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Autore: Anto love Anto    08/09/2016    1 recensioni
Cosa succederebbe se non ci fosse Yui ? Cosa farebbero i nostri amati protagonisti vampiri quando vedrebbero una ragazza che sa ampiamente tenergli testa ? Cosa succederebbe se questa ragazza fosse un demone ma non un demone qualsiasi ?
Genere: Commedia, Fantasy, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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La demone della scuola...

 

 

Stavo ancora sognando quella bambina ed era con un bambino con un peluche, era Teddy, il peluche di Kanato e stavano giocando quando arrivò una donna, che con forza prese con forza Kanato ma la bambina non glielo lasciò fare, prese il polso del bambino e lo portò dietro di lei.

-Come ti permetti ?-chiese la donna pronta a darle uno schiaffo ma la bambino fece un semplice gesto della mano la fece volare per poi precipitare qualche metro più in là, la bambina urlò -Lascia stare Kanato, strega.-disse la bambina per poi prendere il peluche che intanto era caduto a terra e porgerlo al suo proprietario.

La scena cambiò e fece vedere la bambina con un scatola dietro la schiena e stava parlando un bambino dai capelli rossi, e lui gli chiese -Cos'hai dietro la schiena ?- sporgendosi per vedere cosa aveva, la bambina arretrò di un passo e disse -Chiudi gli occhi Raito.-disse la bambina, il bambino chiuse gli occhi e lei aprì la scatola per poi tirarne fuori un capello e metterlo sopra la testa del bambino, il bambino aprì di scatto gli occhi e fece per toccare il cappello ma la bimba lo fermò e gli porse uno specchio, per poi dire -Volevo farmi perdonare per l'altra volta e così ho pensato di farti un regalo, se non ti piace...-la bambina venne interrotta dal bambino che la interuppe -Grazie May.-disse prima di abbracciare la bambina.

 

Mi svegliai prima del solito e quindi decisi di farmi un bagno caldo, visto che avevo tempo e andai in bagno con l'asciugamano in modo da non imbarazzarmi se uno di quei vampiri mi avesse visto nuda, non era il caso, per niente.

Quando ebbi finito, ritornai in camera e vidi una persona che non ci doveva proprio essere, almeno non conciata così.

-Ehi Bitchi-Chan, mi chiedevo dove fossi, forse Ayato ha torto non sei per niente una tavoletta.-disse con un ghigno sulle labbra mentre si leccava le labbra e mi mise un braccio attorno ad i fianchi, io intanto pregavo che Ayato non entrasse in quel momento, non in quello.

-Mi spieghi che ci fai qui ?-gli chiesi fulminandolo con lo sguardo.

-Ero venuto a darti l'uniforme e a prendere la colazione, ma sai, adesso non è solo il sangue che voglio prendere.-disse guardandomi e avvicinandosi sempre di più alle mie labbra. Sentì la porta sbattere, ero nella fottutissima merda.

-Lei è mia.-ringhiò Ayato.

-Non è solo tua, chiaro ?-disse Raito togliendo il braccio dalla mia vita.

-Toglietevi dal cazzo, io non sono di nessuno tanto meno sono di un branco di vampiri ? Chiaro ? E ora se volete scusarmi dovrei vestirmi.-dissi, mi guardarono stupiti dalla mia reazione.

I vampiri se ne andarono e io potei vestirmi, mi ricordo che avevo portato uno zaino e dei quaderni con un astuccio, così presi quello e per precauzione mi portai un cambio un po' più sportivo.

Vidi un biglietto sul tavolo: 18.35 pronta.

Controllai le ore sul telefono erano le 18:39.

Scesi e mi ritrovai Reiji a fine scalinata -Che c'è ?-chiesi alzando il sopracciglio.

-Sei in ritardo.-disse scrutandomi con lo sguardo.

-Sì di 5 minuti.-dissi alzando gli occhi al cielo.

-Muoviti.-disse accompagnandomi alla limousine.

Mi sedetti tra Ayato e Raito, senza fiatare.

Arrivammo a scuola e a due passi da una classe, Ayato mi disse -Prova a parlare di noi o a scappare da noi e sei morta.-disse guardandomi.

-Certo, perché io vado a dire “Ehi, non fidatevi dei fratelli Sakamaki perché sono vampiri succhiasangue” Ma ti pare ? Non sono stupida.-dissi guardandolo, lui sparì.

Raggiunsi la classe e l'insegnante mi presentò alla classe, sorrisi quando vidi Akira non sapevo che facesse questa scuola.

-Lei è Urara Yamato, starà con noi per un po'.-disse sorridendo dolcemente.

Falsa dolcezza, si poteva notare.

-Puoi sederti vicino a Akira Hayama, cara.-disse sorridendo, troppa gentilezza forzata.

Ignorando le occhiate curiose e i mormorii mi andai a sedere vicino a lui.

-Vai anche a scuola, adesso ?-mi sussurrò con un ghigno in faccia.

-A quanto pare...-dissi, tirando fuori un quaderno e l'astuccio.

Sapeva infatti che non poteva parlare troppo, Ayato mi controllava visto che era dietro di me e quindi dovevo fingere indifferenza e lui non doveva accennare cose sulle visite, passarono almeno 30 minuti quando la prof. mi chiamò.

-Urara, visto che ti devi ambientare perché non verresti a fare un problema di fisica ?-disse la professoressa, lo sapevo io che non era reale con quei sorrisi, voleva farmi ambientare alle figuracce, voleva.

-Certo.-dissi alzandomi, grazie a Dio aveva già scritto il problema.

Mi dette il gessetto quando arrivai davanti alla lavagna, sentivo i mormorii alle mie spalle, ma non me ne fregava niente.

Eseguii il problema senza intoppi, sapevo che era giusto

-Finito.-dissi ridandole il gessetto, poi mi fermai.

-Non serviva darmi un problema di terza per farmi fare un brutta figura, la prossima volta esegua meglio la figuraccia da far fare.-dissi per poi ritornare al mio banco, seguita da altri mormorii mentre l'insegnante taceva e arrossiva

-Sei stata brava Piccola.-mi disse Akira.

-Grazie, quella lì credeva di farmela, neanche mi può mandare in punizione, brutta Putroccola.-dissi scrivendo qualcosa sul quaderno.

Akira stava per scoppiare a ridere, io gli diedi una gomitata nelle costole, ma venne fuori una specie di schiamazzo e gli altri studenti si girarono verso di noi, mentre noi due stavamo per scoppiare a ridere dalle facce che avevano fatto tutti.

In quel momento suonò la campanella e l'insegnante se ne andò.

-Poco appariscente mi dicevano.- lo guardai, scoppiando a ridere.

-Non è colpa mia se mi fai ridere.- disse ridendo.

-Sì ma contieniti.- dissi smettendo di ridere.

Tre ragazze vennero verso di noi e si presentarono.

-Ciao sono Megumi.-disse una ragazza, con dei capelli neri mogano.

-Sono Rachel.-disse un'altra ragazza dai capelli chiari con un piercing al naso.

-Raphael.-disse l'ultima ragazza dai capelli dai capelli mossi e scuri.

-Ciao sono Urara.-dissi stringendo la mano a tutte.

-Da dove vieni ?-chiese Rachel

-Da Tokyo.-dissi sorridendo.

-Dio, i tuoi occhi sono così chiari, usi le lenti ?-chiese Raphael

-No, sono naturali.-dissi.

-Vuoi due state insieme ? Sembrate già conoscervi e sembrate parecchio intimi-chiese Megumi indicandoci.

-No io e questa scema non stiamo insieme anche se non mi dispiacerebbe affatto.-disse lui, baciandomi una guancia e andandosene, guardai Ayato e lo beccai a guardarmi, sapevo che era geloso ma non sapevo come fermarlo senza dare nell'occhio.

-Siete così carini insieme e poi ti sei presa i più belli, è naturale visto che sei bellissima.-disse Raphael.

-Non ho niente da invidiare, e poi perché hai usato il plurale ?-chiesi alzando un sopracciglio.

-Sei quella che abita con i Sakamaki, no ?- chiese Megumi, ma perché nessuno si faceva mai gli affari suoi ?

Annuii annoiata, parlammo del più e del meno, loro mi raccontavano della loro vita e io della mia o almeno una parte, poi parlammo della scuola e mi raccontarono che c'erano dei corsi di canto e composizione e di ballo.

Stavamo ancora parlando quando una ragazza mi chiamò.

-Tu devi essere quella nuova.-disse questa, si vedeva dal suo sguardo voleva spaventarmi.

-E allora ? Cosa vuoi ?-chiesi mostrando indifferenza.

.Non devi fare la gatta morta con i Sakamaki e Hayama, chiaro ? Tu con loro non c'entri nulla.-disse lei cercando di essere autoritaria.

-Brutta bestia l'invidia, eh ? Adesso te lo dirò chiaramente, prova di nuovo ad avvicinarti così e ti mando all'altro mondo, chiaro ? Tu e le tue stronzate con me non funzionano.-dissi facendola digrignare i denti.

-Come ti permetti brutta mocciosa ? Non sai con chi hai a che fare.-disse avvicinandosi a me.

-Di sicuro non sono brutta visto che ragazzi dei tuoi sogni si sono avvicinati a me e non poco e sì so con chi ho a che fare, una ragazza che si crede Miss. Universo ma non sa che il mondo non gira intorno a lei, e che tu ci sia o no il mondo va avanti cara, solo per avvisarti.-dissi, ormai la tipa era rossa di rabbia mentre le mie amiche sghignazzavano.

Quella stupida stava per avvicinarsi ma Ayato la fermò.

-Jasmine, come va ?-disse Ayato sorridendo a la stronza.

-Bene tesoro.- disse la stronza, più si avvicinava a Ayato più volevo ucciderla.

-Vedo già che hai conosciuto Urara.-disse Ayato spostando il suo sguardo su di me.

-Sì, è molto dolce.-disse quella gatta morta lanciandomi un'occhiataccia mentre io le facevo il dito medio sorridendo.

-Peccato perché te la devo proprio rubare.-disse prendendomi per il polso e trascinandomi fuori.

Mi trascinò fino ad una stanza deserta e poi chiuse la porta.

-Molto carina la tua amica, simpatica soprattutto...-ironizzai passando una mano tra i capelli

-Hai fegato a risponderle così, non sai chi è.-disse Ayato guardandomi.

-E' una simpaticissima vampira, non mi può fare del male.-dissi guardando Ayato.

-Quella non è una comune vampira è una mezzosangue.-disse Ayato, io intanto stavo per scoppiare a ridere.

-Quale specie ?-chiesi, se mi diceva vampiro-demone gli avrei riso in faccia, vampiro avvisato...

-Vampiro-demone.-disse seriamente, scoppiai a ridere.

-Quella ? Demone ? Ti prego, al massimo sarà un tipo C.-dissi smettendo di ridere.

-Credici invece, a proposito...-si avvicinò a me e mi inchiodò al muro

-Da quanto tempo tu e quel demone vi conoscete ?- chiese Ayato.

-E a te cosa dovrebbe importare ?-chiesi alzando un sopracciglio.

-Mi importa perché tu sei mia e io non condivido le mie cose.-disse lui prima di mordermi il collo, questa volta rispetto alla prima faceva male.

-Cazzo Ayato, fai male.-dissi cercando di togliermelo di dosso, finalmente si tolse.

Non ce la facevo più ad essere vittima dei vampiri era stancante.

ANGOLO AUTRICE : TADAAAAAA, IL QUARTO CAPITOLO E' SERVITO, AMATEMI.
Ok, in realtà dovevo aggiornare alle 14:00 spaccate visto che ho tipo... 3 capitoli pronti (?)
Ma poi ho avuto da fare, e quindi alle 20:00 avrei aggiornato ma mia madre si è ricordata che andiamo al ristorante, l'ultima volta che sono andata al ristorante era più o meno un anno fa... Tra tutti i santissimi giorni che potevamo andare al ristorante, mamma ha prenotato proprio oggi.
Va beneee, comunque vi ringrazio tantissimo se siete ancora qui a leggere i miei disagi.
Ayato: Ehi scrittrice, puoi togliere di mezzo Akira ?
Io: Ma se è uno dei personaggi principali ? 
Ayato: Cambia la trama, quel tipo deve stare lontano da lei.
Tu: Geloso allora e geloso anche adesso... Amico non lo farò il caso è chiuso.
Raito: Ma...
Tu: Niente ma, in scena. *schioccò le dita* 
Comunque le visite stanno crescendo, grazie mille ragazi, seriamente !
Vorrei ringraziare anche Olivier_Rei e finexshade per aver commentato, grazie.
E ora la foto di questi scassaovaie... volevo dire simpaticissimi personaggi.
I'M OUUUUUUT, BYEEEEEEEE.



Megumi.



Rachel 




Raphael




Allora per la strega che è Jasmine volevo mettere Yui, sì quella ragazza mi ha sempre rotto le ovaie ma visto che sono buona, la rispiarmerò (Per ora.)

Jasmine

   
 
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