Wish You Where
Here
Seduto
su una sponda del fiume, la osservavi allenarsi con le altre donne del
villaggio, fiera e coraggiosa come sempre era stata.
Lei, la ragazza di cui ti eri
innamorato.
Lei, la madre dei tuoi figli.
Lei,
la donna che avevi lasciato andare via; ricordi ancora la sua espressione
ferita, i suoi grandi occhi che ti sfidavano a mettere in atto la tua
decisione, nonostante tutto il dolore che quella tua scelta le causasse.
Per te, lei era una coraggiosa amazzone che, sebbene fosse solo una giovane
donna, aveva sempre combattuto col coraggio di un uomo. I capelli biondi,
sciolti e le lunghe trecce che le ricadevano sulle spalle, uno sguardo colmo
d’amore e un sorriso per cui anche il Dio Odino avrebbe fatto follie per averlo
solo per sé… Era lei la Dea che riempiva i tuoi sogni
la notte.
E adesso, seduto su quella stessa sponda del fiume, osservi il campo di
allenamento coperto da una spessa coltre di neve. Nessuno sarebbe venuto ad
allenarsi, né ora, né mai, perché lei non c’era e non sarebbe più tornata in quelle
terre.
Non sarebbe più tornata da te.
*
Prima volta che scrivo di Vikings
e di Ragnar e Lagertha, ma
ho i feels in palla e la S4 non sta aiutando affatto
a placarli anzi, Ragnar che fa il premuroso con Lagertha è una mazzata al cuore!
Ringrazio Chara per il prompt “Fredda come l’inverno mentre si allontana da
te, ma tiepida come la primavera mentre, carezzando il legno della bara, ti
dice addio.” - che urla angst come se non ci fosse un domani -, lasciatomi per il Drabble Weekend indetto in We
are out for prompt .
Bye bye :*