CAPITOLO
V:
MISHAP
Erano
tutti con le mani alzate… tutti tranne Luke. Lui se ne stava dietro a
vaneggiare. «Mi hanno trovato, come faccio adesso?» diceva. Si avvicinò insieme
a Tardoman verso le due persone che li stavano
minacciando. Ma arrivati alla macchina dei due Luke diede un pugno a quello che
aveva due fucili in mano, ne prese uno e lo puntò addosso all’altro, che si
vide costretto a buttare a terra il mitra. Attoniti, iLess,
Reality, Batt8, Spith e Bewd
restarono immobili, e dietro di loro una figura molto alta (quasi quanto Spith) si avvicinava molto velocemente. «Papà? Che ci fai
qui?» disse Bewd. Il padre di Bewd
era un uomo sicuramente molto ricco, ma anche di innata bellezza, insomma il
contrario del figlio. Sempre molto serio sembrava sempre nascondere qualcosa,
di fronte al figlio era molto spesso freddo, soprattutto dopo che la madre morì
10 anni prima. Il signor Binardi tirò fuori una
pistola e sparò senza esitazione a uno dei due uomini armati, quello indifeso a
terra. Subito dopo, mentre Luke correva indietro sbattendo a terra i suoi amici
e il signor Binardi, una ragazza (di circa 20 anni)
dall’altro ciglio della strada cominciò a correre verso i malcapitati. «Quel
pazzo ha ucciso l’uomo che controllavo! Passami il fucile, svelto!» urlò al suo
amico, che gli diede invece il suo mitra e corse a prendere il fucile per sé,
puntandolo contro il signor Binardi. Nel frattempo
Luke era sul tetto, dove c’era l’elicottero del signor Binardi.
Era una buona scelta per fuggire ma era in manutenzione a causa di un problema
all’elica. Allora il fuggitivo prese la tanica di benzina dell’elicottero e
cominciò a dare fuoco all’edificio. I due ragazzi armati stavano correndo verso
il tetto quando videro il fuoco. Dietro di loro stavano arrivando Tardoman e il signor Binardi.
«Merda, non possiamo passare!» urlò la ragazza. Girandosi videro dalla finestra
Luke che si stava calando. Fu allora che Tardoman si
buttò fuori dalla finestra per prenderlo, affidandosi alle sue gambe potenziate
per la caduta. Mentre cadevano le mani di Luke presero fuoco, e con un pugno
infuocato sbalzarono via Tardoman, buttandolo all’interno
dell’edificio, in quello che sembrava un laboratorio. Entrò anche Luke. «Quindi
è qui che fanno gli esperimenti…» disse quest’ultimo, mentre le sue mani
prendevano nuovamente fuoco. «Cosa diavolo stai facendo?!» chiese urlando Tardoman. «Ci sono molte cose che ancora non sai di quello
che sta succedendo, Angelo… ti basta sapere che adesso ti devo uccidere, come
devo uccidere i tuoi amichetti… mi dispiace, ma o muori tu, o muoio io». Poi,
balzandogli addosso, gli diede un altro pugno infuocato, bruciandogli padre del
costume e del mantello. «Lo vedi questo? È la potenza del fuoco del flame. Un fuoco che solo noi possiamo generare… ci chiamate
alieni, o sbaglio?» disse Luke indicando il suo pugno infuocato. «Mi stai
facendo arrabbiare… non ti permetto di entrare nel corpo di un mio amico… lui
non deve morire… questo non deve… SUCCEDERE!» urlò Tardoman,
che, ormai diventato di nuovo Super Tardoman, stava
aumentando la sua muscolatura ancora di più. Sembrava quasi emanare delle
scintille. «Ti presento Ultimate Tardoman… sono colui
che salverà Luke!» disse il ragazzo arrabbiatissimo. Mise le sue mani a mo’ di Kamehameha mentre in mezzo si generava una palla di fuoco.
«Cosa?! Anche tu sai usare il fuoco del flame?! Non è
possibile!» urlò Luke. «Il fuoco del flame… quindi se
creo flame mentre lo sto controllando… vuol dire che
aumenterà la potenza…? Tanto vale provare… bene… ehm… PRIMARINA FA SCHIFO PERCHÉ
GLI STARTER SONO PROBABILMENTE MASCHI!!!» urlò in modo travolgente Tardoman. La palla di fuoco aumentò a dismisura le sue
dimensioni, ed era pronta ad essere lanciata… «Flame
Ball!». La palla era partita e stava per travolgere Luke. «Non lo permetterò… Flame Punch!» gridò in risposta all’attacco nemico. Il
pugno, entrato in contatto con la palla, generò un’esplosione che coinvolse anche
i due armati, arrivati lì qualche secondo prima per cercare di prendere i due
fuggitivi. Luke ne uscì quasi indenne, mentre Tardoman
era disteso a terra, ormai svenuto e tornato alla sua forma iniziale. Luke
prese allora con sé coloro che lo cercavano, messi male anche loro, e si buttò
dalla finestra. iLess e Reality arrivarono nel
laboratorio e trovarono Tardoman disteso a terra. Nel
frattempo il signor Binardi e Batt8 si stavano
prendendo cura di Bewd, che era svenuto dalla paura,
mentre Spith stava raccontando alla polizia l’accaduto.
I vigili del fuoco, già arrivati sul posto, stavano facendo del loro meglio per
estinguere le fiamme. Anche i giornalisti erano già arrivati sul posto, e non
appena la telecamera si accese arrivò Luke con i due ragazzi in braccio, che
urlò «Questo posto non è quello che sembra! Il signor Binardi
non ha d-» ma venne interrotto da uno sparo. Il signor Binardi
aveva centrato in pieno la spalla di Luke con una pallottola, e allora quest’ultimo
decise di fuggire. Grazie alle sue gambe ultra potenti, quasi sembravano quelle
di Tardoman, riuscì a spiccare dei salti incredibili,
che gli permisero di seminare tutti. Nel frattempo Reality e iLess stavano portando giù Tardoman,
mentre discutevano sullo scontrino che quest’ultimo aveva in tasca, che
recitava “Lasania Preparania”
cosa incredibile dato che era risaputo che la preferita di Angelo fosse la Surgelania. Arrivati giù si ritrovarono di fronte alla
polizia, ai vigili del fuoco, agli agenti che avevano cercato di prendere Tardoman poche ore prima e ai giornalisti. Il signor Binardi chiuse le porte dell’edificio e disse al figlio,
ormai svegliatosi, di portare Tardoman nella sala
medica e i suoi amici nella sala d’attesa poco più avanti. Tra di loro, Spith, iLess, Batt8 e Reality
discutevano su cosa fosse successo. «Non ci capisco nulla, cosa diavolo è
diventato Dvok? Perché il signor Binardi
ha sparato in modo così freddo a loro? Perché Bewd è
svenuto dimostrandosi una checca terribile? Perché Luke è fuggito dopo aver
fatto perdere i sensi ad Angelo? Perché quei due tipi volevano Luke e Dvok? Perché quando uno dei due è morto la ragazza venuta
subito dopo ha citato “il corpo che controllava”? Ma, soprattutto, la domanda
più importante… perché Tardoman aveva comprato una Lasania Preparania e non Surgelania? Tutti questi interrogativi assillavano le menti
dei ragazzi. Anche dopo aver chiesto al signor Binardi,
avevano ricevuto il silenzio come risposta. Invece Bewd
era scappato in lacrime nella sua camera e si era chiuso a chiave. Dopo qualche
ora, il signor Binardi andò a chiamare i ragazzi
dicendogli che Tardoman si era svegliato, ma li
avvertì di una cosa. «Vi consiglio di non dire al vostro amico cosa ha detto il
ragazzo che è fuggito prima dello sparo. Fidatevi, è per il vostro bene» disse
in modo molto intimidatorio. Dopo che i quattro riluttantemente accettarono, si
recarono da Tardoman. Lo trovarono seduto sul suo
letto, a guardare fuori dalla finestra con un’espressione vuota. «Ragazzi, devo
raccontarvi delle cose…».