Stucky
Cap.9 Guardian
Bucky accarezzò la testa di Steve, facendo ondeggiare il suo ciuffo dorato. Il soldato dormiva pesantemente e il suo respiro risuonava nella stanza. Il soldato d’inverno osservò le labbra sottili e chiare di Steve, la pelle chiara del suo collo e scese fino al petto dai muscoli definiti, che s’intravedeva sotto la maglia del pigiama. Gli appoggiò la mano metallica sulla spalla, sfiorandolo delicatamente.
“Non sei più il ragazzino di Brooklyn” bisbigliò. Strinse le labbra e corrugò la fronte.
“… Ma rimarrai sempre la mia missione. Io ti proteggerò a qualsiasi costo. Te lo giuro, Steve” sussurrò con voce roca.
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