28/06/2016
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Harry era arrabbiato, arrabbiato con gli studenti che gli avevano voltato le spalle (persino Ron e Hermione) arrabbiato con gli insegnanti che non gli credevano, arrabbiato con Silente che non stava facendo nulla e arrabbiato con il destino, che non è mai stato buono con lui ed ora lo aveva obbligato a partecipare a questo fottutissimo torneo con un cazzo di tasso di mortalità elevatissimo.
Al il primo anno aveva dovuto salvare una stupida di pietra, al secondo lottare con i sospetti che lui fosse l'erede di Serpeverde (e che aggredisse gli studenti) per completare l'anno lottando contro un serpente millenario troppo cresciuto.
Il terzo lo ha passato frà dissenatori, lupi mannari come insegnanti e padrini in fuga.
La cosa triste e che questi erano i momenti migliori della sua vita!
Almeno non era frustato con cinture di cuoio, bruciato con sigarette, tenuto rinchiuso senza cibo e acqua per settimane in luoghi bui e pieni di sporcizia, essere pestato dallo zio e dal cugino (e i suoi amici) un giorno si e l'altro pure;
da quando aveva scoperto che era un mago la vita era migliorata, certo aveva subito un brutale pestaggio quado tornava per l'estate a casa;
dopo il secondo anno, lo zio non aveva gradito la sua fuga con la macchina volante, quella dopo il terzo anno non lo aveva ''perdonato'' per aver gonfiato la zia Marge, gli era costata un Vernon incazzato pestarlo come non mai e anche ritrovarsi inciso sulla schiena schiena la parola mostro ( incisa con un coltello da cucina, che dopo ha dovuto lui stesso ripulire dal suo ''schifoso sangue'').
In tutta onesta Harry quasi tremava al pensiero di tornare a casa dopo il quarto anno, quello che era successo quando i Weasley erano venuti a prenderlo.
In tutta onesta non sapeva cosa avrebbe pagato di più: la distruzione del salotto o che il loro ''Diddino pasticcino'' aveva mangiato una caramella che gli aveva gonfiato la lingua
oh l'avrebbe pagata se almeno il signor Waesley lo avesse avvertito su come sarebbero arrivati, ma ora sarebbe un miracolo se Vernon non l'avesse ucciso.
Beh ora tecnicamente doveva evitare di farsi ammazzare nel fottuto torneo per campioni tremaghi, solo dopo avrebbe dovuto pensare a come sopravvivere in estate, ma avvolte sperava che una delle sua pazze avventure qui a scuola lo uccidessero; sarebbe stato meglio di quello che Vernon avrebbe fatto a lui .
Ma poi pensava ai suoi genitori e al loro sacrificio e non voleva che andasse sprecato, così sarebbe andato in biblioteca per vedere se trovava qualcosa di utile... doveva ristudiare per bene tutti i libri di incantesimi, trasfigurazione e difesa degli anni passati e futuri per sopravvivere a questo cazzo di torneo !
Sperava questo anno di poter passare del tempo con Sirius durante l'estate, gli piacerebbe conoscere un po' di piu il suo padrino.... certo sempre se non veniva ucciso a scuola o da quegli stupidi babbani dei suoi zii.