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Autore: batuffoloki    07/10/2016    0 recensioni
Una colpo di un cannone phaser impattò sullo scafo dell’enterprise, che fino a quel momento aveva navigato tranquillamente, facendola oscillare vagamente.”Scudi al massimo.”Gridò Kirk, di riflesso, prima ancora di chiedere a Spock .”Cosa è stato?”Il vulcaniano a sua volta si era chinato verso il suo monitor. “Ci sparano contro , ma la nave deve essere occultata perchè non riesco a individuarla. “Riferì mentre un altro colpo di phaser raggiungeva l’enterprise.”Manovre evasive Chekov. I klingon?””E’ un ‘ipotesi ,plausibile.”Confermò Spock .I rapporti tra Q’nos e la federazione era sempre più tesi ,mantenuti in vita solo da una fragile tregua, che però molto spesso alcuni capitani klingon violavano nella speranza di guadagnarsi ,con un gesto valoroso,l’imperitura memoria trasmessa attraverso i canti tipici del loro popolo.”Maledetti.”Sibilò Kirk . Odiava i Klingon e non ne faceva mistero,persino con i suoi uomini ,con i quali forse avrebbe dovuto mantenere un atteggiamento più distaccato e dignitoso.
Genere: Avventura, Azione, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'star trek assemble'
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Una colpo di un cannone phaser raggiunse l’enterprise che fino  a quel  momento aveva navigato  tranquillamente  facendola oscillare vagamente  per  l’impatto.”Scudi al massimo.”Gridò Kirk, di  riflesso, prima ancora di  chiedere a Spock :”Cosa è  stato?”Il  vulcaniano a  sua  volta si  era  chinato  verso  il  suo  monitor. “Ci  sparano  contro.Ma  la  nave deve essere  occultata  perchè  non riesco  a  individuarla. “Un altro  colpo  di  phaser impattò  sull’enterprise.
”Manovre  evasive  Chekov. I klingon?”
”E’ un ‘ipotesi ,plausibile.”Confermò Spock .
I  rapporti  tra Q’nos e la federazione era  sempre più tesi ,mantenuti in vita solo  da  una fragile tregua che però  molto spesso alcuni  capitani  klingon violavano  nella speranza di  guadagnarsi  ,con un gesto  valoroso ,l’imperitura  memoria trasmessa attraverso  i  canti tipici  del loro popolo.
”Maledetti.”Sibilò Kirk.
Odiava  i Klingon  e  non ne  faceva  mistero,persino  con  i suoi  uomini ,con  i quali  forse avrebbe dovuto  mantenere  un atteggiamento  più distaccato e dignitoso.L’abilità  di  Chekov al  timone faceva muovere  l’enorme  nave  tra  asteroidi  vaganti con estrema grazia. Pareva  un elefante  in una cristalleria  ma  stranamente  era un elefante agile ed elegante che non frantumava nulla.
“Capitano,davanti  a noi!” Esclamò Sulu indicando lo  schermo.
A sbarrare  loro  la strada della fuga vi  era  una sorta di  barriera di  energia che si  dispiegava come  un ‘onda multicolore  nello  spazio.”Spock ?”
”La  natura  di  quell’energia è  sconosciuta…”Le parole  del  vulcaniano furono interrotte da  una  nuova  bordata di phaser  che  colpì  la  nave.
”Gli  scudi scendono,dobbiamo  contrattaccare o  disimpegnarci.”Lo informò Sulu  e  il suo  tono  denotava  una certa urgenza.
Kirk  non aveva dubbio  su  cosa fare : attaccare e distruggere! Ma  c’era  sempre  quella fragile tregua e  essere colui  che  l’aveva rotta non rientrava tra  i motivi  per cui  voleva passare alla storia. Poi  ebbe  un illuminazione.
“L’energia...Chekov, rotta verso quella barriera  energetica.Penetriamola.”Ordinò Kirk .
”Potrebbe essere  un ‘azzardo ,Jim!”Protestò Spock.
Lui annuì .”Lo  so , ma  vediamo  se hanno il  coraggio  di  seguirci .”
Quella barriera ,qualunque cosa fosse  era  lì per  un motivo . Forse  per venire  in loro  aiuto . Era  il  suo  sesto  senso  che  glielo  diceva. Una cosa che  non poteva spiegare a Spock, che essendo un vulcaniano  non poteva concepire l’istinto tipico  degli umani  .Chekov eseguì gli ordini e face rotta all’interno  della barriera energetica.
”Massimo impulso , ma  perdiamo potenza  ai  motori !”Comunicò dopo qualche secondo.
”Capitano ...Scott dalla sala macchine.”Lo  avvertì Uhura.
”Sullo  schermo.”Ordinò Kirk .
“Ehi  voi  lassù non so  cosa stiate combinando , ma  vi avverto che non lo  potrete fare ancora  per  molto tempo. I  nostri cristalli  di  dilitio si  stanno deteriorando .” L’espressione  dell’ingegnere  non lasciava  molta speranza.
”Usiamo la  potenza residua per disimpegnarci  da questa barriera.”Ordinò Kirk .
”Ci provo .”Replicò Chekov concentrandosi  sulla  distribuzione dell’  energia residua tra  scudi  e  propulsione.L’atmosfera sul ponte si era fatta violetta e irridescente.
Era  la luce che  irradiava dal  visore  principale della nave che immergeva il  ponte in  un ‘atmosfera quasi  magica. Poi  all’improvviso  la  luce svanì  : erano  usciti ! Erano rientrati  nello i  spazio  normale  , ma erano  sempre circondati  da   quella sorta di  barriera  energetica. Kirk  sospettava che  avesse  una  funzione ben precisa.
“Sembra  un campo  di  forze  costruito  per  celare  il  pianeta  innanzi a  noi.”Ipotizzò.
”Una deduzione  più  che  logica!”Convenne Spock .
Per  una  volta erano  completamente d’accordo .
”Entriamo in orbita.”Ordinò il  capitano osservando il  pianeta.
Ricordava  la terra , ma  era decisamente meno  blu .Prevalevano le terre  emerse agli oceani .
”Spock   è abitato?”Chiese Kirk .
”Negativo.Benchè  l’atmosfera sia respirabile e  la temperatura sui  venticinque gradi  rilevo  solo forme di  vita animali .Nessun segno  di  civiltà  industriale .”
”Eppure  questa barriera  non è  naturale.!”Obbiettò  Kirk.Era evidente  pesino  a lui che  non era  uno  scienziato.
“Se c’era  una civiltà ,ora è chiaramente estinta. Io non ne vedo  traccia. Ovviamente  la  mia  è una  un ‘analisi  superficiale.Ho  bisogno  di  tempo.”Si  schernì il  vulcaniano.
In quel momento le luci  sul ponte si spensero  per essere  rimpiazzate dalle luci  di emergenza.
”Forse  il  tempo è  proprio quello  che ci  manca!”Commentò Kirk  in tono  lugubre.
E forse  il  suo istinto  aveva fallito .Portandolo lui  e  gli uomini ,della cui  vita era responsabile, alla morte .Scacciando questi pensieri   si  alzò e  balzò  verso il  turboascensore.
“Sulu mantieni  la massima allerta nel  caso i  nostri  nemici  decidano  di  seguirci all’interno  della barriera.Spock  scansiona  il pianeta , ci  servono più informazioni.Io  vado  da Scott a vedere come vanno  realmente  le cose.”
Non pensava ci  fossero buone  notizie in arrivo,ma un ‘altra caratteristica tipica degli umani  era:non smettere di sperare , fino  all’ultimo!
 
   
 
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