intanto..... 
- Ma che t'è preso? 
- Ti ricordo che siamo in ritardo e tuo fratello ci aspetta
- Va bene, ma allora perché mi hai fatto cantare?
- Mi serviva un diversivo
- Un diversivo per cosa? 
- Per permettere agli altri di andare a prepararsi 
Quando arrivarono trovarono Ciel con una parrucca bionda, Katrin coi capelli neri e Sebastian coi capelli più lunghi del normale
- Ma che... che state facendo? 
- Ci mascheriamo non vedi? Cosa che dovresti fare anche tu
- Co...
Shade le mise una parrucca di capelli biondi in testa, mentre lui se ne mise una dal color platino tutti lo guardarono in modo strano
- Che vi prende? 
- Ecco... non siamo abituati a vederti così
- Vi sembra questo il momento di pensare a certe cose? 
Poi la ragazza lo guardò meglio
- Ma sai che non stai affatto male? 
Lui la zittì subito 
- Ora andiamo. Vecchio cos'hai scoperto? 
Appena Sebastian si sentì chiamare così il suo tic nervoso al sopracciglio si ripresentò, ma mantenne la calma
- Per entrare bisogno conoscere la parola segreta 
Ciel si voltò verso il demone con sguardo serio
- Quale sarebbe?
Appena il maggiordomo la disse sul volto dei presenti si presentò un'espressione di repulsione pura. Ciel e Shade erano i più contrariati di tutti
- Ma... dobbiamo proprio farlo? 
- Credo che sia vitale lady Katrin
Una volta chiarito Shade diede tutte le direttive
- Il primo ad andare sarà Sebastian diremo che è il padre di Ciel e Katrin, mentre Alys sarà sua cugina
- Perché mia cugina? Non potrebbe essere mia sorella come nella realtà?
- Non ti sembra un po strano che una ragazza di diciassette anni abbai un padre così giovane? 
Una volta chiarita la situazione si avviarono


Una volta entrati nella sala privata un gentiluomo parecchio in carne e con l'aspetto paffuto li notò dicendo la prima parte della frase chiave per entrare nel giro. Ciel e gli altri la pronunciarono all'unisono e alla fine gridarono la fenice mettendosi tutti in una posizione a dir poc ridicola. Inizialmente l'uomo non fece nulla, ma dopo qualche secondo li imitò dando il ben venuto e consegnando loro una spilla che li identificava come membri consigliando loro di metterle.
- Non voglio rifarlo mai più 
Ciel lo disse tutto paonazzo mentre la sorella glie lo puntava alla giacca, quando una risata a loro familiare provenire alle loro spalle attirò l'attenzione del gruppo
- HAHAHAHA!!!! Chi l'avrebbe mai detto che avreste fatto una cosa del genere!!!Hahahaha!!!!
- Undertaker? 
- Dire "la fenice" con una faccia così seria! Hahahaha!!!!
- Bastardo!
- Su, su padroncino
Il becchino notò subito Alys e Shade
- Ah, vedo che il mio terrificante sicario preferito ha deciso di unirsi alla festa 
- Undetaker
Alys era confusa nel sentirli parlare così tranquillamente
- Lo conosci? 
- Si....
- Eh? Ma vuoi scherzare? Certo che lo conosco. Questo piccolo diavolo è uno dei miei clienti abituali
- Clienti? 
L'uomo si mise vicino al ragazzo mettendogli un braccio attorno alle spalle
- Non hai idea di quanto lavoro sotto banco mi procuri questo qua. Spesso e volentieri ad oberarmi di lavoro è più lui che l'ospedale stesso
Tutti lo guardarono inquieti, ma questo non fece alcun effetto al giovane, quando Ciel decise di interrompere quel silenzio imbarazzante 
- Comunque noi siamo qui per investigare sugli esperimenti illegali svolti sugli esseri umani
Shade si intromise nella conversazione 
- Sai qualcosa riguardo la resurrezione dei mori? 
- Un momento. Voglio un compenso per certe informazioni. Perché non mi eseguite un'altra volta quella posa? 
- Ma che diavolo stai....
- LA FENICE!!!!
Una voce a Ciel molto familiare fece accapponare la pelle e quando questi rivolsero gli sguardi verso la proveniva lo videro
- Scusate. Ho rielaborato la posa secondo il mio stile
- Ma quello... è il visconte Druitt
- Chi? 
Le due erano parecchio confuse, ma Sebastian sapeva bene il motivo per cui era lì
- Adesso che ci penso ha una laurea in medicina
Quest'ultimo si avvicinò a Sebastian
- Oh cielo. Siete nuovi? 
- Si. Abbiamo letto l'articolo sul giornale 
- Oh cielo. Certo che madame Samuel è proprio una chiaccherona, che seccatura. Divulgare i nostri segreti così alla leggera oh?
Dopo un po Driutt notò Ciel nascosto dietro Sebastian
- Per caso ci siamo già incontrati da qualche parte? 
Ciel rispose irruentemente alla domanda dell'uomo
- NO! Sono sicuro che è la prima volta che vi vedo!
- Infatti, di sicuro non potrei mai dimenticare un bimbo con un viso così grazioso come voi. Ah... che fasciatura pietosa avete 
- Oh... m-mio padre mi ha detto che se fossi venuto qui sarebbero stati in grado di curarmi 
- Ed ha ragione, sono certo che Ryan vi curerà. Sono ansioso di fissare entrambi i vostri occhi
Quando quelli del visconte non si posizionarono su Alys
- Oh! Che maleducato. Non mi sono presentato
Shade si mise davanti ad Alys
- Non ce ne sarà bisogno
La prese portandola via. Intanto Ciel si guardò intorno
- Dov'è finito il becchino?
- Chissà di cosa stava parlando prima 
A quel punto le luci cominciarono ad abbassarsi illuminando una specie di palco, alla loro sinistra degli uomini entrarono con una bara sulle spalle posizionandolo sulla struttura
- Ehi voi! Sta per iniziare
Dluitt raccolse il gruppo e lo spinse sulle prime file 
Sul palco salì un'uomo sulla trentina. Ryan Stoker lo scienziato che era riuscito a portare in vita un morto. La sala piombò nel silenzio mente l'uomo si presentava con grande enfasi parlava della sua scoperta e sui suoi sviluppi futuri che avrebbe portato
Stoker cominciò a scoperchiare la bara riempiendo tutti di belle parole, ma Ciel come anche Shade non erano così facili da abbindolare
- Secondo te quel cadavere è vero
- è probabile
Alcuni degli assistenti del dottore cominciarono ad attaccare degli elettrodi lungo tutto il corpo dopo di che tirarono giù una leva e questo si riempì di scariche elettriche, quando interruppero il flusso di energia il colpo cominciò a muoversi e il dottore cominciò a urlare il suo canto delle vittoria
- Risorgi! Risorgi come la Fenice!
I genitori della ragazza l'abbracciarono in lacrime mentre la folle esultava al miracolo. Ciel incredulo non credeva a quello che stava vedendo 
- Ma cos'è successo?! Possibile che abbia veramente resuscitato un cadavere?!
Ma dopo qualche istante questo abbracciò la madre, ma non per affetto. In un secondo di distrazione la morse come un'animale assetato di sangue e dopo aver ucciso i genitori, si scagliò contro il pubblico e il primo che puntò fu Ciel
- CIEL!!!
Alys si lanciò contro il cadavere evitando che prendesse il fratellino e nella colluttazione la parrucca le cadde a quel punto anche gli altri si tolsero i loro travestimenti
- SEBASTIAN!!!
- Subito
Prese i coltelli colpendo la defunta che cadde all'indietro
- Lady Alys si allontani!
La ragazza obbedì e si mise dietro di loro, 
- L'hai beccata? 
- State indietro
Sebastian si mise davanti ai due fratelli, mentre Shade si affiancò anche lui armato delle sue spade quando vide che quell'essere cominciava a rialzarsi
Ciel basito indietreggiò con la sorella
- Ma che diavolo è quella?! 
- Sono sicuro di averla trafitta al cuore. Non riesco proprio a comprenderlo quest'essere
- Ricorda che non è umano
Le persone terrorizzate scappavano verso le uscite, durante quella confusione Alys venne afferrata e trascinata via dalla folla approfittando della confusione, mentre Ciel accanto al demone analizzava la situazione
- Non avrei mai immaginato che questa storia fosse vera
- Merda. Ho fallito
Stoker insieme ad altri due suoi assistenti si avvicinarono alla creature
- Che fate lì impalati fatela fuori
- Si signore
I due uomini cominciarono a fare fuoco sulla ragazza, ma fu del tutto inutile e vennero attaccati come i genitori della defunta mentre Stoker se la dava avanti
- Aspetta!
- Signorino 
- Come diavolo facciamo ad ucciderla? 
- Che ne dice se facessi il suo corpo a pezzi? Così non sarà più in grado di muoversi
Quando una voce li non interruppe
- Questi tipi non crepano a meno che non gli spacchi la testa 
Dal nulla apparve un'uomo vestito di nero che si fiondò sulla ragazza uccidendola
- Dovresti prestare attenzione alle cose importanti
- Ma tu sei....
Quando lo shinigami la fece fuori la situazione si calmò, ma Shade non era molto tranquillo e dopo essersi guardato un po' intorno 
- Aspettate. Dov'è Alys?











Finalmente sono riuscita a pubblicare e niente di meno che per il mio compleanno. Sono felice, spero che vi piaccia questo capitolo e che mi seguiate ancora. Ciao   
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler / Vai alla pagina dell'autore: jaspeg