Una decisione senza ritorno! Inferno o paradiso?
Simon spalancò gli occhi, completamente sveglio. A dir
la verità, non si era mai addormentato. Troppi pensieri, troppe preoccupazioni
lo stavano agitando. Buttò via le coperte e si alzò, iniziando a camminare per
la stanza, inquieto.
Troppe cose erano accadute quel giorno, troppi piccoli
e grandi avvenimenti che rischiavano di rendere ingestibile la loro già
precaria situazione.
Quando erano tornati a casa, avevano trovato Lucy
seduta, con la testa appoggiata al tavolo, in lacrime. Fra i singhiozzi non era
riuscita a spiegare bene cosa le fosse successo, ma aveva ripetuto più e più
volte di non poter più uscire di casa, per nessun motivo. Quella frase era
stata per Simon una stretta al cuore. Avevano faticato così tanto per cercare
di ricostruire per lei una quasi normalità, di darle il coraggio di muoversi
anche da sola, ed era bastato allontanare un attimo lo sguardo per mandare
tutto in fumo. E, a proposito di sguardi, qualcosa doveva essere successo anche
a Kevin, perché anche il suo era cambiato. Che si fosse accorto di cosa aveva
combinato? Forse, anzi, probabilmente sì, Kevin era una delle persone più
intelligenti e sensibili che conoscesse, anche se faceva di tutto per
nasconderlo, di solito. Senza contare, poi, quello che era accaduto a lui... il
libro, quel libro che aveva letteralmente assorbito di nascosto, gli aveva
aperto un mondo totalmente nuovo, estraneo a qualunque regola predefinita. Fino
a quel momento aveva avuto solo l’impressione
di essere in grado di poter fare qualunque cosa desiderasse, ora ne aveva
la certezza. Fino a quel momento si
era trovato legato alle regole non scritte delle streghe, che prevedevano di
non stravolgere mai le regole di natura. L’unica occasione in cui l’avevano
infranta era stata per creare lui, uno Stregone che normalmente non sarebbe
dovuto esistere, e le conseguenze per loro erano state deleterie. Ma per lui la storia era ben diversa.
Nuove prospettive inesplorate si spalancavano di
fronte ai suoi occhi. Fino a quel momento non era riuscito a scegliere fra Bene
e Male perché ogni scelta avrebbe comportato una dolorosa perdita, ma le cose
non stavano più così. Ora aveva i mezzi per fare la sua scelta senza dover
rinunciare a nulla!
L’unica cosa di cui era certo era che, qualunque fosse
stata la sua scelta, Lucy e Kevin sarebbero venuti con lui. Il periodo nel
Principato lo aveva aiutato a comprendere di non poter considerare completa la
sua vita senza di loro. Nel Bene e nel Male la loro squadra non si sarebbe
sciolta, sarebbero rimasti insieme per
sempre.
Ma doveva fare una scelta, e doveva farla in quel
momento, in quella notte, gli eventi di quel giorno lo avevano convinto che non
poteva più rimandare.
Una scelta netta e definitiva.
Una volta per tutte.
Hinata 92:
E... ora tocca a voi, gentili lettori!
Soul: Scusa...
ma tu non dovresti comparire solo nel capitolo finale?
Hinata 92: E
tu non dovresti essere fuori scena?
Soul: Infatti!
Io sono qui da spettatore, non hai visto i pop corn?
La tua scusa qual è?
Hinata 92:
Caso eccezionale e volevo che la questione fosse ben chiara.
Soul: Ossia?
Hinata 92:
Questo bivio è differente dagli altri. La trama che avete potuto leggere fino a
questo momento è stata una lunga, lunghissima introduzione a questo momento. In
questo bivio non sceglierete fra punti di vista differenti. In questo capitolo
dovrete scegliere LA storia! Dunque, affinché non ci siano equivoci: QUESTA
SCELTA È DEFINITIVA! I DUE BIVI E LE RELATIVE CONSEGUENZE NON SONO
COMPATIBILI FRA LORO. Da qui in poi si dipanano due storie diverse.
Dunque, questa
volta la storia è davvero nelle vostre mani.
Volete:
Ritorno a
Death City! Anche se nessuno mi crederà mai, posso ritornare sui miei passi?
(se volete che Simon scelga il Bene)
o
(se volete che Simon scelga il Male)
Hinata 92: A
voi la palla, signori! Soul, che dici, i lettori avranno capito?
Soul: L’unico
modo che vedo per non esserci riusciti è non saper leggere...
Simon: Ehm...
scusate... quindi io non ho diritto di voto sulla mia vita?
Hinata 92:
Abbi fiducia nei lettori! E anche in me!
Simon: Ecco, è proprio
questo che mi preoccupa...
L’attesa è
stata eterna, ma giustificata: dovevo scrivere una marea di capitoli per
permettervi di fare questa scelta. Dunque, cosa preferirete? Sono curiosa di
scoprirlo!
Hinata 92