Crossover
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Autore: BelgiaofRome    10/05/2016    2 recensioni
Si tratta di un (mega) cross over di tipo avventura/fantascienza coinvolgendo Star Trek (prima generazione) con altri universi tratti da comics (esempio: DC), videogiochi (Tf2,...) , serie animate (MLP,...) e altri sopporti nonché personaggi della mia invenzione.
La trama ruota attorno a come dei personaggi, molto diversi tra di loro, reagiscono quando si trovano, nello stesso momento, davanti a a una minaccia comune che nessuno di loro avrebbe potuto immaginare, nonché davanti la scoperta di alcune verità insospettate e il rapporto bene/male.
La storia contiene umorismo, azione, ma anche temi profondi.
Ritmo di pubblicazione: 1 capitolo ogni 2-3 settimane (tranne in casi eccezionali, in tal caso avvertirò)
Avvertimenti: volgarità, violenza, alcune scene trash, uso di alcool
Richiesta:
--Scrivere commenti
--Essere pazienti riguardo la pubblicazione dei capitoli
-Non giudicare la scelta dei personaggi
-Indulgenza (prima fanfict)
Mi scuso in anticipo per eventuali errori grammaticali e ortografici (sono di madrelingua francese)
Genere: Avventura, Azione, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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Poco tempo dopo avere integrato Derpy, il gruppo usci della biblioteca e, rifatta la sua formazione di prima al di sopra della quale il pegaso volo, riprese a camminare.
La tensione tra i umani era la stessa di prima, malgrado la presenza della cavallina piena di vita, alla quale gli umani narrarono uno a uno suo arrivo in questa situazione - anche se per il caso dei mercenari la realtà fu un po edulcorata, ne senso che pretesero essere degli spazzini professionisti specializzati nell'evacuazione e il riciclaggio di robot difettosi.
McCoy, cogliendo l'occasione per insultare sottilmente i mercenari, disse che per arrivare in fine mese; facevano anche i clown in un circo, cosa che fecce ridere Derpy e Kirk, lascio indifferente Spock e Batman e fecce innervosire i mercenari che seppero trattenere la rabbia, tranne Soldato. Ma per fortuna, Spia pretese che il suo collega stava appunto dando un dimostrazione della sua arte di comico, il che fecce ridere ancora di più Derpy, la quale promisi di introdurli a una certa Pinkie Pie.
Ma malgrado questa leggera battuta, la situazione era pesante: passarono ore in qui il gruppo avanzava in questo labirinto di corridoio senza fine e poco illuminato. Ogni stanza incontrata, la quale dava la speranza di offrire qualche indizio, materiale o uscita, si rivelava presto una vera disillusione, e cosi la marcia riprendeva, ogni singola volta.
 
-“Non possiamo fermarci un po?” si lamento l’Esploratore, “Saranno ormai cinque ore che cammino!”
 
-“Negativo!” intervenne soldato “Assumi la stanchezza come un uomo!”
 
-“Non possiamo permetterci di fermarci finché non avremo delle risposte” dice freddamente Batman “Più velocemente usciamo, e meglio sarà!”
 
-“Ma ho fame” si lamento il giovane
 
-“Da!” sussurro Grosso “Anch'io fame! Perché non mangiamo piccola pony?”
 
-“Cosa?” chiese Derpy che aveva sentito solo la parola pony
 
La pegaso guardo innocentemente Grosso, il quale vergognato menti
 
-“Hem, Io dicevo che tutti avere fame e che bisognerebbe nutrire piccola pony per prima” menti il colosso russo
 
-"Veramente?” chiedo la postina prima di leccare la testa del colosso russo “Grazie signore, siete veramente gentile. Sono cosi felice che siamo amici! Magari un giorno potremmo fare un pranzo in campagna tutti insieme… come sarebbe grande!” e ridendo in una maniera cosi carina. se ne andò parlare al Pyro
 
Mikhail si tocco la testa, era la prima volta che qualcun altro che lo Medico lo chiamava “amico” e si vergogno del suo pensiero di prima. D'ora in poi, nessuno dovrà fare del male alla suo piccola compagna!
Ma il suo pentimento non lo impedì di ricevere sulla testa uno schiaffo dal suo altro amico
 
-“Dumpkoff!” gli disse Medico “La prozzima volta ztai zitto! Non voglio prendere un pugno dal pipiztrello o uno zparo dal kapitano zpaziale! ”
 
Circa quaranta minuti a perlustrare ogni singola stanza del corridoio, il gruppo arrivo finalmente allora in quello che sembrava essere una grande cabina ascensore quadrato.Finalmente, forse un modo di uscire da qui! Uno a uno, entrarono tutti, ma al contrario di quello usato dagli tre esploratori spaziali qualche ora fa, non funziono. Dopo vani tentativi, Batman usci di nuovo la sua colla esplosiva e fecce esplodere la tastiera di piani e, rivelando cosi i fili elettrici. Cosi, l'Ingegnere, proponendosi volontario, inizio a tentare di forzare il meccanismo del computer di commando che si trovava all'interno del muro, lasciando cosi i altri in una non mortale ma pesante noia.
 
-“Allora signore Pyro?” chiedo Derpy rompendo il silenzio  “Potete finire la vostra storia?”
 
Tutti i altri si fermarono, stupefatti e con la bocca aperta… tranne Batman che era solo leggermente sorpreso… e Spock che non lo era nemmeno, anche se non se lo aspettava
 
-“Tu riezci a kapirlo?!” chiese Medico
 
-“Be si, perché voi no?”
 
-“Nope” rispose Conhager distratto dal suo lavoro
 
-“Che peccato, mi stava raccontando la volta in qui stava usando il suo lancio di felicita per creare arcobaleni mentre distribuiva leccale-che ai cherubini e che voi, signore Ingegnere, lo stavate aiutando usando una nuvola che sparava cioccolati a ripetizione”
 
Tutti guardarono perplessi il Pyro
 
-“Nah! Non è possibile!” commento Soldato “Avrai capito male! Adesso proseguiamo, fannulloni!”
 
-“Riccordo che stiamo aspettando l’ascensore” ricordo McCoy
 
-“Allora aspettiamo qui come degli fannulloni!!!” replico Doe
 
-“Comunque Derpy!” insultò Esploratore “Non ho mai sentito niente di cosi assurdo, ahahaha! Come se lo Pyro poteva pensare queste cose!”
 
-“Per una volta concordo con te moccioso” fecce Spia che approfitto per tirare e fumare una sigaretta “La sua mente è interamente focalizzata sul riciclaggio di robot”
 
Tutti ripresero le loro occupazioni mentre Derpy ascoltava Pyro lamentarsi del fatto che non la credevano, visto che lei aveva detto la stessa cosa che lui aveva narrato e che tutti i bambini amavano i suoi arcobaleni. Dopo avere sentito il resto della storia del suo amico con la maschera, Derpy penso che sarebbe stato giusto conoscere meglio i suoi altri amici e, dopo averlo ringraziato, lascio per un momento il suo amico con la maschera a gas e andò a parlare a Spock
 
-“Perché le vostre orecchie sono a punte e quelle degli altri no?” chiedo il pegaso
 
-“Perché loro sono terrestri mentre io vengo dal pianeta Vulcaino” rispose Spock “E quindi sono, per i fatti dell’evoluzione, il mio popolo a sviluppato per milioni di anni una struttura biologica diverse dai esseri umani”
 
-“Huh?!?”
 
-“Significa che è diverso da noi perché non proviene dal nostro stesso pianeta” commento McCoy per facilitare la comprensione
 
-“Ma che strano, a Ponyville ci sono pony terrestri, unicorni e pegasi, nonché un sacco di altre creature, e viviamo sullo stesso pianeta” commento Derpy
 
-“Si, anche da noi, ma vedi, è più complicato, perché…va bene lascia perdere” si rassegno McCoy
 
-“Forse è una conseguenza della magia” tento di ragionare Derpy
 
-“La magia non esiste” comincio tranquillamente Spock “Il concetto di magia è soltanto un termine dato a delle pratiche o a delle credenze spiritiche privi di logica razionale per spiegare fenomeni che, sul momento, non potevano essere capiti da alcune società. Anche se nel frattempo sono state spiegate scientificamente. Solo la scienza conta e quello che il tuo popolo chiama magia non deve essere nient’altro che una capacità – incredibile certo ma spiegabile – mentale e psichica di controllare con la mente l’ambiente in cui vi trovate. Forse per via di qualche organo interno o di una componente del cervello particolarmente bene sviluppata”
 
Derpy avrebbe voluto contraddirlo, perché la magia degli unicorni e di altre creature era vera... e che non aveva capito i due terzi del discorso. Ma malgrado a quello che si pensava di lei, non era completamente stupida, e capi ben presto che sarebbe stato inutile discutere più a lungo con questo essere impassibile e poco divertente. Quindi, andò un po in avanti per parlare a Batman
 
-“Perché signore vi travestite in una creature della notte, non è molto carino” chiedo il pegaso
 
-“Perché sono un giustiziere della notte” rispose annoiato il cavaliere oscuro
 
-“Ma vestito cosi la gente non può capire che siete un buono”
 
-“Alcuni lo sanno, altri no, non m’importa cosa pensino”
 
-“Ma cosi non vi farete degli amici”
 
-“Non ho bisogno di amici, so cavarmele da solo. Al peggio dei casi, ci sono altri supereroi come me per difendere le altre città o prendere il mio posto.”
 
-“Ah. Quindi degli amici ne avete già? State in gruppo”
 
-“Non sono amici, sono soltanto colleghi con cui lavoro ogni tanto, ma non siamo in gruppo perché ognuno deve occuparsi della propria città. Per quel che mi riguarda personalmente, non ho bisogno di amici ne di alleati regolari.”
 
-“Ma tutti abbiamo bisogno di amici per sostenerci negli momenti duro”
 
-“Io no”
 
-“Bè se già se ti mettevi un altro costume un po’ più colorato potresti fartene”
 
-“Non è un costume” rispose Batman che cominciava a essere veramente infastidito “E’ un armatura di combattimento. Il design di pipistrello serve solo a spaventare i criminali la notte e instaurare un sentimento di stress quando vado a combatterli per fermare le loro attività e mandarli in prigione”
 
-“Ma, prima di picchiare” chiese sinceramente curiosa Derpy “Non potresti parlare con loro e magari uscirne amici”
 
-“NO!” s’esclamo Batman arrabbiato “Forse nel tuo regno di Equestria il peggiore delitto al mondo consiste nel rubare un dolce o fare piovere cioccolato, ma la realtà della mia città è molto più dura! Non si può parlare con certi criminali! Possiamo solo mandargli in prigione e, nel caso in cui sono pazzi, depositarli in manicomio nella speranza che ne escono guariti, cosa che succede raramente!”
 
-“Ma…” inizio Derpy
 
-“Ah fattela smettere!” esplose Esploratore “Per l’amore di Dio, basta!”
 
-“Sto provando a concentrarmi io!” ne approfitto Conhager per lamentarsi mentre stava sempre guardando i fili elettrici del computer
 
Nessuno l’aveva detto, ma – all'eccezione di Pyro e Spock – tutti cominciavano a perdere la pazienza dell’eccitazione di Derpy. Non volevano cacciarla (tranne forse Esploratore) ma di sicuro la volevano più tranquilla.
 
-“Derpy” parlo Kirk il più calmamente possibile “Per favore, siediti e non fare niente!”
 
Derpy chiudo allora le sue ali, ma scordandosi di essere nel l’aria, cado violentemente su Conhager, il quale di conseguenza stacco accidentalmente i fili del computer.
A questo momento preciso, le porte dell’ascensore si chiusero e delle luce cominciarono a accendersi e spegnersi velocemente e dappertutto
 
-“Quest’ce que tu as fait?!* » urlo spaventato Spia quando si rese conto che l’ascensore iniziò a tremare
 
E aveva ragione, perché ascensore si chiuse improvviso e, infatti, inizio a cadere nel vuoto ad alta velocità. Non sapendo a quale piano erano, tutti i presenti temevano il peggio e, per istinto si aggrapparono ai loro più vicini compagni o, nel caso di Spock e Batman, alle parete. I mercenari, il pegaso e McCoy si misero a urlare, mentre Kirk perse il soffio. Batman e Spock, per conto loro, si accontentano di reggersi serrando i denti.
Finalmente, dopo due minuti, l’ascensore tocco il suolo con un rumore potentissimo e un choc violentissimo, ma per fortuna, forse per il motivo che l’ascensore era molto resistente malgrado la poco affidabilità che aveva dimostrato, nessuno era ferito.
Grosso reggeva nei suoi bracci Medico e Spia, i quali, calmati e asciugandosi le lacrime che avevano, saltarono velocemente vergognati.
Derpy apri i occhi e visse che si trovava sempre sul’Ingegnere
 
-“Hem, non l’ho fatto a posto” esito la pegaso rosicchiando
 
-“Grrrr” fecce incavolato il texano mentre rimise i suoi occhiali “Sei fortunata che siamo ancora vivi! Damnit!”
 
Da canto suo, Batman si rese conto che l’Esploratore si aggrappato su di lui con bracci e gambe
 
-“Hem, come va batty?” chiese imbarazzato il ragazzo
 
Il giovane ebbe come unica risposta di essere buttato per terra dal giustiziere, il quale allora immediatamente si allontano e tento di aprire la porta. Infine, Soldato, Pyro, McCoy e Kirk si staccarono l’uno dall'altro, troppo sotto choc per dire qualsiasi cosa
 
-“Ma kome avete fatto heir* Spock?!” chiese Medico quando riprese il soffio “Non avete nemmeno plizzato un okkhio, non avevate paura di morire?!”
 
-“No” rispose Spock “Perdere il controllo di se in questo genere di situazione sarebbe stato illogico, visto che non c’erano possibilità di agire. Se eravamo morti, non avremo avuto questi pensieri dopo. Visto che siamo sopravvissuti, significa che non c’era motivo di preoccuparci.”

Questa risposta, completamente indifferente alla morte, lascio a bocca aperta tutti i mercenari e Derpy. Kirk e McCoy – abituati a Spock – e Batman – il quale era abituato a rischiare la sua vita, rimasero indifferente.
 
-“Comunque sia” inizio Esploratore per cambiare discorso “Sei stata pessima Derpy! Hai mancato di farci uccidere tutti! Sapevo che non fossi nient’altro che inutile e…”
 
-“Attualmente, non credo che sia stata inutile” dice Kirk che, dopo che il cavaliere oscuro abbia aperto un passaggio, usci dall'ascensore. L’Esploratore, sorpreso, si giro, e visse che Derpy stava piangendo mentre Pyro, Mcoy, Conhager e Fritz la stavano consolando
 
-“A merda” dice il ragazzo, sentendo il senso di colpa salirli nella pancia “Okay, non volevo dire questo…”
 
-“Ne hai fatto abbastanza ragazzaccio!” dice Batman uscendo insieme a Spock
 
-“DA!” interrompo Grosso buttando Esploratore per terra “Non avvisarti più di ferire i sentimenti di piccola poni con ali di polo o io picchierò tua piccola faccia con miei pugni disproporzionalmente grossi e con grande dolore!” si giro verso Derpy “Dai, non piangere, Esploratore e stopido! Tu hai fatto buon lavoro, anche se noi quasi morti per colpa te!”
 
Spia aiuto il giovane a rialzarsi
 
-“Lo sai, gamin*, impari presto a essere uno stronzo” commento il francese “Forse sei peggio di me alla fine, Haha!”
 
-“Sei stato brutto, figlio, veramente brutto!” dice Soldato pichiando Esploratore prima di uscire “Forse anche il peggiore! Se avevo una medaglia, te la darei per poi levartela in segno di disonore!”
 
-“Mi dispiace okay!” si lamento Esploratore
 
Derpy, calmata, camino fuori tristemente
 
-“Tutto va bene” inizio a dire il pegaso con tristezza “Non fa niente Esploratore, ti perdono, forse hai ragione dopo tutto… Tanto è sempre colpa mia” e usci, seguita dai altri mercenari e McCoy che lanciarono sguardi di disapprovazione al più giovane mercenario, il quale a sua volta usci dall'ascensore, vergognato di essere stato il primo a perdere la pazienza per niente – o quasi.
 
Gli undici uomini e il pegaso si ritrovarono cosi in una stanza molto vasta e del tutto particolare. Contrariamente alle stanze in precedenza visitate, sembrava in un perfetto stato di
conservazione e di funzionamento. Qui, ci si poteva veramente rendere conto dello sviluppo tecnologico, il pavimento, i muri, il tetto, tutto era grigio mentre luce bianche nell'aria sembravo creare delle forme cubiche che illuminavano la stanza, e che non smettevano di muoversi, come un lento corrente elettrico. La stanza, di più, era divisa in diverse parte da muri che erano come delle specie di specchi, a darvi il male di testa!

Ma questo luogo era anche strano per un altro motivo: era riempito di ogetti di varie epoche e di ogni genere, di diverse dimensione e diverse natura, come se fosse un immenso museo.
 
-“Non ci posso crederci!” s’esclamo gioiosa Derpy volando velocemente verso quello che sembravano essere un cabina telefonica blu e due specchi “La TARDIS del Dottore e i specchi della principessa Twiligth! Saranno cosi fieri di di me quando udiranno che li ho ritrovati! Finalmente ho fatto qualcosa di utile!”
 
-“Vuoi dire che sono questi i portali e la...cabina telefonica... del tuo amico e delle principesse che sono scomparsi dal tuo villaggio?” chiedo sorpreso Kirk
 
-“Si si!” dice con eccitazione Derpy “E’ vero che mi occhi hanno dei problemi, ma sono sicurissima che siano loro!”
 
-“Se questi specchi sono i portali che portano al mondo degli umani” inizio a parlare a voce alta Soldato “Allora cosa aspettiamo per tornarcene a casa! L’ultimo arrivato è un verme! VIVA L’AMERICAAAA!!!!”
 
Il patriota americano si mise a correre verso i portali urlando di gioia e, prima che qualcuno ebbe il tempo di fermarlo, salto su uno dei specchi. Purtroppo per lui, non si ritrovo a casa sua, ma proiettato violentemente indietro per terra. Per fortuna, il specchio non era rotto.
 
-“Non funziona!” s’esclamo il sfortunato rialzandosi “Si vede che non sono stati fatti in America!”
 
-“O semplicemente che non sono attivati” commento Spock
 
-“In fatti” dice Derpy “Non c’è la magia necessaria per aprirla cui”
 
-“Signora Derpy” inizio Spock “Credevo che ero stato chiaro quando vi ho spiegato che la magia è soltanto una concezione fantasiosa usata per colmare dei dubbi o delle questione non risolte quando non si possiede i mezzi adatti per risolverla o quando siamo condizionati da superstizione”
 
Il dibattito avrebbe potuto proseguire quando la Spia attiro l’attenzione.
 
-“Cosa c’è?” chiedo Kirk
 
-“Et bien*, mentre il nostro collega s’umiliava davanta a noi” spiego il francese “Ho trovato questo” mostro un testa di un robot nero con un unico occhio rosso “Questa è la testa di un robot a forma di Cecchino, come quelli che abbiamo l’abitudine di… rimettere a posto. Non trovate strano che né troviamo una proprio qui?”
 
-“Ooh... i robot che pulite?” riccordo Derpy “Ma a proposito a cosa sevono questi robot?”
 
-“A ballare e divertire i bambini nel nostro spettacolo di circo” invento precipitosamente Conhager in fretta prima di guardare la testa del robot
 
Il capitano Kirk e i suoi due ufficiali non ebbero il tempo di aggiungere qualcos'altro che furono interpellati da Batman, il quale aveva iniziato a ispezionare le diverse parte della stanza. Tutto il gruppo lo raggiunse, ma li fermo e sussuro a Kirk
 
-“Sarebbe meglio che Derpy non venisse”
 
-“Perché?” chiedo il capitano
 
-“Capireto presto”
 
-“McCoy, Pyro rimanete cui insieme a Derpy” ordino Kirk, che aveva capito che per qualche strano motivo la pegaso andava d’accordo con il piromane, ma che voleva almeno uno dei suoi uomini per sorvegliargli
 
I otto uomini rimasti seguirono Batman, e presto vissero perché era meglio che il pony non era venuto: C’era un armadio, fatto con la stessa strana materie con la quale era costruita l’intera stanza, di circa 6 metri di alto, nella quale erano deposte un quindicina di teste umane conservate bene, e i posti vuoti erano sporchi di sangue asciutto, lasciando pensare che prima anche loro contenevano vittime. Queste teste sembravano collegate per via di fili di acciaio alimentati che entravano nel colo a quello che sembrava essere un computer olografico esterno.
 
-“Che schifo!” disse Spia trattenendosi di vomitare, imitato dall'esploratore
 
-“Non vedo niente di schifoso! Io personalmente colleziono le teste dei miei nemici!” Affermo Soldato al più grande disgusto dei altri “Ho una foto di queste sul mio albero di natale, volete vederla?”
 
-“No grazie” fermo in tempo Kirk con disgusto
 
-“E raggiungerei, mein freund” commento Medico “E’ korrente vedere parte di korpi tagliate negli ospedali… e nel mio frigo ho una tezta di una zpia nemika khe mantengo in vita! AHAHAH”
 
-*Bones non sarebbe d’accordo* penso Kirk per evitare di sentire questo discorso, conscio che per il momento la collaborazione era l’unica via di uscita. Stava per girarsi quando noto un dettaglio particolare di una di questa macabre esibizione. Dietro il vetro elettrico, infatti, tra tutte le teste, c’è n’era una di un uomo nero con capelli biondi che li era famigliare.
 
-“OH mio Dio!” urlo il capitano facendo due passi indietro quando finalmente riconosco la testa
 
-“Cosa c’è piccolo uomo in shirt giallo?” chiese Mickhail
 
-“E’ l’uomo che abbiamo sorpreso nella base segreta, che ha ucciso uno dei miei ufficiali e che avevamo arrestato prima di ritrovarsi cui!” s’esclamo Kirk
 
-“Almeno sappiamo che non è lui il responsabili del nostro rapimento” commento Conhager “Senza parlare che certifica la teoria del signore Spock secondo la quale c’è una guerra tre due gruppi diversi d’individui”
 
-“A proposito, signore Spock” chiedo Batman sempre concentrato sull’armadio “A cosa pensate, quale è l’interesse di stockare queste teste?”
 
-“Vedete il computer che è collegato ai colli?” rispose il vulcaino, nemmeno impressionato dalla situazione “Secondo tutta logica, sono collegate ai cervelli”
 
-“Ma per quale motivo?” chiedo Kirk
 
-“Non possono essere sicuro al cento per cento” commento l’ufficiale “Ma la mia prima teoria è, forse per strappare informazione dopo la morte. In effetti, i cervelli sono come immensi computer che compilano miliardi di informazione visive, auditive e sensitivi, informazioni di carattere consci, ma anche inconsci e subconsci. Magari coloro che ci hanno rapito e che hanno fatto questo volevano avere delle informazione precise che non saranno stati in grado di ottenere direttamente. Non potendo averle dal vivo, tentano di ricuperali nella morte”
 
“Oh, devo ammettere khe è molto intelligente!” commento Medico, visibilmente troppo interessato alla faccenda
 
-“Qualunque informazione cercavano, mi viene da vomitare. Usciamo e raggiungiamo il altri” commando Kirk
 
-“Ey!” fecce Esploratore che si era allontanato della vista del macabro spettacolo “Ma questo è Australium!”
 
Tutti i presenti lo raggiungerono e vissero diverse scatole di vetro nelle quale erano esposti minerali, tra cui il cosiddetto Australium, giallo pallido, che mostrava il giovane
 
-“Si Giuda” disse Conhager “Proprio cosi”
 
-“A proposito” fecce Kirk “Ci avete detto che l’Australium è un minerale prezioso che si trova solo in Australia, ma non ci avete detto a cosa serviva”
 
-“In realta non zappiamo molto” inizio Fritz “Le zue proprieta zono zconoziute perkhè è molto raro e zolo la Mann&Co e la Grey’s Compagny ne pozziedono rizzorze. Certo, zappaimao khè è una potente fonte di energia e khe potrebbe rimpiazzare addirittura il nukleare. Ezempio è Konhager khe lo uza per kostruire le zue arme in zoli kualche minuti… Ma tutto li. Per kuel khe mi riguarda perzonalmente, mi ero prokurato un po di kuantita per fare degli zperimenti, khe non ho potuto fare per via della non kollaborazione dei miei ztupidi kolleghi!”
 
-“Sperimenti?!” esulto Esploratore “Volevi fonderlo e iniettarlo direttamente nei nostri cervelli!”
 
-“E allora?!” fecce offeso il tedesco “E kozi khe funziona la zcienza! Fare prove! Vedere koza zuccede e ze fallizce riprovare!”
 
-“Comunque non è l’unico minerale raro presente in questa stanza” fecce Batman per cambiare discorso e cosi evitare di perdere la pazienza e mostrando una pietra verde luminosa
 
-“Cosa sarebbe?” chiedo Kirk
 
-“Kryptonite” rispose il giustiziere “L’unico mezzo che puo indebollire e uccidere Superman, il più potente di tutti i super-eroi”
 
-“Mmm” rifletto Spock “E soppongo che succedesse qualcosa a questo Superman, il mondo sarebbe scoinvolto?”
 
-“Il mondo andava bene anche prima di lui e potrebbe continuare a esserlo senza di lui” fecce Batman “Ma, si, la situazione sarrebbe comunque molto grave: Lex Luthor potrebbe prendere il potere  negli Stati Uniti e dare la caccia agli altri super eroi, e il mondo perderebbe uno dei più grandi guaranti della pace”
 
-“Bè” fecce Kirk “Sarebbe meglio raggiungere i altri adesso”
 
I nove uomini si allontanarono della macabra armadio. Kirk sperava trovare un modo di spiegare la situazione a McCoy e Pyro senza svegliare i sospetti di Derpy, ma fortuna sua, trovo i due uomini 
rimasti indietro che guardavano il pegaso giocare dentro una strana macchina: essa era  costituita da una poltrona di fine ottocento, di diversi motori della stessa epoca, vecchi orologi e di due grandi mezzi cilindri su i lati
 
-“Capitano!” chiedo McCoy alla vista del suo superiore “Cosa avete visto?”
 
-“Batman ve lo spiegherà a voi e a Pyro, ma nessuna parola a Derpy” rispose seriamente Kirk il quale, mentre il dottore spaziale e il piromane andarono parlare con il giustiziere della notte, guardo attentissimamente la strana macchina “Derpy, potresti scendere da cui, per favore?”
 
-“Ma è cosi divertente!” rispose ridendo il pegaso, prima di vedere le faccie serie degli uomini, comprese quelle di Batman, Pyro e McCoy (il quale sembrava stranamente disgustato) che avevano finito di parlare “Hem, okay” dice Derpy scendendo dalla poltrona ottocentesca prima di raggiungere il gruppo
 
-“Che cose strana macchina?” chiedo Grosso “Troppa strana per essere divano!”
 
-“Sembra essere il prototipo della macchina del professore Herbert George Wells” rispose Spock concentrato
 
-“Di chi?!” chiedo Esploratore
 
-“Il professore Wells era un grande fisico inglese de l’Eta Vittoriana.” Commincio Kirk “Almeno fino al giorno in cui si misi in testa che si una macchina riusciva a superare con la forza motrice ed elettrica la velocità della luce, si sarebbe potuto viaggiare nel tempo”
 
Ci fu un momento di silenzio prima che i mercenari e Derpy si misero ridere
 
-“Haha, ma questo tizio c’era o lo faceva?” rido Esploratore
 
-“Neanche le principesse o Discord possono viaggiare nel tempo! mi sento un po triste per questo signore, ma non posso trattenermi dalle risate!” dice Derpy
 
-“Scusatemi” dice scettico Conhager “Ho studiato fisica e ingegneria per ben 10 anni, e no ho mai sentito nominare questo uomo e neanche queste teorie assurde!”
 
-“Ma khe tipi di droga conzumavano nell’Ottocento?” chiedo Medico
 
-“Non lo so, ma devono avere i stessi effetti che ha il whisky sul Demoman!” commento Spia che fecce di nuovo esplodere dalle risate i mercenari
 
-“Ohoh!” rido Mikhail “Ricordo volta in qui cretino scozzese addormentarsi negli bagni!”
 
-“Comunque” dice seriamente Batman, che si vergognava di dovere collaborare con questi criminali irrispettosi, anche se personalmente non credeva i viaggi trans-temporali possibili “Neanch'io non ho mai sentito parlare di lui, ma vorrei sapere. Cosa è successo a questo professore Wells?”
 
-“Malgrado il manco d’investitore per il suo progetto” riprese Kirk “Inizio a costruire la sua macchina a viaggiare nel tempo, dedicandogli cinque anni. Un giorno, fecce pubblicare sul giornale di Londra in articolo con la foto di questo apparecchio nel quale annunciava che ne avrebbe pubblicamente dimostrato il funzionamento la settimana successiva”
 
Ci fu di nuovo un momento di silenzio, nel quale i mercenari e il pegaso, adesso calmati e intrigati dalla storia, aspettavano anche loro la fine del racconto
 
“Ma, tale una tragedia greca” narro Kirk “Il giorno prima della dimostrazione, la casa del dottore Wells prese fuoco, con delle fiamme stranamente verde, e né lui né la sua macchina furono mai ritrovati. In effetti, alcuni pretesero che non l’abbia mai costruita e che sia scappato fingendo il suicidio. Noi, durante in nostri studi all'accademia navale di Starfleet, abbiamo conosciuto questa storia come aneddoto, visto che prima di dedicarsi a questa teoria il stesso professore Wells fu il primo a sperimentare delle legge fisiche che trecento anni dopo avrebbero permesso l’uso della distorsione per i viaggi spaziale”
 
Ci fu di nuovo un silenzio
 
-“Questa è storia triste, anche per uomo pazzo” commento Grosso
 
-“Pff!” fecce Spia “Ho sentito peggio”
 
-“Mi vergogno di avere risso di questo signore” dice Derpy asciugandosi una lacrima dall'occhio.
 
-“Un minuto!” interrompo Batman “Avete detto che le fiamme erano verde?!”
 
-“Si” chiedo McCoy sorpreso “Perché questa…”
 
Ci fu per la quarta volta che ci fu il silenzio, mentre tutti, i mercenari, il giustiziere, i ufficiali di Strafleet e il pony guardarono alla machina. Non avevano bisogno di parlare, perché stavano tutti pensando alla stessa cosa
Se le fiame nelle quale era deceduto il povero Wells erano inspiegabilmente verde, e che la sua macchina del tempo era esposta cui insieme a tutto questi altri oggetti, i quali come il gruppo si erano trovato qui dopo essere scomparsi nello stesso tipo di luce verde, questo significava… Il professore Wells poteva avere avuto ragione? Avrebbe davvero trovato un modo di viaggiare nel tempo? E l’incendio avvrebe essere potuto causato dagli stessi esseri che li avevano rapito e addormentati? Se era cosi, perché? Chi avrebbe interesse a fare questo, e per quale motivi? Invadere i loro pianeti, servendosi delle proprietà dell’Australium e della Kriptonita e usando i portali di Equestria?
 
-“Dobbiamo assolutamente capire cosa sta succedendo!” dice preoccupato Kirk “Usciamo da qui!”
 
Il gruppo cerco un uscita ovunque, in vano.
 
-“No zi zono uzcite!” panico Medico “Moriremo tutti zoffocati cui! Möge Gott uns retten* »
 
-“No!!” urlo Derpy anche lei in profondo stato di ansia"Devo prima portare i specchi alla principesse Twilight! Dobbiamo uscire!"  e inizio a volare in tutti i sensi, ma a colpa della sua pessima vista, urto un muro e cado per terra.
I uomini accorsero per aiutarla, ma si fermarono sorpresi (tranne Spock che fu solo incuriosito). In effetti, il muro che Derpy aveva toccato si stava muovendo primo di trasformasi una porta .
 
-"Una porta che appare con contatto tattico?" s'interrogo Spock "Mm, ingegnoso modo di camuffare via di usciti o di stanze segrete, anche se non efficace quando scoperto"

“Buon lavoro pony!” disse contento Grosso, che fu il primo a uscire dallo stupore.
 
Tutti guardarono la porta che era appena apparsa, dietro di essa, forse, avrebbero trovato le loro risposte.
 
-“Lo facciamo?” Chiese Spia
 
-“Ovviamente” ritorco McCoy “Cos'altro vorresti fare?”
 
E su queste parole, aprirono la porta, la quale rivelo delle scale di vetro nero portando a una immensa, facilmente superando il km2, stanza ovale, illuminata da luce rosse con al suo centro una sorta di piattaforma nell'aria, collegata agli estremi della stanza da quattro ponti, sull'uno dei quali il nostro gruppo era e quello opposto dove si trovavano altre scale e una porta simili dalla quale erano a pena usciti.
Per il resto, sulla piattaforma centrale, trasparente e illuminata solo su i lati da luce verde,  non c’era niente altro che un pilastro nero di circa un metro e mezzo di alto. Tutto il resto della la stanza era quasi interamente coperto di vetro rinforzato, un po come una immensa serra..
Del vetro! Finalmente il gruppo avrebbe potuto vedere dove si trovavano! In effetti, si misero tutti a correre verso quelle che erano accessibile d’accesso a partire della piattaforma.
 
-“Vetro rinforzato e alimentato in elettricità per mantenere unite queste gigantesche parete, affascinante” dice Spock
 
-“Non me ne fotte della materia di queste finestre!” commento Soldato “Voglio sapere in quale luogo sperduto sono smarrito per tornare a casa, da dove potro tornare qui per calpestare di calci il sedere quello che mi ha portato cui!”
 
-“Ma non ci vedo niente!” dice Derpy “Fa completamente nero fuori”
 
-“Aspettate” noto Batman “Guardate”
 
In alto alla loro sinistra, molto in avante (circa trecento metri), potevano distinguere a malapena una sorta di gigantesca ala di aquila meccanica lunga cinquecento metri. Intrigati, guardarono dall'altro lato della stanza, dove vissero la stessa ala. Si misero a guardare sopra e sotto di loro, per vedere gigantesche parete metalliche, che si distinguevano nel buio grazie a delle piccole luce blu
 
-“Signori” sussurro Kirk “Vi ricordate la storia di come sono arrivato cui con i miei ufficiali?”
 
-“Quella in cui avete scoperto una base segreta?” chiedo Derpy
 
-“E dove un bastardo ha ucciso un vostro amico?” aggiunse Ingegnere
 
-“E dove siete stati attaccati da un’astronave titanica?” concluse Batman
 
-“Si” rispose Kirk
 
-“Perché questa domande signore?” interrogo Soldato
 
-“Perché contrariamente a quello che pensavamo” spiego Spock “Sembrerebbe che non siamo in un bunker o in una base segreta, ma che siamo proprio sull'astronave con il quale eravamo entrati in contatto”
 
-“Ma se siamo in una astronave spaziale, dové l’equipaggio?!” chiedo McCoy
 
-“Forse è stata abbandonata” concluse Soldato, che per una volta diceva qualcosa di sensato, prima di dire qualcosa di molto stupido “Forse saranno facendo la salde!”
 
-“Quindi siamo nello spazio?” chiese Ingegnere
 
-“Ma non ci sono stelle nello spazio?” interrogo a sua volta Derpy
 
Infatti, tutto guardarono, ma tranne le luce sull'astronave, non c’erano nessuna stella, né soli e nessuno altro tipo di astri. Niente. Non c'era assolutamente niente, se non il buio completo
 
-“Non siamo nello spazio” rispose Spock "E nemmeno in un bucco nero, altrimenti saremmo o compressi fino a diventare polvere o già spedito in un altro sistema con stelle e pianete"
 
-“Allora dove siamo?” domando Batman
 
-“Sinceramente, in mancanza di altre informazione, non lo so” dice impassibile Spock
 
-“WAT?!” panico Medico
 
-“Cosai vuoi dire non lo sai?!” urlo Grosso
 
-“Non toccarmi criminale!” dice Batman respingendo il tedesco che si era aggrappato a lui
 
A questo momento, prima che Derpy pote chiedere perché il giustiziere aveva chiamato Medico “criminale”, le luce rosse si spensero, mentre il pavimento, fino ad allora trasparente, divento blu chiaro. Il gruppo si giro, per vedere Esploratore che stava tentando di fermare il pilastro che si stava sprofondando nel suolo
 
-“Non ho fatto nient’altro che toccarlo! Lo giuro!” si difese il giovane mentre il altri arrivarono.
 
Quando il pilastro fini per scomparire, l’intera stanza si riempi di immagini olografiche di nuvole nelle quale c’erano miliardi di punti blu.
Davante il gruppo apparse, in seguito, sospesa nell'aria, una grandissima tastiera olografica, lunga di due metri, con tantissimi simboli, lettere e numeri sconosciuti, ma anche, per fortuna, di lettere a loro che sapevano leggere.
Il gruppo rimase qualche secondo meravigliato da questo bellissimo spettacolo, ma doveva esserci un momento in cui qualcuno doveva fare tornare la realtà 
 
-“A prima vista sembrerebbe una gigantesca mappe galattica tridimensionale” dice Spock
 
-“Meraviglioso” dice McCoy toccato dalla bellezza di questo spettacolo, prima di essere distratto “Esploratore, cosa stai facendo?”
 
-“Visto che si tratta di una mappa” rispose il giovane “Sto cercando la terra! Quindi scrivo Terra
 
-“Idiota!” fecce Spia “Credi davvero che sarà cosi facile fare funzi…”
 
Il francese non ebbe il tempo di finire che al momento in cui il suo collega premo un pulsante, milioni dei piccoli punti blu a sinistra e al centro della stanza divennero rosse, mentre tutte le altre rimasero blu.
 
-“Cosa dicevo? Sei un fallimento, ragazzo!” commento Spia “Sai che non puo esserci che una sola Terra!”
 
-“Aspettate” intervenne Batman, che noto insieme a Spock che tutte le luce rosse erano in diverse nuvole  “Hai visto questa grande tastiera con l’impronte di una mano? Metti la tua mano sopra”
 
Il giovane ubbidi, e, immediatamente, tutte le luce rosse tornare a essere blu, tutte tranne una…
 
Intrigato, Batman prese il posto del giovane e scrivo Gotham, con il risultato che moltissimi punti blu diventarono rosso e che quella rossa di Esploratore torno blu. Poi il giustiziere mise la sua mano sul’impronte, e solo una rimano rossa
 
-“Scrivi “Starfleet””
 
Il punto  precedentemente rosso divento blu, mentre un punto blu un po più lontano divento rosso
 
A questo punto tutti fecero la prova, i mercenari scrivendo Red Compagny o Blu Compagny, ma ogni volta arrivarono allo stesso punto sul quale era caduto Esploratore. Kirk, McCoy e Spock scriverono Starfleet e Vulcaino, e se furono due i punti a diventare rossi, erano nella stessa nuvola. Infine Derpy scrivo Equestria, e fu, al contrario di tutti i altri, a destra che una luce divento rossa
 
Tutti furono muti
 
-“Sapete cosa significa?” chiedo Batman
 
-“Argh!” urlo Soldato buttando Esploratore per terra con l’intenzione di picchiarlo “Che questo giovane a ancora combinato qualche guaio!”
 
-“Niente affatto!” intervenne Kirk insieme a Pyro per liberare Esploratore
 
-“Signori, Derpy” spiego Spock non avete mai sentito parlare delle teorie del multi-verso proposte dal filosofo Giordano Bruno o da quella dell’inflazione dell’universo del fisico Andrei Linde per citarne alcuni?”
 
-“No” risposero tutto tranne Batman, Kirk e McCoy
 
-“Allora vi spiego il dilemma” inizio Spock “Quando abbiamo incontrato Batman e voi mercenari, abbiamo pensato – anche se non ci credevamo – a una rottura trans-temporale, visto che venivamo tutti della terra, ma di epoche diverse. Ma c’era qualcosa che non quadrava, visto delle incoerenze, come il fatto che non è mai esista Gotham sulla nostra Terra, nonché la vostra multinazionale Red Mann&co. Di più voi avete mai sentito parlare del professore Wells. I miei dubbi sono stati confermati da Derpy, la quale non a mai detto di provenire della Terra, ma di un mondo chiamato Equestria. Ho allora pensato che magari venivamo di pianete molto lontane, molto simile ma lontane, come ne abbiamo personalmente incontrati durante le nostre spedizione con l’Enterprise. Ma sarebbe stato illogico: certo, le pianete convergente esistono, ma sono rarissime e sono in generale il frutto di una colonizzazione esterna, il che non è il nostro caso. Adesso, partiamo dal presupposto che il professore Wells, non sia riuscito a creare una macchina del tempo, ma qualcosa di molto più impressionante…”
 
-“Falla breve, elfo!” ordino Soldato
 
Kirk prese allora la parola
 
-“Vedete questi punti, sono pianete che costituiscono galassie, mentre le nuvole nelle quale sono contenute queste galassie sono interi universi!”
 
-“Non vorresti dire…” chiedo sudando Ingegnere
 
-“Signori e Derpy” continuo stoicamente Spock “Non abbiamo a che fare con esseri che viaggiano a traverso lo spazio o il tempo… Abbiamo a che fare con esseri che viaggiano a traverso universi. E tutti noi proveniamo di universi paralleli.”
 
-“Mon Dieu!” s’esclamo Spia all'incredibile rivelazione
 
-“Questo possibile non è!” panico Grosso
 
-“Mmmmmph!!!!” commento Pyro
 
-“Chiede se ne siete sicuri” dice Derpy per tradurre il piromane, visto che era l’unica a capirlo
 
-“Non ci sono altre spiegazione” dice Batman “Nel mio mondo, o piuttosto nel mio universo, ci sono cosi tante cose sopranaturale, come esseri con super poteri o pianete parallele” il giustiziere guardo all'immensa mappa olografica che riempiva la stanza “Non mi sorprenderebbe che signore Spock abbia ragione”
 
-“Bastardo del cielo…”sussurro Solato sempre sbalordito dalla notizia “Significa che forse esiste un universo retto dagli comunisti?! AAAAAARRRGGHH!!! E' ORRIBILEEEE!!!!”
 
-“Aspettate” dice Esploratore “Lasciatemi ricapitolare: Un universo contiene miliardi di galassie che contengono milioni di sistemi che a loro volta contengono centinai, no, milioni di pianeti! E voi  mi dite che ci sono pure centinaia di universi?!”
 
-“Non è che vi sbagliate?” chiedo Conhager “Poterebbero, che ne so, una pura coincidenza? Magari non abbiamo capito bene”
 
-“Sembrerebbe illogico a prima vista” dice Spock “Ma dopo ragionamento, è l’unica risposta possibile. Solo cosi possiamo spiegare come noi, Batman e voi sette veniamo di Terre che si somiglino, ma che sono in realtà diverse e che quella di Derpy sia cosi diversa. Vedete i punti rossi che indicano le terre? E’ impossibile che siano cosi vicini l’uno dal’atro senza che Starfleet non li abbia mai scoperti. No signori, credo proprio che siamo assistendo alla più grande scoperta di tutti i tempi: la prova che gli universi paralleli esistono”
 
Tutti i mercenari e McCoy rimasero a bocca aperta: come l’essere più logico e meno fantasioso al mondo poteva essere giunto a una conclusione, certo giustificata, ma incredibile comunque. Il loro silenzio fu interrotto da Derpy, disinteressata di queste domande esistenziali, e che stava volando per guardare meglio il punto rosso che indicava Equestria
 
-“Comunque, questi punti sono carini” disse la pegaso sorridente, che tocco la luce rossa.

A quell'instante, la mappe scompari all'improvviso, spaventando la pegaso che andò a rifugiarsi dietro i umani, per lasciare posto a un filmato. In questo filmato, c’era come un villaggio di campagna, nel quale decine  di pony colorati guardavano quello che sembrava una torre in diamante distrutta e in fumo. Tra i diversi pony, due – una bianca con capelli multicolore e una blu/nera con capelli sfumati blu – che possedevano sia ali che corni e che erano più grande di tutti  altri, erano in prima linea, con una aria di grandissima preoccupazione
 
-“Che cos'è?” chiedo Kirk
 
-“Ma questa è Ponyville!” constato gioiosa Derpy “E queste sono le principesse Celestia e Luna! E questo è…” fecce una pausa mentre passo dalla gioia a l’orrore “Questa torre in rovina…è il castello della principessa Twilight…”
 
-“Ma allora questi bastardi di esseri che ci hanno rapiti ci spiano!” interrompo Soldato “Dannazione! La mia base segreta anti comunista è stata scoperta!”
 
-“Ti riferisci al cesso dove hai messo un poster di George Washington che picchia un inglese con un bastone e dove hai scritto messaggi anti-socialisti?” fecce annoiato Spia
 
-“Affirmativ…No, voglio dire NO!” rispose impaurito il Soldato
 
-“Chut” commando Spock “Credo in effetti che è una visione diretta di quello che sta succedendo nel mondo di Derpy. Faremmo meglio a stare zitti e ascoltare”
 
Tutti i pony guardavano con orrore e incredulità il palazzo distrutto. Tra loro, un pony marrone che Derpy indico ai umani come essendo il Dottore Whooves, era pena arrivato, si recco velocemente verso l’alicorno bianco
 
-“Principessa Celestia! Cosa è sucesso?!”
 
-“Non lo so” rispose veramente triste la reggente del regno “Abbiamo io e la mia sorella Luna constato strane attivita involvendo luce verde a traverso il regno. Quando uno dei nostri specchi magici è stato rubato, Abbiamo convocato ieri mattina i elementi dell’armonia e – per misura di sicurezza – il spirito del Caos convertito Discord e li abbiamo mandanti a fare un inchiesta. Ci fu un esplosione verde nel cielo qualche ore più tarde, dopo la quale questo castello è stato distrutto. Non abbiamo più avuto notizia degli elementi dell’armonia né di Discord” fini la principessa prima di esplodere in lacrime.
 
-“Un’altra pony è scomparsa” aggiunse la principessa Luna, che controllo meglio i suoi sentimenti, anche se molto trista “Una certa Derpy Doo”
 
-“NO!” panico Whooves
 
-“Non dobbiamo lasciarsi comunque abbattere” dice Luna tendando di mantenere la sua calma “Saranno sicuramente da qualche parte”
 
-“Spike” ordino Celestia a un piccolo drago, visibilmente distrutto dagli pianti “Trasmetti l’ordine a traverso tutto il regno e a tutti i pony di cercare ovunque i elementi, Discord, e Derpy. Subito!”
 
-“Spike” inizio Celestia “Avverti anche Cadance e Shining Armor di preparare l’esercito e le difese. Senza gli elementi dell’armonia, siamo quasi privi di difese, e i nostri nemici sono numerosi. Chrisalis e Tirek , ad esempio, potrebbero tentare di vendicarsi”
 
Il piccolo drago ubbidi e tutti i pony, principesse comprese, si allontanano, visibilmente per cercare anche loro i scomparsi. Rimasero in piazza soltanto Whooves e un altro pegaso marrone, che Derpy, sotto chox, descrivo a Kirk come essendo il suo direttore
 
-“Sara sicuramente ancora la colpa di Derpy” commento il direttore “La cerchero come i altri, ma è licenziata!” dice prima di andarsene
 
-“Come potete dire una cosa simile?! Brutto inconscio!!!” urlo incavolato come mai Whooves al pegaso che nel frattempo si era allontanato e che non lo senti. Il dottore si mise a piangere “Oh Derpy! Mi dispiace se non sono sempre stato onesto con te! Sei la mia migliore amica, e avrei dovuto subito dirti che TARDIS era una macchina a viaggiare nel tempo! Avrei dovuto indovinare che era pericoloso tenerlo e che avrei dovuto distruggerlo molto tempo fa prima che qualche guaio succedesse! O almeno, se l’avevo ancora, avrei potuto tornare indietro per salvarti!” si mise a piangere, prima di calmarsi “Ti ritroverò, anche se devo costruire una nuova macchina del tempo, viaggiare nello spazio o sconfiggere un intero esercito di changelings, giuro che ti ritroverò!” e da cui corse in direzione del suo laboratorio
 
Il filmato prosegui, mostrando tutti i pony correre alla ricerca dei scomparsi, ma l’attenzione del gruppo degli umani smise quando si girarono e vissero Derpy piangendo, consolata a malapena da McCoy e Pyro
 
Il pegaso non sapeva cosa l’aveva più shoccato: il fatto di essere stata licenziata, il fatto che il pony di cui si era innamorato – anche se sembrava anche lui molto preoccupato per lei – li aveva nascosto una macchina a viaggiare nel tempo, o il fatto che era già un giorno che era scomparsa e che i elementi dell’armonia e Discord anche loro erano scomparsi, condannando cosi il regno di Equestria a rischiare di essere invaso da creature malefiche e che desideravano solo la fine dei pony.
 
-“Dai piccola” tento di consolare McCoy, almeno sono preoccupati per te “Specialmente il tuo amico Whooves... s”
 
-“Ma senza gli elementi, non abbiamo nessuno metodo di difesa!” piango Derpy
 
-“Almeno sappiamo perché questi esseri hanno rapito questa TARDIS, forse c’è un collegamento con la macchina di Wells” disse Spock che era più concentrato sulla situazione.
 
-“Voglio controllare una cosa, se permettete” dice Spia, indifferente sia alla tristezza del pegaso che al ragionamento del vulcaino, che respinge i altri per scrivere alla tastiera “Sede della Mann&co”
 
Nella stanza, le immagine di Equestria scomparvero per lasciare il posto a quella di un ufficio lussuoso all'ultimo piano di un grande gratta-cielo, immenso e unico monumento al centro del deserto. Seduta su una poltrona, l’aria seria e cattiva, a meta nascosta nel’oscurità e dietro il fumo della sua lunga sigaretta, si trovava l'Amministratrice. Davanti a lei, si trovava una giovane ragazza con occhiali e capelli neri e vestita da una giacca e roba viola.
 
-“Oh ma è la signorina Pauling!” si esclamo entusiastico Esploratore
 
-“Chi?” Chiedo McCoy
 
-“La segretaria del’Amministratrice” spiego Conhager “Anche se è molto più gentile. Ci da ogni tanto una mano e ci aiuta quando facciamo un errore. E’ una brava ragazza”
 
-“DA! Lei finisce riciclaggio che lasciamo dietro!” commento Grosso
 
-“Ed è mia ragazza!” dice con orgoglio Esploratore
 
-“Per favore ragazzo!” aggredì Spia “E vero che vi siete ravvicinati dopo la storia del pane mutante ma questa signora di classe di classe non uscirà mai con un perdente come te! Dai retta al professionista dell’amore che sono. Se non mi crede, tua madre può testimoniare in mio favore!”
 
-“Chut” voglio ascoltare interrompo Medico
 
-“Non avete trovato niente?” chiedo freddamente l'Amministratrice
 
-“No signora” rispose Pauling “Non è rimasto quasi niente del complesso, e non c’è assolutamente nessuna traccia dei mercenari”
 
-“ A proposito, che cosè un mercenario?” chiedo Derpy
 
-“Hem” inizio Ingegnere, non sapendo come spiegare questo vergognoso mestiere all'innocente pegaso “Sono persone che si pagano per tenere lontano i cattivi, è il nostro terzo lavoro a canto a quello si spazzini di robot e di clown”
 
-“Silenzio vuoi due!” ordino Soldato
 
-“Niente hein?” prosegui l’Amministatrice “Bene, ottimo lavoro signorina Pauling. Potete disporre e tornare a casa, vi lascio il pomeriggio libero”
 
-“Ma non dovremo trovare i mercenari?” chiedo Pauling preoccupata “Potrebbero essere in qualche guaio o…”
 
-“Oh detto che potevate disporre!” urlo all'improvviso la dittatoriale direttrice, prima di tornare alla sua calma giaciale di prima “Buon pomeriggio”

La signorina Pauling, usci dalla stanza, lasciando comunque un sguardo dubbioso e malcontento: apprezzava i mercenari, soprattutto Esploratore, che considerava – malgrado i loro immensi difetti e le loro perpetuali litigi – come gli migliore amici che non aveva mai avuto (era orfana prima di essere stata adotta dall'Amministratrice, la quale non si era mai veramente preoccupata di lei e l'aveva impedita di stabilire rapporti sociali con altre persona) e trovava assurdo che la sua patrona non facesse niente per aiutarli. Ma era la sua subordinata e doveva eseguire i ordini, come l’aveva sempre fatto con la più grande lealtà.
 
Quando Pauling fu uscita, l’Amministratrice si giro e chiamo
 
-“Potete uscire”
 
Da dietro una porta segreta, usci un piccolo uomo vecchio, molto magro, vestito in un costume grigio elegante ma fuori moda.
 
-“Ma questo è il signore Gray!” s’esclamo Soldato sbalordito come tutti i suoi colleghi “Il peggiore concorrente della Mann&co che ci manda eserciti di robots! Cosa ci fa cui questo bastardo vecchio moccio che puzza il formaggio marcio?!”
 
-“Allora, Helen, cosi i vostri mercenari sono morti?” chiedo il signore Gray
 
-"L'Amministratrice si chiama Helen?!" urlo Soldato "Io pensavo che si chiama Mamma Satana!"
-“Sembrerebbe di si” rispose Helen “Deceduti in un incidente che a distrutto il complesso di estrazione di Australium due  giorni fa”
 
-“Le mie condoglianze cara”
 
Ci fu un momento di silenzio, sia nell'ufficio che nella sala della mappa dentro astronave.
Silenzio rotto dalle improvvise risate di Gray e Helen
 
“Ahaha! Finalmente! Non sopportavo più questi buoni a nulla!” esulto l'Amministratrice uscendo una bottiglia di champagne e riempire due bicchiere
 
-“Khe koza?!” s’esclamo Medico alla vista della scena
 
-“In effetti cara” dice Gray prendendo un bicchiere di champagne “Non so cosa sia successo, visto che non sono stati i miei robots a fare saltare la base, ma in tutti i casi è servito al nostro piano!”
 
-“Piano?! Quale piano?!” s'innervosii Soldato respingendo Kirk che voleva calmarlo
 
-“E come no!” esulto l’Amministratrice “Saranno al meno vent'anni anni che faccio doppio gioco con le ex Red e blu compangies! Vedete, signore Gray, i vostri fratelli avrebbero potuto condividerci il mondo, ma hanno preferito litigare tra di loro, creando due società nemiche. Dopo essere stata assunta sia dall'uno che dall'altro, mi sono organizzata per fare in modo che si facessero la  guerra vera e propria! Ho allora assunto questi nove idioti per il conto della Red compagny e li ho clonati al loro insaputa per il conto della Blu compagny, assicurandomi cosi per anni un alto salario da parte dei vostri fratelli – inconsci del mio gioco – per risolvere le faccende, assicurare la difese dei rispettivi interessi e giocare con le assicurazione! Che m’importava chi vinceva o chi perdeva, tanto ci guadagnavo comunque, e parecchio anche!”
 
-“E si cara” continuo Gray “Dopo ci siamo incontrati due anni fa e avete accettata la mia proposta di lavorare per me! Abbiamo fatto assassinare entrambi i miei fratelli e fatto funzionare le loro società per fondare la Mann&co che avete diretto – ufficialmente nel nome del mio fratello direttore dell’ex Red compagny – per tutto questo tempo al naso di questi cretini di mercenari e della vostra assistente Pauling!”
 
-“Peccato che questo cretino di Saxton Hale abbia scoperto la verita e abbia tentato di fermarci!” esulto dalle risate la vecchia traditrice “Sarebbe stato un prezioso alleato. Pensate voi: lui, l’uomo che picchiava in pubblico hippies e animali fino allo loro estinzione completa, che considerava la forza brutta come la più bella delle virtù, si rifiuto di raggiungerci solo perché il nostro piano era contrario a l’onesta del contratto che aveva stipulato con i suo clienti!”
 
-“Per fortuna nostra i miei robot hanno saputo occuparsi di lui!” dice Gray “Ah i miei carissimi robot! Non sono perfetti, ma ho potuto migliorarli in questi due anni. Pensate al mucchio di soldi che abbiamo guadagnato con la nostra combina: Ogni volta che distruggevo una delle vostre base, ricevevate milioni di dollari governativi di assicurazione, visto che il crollo della Mann&co significherebbe il crollo dell’economia mondiale. Mentre quando i vostri inutili mercenari distruggevano i miei robot, l’esercito mi pagava per ricostruirli in nome della difesa nazionale!”

-“Ahah! E dire che questi imbecilli si stancavano inutilmente per difendere queste base!” dice
l’Amministratrice prima di prendere un micro e imitare se stessa quando dava i ordini “Attenzione! I robot stanno attaccando, difendete la basa! Ricuperate i documenti! Bravi, tornate alle vostre occupazioni!” Ohoh, ancora non capisco come hanno fatto per mai capire che combattevano i loro cloni! AHAHA”
 
-“HAHAAA!” risse dietro di lei Gray “Adesso che non ci li abbiamo più nei piedi, potremmo fusionare la Mann&co e la Gray society per controllare tutti i mercati mondiali, nonché la politica!”
 

 
I due complici alzarono i loro bicchiere da champagne “A questo improvviso ma ben accolto incidente e alla nostra conquista del mondo!”
 
-“Viva il capitalismo e la nostra fortuna!”
 
-“BAZTA COZI!” si arrabbio Medico
 
Kirk, McCoy, Spock, Batman e Derpy guardarono ai mercenari, i quali erano veramente arrabbiati.

Per cinque anni, era stati sfruttati, clonati inconsciamente, usati come semplici giocatoli. Erano vissuti nelle bugie, il loro sponsor e amico era stato assassinato dalla stessa strega per chi lavoravano, ma che sin dall'inizio li aveva traditi, in favore dello peggiore avversario. Avevano acetato di essere pagati per mettere le loro vite in pericolo, non per essere presi in giro. E tutto questo nel nome del denaro!
 
-“Espèce de sale catin*!” sputo Spia sul’ologramma del’Amministratrice
 
-“Grosso si fare piacere a rompere crani di piccoli vecchi stronzi!” urlo il colosso russo tentando in vano di strangolare l’immagine di Gray
 
-“E io di dizzecarli vivi!” aggiunse Medico
 
-“Quando li ritroverò” comincio a gridare Soldato “Li darò talmente calci nel sedere nel culo che non potranno mai più sederci! E dopo li ammazzerò finché muoiono! E dopo ancora andrò a distruggere le loro tombe e dare i loro scheletri a mangiare ai cani dei quali brucerò i escrementi!”
 
-“Li faro legare a un raggio spaziale che faro esplodere nell'aria!” s'innervosii Conhager
 
-“MMMMEMPPHHPFFFF!!!” urlo Pyro
 
-“Signore Pyro!” s’esclamo Derpy “Che brutto linguaggio!”
 
-“E tutto quello che vi meritate” disse Batman, prendendosi uno sguardo arrabbiato degli mercenari
 
-“Ah è cosi?!” arrabbio Esploratore “Guardiamo un po come è a casa tua, giustiziere di carnivale!”
 
L’Esploratore scrivo sulla tastiere “Gotham” e obbligo Batman a mettere la sua mano sull'impronta, e la scena dell’Amministratrice e Gray festeggiando lascio la visione a una metropoli nord americana nel caos: Interi quartieri in fiamme, la polizia del commissario Gordon e i pompiere provando di calmare la gente che urlava di panico. Tra la scena, Batman ebbe modo di riconoscere una moltitudine di super-criminali che aveva arrestato in passato.
Mentre McCoy copri i occhi di Derpy per impedirle di vedere la scena, Batman e i altri constatarono tre altri super-eroi discutere precipitamene nel mezzo al caos
Una era una donna con capelli neri lunghi e era vestita un uno costume sexy che ricordava la Grecia antica; un altro era un uomo bianco con capelli neri muscolosissimo vestito da un costumo blu con una “S” rossa, un cappa, una mutande e botte rosse; il terzo era vestito e mascherato di verde, nero e binco e aveva una anello verde luminoso
 
-“Chi sono?” chiese Kirk

-“Wonder Woman, protettrice del popolo delle Amazzone; Superman, un kryptoniano arrivato su Terra alla nascita e da questo momento protettore della citta di Metropolis e di cui vi ho già parlato; e Green Latern, uno dei membri del corpo dei Lantern che vi dicevo” ripose anticipatamente Batman
 
-“Non c’è ancora nessuna traccia di Batman?!” chiese la cosidetta Wonder Woman
 
-“Purtroppo no” rispose Superman “Dalla sua scomparsa cinque giorni fa, tutto va male a Gotham! In effetti l’unica soccorsa commessa dallo Joker a bloccato tutti i sistemi di sicurezza della città, permettendo i questo modo ai criminali di Arkham Asylum e di Black Gate di scappare e disseminare il disordine! La cosa non sarebbe stata cosi drammatica se Lex Luthor non avesse approfittato di questo per allearsi con diversi altri super-criminali e  scatenare i suoi piani per conquistare il paese dietro le tinte! Senza parlare del fatto che, sapendo che saremmo venuti qui, ha convinto il presidente a dichiarare la città come zona di possibile intervento militare”
 
-“In effetti, tutti i criminali stanno attaccando, e non solo qui! Lex Luthor ci accusa che siamo noi i responsabili di questo caos, allora che stiamo tentando di fermarlo! Ma il problema non è soltanto questo!”s’esclamo Green Lantern “Se non fermiamo questa follia il più prestamente possibile, la Terra e noi stessi saremmo troppi deboli per difenderci di un eventuale attacco di un impero intergalattico!”
 
-“Speriamo che riusciamo a mettere la situazione sotto controllo” commento Wonder Woman “Adesso occupiamoci di Gotham”
 
A questo momento arrivo in un fulmine un tizio travestito di rosso e di fulmini gialli
 
-“Flash?! Cosa ci fai cui?!” interrogo Wonder Woman
 
-“Brutte notizie!Ra’s al Ghul, l’uno dei più pericolosi criminali del mondo che aveva comunque smesso di minacciare l’umanità per via del suo profondo rispetto per Batman, a deciso – visto che l’unico uomo degno secondo lui era scomparso – di scatenare una serie di attentati in tutte le grande città del mondo! Di più, purtroppo anche Green Arrow è scomparso nel suo tentativo di ritrovare Batman, lo Joker e il simulatori di seismi! E adesso caos sta Starling city è vittima dello scatenamento di super-criminali e dalle guerre tra gangs”
 
-“Quindi è già troppo tardi per limitare in danni” disse Superman “Se non fermiamo quest’emorragia, tutto il paese potrebbe essere coinvolto in questo disastro, e a questo punto, forse i nemici degli Stati uniti potrebbero approfittarne, spingendo a una guerra mondiale”
 
-“Sono comunque riuscito a ritrovare l’ex assistente di Batman, Nightwing, nonché il suo maggiordomo Alfred” tento di rassicurare Flash “Ci hanno promesso di aiutarci, ma non saranno di grande utilità contro un tale quantità di criminali fuori. Soprattutto che mi hanno detto che Lex Luthor aveva distribuita della Kriptonita a alcuni di loro”
 
-“Non credo che sapremmo capaci di salvare questa citta” disse Wonder Woman “Ma dobbiamo provarci a tutti i costi! Io e Flash rimaniamo qui”
 
-“Io provo a trovare i altri super eroi e a chiedere la loro assistenza” disse Green Lantern
 
-“E io provo a fermare la follia di Lex Luthor” disse Superman “Che Dio ci aiuti”concluse prima di scomparire negli cieli insieme a Green Lantern mentre la guerriera greca e l’uomo più veloce del mondo andarono rispettivamente combattere Solomon Grundy che stava distruggendo la Wayne Tower e Clayface che stava attaccando la stazione di metro
 
I mercenari, il pegaso e i tre ufficiali spaziali, silenziosi e sinceramente (tranne Spock)desolati per i  eventi che stavano succedendo nel mondo di Batman, guardarono con la compassione del momento il cavaliere oscuro. Quest’ultimo stava mostrando nessuno sentimento, ma si sentiva che emanava tensione mentre si accontentava di guardare con stoicismo ma rabbia la scena olografica


Il cavaliere oscuro aveva soltanto un idea in mente: tornare Gotham e salvarla, a tutti i costi! Avrebbe dovuto immaginare che lo Joker avesse in mente la liberazione dei suoi co-carcerali. Era stato un grave erorre e adesso doveva rimediare alla situazione che non era riuscito a impedire e che adesso era diventato un vero e proprio Apocalisse!
 
-“Signore Spock” ordino a voce bassa Kirk, respingendo con delicatezza il cavaliere oscuro della tastiere “Cercate con “Gran consiglio si Starfleet a Los-Angeles”
 
Il vulcaino si esecuto, e lasciò la scena di Gotham  per lasciare posto a una grandissima aula di riunione statale rotonda, nella quale erano seduti terrestri, vulcaini e una moltitudine di esseri strani, rappresentati di tutte le pianete della Confederazione di Starfleet. Al centro si trovavano i più importanti rappresentati della Confederazione, tra i quali il presidente stesso: un essere umanoide ma non terrestre, con ampi capelli e barba bianca, vestito di uniforme nero e bianco, che si alzo pronunciando un discorso solenne
 
-“Signori e signore rappresentanti dei pianeti della Confederazione di Starfleet. La situazione alla
 quale abbiamo a che fare è la più grave alla quale siamo stati sottoposti sin dalla nostra alleanza. Per cominciare, è con grande tristezza che vi annuncio che sono stati i resti distrutti dell’USS Enterprise, confermando cosi il suo tragico destino. Prima di continuare, vi chiederò un minuto di silenzio in memoria del capitano James Tiberius Kirk, che era l’uno dei nostri più promettente ufficiali, e del suo equipaggio, scomparso tragicamente sette giorni fa”
 
 
L’intera stanza entro un lungo minuto di silenzio, mentre i mercenari, Derpy e Batman guardassero i tre ufficiali spaziali: Spock sembrava indifferente, McCoy sbalordito mentre Kirk inizio a piangere “La mia astronave…i miei ufficiali…i miei amici…”
 
-“Grazie a tutti per il vostro rispetto” continuo il presidente di Starfleet “Come vi dicevo, la situazione è drammatica. Come lo sapete, il 20 maggio scorso, un esplosione di origine sconosciuta e scoppiata alla frontiera neutrale, distruggendo cosi l’astronave dell’USS Enterprise che si trovava cui per una missione, anziché un grande numero di pianete, sia nel nostro territorio che dentro quello di l’Impero Romuliano. Non sapendo l’origine di questa catastrofe né il responsabile, e fallite le trattative diplomatiche, è con grande pena che vi annuncio che, due ore fa, abbiamo ricevuto la dichiarazione di guerra da parte dell’imperatore romuliano”
 
Il consiglio esploso in rumore d’indignazione, paura, rabbia e preoccupazione
 
-“Signori, calma!” ordino il presidente, portando poco a poco la sala sotto silenzio. Adesso passo la parola al grande ammiraglio Marcus
 
-“Chi è l’ammiraglio Marcus?” chiedo Conhager
 
-“Il più importante ammiraglio di Starfleet” disse Kirk “Ha sempre saputo mantenere la pace tra i diversi imperi o confederazioni”
 
-“Grazie signore Presidente” disse Marcus, un uomo magro all'espressione severe “Ho mandato altri ambasciatori per impedire questo disastro e ripristinare la pace. Ma allo stesso tempo, ho ordinato di preparare la nostra flotta di guerra. Nel caso in qui il peggio dovete succedere, dovete sapere che avremo a che fare a una situazione catastrofica che potrebbe durare per molto tempo, nonché alla fine della Confederazione. Adesso, non possiamo fare nient’altro che prepararci al peggio, e sperare in un miracolo.Al peggio dei casi, comunque, vi faccio il giuramento che difenderemmo la confederazione a ogni costi e che impiegheremo ogni mezzo e ogni sforzo necessario alla protezione di tutti i nostri concittadini”
 
Il dibattito prosegui, ma McCoy premo un pulsante e le immagine olografiche scomparvero, mentre il pilastro usci di nuovo dal suolo e la stanza torno a essere illuminata da luce rosse.
 
Ci fu un profondo silenzio nel gruppo, tutti sotto il terribile shock.
Derpy voleva a tutto i costi tornare a Ponyville rassicurare il Dottore Whooves e ritrovare i elementi dell’armonia, prima che i nemici degli pony ne approfittassero.
I mercenari desideravano più di ogni cosa vendicarsi dell’Amministratrice
Batman era ossessionato all'idea di salvare Gotham e impedire il disastro vero il quale la Terra andava incontro, se l’emorragia non era subito fermata, chissà nel quale caos il mondo correva.
Kirk e McCoy, passato la loro grande tristezza dopo avere saputo della distruzione dell’Enterprise, avevano ormai un obbiettivo preciso: impedire la più micidiale guerra intergalattica mai vista...
 
-“Scusatemi se rompo il vostro comprensibile sovraccarico di emozione” dice Spock indisturbato “Ma non è rimanendo cosi che andremmo del’avanti. Abbiamo visto cosa sia successo agli universi di noi e di Batman, ma vorrei approfondire. Derpy, cosa succederebbe a Equestria se i elementi dell’armonia venissero a scomparire?”
 
-“Sarebbe una catastrofe” dice a voce bassa Derpy “Senza di loro, Equestria non potrà più difendersi/div>
 dalle malvagie creature che vorrebbero la fine dei pony o ridurli allo schiavismo se non di peggio! Mi ricordo di quando il centauro Tirek aveva attaccato e aveva distrutto intere città per rubare tutta la magia presente! Me stessa ne sono stata vittima!
!” 
 
-“E voi Conhager, che cose succederebbe se la Man&co e la Gray Compagny si mettessero insieme?”
 
-“Bè semplice, le due società sarebbero onnipotente su quasi tutti i mercati internazionali e, con tutte le risorse – tra i quali l’Australium – sotto il loro controllo, sarebbero talmente potente da potere imporre la loro volontà su tutti governi, niente di meno… e conoscendo l’Amministratrice, non esiterebbero a usare i mezzi più sordidi per mantenere la sua egemonia, tanto, con i robot di Gray, potrebbero invadere il mondo in qualche mesi”
 
La sala torno nel silenzio completo
 
-“Logicamente” ragiono Spock “Anche se non n’è conosco i motivi, sembra ovvio che i esseri che ci hanno rapiti e che viaggino a traverso i universi, hanno tutto interesse a rompere i equilibri dei nostri mondi, delle nostre pianete. Per questo hanno attaccato i punti strategici che mantenevano questo equilibro, le risorse che ci sarebbe potuto usare per difenderci e tagliarci i nostri mezzi di difesa, non parlare dei modi che avremo potuto usare per raggiungere il loro livello tecnologico. Come l’ho detto, non conosco le motivazione, ma quella più probabile è quella di una conquista di massa, conquista per la quale indeboliscono prealabilmente i futuri avversari”
 
-“Conosco purtroppo questa tecnica” confesso Batman “E purtroppo funziona”
 
-“Ma in questo caso” chiedo Spia “Perché rapirci, perché mantenerci vivi?”
 
-“Forse per ricavare maggiore informazione o fare di noi dei collaboratori o esperimenti scientifici” rispose il vulcaino
 
-“Come in un certo armadio” sussurro Conhager
 
Tutti i uomini pensarono all'armadio delle teste e tranne Batman, Spock e Derpy - che non capi di cosa parlavano - ebbero una corrente freddo circolare nelle loro schiene”
 
-“Se siamo arrivati qui” inizio Batman “Deve esserci un modo di uscirne e tornarcene per salvare quel che possiamo. Andiamo!”
 
Sotto l’ordine del cavaliere oscuro, tutti si recassero all'altra porta della stanza, nel silenzio e il malumore totale
Q'u'est-ce que tu as fait?! = Cosa hai fatto?!
Möge Gott uns retten! = Che dio ci salva!
Espèce de sale catin! =Brutta puttana sporca!



E ecco un nuovo capitolo, il primo che non contiene introduzione di personaggi ma che narra la storia vera e propria! Spero che vi sia piaciuta e che vi siete divertiti! Sono curioso di sapere cosa e avete pensati e quale sono le vostre impressione! Se mai non è ancora troppo eccitante, spero ricuperare il passo con il prossimo capitolo, che sarà intitolato "Faccia a Faccia" e che spero pubblicare per il 20 maggio, ma questo non posso prometterlo al 110% per via degli esami e della tesi ^^"
Solo due precisazione: Nel mio mondo di Batman la Justice League non esiste ancora e i super-eroi si accontentano di fare alleanze temporanee e so che Georges Wells non era un fisico ma un autore, di cui appunto "La macchina del tempo", quindi non è un errore ma un omaggio che ho fatto a lui ^^ (e vi consiglio i suoi libri e gli adattamenti in film, anche se personalmente non mi piace "Guerra dei Mondi" di Spielberg XD

Per saperne di più su Andrei Linde che ho menzionato: https://en.wikipedia.org/wiki/Andrei_Linde 
Ma sto parlando troppo, buona lettura XD
   
 
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