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Autore: ImperioMagicum    16/07/2016    1 recensioni
Imperio Magicum , dopo anni di paure canalizzategli contro dagli Educatori , decide di fuggire e di far cadere la dittatura che governa Sila. L' Infallibile , il leader del governo , dopo aver promesso di togliere il paese dalla guerriglia e l'instabilitá ha infatti ha spinto l'intera popolazione ad una guerra con i territori del nord , al solo scopo di distrarre il popolo. Per sconfinggere il regime è necessario possedere un'arma , più potente di tutto il potenziale bellico della dittatura , ed Imperio è forse l'unico in grado di trovarla.
Le origini e le vicende di un personaggio a me molto caro , rimasto sepolto nella mia mente fin dall'infanzia.
Accetto volentieri commenti e critiche.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cap 3:

Rabbia

Arrivarono in tre , puntuali , con le loro tute di pelle nera , a bordo di una jeep .

Erano sorridenti e sprizzavano scintille crudeli dagli occhi . Arrivavano ogni mese per ricevere il tributo ed erano molto cordiali con chi pagava regolarmente , spesso si fermavano per farsi offrire un caffè e chiacchierare con i cittadini comuni per riscontrare qualche loro avversione per il regime .

Per chi non pagava non si adottava la violenza , che certo avrebbe creato malcontento tra il popolo , ma delle misure di risparmio obbligatorie . Ad esempio se dare da mangiare al bestiame era troppo oneroso e per questo non versavate abbastanza , vi veniva imposto di utilizzare come mangime il Bioforaggio , ottenuto dalla compressione di muschio , scarti di aziende alimentari statali ed erbaccia , il tutto arricchito da integratori e vitamine. Quanto alla qualità del latte o della carne , era un piccolo prezzo da pagare per sostenere i soldati che combattevano a nord.

Fino a quel giorno la famiglia che aveva ospitato Kelvin era riuscita a pagare sempre quanto dovuto , ma quel mese i lavori di falegnameria erano stati poco richiesti ed i soldi messi da parte non sarebbero bastati di certo. 

Vladimir , il padre , era consapevole che avrebbero dovuto attuare delle misure rigide , ma era necessario se il Paese lo esigeva . 

Accolse come al solito il Corpo di Riscossione: < Buongiorno , benvenuti alla nostra umile casa. > e così facendo fece loro segno di entrare.

< Ha tutti i soldi anche questo mese? > chiese freddamente il più grosso dei tre .

< V-veramente > la voce dell'uomo si mise improvvisamente a tremare.

< Allora? Mi risponda ! > il poliziotto aveva ricalcato la frase con una nota di aggressività.

< C-ci dispiace > disse Ada < ma le spese questo mese sono state più onerose. >

< Sperperate denaro ? E per cosa ? > chiese arrogante il poliziotto più gracile , ma che in divisa sembrava sentirsi un imperatore .

< Ecco , abbiamo avuto un...> cominciò Ada ma Vladimir la interruppe continuando per lei la frase < ...un po' di influenza . Noi e nostra figlia siamo stati male ed abbiamo dovuto comprare delle medicine > qualcosa gli diceva che era meglio non parlare di Kelvin. Il ragazzo , che era rimasto insieme alle bambine al piano di sopra , apprezzò molto la sua scelta.

< Quindi non potete più occuparvi adeguatamente delle vostre figlie. Bene. > disse improvvisamente il terzo uomo in divisa .

< C-come ? Noi non intendevamo... > 

< Silenzio! Dica a sua figlia di preparare le valigie , verremo a prenderla fra due ore per portarla in un Centro di Allevamento dove potrà crescere con un sostegno ed un'educazione adeguata . >

< Non può! > gridò Vladimir , colto da una forza improvvisa < Mia figlia resterà qui con me. > Sia lui che i poliziotti rimasero sorpresi da quel suo attacco di ira.

< Caro calmati > disse la moglie per tranquillizzarlo , ma condividendo al contempo ciò che aveva detto il marito.

Il capo dei poliziotti trattenne i suoi compagni , già pronti e desiderosi di mettere la ragione in testa all'uomo per mezzo dei loro manganelli: < Capisco il suo dissenso , ma mi lasci spiegare > cominciò con voce dolce ma decisa < Lei desidera certamente il bene di sua figlia , e saprà pure che non potrà garantirle una buona qualità di vita con il poco denaro che riesce a guadagnare . Al Centro sua figlia riceverà tre pasti giornalieri , un'educazione perfetta e regolare , concordata e programmata dai fedelissimi dell'Infallibile > e dicendo quel nome si fermo e chiuse gli occhi un secondo , come per rivolger un pensiero , o addirittura una preghiera , in onore del leader < Comprendo il suo istinto paterno , ma si deve rendere conto che si tratta solo di egoismo , dovrebbe imparare a mettere davanti ai suoi desideri sua figlia . Le lasciamo un paio di ore per salutarla , poi torneremo a prenderla . > e detto così lui ed i suoi compari salirono sulla jeep e se ne andarono .

I due coniugi rientrarono e Vladimir tra qualche lacrima di tristezza borbottò: < Hanno ragione , vai a chiamare Manuela , è giusto che viva al meglio . >

< Non posso permettervelo , non posso permettervi di consegnare Manuela a dei mostri > a gridare questo era stato Kelvin < Ho la soluzione , salverò vostra figlia dall'Infallibile . > e detto questo la sua statura cominciò a calare ed i suoi capelli a schiarirsi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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