Capitolo 2

POV Voldemort

Dieci anni sono passati dalla mia caduta.

Raptor, uomo debole, mi ha raccolto ed ora sono ad Hogwarts per ottenere la pietra filosofale, l'annuncio del preside mi ha fatto subito capire che è una trappola e che vuole il moccioso Potter cascarci, ma è anche la mia unica speranza di tornare in vita.

Parlando del moccioso Potter…

Quando ho sentito parlare di Feleamont Potter subito ho voluto ottenere informazioni su di lui, ho trovato di tutto su di lui, peccato che non sia il bambino di cui avevo bisogno, suo fratello non era da nessuna parte, tranne in vecchie foto di famiglia (prima dei 5 anni dei gemelli), ma anche lì era in disparte, poi sembrava sparito.

Il mondo stava idolatrando il bambino sbagliato.

Ho visto il vero ragazzo sopravvissuto sedersi a Serpeverde in solitudine, deve esserci abituato, un po mi fa pena, non sarà mai accettato della scuola perché è Serpeverde, suo fratello è un bullo che lo ha preso di mira e non viene corretto da nessuno, i Serpeverde non lo accettano perché è un Potter.

Dovrò tenere d'occhio entrambi i gemelli, ho già sentito Feleamont dare del "magono" a Harry, so per certo che Feleamont ha ricevuto un addestramento magico dai suoi genitori, Black, Lupin e Silente, da quello che ho sentito pensavano che Harry non avesse magia quindi non ha alcuna formazione.

Guardo Feleamont, è talmente grasso che sembra un maiale, ad undici anni ha già il doppio mento, non è per niente attraente o grazioso, la sua magia è sotto la media, è arrogante e viziato, già un bullo, idolatrato dal resto del mondo per qualcosa che non ha fatto.

Come ha fatto Silente a non accorgersi del suo errore, vedere la magia degli altri è un dono raro che solo io ed altri pochi eletti abbiamo, Silente pur non avendo questo dono però dovrebbe essersi accorto che il bambino che ha addestrato non era potente? Forse la vecchiaia si sta veramente facendo sentire per il leader della luce.

Sorrido guardando Harry, lui subito si tocca la fronte, dove ha il segno della mia maledizione, ha una espressione confusa; questo anno sarà molto interessante.

POV Severus

Ci sono due mocciosi Potter, gemelli, io ho giurato la mia fedeltà al bambino sopravvissuto ed adesso spunta fuori che ci sono due Potter, spero solo che Silente non abbia fatto un errore o potrei perdere la magia, o peggio la vita, per via di quel vecchio.

- Minerva cosa significa questo ? - dico indicando il nome di Harry Potter nella lista degli studenti Serpeverde.

- Oh niente Sev, è solo il gemello di Feleamont- -perché nessuno ne sapeva niente?- - beh pensavamo fosse un magono, non ha mai fatto magia accidentale, ha ricevuto la sua lettera quindi deve avere magia, probabilmente è molto debole quasi un magono, non aspettarti troppo da quel ragazzo; sai come funzionano i gemelli magici a volte la loro magia è in perfetto equilibrio come i gemelli Weasley, succede nei gemelli omozigoti, ed altre volte uno è estremamente potente mentre l'altro un magono o estremamente debole come i gemelli Malfoy, gemelli eterozigoti, a proposito hai più sentito Marcis, il gemello di Lucius, so che è stato ricoverato al San Mugio - Marcus era il gemello minore di Lucius, un mago molto debole, lavorava come pozionista in una farmacia, si era preso il vaiolo di drago curando suo padre Abraxas Malfoy, che era morto qualche mese fa della stessa malattia, ed adesso era in fondo di vita -sta morendo per il vaiolo di drago, Lucius è molto addolorato ultimamente, ha perso il padre di recente ed adesso sta perdendo il fratello per la stessa malattia; comunque non hai risposto alla mia domanda perché non compare nelle celebrazioni del compleanno o nelle foto di famiglia, compaiono i Weasley, Black e Lupin!!! Come mai non compare un Potter???- - Al ragazzo piaceva stare da solo, poi siccome pensavano fosse un magono era brutto portarlo in mezzo a maghi- la sua spiegazione non mi convince ma me la farò andare bene.

Narratore esterno

Il giorno dopo a colazione sono state portate due lettere dal gufo dei Potter, una normale per Feleamont ed in urlatrice per Harry.

Harry non ebbe nemmeno il tempo di realizzare cosa era che si aprì da sola ed iniziò ad urlare attirando l'attenzione di tutti:

- Harry James Potter come osi disonorare il nostro nome!!! Sapevamo che eri solo un viscido serpente, ma non ho corretto il tuo atteggiamento in tempo, questo è l'ultimo avvertimento non fare niente per mettere in imbarazzo ancora una volta noi o tuo fratello o sarai diseredato- la voce di James risuonava arrabbiata nella sala silenziosa, poi la voce cambio in quella di Lily, con voce fredda e priva di emozioni - Sei solo una delusione, non sei altro che un magono, niente come Feleamont, non capisco cosa abbiamo sbagliato con te, Feleamont è perfetto mentre te non riesci nemmeno ad andare nella casa giusta!!! Non sei mai stato in grado di fare magia, avremmo dovuto lasciarti con mia sorella, sei solo un figlio ingrato, non azzardarti più a mettere in imbarazzo tuo fratello!- la voce cambia di nuovo in James - sei in punizione per tutta l'estate, ricordati un altro passo falso e sarai rinnegato.… non puoi mettere in imbarazzo così tuo fratello, il nostro erede, il ragazzo sopravvissuto, colui che ha sconfitto Voldemort.- passarono alcuni secondi e si sentì la voce di Lily piena di amore ed affetto - Feleamont tesoro siamo così orgogliosi di te, sei un grifondoro come me e tuo padre- la voce cambio in un James pieno di amore - si tesoro, io e tua madre siamo orgogliosi, tutti i Potter sono sempre stati grifondoro e tu sei sempre il nostro figlio perfetto, non lasciarti distrarre da tuo fratello, te sei e sarai sempre il migliore- - Con affetto Lily- - e James Potter- la lettera si strappò lasciando la sala in silenzio per qualche secondo, poi una risata si alzò dal tavolo grifondoro, il primo fu Feleamont Potter, seguito da Ronald Weasley ed infine quasi tutti gli altri grifondoro.

Harry Potter si alzò dal tavolo ed andò via dalla sala grande, la sua faccia non mostrava emozioni, i Serpeverde ed i Corvonero lo guardavano con curiosità mentre lasciava la sala grande, i Tassorosso invece guardavano i grifondoro sotto shock, non si aspettavano certo questo.

POV Harry

Ero a conoscenza che i miei genitori non mi volessero bene da molto tempo, da sempre, ma quello che hanno fatto è veramente umiliante, potevano tranquillamente scrivermi una lettera o parlarmi dal preside, James viene molto spesso a Hogwarts per parlare con Silente, quando avevo 6 anni ha recuperato la mappa del malandrino e la ha regalata a Feleamont.

Ho comunque perso l'appetito, non mi piace essere guardato come un fenomeno da baraccone… sto andando nella mia sala comune, ieri ho dovuto subirmi subito del bullismo dai miei compagni di stanza, sono un mezzosangue, sono un Potter e molti mi hanno definito pubblicamente un "mezzo magono", era ovvio che non sarei stato accettato, l'unica cosa che potrebbe salvarmi è far vedere che so parlare in serpentese, me ne sono accorto anni fa, ma dopo aver sentito parlare James e Lily non voglio avere problemi con il mondo magico, la gente mi odia abbastanza senza etichettarmi come "mago oscuro".

Per fortuna ho copiato tutti i libri della biblioteca Potter, ci ho messo 3 anni ma li ho copiati tutti sotto consiglio del ritratto di Iolanthe Potter (nata Paverell), che mi ha anche confermato che i doni della Morte sono reali, il mantello di mio padre è uno, la pietra è in un anello tramandato alla famiglia Gaunt, la famiglia erede di Serpeverde che sembra essere sparita da molti anni,(o chi ora sono i discendenti) e la bacchetta passa da persona a persona, attualmente è di Silente; ho le copie anche di molti libri babbani, specialmente di meccanica, armi, astronomia, botanica, chimica ed arte, loro non hanno incantesimi anti copia quindi è facilissimo copiarli, basta sgattaiolare nella Londra babbana ed entrare in qualsiasi negozio. Tutti questi libri sono rinchiusi in un baule magicamente allargato in camera mia al Potter Manor, devo spostarlo nel mio fondo di fiducia provato alla Glingott o potrei non trovarli più.

Troveranno il modo di diseredarmi da ora alla fine dell'anno ne sono certo, devo trovare il modo di prendere le mie cose in camera; per fortuna ogni Potter ha un fondo fiduciario standard che permette di andare avanti per tutta la vita (ovviamente non bisogna comprare cose costose o sperperare i soldi inutilmente) avrei quindi potuto finire Hogwarts ed iscrivermi in seguito da qualche parte, voglio diventare un indicibile nel ministero è stato il mio sogno fin da bambino, da quando il ritratto del mio bis nonno, Henry, mi ha parlato dei vari dipendenti ministeriali e cosa fanno.

Oramai sono abituato ad essere solo e non essere notato, la vita da indicibile sarebbe perfetta per me.

Gli indicibili sono maghi molto intelligenti, solitamente molto rispettati e ricchi, voglio diventarlo non solo per il potere e la conoscenza che questo ruolo mi porterebbe ma anche per far vedere a tutti che pure io mi sono meritato un posto importante nella società magica, far vedere ai miei genitori che si sbagliano che pure io avrei potuto meritare il loro amore.

Henry (il mio bis nonno) e Ralston erano stati ministri della magia, mi hanno insegnato la politica, il galateo ed i modi purosangue, tutte cose che nessuno ha spiegato a Feleamont Potter jr, mio fratello, il ragazzo d'oro; ma non importava lui è l'erede e l'eroe, il figlio perfetto, io sono nessuno.

Prendo il mio blocco schizzi e mi metto a disegnare una sirena che è stranamente vicino alla finestra.

In questi hanni i ritratti mi hanno insegnato molto: Linfred di Stinchcombe,suo figlio Hardwin Potter e mio nonno Feleamont Potter mi avevano spiegato pozioni, erano pozionisti nella loro vita (anche se mio nonno ha lavorato inizialmente come Auror), Iolanthe Potter(nata peverell) mi aveva spiegato la storia della famiglia, Ralston e Henry la politica, Charlus, suo figlio e sua moglie Dorea Potter (nata Black) mi avevano insegnato i modi purosangue ed una base di difesa contro le arti oscure\arti oscure e mia nonna, Euphemia, la gestione di eventi importanti; nessuno della mia famigia parla mai ai ritratti eppure hanno molto da insegnare, ma a nessuno interessa le cose che faccio, tutti amano mio fratello e presto sarò diseredato per qualche suo capriccio.

Eppure la mia prozia Dorea Potter (nata Black) e molti altri ritratti nel Manor mi avevano definito il perfetto erede per una famiglia magica purosangue o molto antica.

POV Draco

Ieri abbiamo fatto passare una notte d'inferno a Potter, un mezzosangue babbinofilo come lui non dovrebbe essere a Serpeverde, nessuno aveva sentito parlare di lui prima di ieri e tutti noi abbiamo sentito la conversazione tra la vicepreside e zio Sev, il ragazzo è poco più che un magono, non merita di stare con noi, adesso sta mangiando la colazione da solo, qualcuno degli anni superiori gli ha inviato qualche maledizione, ha le mani piene di graffi ed è caduto più volte.

Il gufo dei Potter porta due lettere in urlatrice per il Serpeverde, do un occhiata al ragazzo sopravvissuto e vedo il suo sorriso compiaciuto, seduto come se stesse per assistere ad uno spettacolo… sento le voci fredde di Lily e James Potter, stanno umiliando loro figlio pubblicamente, nemmeno noi Malfoy siamo così crudeli, so dei problemi dei gemelli magici eterozigoti, mio padre ha un gemello, uno è potente l'altro debole, e loro lo hanno ricordato a tutti;

È stato veramente umiliante, poi il tavolo grifondoro ride, i tassorosso sono ovviamente sotto shock, il ragazzo sopravvissuto e la famiglia Potter sono veramente crudeli con il loro stesso sangue; è inaccettabile.

Aspetto di finire la colazione poi torno con urgenza in sala comune, Tiger e Goyle stanno ancora mangiando, anche Nott sta correndo nella sala comune, nonostante sia stato educato da suo padre è un ragazzo dolce, intelligente e sensibile, l'unico che ieri non ha fatto del male a Potter.

Entrati nella sala comune troviamo Potter seduto sul balcone della finestra, intento a disegnare alcune sirene su un foglio.

- Potter - dice Nott avvicinandosi a lui - stai bene?- - Non preoccuparti, Nott, ci sono abituato, non volevo rovinarvi la colazione, fra poco dobbiamo andare a lezione, dovreste prendere i vostri libri io i miei li ho qui con me, dico anche a te Malfoy, i tuoi libri sono tutti sul letto stamattina te li sei scordati, poi potete andare dai vostri amici- arrossisco e vado con Nott di corsa a prendere i libri, tra un ora abbiamo lezione. Io esco dalla sala comune e vado dai miei amici mentre Nott rimane lì con lui in silenzio.

La famiglia Potter non è la famiglia felice che descrivono i giornali, almeno non per Harry Potter.

Narratore esterno

Passarono settimane ed oramai tutti gli insegnanti si erano resi conto che Harry era un prodigio, che interveniva sempre in classe e rispettava tutti i professori cosa che non quadrava con il suo essere un quasi magono, ma siccome era Silente ad aver fatto il test sulla sua potenza quando era piccolo probabilmente non era magicamente potente ma aveva un ottima tecnica, almeno secondo i professori; invece Feleamont era un disastro, viziato, arrivava in classe tardi e non prestava attenzione, sempre insieme a Ronald Weasley nessuno fece domande, entrambi i bambini erano viziati e pieni di pregiudizi, dei bulli, ma erano sotto l'ala protettiva di Silente quindi nessuno degli insegnanti ha messo in discussione nulla.

La prima lezione di volo dei ragazzi fu un disastro, Paciock si ruppe un polso, Feleamont Potter e Draco Malfoy si presero a pugni, Harry Potter difese la ricordella di Neville sia da suo fratello che dal rampollo Malfoy… alla fine hanno dovuto andare in punizione Harry e Draco mentre Feleamont ha ottenuto un posto nella squadra di quidditch grifondoro, senza essere nemmeno montato sulla scopa.

L'amicizia tra Harry e Theodore Nott era continuata mentre quella con Draco non poteva definirsi una vera amicizia, non ancora almeno, Harry non era ben visto dai Serpeverde perché era un Potter e dal resto della scuola perché era un Serpeverde, per lui non era facile fare amicizie, poi il famoso fratello andava a giro a dire che era un quasi magono insignificante, geloso di lui, senza nessun talento e le persone gli credevano… gli restava solo studiare, peccato che la maggior parte delle cose già le sapeva grazie alla biblioteca Potter, ma la biblioteca di Hogwarts era veramente ben fornita quindi non si annoiò mai.

In tutto quel periodo, senza che nessuno se ne accorgesse, Voldemort, che possedeva parzialmente Raptor, stava lavorando a due piani: come ottenere la pietra e come avvicinare Harry.

Non voleva rivelare al mondo quale fosse il vero bambino sopravvissuto e non sapeva casa fare con Harry, era indeciso: ucciderlo o portarlo dalla sua parte?

Erano passati i mesi, era il giorno di Halloween ed oramai era chiaro a tutta la scuola il trattamento speciale ed i favoritismi per Feleamont, non riceveva mai punizioni e alcuni gli davano punti per fare cose stupide o copiate da altri.

Harry aveva fatto amicizia con Theodore Nott, si ritrovavano spesso a studiare insieme nella sala comune Serpeverde in disparte da tutti.

Altri Serpeverde con cui parlava del suo anno erano Lily Moon e Tracy Davis, entrambe mezzosangue come lui, non erano molto popolari tra il resto dei Serpeverde, non provenivano da famiglie oscure o tradizionalmente Serpeverde quindi era ovvio che fossero lasciate in disparte, aveva anche fatto un tacito accordo con Blaise Zabini, si sarebbero protetti a vicenda una volta usciti dai dormitori in quanto erano quelli più presi di mira dai bulli delle altre case.

Draco Malfoy non era diventato proprio suo amico ma non gli dava noia, si ignoravano e se necessario si aiutavano ma niente di più, era un silenzioso patto di non darsi noia a vicenda, il biondino poi era troppo occupato ad essere la nemesi di Feleamont.

Harry era il primo della classe in tutte le materie, tranne pozioni (il primo era Draco) ed erbologia (il primo era Neville) seguito solo da una nata babbana grifondoro, Hermione Granger.

Hermione era stata presa di mira dai grifondoro, perché a detta loro era una so-tutto-io, Feleamont e Ronald la avevano insultata quella mattina e non si era vista per tutto il giorno, Harry ci aveva parlato qualche volta, la trovava una ragazza intelligente anche se il suo essere "l' animale da compagnia dei professori" era un po' irritante, ma tutto sommato era simpatica, lui la aveva cercata prima di cena ma non trovandola era tornato a sedersi con Theo, in fondo lei era solo una conoscente con cui andava d'accordo anche se della casa rivale.

Era l'ora di cena quando il professor Raptor entrò nella sala grande urlando che c'era un troll nelle segrete, il preside ordinò ai prefetti di portare tutti nelle rispettive sale comuni, apparentemente scordandosi che quella Serpeverde è nelle segrete; i prefetti della casa verde-argento cercano qualcuno a cui dirlo ma tutti gli insegnanti ed il preside sono spariti, poi trovano la professoressa Cooman che dà il permesso di rimanere in sala grande.

Quella stessa sera è stato ritrovato il corpo di Hermione Granger uccisa dal troll, la storia ufficiale (quella raccontata da Feleamont) é che lei è andata da sola a cercare di sconfiggere il troll perché si sentiva intelligente, ma tutti sanno che lei era lì a piangere e non per il troll, purtroppo nessuno ha chiesto la versione della storia a qualcun altro.

Gli Auror hanno ritenuto che il Troll sia stato un attacco al preside o a Feleamont Potter da un oppositore, probabilmente già scappato o nascosto nella foresta proibita, dove erano già stati trovati cadaveri di unicorni; secondo gli Auror l'attentatore era scappato dopo che il suo piano è fallito.

Passarono alcune settimane dal 'incidente del Troll ed era arrivata la riunione degli insegnanti, tutti erano sconcertati Feleamont era un bullo arrogante che non riusciva a svolgere nemmeno i compiti più semplici, suo fratello, Harry, invece era perfetto in tutto.

Poi la Cooman cambiò espressione, la sua voce si fece profonda - la vecchia profezia può essere rotta, luce ed ombra saranno confuse per il prescelto, deve trovare amore e comprensione nella parte scelta, le strade si dividono davanti a lui, la strada scelta vincerà… la vecchia profezia può essere rotta, luce ed ombra saranno confuse- poi si riprese - uhm cosa è successo?- - niente, Sibilla, niente, ci prendiamo solo una pausa- le risponde Silente

Silente era entrato nel suo ufficio ed aveva convocato l'ordine tutti arrivarono immediatamente - dobbiamo dare più amore a Feleamont, la nuova profezia è preoccupante, nessuno deve scontentarlo, dobbiamo anche fare attenzione non deve avvicinarsi per nessun motivo alle arti oscure-

Intanto, nell'ufficio di Raptor, Voldemort rideva