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Autore: Nao Yoshikawa    22/02/2017    3 recensioni
Raccolta di sette One Shot su Sirius Black, il mio personaggio preferito, e su sette storie d'amore con lui come protagonista.
Sirius/Hermione - Trust me, little girl
Sirius/Remus - My puppy
Sirius/Bellatrix - Evil witch
Sirius/James - The best joke
Sirius/Andromeda - Sweet star
Sirius/Harry - Reflex
Sirius/Lily - Red ruin
Genere: Fluff, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, Crack Pairing | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Hermione Granger, Lily Evans, Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: Hermione Granger/ Sirius Black, Remus/Sirius, Sirius Black/Bellatrix Black, Sirius/Lily
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: Incest | Contesto: Malandrini/I guerra magica, II guerra magica/Libri 5-7
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Red
Ruin

Lily Evans era bella, intelligente e bravissima a scuola.
Ed era il sogno di James, scapestrato e alle volte molto immaturo. 
Sirius era certo che non potesse esserci speranza per due persone così diverse.
James ci aveva provato tante volte a conquistare il cuore di Lily, e probabilmente ci sarebbe riuscito se solo avesse smesso di fare il bullo con il migliore amico di quest'ultima.
E se magari si fosse degnato di ascoltarlo. Sirius non aveva una ragazza, ma sicuramente sapeva come trattarle. Alle ragazze non piacevano i tipi che facevano gli stupidi e si atteggiavano a grandiosi, soprattutto non a Lily.
Chissà cosa aveva di speciale quella ragazza. Non la conosceva, per cui non avrebbe potuto dare un giudizio. Ma proprio non riusciva a capire perché James avesse perso la testa così tanto.
Era ul suo migliore amico e sicuramente lo avrebbe sostenuto fino all'ultimo. Ma sicuramente non avrebbe fatto cose stupide per aiutarlo, o almeno di ciò era stato convinto fin quando James non gli aveva fatto una richiesta assurda.
"Ma sei totalmente impazzito?"
"Avanti Sirius, che ti costa, è solo un favore!"
"Solo un favore? Ed io dovrei rendermi ridicolo soltanto perché tu non hai il coraggio di dichiararti?"
"Non è questo! - disse lui fingendosi offeso - io ho il coraggio, è solo che non mi ascolterebbe, visto che neanche mi sopporta"
"E perché pensi che con me dovrebbe essere diverso? Guarda che io mi comporto esattamente come te"
"Sì, ma lei non ti odia, o almeno, non ha mai detto una cosa del genere! Sono certo che se tu le parlassi del forte sentimento che provo nei suoi confronti, mi prenderebbe sul serio! E non puoi tirarti indietro, tu sei il mio migliore amico!"
Sirius alzò gli occhi al cielo. Sapeva che se non lo avesse accontentato, James lo avrebbe supplicato fino all'esasperazione. E malgrado l'idea di parlare di certe cose con quella ragazza non lo entusiasmava, alla fine si vide costretto ad accettare.
"Va bene, ma se poi ti rifiuta, io non centro niente!"
"Oh, grazie Sirius, sei un vero amico! - esclamò dandogli una pacca sulla spalla - quindi direi, che puoi andare a parlarle adesso"
"Che cosa, adesso?! - esclamò lui - ma non mi sono neanche preparato un discorso!"
"Non serve! - disse lui dandogli una spinta - tu va da lei, falle gli occhi dolci e dille che sono pazzo d'amore! Io me ne vado, altrimenti si capirebbero le mie intenzioni! Tanti auguri...!"
"Ma...!"
Sirius fece per dire qualcosa, ma ovviamente, prima che potesse farlo, James era già sparito, e lui si trovava nei guai fino al collo, senza possibilità di tirarsi indietro.
"Oh beh, a questo punto..."
Prese un profondo sospiro, e poi si diresse sotto l'albero dove stava seduta la ragazza. Aveva poggiato un libro sulle gambe, ed i capelli rossi le ricadevano disordinatamente sul viso.
"Umh... Evans" - chiamò sgranchendosi la voce.  Lei a quel punto sollevò lo sguardo, mostrando gli occhi verdi come smeraldi.
"Black - disse infastidita - cosa c'è? Se non te ne fossi accorto starei leggendo"
Ma che caratterino.
"Vedo. Senti, dovrei parlarti di una cosa importante, ti dispiacerebbe concedermi un secondo?" - domandò cercando di nascondere il tono infastidito.
La ragazza a quel punto chiuse il libro, concedendogli le proprie attenzione.
"Ebbene? - domandò - di che si tratta?"
Il suo carattere così indisponente lo innervosiva. Lily aveva uno sguardo dolce, ma sicuramente non lo era di carattere. 
Forse adesso iniziava a capire perché James fosse preso fino a quel punto.
"Si tratta... di James - disse portandosi una mano sulla testa - credo che tu sappia di piacergli. E' una cosa seria. A lui farebbe davvero molto piacere se tu diventassi la sua ragazza"
Sirius non capiva perchè si stesse agitando tanto. Dopotutto, si trattava solo di fare un favore a James, non era certo nulla di personale.
Lily strabuzzò gli occhi, apparendo molto sorpresa. Poi prese a ridere, lasciandolo basito.
"Non sai che spavento! - esclamò - per un attimo ho creduto che ti stessi dichiarando a me!"
Il ragazzo sentì le guance divenire bollenti. Lui, dichiararsi a lei? Come le era saltato in mente, era assolutamente fuori discussione.
"Ma sei completamente impazzita?! Cosa ti passa per la testa?!" - esclamò con fare nervoso. Quella reazione però, non fece altro che far ridere di più di Lily, una risata grazie alla quale Sirius non riuscì più ad essere arrabbiato.
"Stavo solo scherzando. Sì, so che piaccio a James ma... purtroppo non credo che sia il mio tipo. Credo che dovrebbe crescere un po' prima. Ti dispiace riferirglielo?"
"Pff, figurati, sono qui per questo" - rispose dandole le spalle per evitare di farle notare il rossore sulle proprie guance, anche se in realtà era già troppo tardi. Lily aveva visto bene l'atteggiamento strano de ragazzo, per cui non aveva mai nutrito troppa simpatia in realtà, ma che adesso le appariva addirittura tenero.
E lui sapeva di avere i suoi occhi puntati addosso. Per questo, si sbrigò ad andarsene e a dare a James la pessima notizia.

"Eh?! Ma come sarebbe a dire ha detto no?!"
James sembrava disperato. Probabilmente doveva aver creduto davvero che le cose potessero cambiare, ed invece era rimasto fregato.
"E' andata così, mi spiace" - disse facendo spallucce.
"Ma tu che le hai detto? Le hai detto che le mie intenzioni sono serie vero?"
"Sì, che gliel'ho detto, ma lei ha risposto che... beh - abbassò lo sguardo - che non sei il suo tipo"
Sirius vide l'espressione di James divenire come mai l'aveva vista, dandogli quasi l'impressione che fosse un cane bastonato.
"E quale sarebbe il suo tipo?! - esclamò - io potrei sempre cambiare, ma rimarrei comunque io! Accidenti, ma che cosa posso fare, eh? Cosa...?"
L'altro però non lo stava neanche più ascoltando. Si era rivolto a guardare Lily, a guardare il suo manto di capelli rossi che così elegantemente le incorniciava il viso. Era stato in quel momento che si era voltata e gli aveva riservato un sorriso fugace. Un sorriso che in realtà, Sirius non seppe come interpretare.
Quella ragazza non gli piaceva, la trovava presuntuosa. Però era carina e questo era innegabile.
Piantala di fare strani pensieri su di lei. E' l'eterno amore del tuo migliore amico, tra le mille ragazze che puoi avere dovresti guardare proprio lei?
Non voleva guardarla, eppure la stava guardando eccome, e non normalmente.
Per un attimo si era dimenticato di James e del fatto che stesse soffrendo per quella stessa ragazza..Ebbe quasi l'impressione che il cervello fosse andato in tilt.
"Sirius?" - lo chiamò James.
"Ah, lasciala perdere - borbottò - puoi avere di meglio"
E questo cosa dovrebbe essere? Il consiglio spassionato di un amico o una frase detta per un secondo fine?
No, non c'era un secondo fine. O almeno di ciò cercava di convincersi. Il vero problema, era che da quando aveva parlato con lei. non riusciva a smettere di pensarla, e questo lo faceva dannare, dannare perché sarebbe stata la rovina sua e della sua amicizia con James, che non voleva sicuramente perdere per quella... bellissima ragazza.
Forse avrebbe potuto fingere di non sentire nulla. Il vero problema era che quando adesso Lily gli passava accanto, gli sorrideva e non gli concedeva più occhiatacce, ma sguardi decisamente più gentili.
Era assurdo da pensare ma... forse lui le piaceva?
Sarebbe stato assurdo, considerando che era tale e quale a James.
Non provarci, Sirius. Non manderai tutto a monte per una ragazza.
Questo era ciò che gli ordinava la mente, ma il cuore supplicava tutt'altro.
Per questo, aveva deciso che avrebbe voluto sapere del perché del suo cambiamento nei suoi confronti. Voleva vederci chiaro e smetterla di sentirsi colpevole.
Per farlo, aspettò un pomeriggio che Lily fosse da sola. Aveva salutato delle amiche e poi si era diretta nella direzione opposta. Sirius, che era rimasto ad osservarla da lontano, a quel punto si avvicinò e senza un minimo di delicatezza la afferrò per una spalla.
"Oh! - esclamò - ma... Sirius, sei tu! Mi ha fatto prendere un colpo!"
"Ah, vedo che adesso m chiami anche per nome" - disse assottigliando lo sguardo.
"Beh? - domandò- che ti prende?"
"No. A te che ti prende! Sei completamente cambiata dall'ultima volta in cui abbiamo parlato. Adesso mi sorridi e non mi lanci occhiate schifate. A che gioco stai giocando, Evans? Perché ho la netta sensazione di piacerti!"
Lily non si mosse, tuttavia le sue guance si colorarono di rosso. Mantenne una calma che era quasi snervante.
"Probabilmente è così - affermò tranquillamente - probabilmente mi piaci"
In quell'attimo, Sirius avrebbe voluto sprofondare. Quello mandava a monte tutti i suoi piani! Si era aspettato una risposta negativa, in modo da potersi così mettere il cuore in pace, ma ecco che invece lei gli apriva mille speranze!
"Cosa?! Ma perché? Dici sempre che non ti piacciono i bulli da quattro soldi. Beh, è quello che sono anche io. Allora perché io ti piaccio e James no?"
"Mmmh - rispose - non lo so, è così e basta. Ma perchè sei agitato? Non sei costretto a ricambiare. Oh... o forse è così, eh?"
La rossa si avvicinò a lui. Aveva davvero un buon profumo e le sue labbra erano terribilmente invitanti.
Calma Sirius... non puoi lasciarti andare in questo modo, pensa a James!
"Anche se fosse? - domandò - tra me e te non potrebbe esserci nulla"
Lily si morse un labbro, avvicinandosi a lui e sfiorandogli i capelli d'ebano,
"E' perché sei un vero amico, non è vero? - sussurrò - allora forse non sei poi così sciocco e insensibile come credeva?"
Il suo tono di voce era suadente, il tuo tocco qualcosa si quasi proibito e mortale, per non parlare poi del suo profumo così delicato e dolce.
Con tanta, troppa semplicità, lei lo stava provocando, e incredibilmente, lui si sentiva in difficoltà, Guardò le sue labbra ed ebbe l'improvvisa voglia di baciarla. Ma non poteva.
"No - disse indietreggiando - per favore. Tu sarai la mia rovina. Io non sono un traditore"
No, non era un traditore Ma era comunque un esser umano, un essere umano facilmente corruttibile.
Lily a quel punto parve indietreggiare.
"Beh - disse facendo spallucce - se proprio non vuoi, io posso anche tirarmi indietro. Non voglio essere la causa della tua rovina"
Sirius sentì quasi il respiro mancargli. Prima lo provocava e poi si tirava indietro, prima si dichiarava e poi faceva finta di niente.
Stava forse giocando? Anche a Sirius piaceva giocare... a modo suo, ovviamente.
Così la afferrò per un braccio, avvicinandosi al suo viso.
"Oh, no, no. Non così. Non puoi tirarti indietro dopo aver detto chiaramente che ti piaccio, ne puoi far prendere a me tutta la colpa. Tu... tu sei la mia rovina, Evans. Non mi eri mai stata simpatica"
"Adesso però sembri aver cambiato idea. Finché non mi baci sei salvo"
Lui portò una mano tra i suoi rossi capelli. Rossi come il fuoco, la passione, l'amore.  Un vero amico si sarebbe tirato indietro Un vero amico avrebbe ascoltato la ragione.
Ma la sua, di ragione, sembrava essere sparita già da un pezzo.
Con un movimento lento l'attirò a sé e si posò sulle sue labbra. Lily rispose con sorprendente passione, aggrappandosi a  lui, a quel ragazzo che l'aveva colpita, l'aveva trattata a sè senza neanche farlo apposta.
Per Sirius, quella fu la perdizione più totale. Era totalmente inebriato da quel bacio. Entrambi sapevano che non sarebbero più tornati indietro e che sarebbe stato l'inizio di una relazione clandestina, passionale e segreta.
Srius sapeva di essersi rovinato. 
La sua rovina dai capelli rossi e dagli occhi dolci. Forse ne sarebbe valsa la pena.

Nota:
Spero di non aver reso Lily troppo OOC, ma mi sono fatta prendere la mano. Povero James, pensate se lo scopre.
Questo era l'ultima capitolo della raccolta. E' stato molto utile per me, ho scoperto coppie che credevo impensabili. Grazie a tutti quelli che hanno seguito!


   
 
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