Fanfic su attori > Cast Teen Wolf
Segui la storia  |       
Autore: pampu    07/04/2016    5 recensioni
Trama
Tyler calcò il cappello sulla testa sperando di non essere riconosciuto.
Quando decise di lasciare il cast di Teen Wolf fu un duro colpo per Dylan.
Purtroppo questa situazione stava diventando controproducente per la loro carriera e Tyler decise di porre fine a quella relazione soprattutto per il bene del più piccolo.
L’unico con cui parlava di lui era Ian.
Sempre Ian lo aveva informato del fatto che Dylan era stato dimesso.
Questa volta non ci aveva pensato due volte. Finita l’ultima intervista aveva salutato tutti ed era volato fino a lì.
Tratto dal Capitolo 3
" - Va tutto bene piccolo. Sono qua e sto bene. –
- Ma poteva finire male. Ed è tutta colpa mia. Si può sapere cosa ti è passato per la testa? –
- Sinceramente? Ti ho visto cadere e ho solo pensato che non potevo lasciarti andare. Il mio corpo si è mosso da solo. –
- Potevi morire! –
- Ma non è successo. – "
Genere: Generale, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Dylan O'Brien, Tyler Hoechlin
Note: Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Che dire?? Eccomi qui con l'ultimo capitolo di questa mini storia... è stata una nuova esperienza chedevo dire mi è piaciuta... proverò a scivere altre storie a capitoli in futuro.
Grazie mille a tutti coloro che mi hanno accompagnata in questo breve viaggio... a vfifi per la dolcissima recensione e a tutti quelli che seguono questa storia... Spero siate soddisfatti dal finale... se vi va ditemi pure cosa ne pensate... giuro che non mi offendo!!! Buona lettura!!!



Bip bip

Bip bip

 

Quel segnale acustico entrava prepotentemente nel suo cervello, rendendogli ancora più insistente il pulsare della sua testa.

Percepiva voci ovattate intorno a lui, ma era troppo stanco per preoccuparsene.

Sentì qualcosa di caldo e famigliare appoggiarsi alla sua mano e questo gli permise di tornare a dormire.

 

Bip bip

Bip bip

 

Ancora quel suono fastidioso. Perché nessuno spegne quel coso?!

La testa pulsa ancora, ma meno di prima.

Gli occhi non ne vogliono sapere di restare aperti.

Qualcosa di umido gli cola sulla mano... Sembra che qualcuno stia piangendo. Vorrebbe aprire gli occhi. Dirgli che va tutto bene. Che sta bene. Ma la stanchezza è tanta.

Ancora buio.

 

Bip bip

Bip bip

 

Finalmente i suoni arrivano chiari.

Gli occhi si aprono lentamente.

La stanza è completamente in penombra, ma fanno fatica lo stesso ad abituarsi a quella poca luce. Sente un peso sul suo braccio.

Qualcuno si deve essere addormentato in quella scomoda posizione. Cerca di mettere a fuoco la figura china sul suo letto.

Quel profilo lo riconoscerebbe tra mille...

Le labbra sottili sono leggermente schiuse. I capelli sono sparati in tutte le direzioni. I lineamenti sono rilassati, come possono esserlo solo mentre si sta dormendo.

La tentazione di accarezzarlo è così forte, che non riesce a resistere.

Solleva lentamente il braccio non imprigionato dal peso del più piccolo e affonda gentilmente la mano in quei soffici ciuffi castani in una dolce carezza.

Dylan si svegliò. Gli occhi si riempirono di stupore nel vedere il moro guardarlo sorridendo.

- Ommioddio Tyler. Ti sei svegliato! – cominciò a strillare pigiando il tasto dell’allarme.

Le infermiere entrarono nella stanza, chiamarono il medico e fecero tutti i controlli del caso.

Dopo minuti che parvero infiniti lasciarono la stanza raccomandando a Dylan di farlo riposare.

Quando nella camera rimasero solo i due ragazzi l’imbarazzo aleggiò nell’aria. Il castano continuava a guardasi attorno, senza mai posare lo sguardo sul maggiore.

- Allora io vado così puoi dormire. – disse grattandosi la testa.

- Sei rimasto qui tutto il tempo e te ne vai adesso che sono sveglio? –

- Allora è vero che, durante il coma, si sente quello che succede intorno a te? –

- Coma? Sono stato in coma? –

- Si. Dopo la caduta ti abbiamo trovato privo di sensi e non riuscivamo a farti rinvenire. Quando sono arrivati i soccorsi ti hanno portato via e ti hanno operato d’urgenza... È stato orribile. Il tempo non passava mai e nessuno ci diceva niente. – spiegò il castano con voce spezzata.

- Ho pensato che... - non riuscì a terminare la frase che Tyler lo afferrò stringendolo a se.

- Va tutto bene piccolo. Sono qua e sto bene. –

- Ma poteva finire male. Ed è tutta colpa mia. Si può sapere cosa ti è passato per la testa? –

- Sinceramente? Ti ho visto cadere e ho solo pensato che non potevo lasciarti andare. Il mio corpo si è mosso da solo. –

- Potevi morire! –

- Ma non è successo. –

Stettero in silenzio per minuti interi godendosi quel loro abbraccio. Tyler cominciò ad accarezzargli i capelli, facendo così rilassare il minore.

- Sai... - sussurrò il castano

- Ho preso la mia decisione. Non mi interessa cosa dovrò fare. Non mi interessa quello che pensi, ma non ti permetterò mai più di lasciarmi. –

- Dyl... -

- No! Ho capito cosa intendevi dirmi, quando dicevi che non dovevo annullarmi per te e probabilmente hai ragione. Prometto che mi impegnerò. Che sarò sempre me stesso, ma non posso esserlo... Non senza di te. –

Tyler sorrise.

- Mi sei mancato sai? –

- Scusa se ci ho messo così tanto a capirlo. Sono pessimo! –

- Ma sei il mio pessimo ragazzo. –

A quelle parole Dylan non resistette più e si attaccò alla bocca del moro in un dolce bacio.

- Ti amo. – gli soffiò sulle labbra prima di riprenderlo a baciarlo approfondendo il contatto.

Le lingue cominciarono a danzare in sincrono, come se non avessero fatto altro per tutta la vita.

Mani curiose di ritrovarsi scorrevano fameliche sui rispettivi corpi.

Il castano salì a cavalcioni sul maggiore senza interrompere il contatto. Nel cercare una posizione più comoda, fece scontrare le loro erezioni quasi formate, provocando un gemito ad entrambi.

- Ty dobbiamo fermarci... – disse Dylan ansimando.

- Perché? – chiese Tyler continuando a vezzeggiargli il collo.

- Sei appena uscito dal coma e devi riprendere le forze. –

- Ho dormito per tanto tempo. Sto bene adesso. E tra un po’ starò anche meglio. – tentò di protestare il moro.

- No. – disse risoluto

- Devi riposare. Avremo tempo quando ti sarai ripreso. –

- Solo se mi prometti che resterai qua fino a quando non mi sarò addormentato. –

- Te lo prometto. E sarò qui anche quando ti risveglierai. –

- Suona quasi come una minaccia. – scherzò.

- Lo è! Non riuscirai a liberarti di me così facilmente. Non più. Adesso fammi un po’ di spazio. –

Tyler si spostò di lato permettendo al ragazzo di coricarsi vicino a lui.

- Considerami tuo prigioniero allora. –

- Non stuzzicarmi! Abbiamo quasi tre anni da recuperare e ho intenzione di riscuotere anche gli interessi... Quindi vedi di guarire al più presto.- disse accomodandosi meglio sul petto del maggiore.

- Credimi. Non vedo l’ora. –

- Non mi lascerai più vero? –

- No. Mai più. –

Con questa promessa i due ragazzi si addormentarono uno tra le braccia dell’altro.

Sicuri che, qualunque situazione gli riservasse il futuro, l’avrebbero affrontata insieme.
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: pampu