Libri > Eragon
Segui la storia  |       
Autore: _screps_    12/04/2009    2 recensioni
Bè questa è una ff che mi è venuta in mente così all'improvvsio su Eragon e Arya. Spero vi piaccia..
NdAmministrazione: secondo il regolamento, l'introduzione deve contenere un accenno alla trama o una citazione significativa ripresa dalla storia. L'autore deve perciò provvedere a modificare questa introduzione (può contemporaneamente cancellare in autonomia questo messaggio)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Arya, Eragon | Coppie: Eragon/Arya
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Erano passati alcuni giorni da quando si erano dichiarati il loro amore e dal loro favoloso bacio. Dopodiche sia Eragon sia Arya erano stati impegnati nei loro vari impegni. Il Cavaliere stava per finire il suo addestramento e per quello richiedeva tutto il suo tempo disponibile. Arya era ancora impegnata come ambasciatrice per i Varden il che non le lasciava molto tempo libero. Adesso Arya era come sempre seduta nelle sue stanze e si contemplava nel grande specchio che aveva. Sentiva la mancanza di Eragon che non era piu riuscita a vedere in quelli ultimi giorni. Le mancavano le sue forti braccia e il dolce tocco delle sue labbra quando l aveva baciata. Sapeva che la loro –relazione- non veniva approvato da molti nel suo regno. Dovevano fare attenzione quando si volevano incontrare per non dare a vedere troppo la loro relazione. Sapeva anche che era la cosa giusta se non si vedevano spesso ma questo fatto la faceva stare male. Anche quella sera la ragazza si alzo e ando davanti alla sua grande finestra che si affacciava sul suo giardino con le rose che piu amava. In un modo o nell altro sperava di vedere Eragon arrivare di nascosto per passare un po di tempo con lei. Ma neanche quella sera lo vide. Le cominciavano a venire seri dubbi sul fatto che forse era stato tutto un sogno. Con le lacrime che le salivano agli occhi si diresse verso il suo grande letto e si lascio cadere sulle morbide lenzuola. Cercando di non pensare a Ergano si lascio andare al suo dormiveglia sognando Eragon che la veniva a prendere sul dorso di Arya. Un dolce sorriso spunto sulle labbra dell elfa.

 

 

 

 

Eragon era esausto. Un altro giorno di duro lavoro. Tutti quegli esercizi che Oromis gli faceva fare lo avrebbero ammazzato alla fine. Con un gemito si lascio cadere sul suo letto. Saphira era in volo in cerca di qualcosa da mangiare. Anche se gli elfi le avevano proposto di procurarle del cibo lei continuava a cacciare sola. Non voleva mettere a disagio i suoi amici. Eragon chiuse gli occhi e subito gli baleno l immagine di Arya davanti agli occhi. Gli sorrideva con tutta la sua bellezza e con un dito gli faceva segno di seguirlo. Il ragazzo si lascio sfuggire un sospiro. Quanto avrebbe voluto poterla seguire davvero. Gli venne un idea. Sarebbe andato da Arya costasse tutto il rispetto degli elfi nei suoi confronti. Doveva vederla. Non era piu un desiderio ma una vera e propria necessita. Cosi si alzo e si diresse veloce verso l uscita. Prima di uscire si guardo un ultima volta allo specchio. Non aveva un buonissimo aspetto ma non gli importava. Usci con tutta fretta e corse verso il palazzo reale. Si posiziono davanti alla finestra di Arya senza farsi vedere da nessuno. Prese alcuni sassolini e comincio a tirarli con estrema precisione. Non si mosse niente a lungo dietro la finestra, cosi a lungo che gli vennero dei dubbi sul fatto che la ragazza fosse veramente nelle sue stanze. Si giro e con la tristezza che cominciava a crescere dentro di lui comincio a camminare. Poi senti un rumore dietro di lui. Sembrava il gemito di una finestra che si apriva. Non ci fece caso. Era sicuro che non fosse Arya.

-Eragon! Dove vai?-

Riconobbe subito la sua dolce voce come un suono di campane.  Si giro di scatto rimanendo abbagliato dal sorriso grazioso che la ragazza gli stava rivolgendo. Si avvicino velocemente sotto la finestra sempre stando attento a non farsi vedere.

-Ciao- le sussuro.

-Ciao. Cosa credevi di fare con quei sassolini? Svegliare tutto il palazzo per avvertirli del tuo arrivo?- si mise a ridere e lo guardo divertita.

-No veramente volevo ricevere la tua attenzione. Mi chiedevo se ti andava di fare una passeggiata con me sotto la luce della luna.- Le sorrise cercando di convincerla.

-Certo! Non sai quanto sono felice di sentirtelo dire. Credevo che non ci vedessimo piu fono alla fine del tuo addestramento. Con tutti gli impegni che haiÉ- Con queste parole balzo giu dalla finestra atterrando graziosamente accanto ad Eragon. Si avvicino a lui fino a sentire il calore del suo corpo.

-Ciao- gli sussurro ad un orecchio. Senti un brivido che scorreva attraverso la sua schiena quando lui fece lo stesso con lei. Le prese la mano e comincio a correre. Si fermarono in un punto isolato della grande foresta dove potevano stare da soli senza venire interrotti da nessuno. Si sedettero sul morbido muschio che ricopriva il terreno.

-E questo quello che intendevi sotto passeggiata eh?- I due scoppiarono a ridere.

-Scusa. Volevo solo stare solo con te. Mi sei mancata in questi giorni.- La stava guardando negli occhi.

-Anche tu mi sei mancato. Moltissimo.- gli sussurro. Si sorrisero felici.

-Mi chiedevo quando arrivera la parte dei baci.- la ragazza sorrise maliziosa.

- Mhmm fammi pensare. Potrebbe non arrivare maÉ- non riusci a finire la frase perche senti le morbide labbra della ragazza sulle sue. Quello che doveva essere un bacio casto si trasformo in un bacio dolce e pieno di passione. Arya sentiva il corpo di Eragon sul suo. Sentiva il calore e il desiderio salire in lei. Percepiva le mani di Eragon che le accarezzavano la schiena. Quando si accorse di una mano di lui che cercava si accarezzarla sotto la tunica si scosto bruscamente. Eragon la guardo sorpreso. Vedeva comÕera diventato tutto rosso e sentiva il suo respiro caldo e affannato sul suo collo.

-Non possiamo.- sussurro. Lui capi e cerco di scusarsi. –Si scusa amore avrei dovuto fare piu attenzione. Mi puoi perdonare?- Ma la ragazza non stava piu ascoltando. Nelle orecchie le risuonava la parola con cui l aveva chiamata. Amore. Lo guardo sorpresa e felice allo stesso tempo. Gli mise un dito sulle labbra.

-Aspetta. Come mi hai chiamata?- lo guardo negli occhi intensamente.

-Amore, perche? Non dovrei? Non te la senti?-

-No no. Mi fa molto piacere. Sono contenta che tu mi chiami cosi. Vuol dire che ci tieni davvero a me.- sorrise timidamente.

-Certo che ci tengo a te Arya. Io ti amoÉamore.- Con queste parole la bacio dolcemente. Rimasero ancora a lungo a contemplare la luna, felici.

 

 

 

Eccomi di nuovo qui ragazzi! Spero che il modo in cui ho continuato la storia vi piaccia. Mi raccomando leggete!

Ringrazio: Dubhe92, fuffima, Lebron, TENTEN_SUPER_STAR e under world_max per aver aggiunto la mia storia ai preferiti. Un grazie anche a Sherry, fuffima, biahio per le recensioni.

Alla prossima screps

 

 

 

 

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Eragon / Vai alla pagina dell'autore: _screps_