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Autore: Bema166    11/10/2016    1 recensioni
Io sono un licantropo,non Alfa,Beta o Omga bensí una Kappa. Questo è ciò che mi hanno spiegato e quella che leggerete è la mia storia.
Allora siate clementi è la mia prima storia e spero di avervi incuriosito, almeno un pò.
Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Regnava il caos totale, la gente urlava e correva da tutte le parti, uomini con occhi dorati e coperti di sangue fecero il loro ingresso, avevano pezzi di carne attaccati alle unghie, un brivido mi percosse la schiena, stavano mutando diventavano più alti e si ricoprivano di peli i loro vestiti si strapparono e assunsero le forme di mostri con la schiena ricurva e il muso allungato. Uno di quei mostri stava per attaccare una bambina e allora le gambe iniziarono a camminare in quella direzione, arrivata mi misi fra la piccola e il mostro -NON OSARE TOCCARLA!- gli urlai -Altrimenti che fai?-  poi un ringhio, mi accorsi che era il mio, il mosto mi guardò stupito e in quel momento gli saltai addosso d'istinto, all inizio spingevo ma quello poneva troppa resistenza poi prova a colpirlo,ma niente, mi preparavo alla mia morte e mi lasciai andare, ma qualcosa cambiò fu come una scarica di adrenalina e gli saltai nuovamente addosso ma questa volta puntavo alla gola lo atterrai , il mio corpo si muoveva da solo  non rispondeva ai miei comandi e all'improvbiso sentii il rumore delle sue ossa rompersi e la mia bocca riempirsi di un liquido rosso dal sapore metallico lascia la presa  mi allontanai dal corpo privo di vita del mostro "io l'ho ucciso" pensai mi guardai le mani sono come le loro più grandi e coi artigli, mi girai verso la bambina ormai terrorizzata -G-grazie- mi disse prima di venir presa da una donna che sembava la madre pi mi venne in mente era un amica di Brenda -Andate il pių lontano possibile!- ordinò una voce che io riconobbi subito ,Sam, appena notò mi prese per il braccio e mi trascinò verso le scale ci raggiunse anche Tom prima di salire mi voltai e notai che la maggior parte degli ospiti era scappata,alcuni giacevano a terra morti alti feriti e solo un piccolo gruppo di persone era rimasto a combattere quei mostri tra cui: i miei genitori, Amy,  Sara, Ally, zia Mary, Sherman, più in là c'era Jim che faceva da scudo a Mer e il loro bambino ancora non venuto al mondo. La mano di Tom mi spinse a proseguire le scale ed io obbedii salimmo fino al terzo piano svoltammo a destra ed entrammo nella mia stanza, Tom si voltò verso la porta e iniziò a dire cose incomprensibili per poi girarsi verso di me e allora viddi le sue iridi color oro, mi voltai verso Sam ma anche le sue erano dello stesso identico colore, -Tranquilla Kate non ti faremo del male.- mi disse Tom prendendomi le mani e facendomi sedere sul letto e solo ora notai che stavo tremando, presi un respiro profondo per calmarmi, loro si sedettero vicino a me mettendomi al centro ,come sempre -Ti spiegeremo tutto quando sarai veramente al sicuro.- disse Sam mi limitai ad annuire e non feci altre domande.
  Non so per quanto tempo rimanemmo lí seduti ad aspettare mentre le persone a noi care rischiavano la vita combattendo con dei mutaforma , ma ad un tratto la porta si spalancò facendoci sobbalzare-È tutto pronto tra dieci minuti partiamo- disse zia Mary gli altri uscirono dalla mia stanza ed entrò Sara, corsi a abbracciarla
-Come stai?- mi chiese sciogliendo l'abbraccio
-Bene credo,ma tu e gli altri?- chiesi allarmata
-Stanno bene hanno solo un pò di ferite ,che si rimargineranno.- disse dirigendosi verso l'armadio, lo aprì e iniziò a mettere le mie cose in un borsone nero, mi risedetti sul letto e la guardai il suo vestitino rosso era strappato i lungi capelli color nocciola arruffati era strano per me vederla in questo stato cioè lei aveva sempre tutto in ordine ,mi lanciò dei jeans scuri e una felpa grigia sul letto, mentre lei prese dei jeans chiari e un maglione, faceva piuttosto freddo in questo periodo dell'anno, ci vestimmo e sentii bussare alla porta -Entra.- disse Sara, entrò Tom in silenzio prese il borsone e si diresse di sotto lo seguimmo a ruota io e Sara.
Arrivta davanti al furgone Brenda mi venne ad abracciare -Falla respirare.- disse Owen sarcastico -Dobbiamo partire subito.- disse zia Mary entrammo tutti ai nostri posti: zia Mary alla guida con affianco Brenda e Owen,dietro di loro Amy e Ally acvanto alle borse ed infine Sara, Sam,io e Tom dietro.



A.A.
Allora se il capitolo vi è piaciuto fatemlo sapere, ringrazio nadine5 per aver recensito il capitolo precedente. Ci leggiamo prestooo!!!
Ps. Come si fanno ad inserire le foto??
   
 
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