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Autore: LunariaScrittrice    11/04/2017    2 recensioni
Si riprende dal punto in cui Yami (Atem) lascia a Yugi il suo destino, però Yugi non vuole lasciarlo quindi crede che il puzzle del millenio che deruba dalla sacra pietra, possa auitarlo.
Atem inizia a sognare Yugi a vederlo nel suo mondo e Yugi vede egli nei suoi sogni.
Il Faraone infine si dice che non è possibile perchè se fosse significherebbe che Yugi avrebbe accesso al potere delle ombre e così radicare la sua natura.
ATTENZIONE: tutti i fatti inerenti al gioco delle ombre, e conseguenze sono nventat ma ispirati all' anime.
Alcuni punti sono alterati, ma i personaggi li terrò Ic.
Alcuni fatti riportati su Atem sono presi dalla Session 0!
Ciao a tutti, questa è la mia primissima storia su questo anime che mi ha affascinata da sempre.
Questa storia è un mezzo Yaoi, Het.
ci sono dei triangoli amorosi e situazioni nello stile piccoli problemi di cuore, quindi sopportate che comunue oltre la dolcezza c'è il mistero.
Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate, quindi commentate ^o^
Genere: Romantico, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Crack Pairing | Personaggi: Dark/Yami Yuugi, Nuovo personaggio, Tea Gardner/Anzu Mazaki, Yuugi Mouto
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Spoiler!, Tematiche delicate, Triangolo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'anime gemelle'
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Ciao a tutti, sono felice di essere riuscita a concludere anche questo capitolo, ammetto che avevo scritto un' altra versione ma ascoltando un mio amico ho capito che era troppo a lieto fineXD

 

All' inizio della storia è scritto in passato prossimo questo per indicare ciò che è successo nell' altro capitolo sotto il punto di vista di Anzu anche se la forma letteria è sempre in terza persona; è un test spero di non aver fatto troppi errori.

Questo capitolo è assai forte secondo me, e non è per niente moralitico, indica la pazzia mentale e frustrazione, spero comunque che sia radito anche se le scene sono forti ma non scritte in dettaglio degno del genere horror (che tento di evitare) al massimo il macabro, ma non Horror.

Inoltre c'è del erotismo che io stessa ho vissuto certo non a quei livelli ma una cosa simile, spero che comprendiate il senso di tutto ciò :)
Eh sì Amyl è il fuoco tra i due come Anzu che sia chiaro io Anzu l'adoro, non ho nulla contro lei, ma ci sta bene nella storia :)
i personaggi sono Ic eccetto Anzu e Yugi!

capitolo 11.
personaggi principali: Atem, Anzu
secondari: Yugi
Comparse: Honda, Bakura, Jonouchi
genere: sospance, sentimentale, romantico, sovranaturale, violenza, azione, horror, erotico, insano, 
tematiche: forti!
rating: arancio/rosso.

Implorazione della pietà.



Anzu e Yugi si sono baciati proprio dopo che Yugi si è svegliato, ma il motivo è il seguente.

È stato un caso: Anzu era in lacrime, farneticava il suo passato a Yugi senza sosta con la speranza che potesse svegliarsi, poi al suo termine Yugi si è svegliato e lei senza accorgersene ammise.

« Ti sarai sempre sentito secondo ad Atem, avrai pensato che a me lui piace, ma è in parte; certo non nego l'ho amato, ma lui non fa per me, tra me e lui non c'è stato mai un momento che potesse andare come speravo. »

un pò ci ha sorriso. «Era più tonto in fatto d'amore, e anche lui aveva un qualcosa che ti assomigliava, ma sempre si è mostrato implacabile potente, ma credo che la vera faccia di Atem io mai abbia potuto vederla, ma tu sì vero?
Sai io sono gelosa del legame che hai con lui, quando ho saputo che lui era con te, credevo che ero gelosa di lui, mi dicevo “ Ma perché non posso anche io vederlo e conoscerlo come Yugi?” ma in verità io volevo conoscere te perché nel tempo stavi crescendo come tutti, hai iniziato a perdere la tua insicurezza, poco a poco ho notato che in te c'è una grande forza di andare avanti, a tal unto che sai travolgere anche me.
Invidiavo Atem che è riuscito a cambiarti così tanto, mentre io mai, ci ho provato, ma mai ho raggiunto la missione che mi ero prefissata; credevo che difendendoti dai cattivi ti avrebbe aiutato, invece ti ho solo viziato, ma anche Atem no?

Eppure da quando c'era lui in te vedevo sempre più non Atem ma il vero Yugi, quello coraggioso che si sacrifica e si mette in gioco per tutti.
Da là ho compreso che a me piaci tu, ma avevo paura che tu mi rifiutassi così ti ho tenuto come amica, ma molte volte avevo paura, sopratutto di Rebecca, e poi è arrivata Amyl, ho pensato che lei potesse battermi per conquistarti, ma non credevo che persino Atem potesse essere mio rivale…
Me l'ha fatto capire sai? Ma non riesco a perdonarglielo il come si è messo a difendere Amyl tradendo te il suo “compagno”! Vorrei dirti tutto questo che non riuscirò mai a dirti… per questo ti sto vicina, aspetto che tu ti accorga di me. »

 

Gli prende la mano e lui l'ha stretta come per dirle che l'ha ascoltata.


Il cuore di lei ha accelerato, l'imbarazzo l'è preso di soppiatto, e poi ha sentito dalle labbra di lui un sussurro.

« Lo Invidi? Io invidiavo lui… »
Si è voltato aprendo i suoi occhi ametista così dolci e sinceri scrutandola mettendola a fuoco.

Lei di scatto si è alzata. « Vado a chiamare i dottori e li avviso. »
Lui le ha stretto la mano tenuta con la sua. « Resta qui, non lasciarmi solo… »

 

Lei l'ha guardato ad occhi stupiti, e poi non si sa come il vento è aumentato e lei si è ritrovata in un bacio a labbra con lui che è praticamente ad occhi chiusi
- Da quando lui è così deciso? -

Yugi le ha messo le mani dietro la sua schiena, e Anzu ha rabbrividito perché questo bacio le è sembra così strano, piacevole, forse troppo, come una droga, ne ha preso un pizzico è riuscita a farne a meno, a tal punto che lo trattiene in quel bacio che per lei è la chiarezza dei suoi dubbi tra Yugi e Atem.
- È così carico carico di qualcosa che non so descrivere. -

 

che sa avvolgerle l'anima, riscaldarla, rendendola rilassata, assuefatta di lui di quelle mani, carezze, sì forse solo prma ha scoperto l'amore.


I pensieri le sono mancano, forse ha sfiorato la mente senza pensieri e così lui.
 

Solo quando si è sentita la porta spalancarsi, si sono staccati, e se prima loro hanno avuto la mente completamente vuota, dopo di ciò è stata piena di tensione, specie da parte di Anzu perché Atem non è sembrato più in sé, e ciò l'ha spaventata: quel viola e rosso lampeggiante nei suoi occhi sono stati chiari segni che stava raggiungendo la follia, al contrario di Yugi che è parso impassibile, anche se poi si èsente nel suo tono la paura oltre lo stupore


Lei avrebbe voluto poter dire qualcosa, ma l'intelligenza le ha detto di non parlare, di stare muta, mentre Yugi ha avuto coraggio.

- Come fa a contrastare la sua ira? Non ha paura? Però sono furiosa con Atem, lui è amico di Yugi, non potrebbe mai farmi del male giusto?-

 

Yugi non ne ha paura, è stato solo preoccupato, lui mai ha temuto Atem se non quando ha quasi voluto spingere Kaiba a buttarsi dalla torre per vincere un duello, ma oltre mai l'ha visto come pari ha saputo che lui mai gli avrebbe fatto del male.

Atem ha parlato, e forse è sembrato a loro ma i muri hanno tremato, e lui stesso è tremato di rabbia sia ad occhi, labbra, non si è saputo cosa pensasse, cosa stesse subendo il suo spirito, tuttavia a tono leggero sforzato è riuscito a chiedere ad Anzu di uscire dalla stanza e così lei ha accettato.

« Si ok… »


Lei ha guardato Yugi, si è morsa le labbra per riavere quel bacio di prima che l'ha estasiata, appunto difronte gli occhi di Atem l'ha baciato, e l'aspettatore ' è restato ad occhi pazzoidi: quel rosso e viola è stato fenetico che si è fermato sul rosso.

Yugi a espressione stupita ha corrisposto quel bacio mentre Anzu ha avvertito alla schiena brividi, come se qualcuno le stesse augurando la morte, ma non ci ha badato, per lei Yugi è solo suo, ha scelto lei. « Ci vediamo dopo. »
Lui le ha sorriso ad occhi ancora a gote rossastre. « Sì! »


Lei cerca di non dire nulla superando Atem, ma in quell' istante ha sentito dal faraone un sibilo solo a bassa voce detta da lui. « Sleale...»
« Rassegnati, ha scelto me. » ha risposto a provocazione

 

Da dove ha tale coraggio di sfidare lui non lo l'ha saputo, ma l'ha visto trattenersi e molto anche se lei non ha negato che in quelle frazioni di secondi si è sentita maledetta da lui
 

È andata verso la porta, l'ha aperta, ma qualcosa d'invisibile l'ha spinta verso fuori con violenza tale da farle fare passi verso lo spigolo. « Ah!! »
ma + stata salvata da Jonouchi.

 

Lei si è voltata, la porta era già chiusa, e Jonouchi l'ha aiutata ad alzarsi. « Stai bene, che inciampo che hai fatto, sei fortunata, se non c'ero io saresti finita contro lo spigolo delle scale. »
Anzu rimane impallidita.

- Atem ha tentato?

No… non può non mi ha guardata… -


Jonouchi ha chiesto perplesso. « Stai bene? Ha una faccia… »

Lei avrebbe voluto rispondere, ma è sta zitta finché non si è sentita la voce alta di Atem furiosa, è sembrato quasi sentire dai muri la sua collera, appunto Jonouchi chiede. « Anzu che ha il faraone? »
lei ammette a bassa voce. « Gli ho appena strappato il ragazzo che ama, spero non mi faccia male. »
Anche se la sensazione che lui ci abbia provato èrimasta.

- è stato un incidente anche se quella spinta… Atem mi odia? -
L'idea di essere odiata da lui l'ha fatta sentire piccola, piccola, come se avesse perso la sua amicizia.
- Va tutto bene… non ti farà del male, Yugi ti proteggerà..-

Jonouchi ha commentato. « Yugi quindi ti ama, beh, lo sapevo, spero che Atem se ne faccia una ragione. »

lei ha toccato la porta mentre Atem ha enfaizzato frasi come che lei verrà mind-crushata. « Credo che Atem abbia tentato prima di farmi del male… »

 

Jonouchi ha espresso un po' in pensiero per l'amica. « Ascolta, Atem ora potrebbe anche non ascoltare più Yugi, sarebbe meglio che tu ti nasconda da lui. »
Anzu ha chiesto « E dove? Quello mi troverebbe anche se partissi per l'america, tu non c'eri in stanza ma ti assicuro che gli oggetti tremavano… e Atem aveva occhi infuocati tra il viola e il rosso, mai l'ho visto così… »
_____________

 

Bakura entra nel discorso con un mazzo di fiori evidentemente per darli a Yugi. « Intendi che il faraone è tornato quello spietato di un tempo? »
« Beh, prima qualcosa mi ha spinto, se Jonouchi non mi avesse presa sarei finita con la testa sullo scalino e… »
Bakura rimane senza parole. « Questo è male, Anzu lo hai provocato? »
Lei gesticola con le dita. « Un pelino, lui mi ha detto che sono falsa, e io gli ho detto che Yugi ha scelto me e che deve rassegnarsi »
Jonouchi non sa se considerare la sua amica: orgogliosa, o pazza, ma Bakura esclama. « Ma tu sei tutta fuori di testa a sfidarlo!»
Anzu dice in difesa. « Tanto Yugi ama me, mi ha lui baciata! »
Jonouchi dice. « Fosse o meno, Atem non è umano!

È come se tu combattessi contro Kaiba che ti annenta con i soldi e guardie, Atem può farlo con il gioco delle ombre, che credo sia peggio, in più è sadico, nell' antichità faceva paura! Non devi stuzzicarlo.»
Anzu ammette a se stessa. « Non ho resistito! Io sono stata leale, Il faraone da sempre è stato nel corpo di Yugi! Sempre ha conosciuto Yugi più di me, quindi è lui il sleale! »

 

Bakura la capisce in parte. « Anzu, devi capire che Atem ha salvato Yugi sempre! »
Jonouchi anuisce. « Sì, e non solo lui.
È stato merito del faraone se Yugi ha salvato me e Honda da quel caposcuola prepotente…

è stato merito del faraone se ho potuto usare i soldi per guarire mia sorella! »
Anzu un po' si sente alle strette. « Lo difendete!? Voi trovate che io ho sbagliato? »
Bakura esprime. « Io non conosco il faraone così bene, ma ti assicuro che Yami Bakura mi ha raccontato che Atem era la reincarnazione del gioco delle ombre e che era sadico e non di poco, da bambino usava la magia, sanzionava senza capire più il bene dal male!

Era incontrollabile, uno “Yami no game!” Non c'era nessuno che lo la placava se non l'amore.
Lui non conosceva l'amicizia ma voleva bene, si affezionava sempre.
Poi è stato deciso che era meglio imprigionare lo spirito del faraone nel puzzle con un' antica magia, e infine uccidere il faraone all' età di 17 anni dopo che lui sconfisse Zork.
E che tu ci creda o meno si crede che Yugi sia la reincarnazione del faraone!
Non è un caso che lui abbia terminato il puzzle, è stato lo stesso faraone a sceglierlo, come per me con Yami Bakura… quindi ti stai mettendo contro il destino! »


Anzu abbassa lo sguardo, ok sa di sbagliare ma ormai il danno è fatto. « Yugi mi ha baciata, quindi ama me non lui! »
Jonouchi cerca di spiegare. « Questo è ok, ma è Atem che è incontrollabile, chiariamo: ha un corpo suo, un potere smisurato, e adesso pure è fuori di sé con te, spera che Yugi lo plachi perché se no tu potresti venire sanzionata. »

 

Bakura presuppone. « E non solo tu, ma altri! Finchè non decide di eliminare gli umani non verrà fermato dagli Dei, ma se decidesse di far male a chiunque ci provi con Yugi potrebbe farlo. »
 

Stavolta Anzu trema ad occhi dalla paura, quei occhi blu da sempre gentili sembrano due mari controvento.

- Ho paura… tremo, ma che cosa faccio?! Ti prego Yugi non permettergli di farmi del male! -

Bakura apre la porta, ma come con gli altri assiste a un fenomeno: ovvero quella stanza si è trasformata in un gioco delle ombre: lo sfondo è tra il rosso e il viola con fulmini, e ci sono Yugi e Atem, uno difronte all' altro in un combattimento di Duel monster.

 

Si vede che è quasi a terra pieno di lividi mentre Atem è ad un perfetta risata silenziosa perché ci gode; finché Yugi non muore, lui ama vederlo soffrire, certo gli dispiace ma in quel momento vedere come i mostri delle divinità egizie vanno contro Yugi lo diverte a tal punto che esclama.

« Che c'è non ti rialzi più!? »
«ghh… » tenta Yugi di rialzarsi stringendo i denti.

« Ma guarda che patetico, ahahah »
« Atem per favore… »
« Che c'è m'implori la pietà? Credevo volessi salvare la tua ragazza. »
« È così! Ma tu sei troppo forte! »
« Forse pensavi che ci andassi leggero solo perché c'è stato chissà che rapporto tra noi?»
« mai l'ho pensato! »
« Ora alzati, mostrami quanto l'ami, lo sai no che il gioco delle ombre fa scaturire la propria natura, e tu sei così prottetivo con Anzu… ma non sei serio. »
« Ti sbagli! Mi sto impegnando per batterti. »
«Ah davvero? Allora impegnati di più altrimenti perderai... »

Jonouchi vuole fermare la battaglia ma non riesce perché una barriera li divide da loro e Bakura urla. « Yugi, ci senti?! »

Yugi non vede gli altri, il gioco delle ombre lo vieta.

Si rialza con 100 life point e due carte coperte e « Faraone smettiamola! È follia, non voglio credere che tu seriamente farai del male ad Anzu, non se lo merita! »

Anzu arrossisce. « combatte per salvarmi? … »

e urla. « YUGI CERCA DI BATTERLO! NON FARTI PRENDERE DAI RICORDI, ATEM è DIVERSO! PER FAVORE!! »
 

Ma quella frase non raggiunge i due.

Atem pesca la sua carta decisa grazie alla sua “ forza del destino”

« Ahahaha, follia? Tu lo sai che lo merita, sei stato tu prima a spingerla, nemmeno tu hai sopportato quella frase. »
Yugi chiede. « Di cosa parli? Io non farei mai del male a lei. »
« Ad ogni modo, voglio vederti lottare per quella mortale, l'ami e allora battimi! Sempre se il destino è dalla tua parte.»
« Questo è sleale tu puoi attirare a te le carte che vuoi! Io no, non è giusto! »
« Io solo pesco la carta, se ho fortuna è un mio vantaggio! Come io posso, puoi anche tu, ma non sei convinto! Non l'ami, tu non sei innamorato di lei, mi batteresti, declineresti la battaglia!
Beh, ora ti metto in campo ciò che più ami » guarda la carta pescata. « E l'ho ora pescata, rassegnati il destino è dalla mia parte! »

Yugi sbianca. « No, non quella carta! »

Qualcuno mi salvi, sto perdendo!!

 

Atem mette in gioco il mago nero.

« Proprio lui! Siamo quattro mostri contro 0, a meno che non ci sia un miracolo direi che la tua amichetta finirà sanzionata dal sottoscritto. »

Yugi rimane impallato a pensare.

Carte egizie più il mio mago nero… un attacco e sono perduto, perché sono finite a lui, perché? Erano miè! Perché hanno scelto il faraone? Solo perché è lui, solo perché è lui mi hanno tradito?
Non ho strategie, è davvero finita?
La mia ragazza…

Trema con le mani per poi alzarsi, e pescare una carta strizzando gli occhi.

TI prego cuore delle carte non lasciarmi ora! Ti prego!


Riapre gli occhi per poi trovare una carta scritta in una lingua antica che non sembra sua.

Ma che carta è questa? È una carta magia, ma a che serve? Come funziona? Non l'ho mai avuta, che sia stata richiamata? Ma non è mai stata commercializzata, deve essere fuori regola, però se è apparsa ora significa che mi aiuterà!

« Metto una carta coperta. » poi con una combo sacrifica due mostri per mettere in gioco la giovane maga nera, ma questo non basta, e intanto guarda la carta coperta.

Non so nemmeno come si attiva…

« A te la mossa faraone. »

Lo sfidante pesca la sua carta esprimendo. « Concludiamola qui! » porta all' attacco i suoi mostri contro di lui.
La maga nera viene distrutta, poi cè un altro attacco stavolta da parte delle divinità egizie.

Yugi fa un gesto di mano. « Attivo la mia carta trappola! » e poi quella magia che alla sua attivazione ferma i mostri per poi farli schierare dalla parte di Yugi.

« Ma come?! » Poi Atem guarda la carta e la decifra. « Scambio della sorte!? »

è illegale, bandita, ma qui non siamo in un torneo ed è assurdo che Yugi la possieda, deve averla richiamata…

adesso come mi difendo? Sono a 0 mostri e lui ne ha quattro e presto cinque, mi porterebbe a 0 life point in un attimo.
Potrei anche temporeggiare ma devo crearmi per tre turni tre difese…

Yugi vede i mostri al suo fianco.

Quella carta è contro ogni regola! Però non importa…

Atem guarda le sue carte.

Deboli, la loro difesa non basta contro loro, però posso sempre creare un capro espiatorio.
Questa carta magia potrebbe essermi utile, sembra inutile ma in questa circostanza mi aiuterebbe molto.

 

Mette in campo un mostro in difesa, poi attiva una carta magia che triplica il mostro.

Yugi non sa cosa ha scritto quella carta, questo è il mio vantaggio…

Yugi guardo la mossa del faraone.

Tre mostri in difesa? Ma io ne ho presto cinque, eppure ha una carta coperta… se io fossi in lui cosa metterei? Sicuramente forza riflesse, o spade rivelatrici? Non so che pensare, Atem è serio ed io sono ad un soffio dalla sconfitta e vittoria; non mi è mai accaduto questo.

« Termino il mio turno » esprime il faraone

« Bene passa a me la mano. »

Pesca la carta per poi mettere in posizione d'attacco un mostro così da avere cinque mostri in campo.
 

Atem poi esclama.. « Ottimo qui scatta la mia trappola. » quindi scarta dalla mano due carte per poi portare in gioco due mostri andati al cimitero che anche se deboli gli permette di avere difesa poi aggiunge. « ed ora attivo questa!
Ad ogni turno solo un mostro dei tuoi potrà attaccare uno dei miei dato che i tuoi sono mostri a tributo mentre i miei no! »

Yugi socchiude gli occhi.

Deve avere un piano, se no perché limitarmi così?

« Non c'è problema! » poi sferra l'attacco contro uno dei suoi mostri in difesa e come vuole la carta di Atem termina il turno.


Anzu esprime. « Secondo voi che ha in mente? »
« Non lo so, ma se Yugi non si muove rischia di perdere seriamente. » esprime Bakura.
Jonouchi chiede. « perché? Ha cinque mostri in campo potentissimi. »
Bakura legge. « La carta permette lo scambio per tre turni, una volta conclusi tutti i mostri di Atem andranno a Yugi mentre quelli di Yugi ad Atem! In pratica Atem si sta formando di un esercito debole per poi passarlo a Yugi e metterlo K.O»
Anzu esclama. « Lui ha letto le regole di quella carta egizia?! »
Bakura annuisce. « Sì, si sta approfittando dell' ignoranza di Yugi per poterlo battere. »
Honda esprime. « Ora capisco perché ha limitato gli attacchi ad un mostro alla volta , per fargli perdere i turni. »
Jonouchi esclama. « Non perdiamoci d'animo, Yugi è intelligente, scommetto che sa come contrastarlo. »
Bakura mormora. « Spero tu abbia ragione… »

Yugi Intanto guarda le sue carte.

Devo capire che ha in mente: si sta creando un muro per non perdere, e mi va bene, ma perché non usa le sue sei carte in mano?
Sono tutte deboli? Non è che c'è una trappola?

Controlla il campo.

- Ho cinque mostri in campo, eppure lui non sembra preoccuparsene, si crea una difesa debole, ha carte in mano che potrebbe usarle per fare evocazioni… mi limita gli attacchi, ma lo fa per non farsi toccare i life point's o perché aspetta qualcosa? -

Atem pesca la sua carta.

Queste potrebbero essermi utili, ma ancora un turno e le userò.

« Passo la mano. »

Yugi chiede stranito. « Non metti nessun mostro? Non attivi nulla?! »

Atem inventa. « Ho carte che non vanno bene. »

Yugi non sa se crederlo e qui maledice di non sapere cosa pensa.

Mi sembra tutto strano, è come se lui temporeggiasse, ma devo distruggere la sua difesa, almeno quello, ma come faccio? Ho solo un attacco per turno!

Pesca una carta.

« Oh, bene! »

Attiva la carta magia che annulla la carta magia dell' avversario, Atem allarga il sorriso.« Sei caduto nella mia trappola! »

L''attiva, essa riflette la stessa magia sulla carta magia che ha usato Yugi cioè quella che lo ha salvato. « Peccato, avrei voluto molto continuare l'incontro! »


La carta magia frantuma quella usata e così tutti i mostri di Yugi tornano ad atem e dato che quelli in difesa di Atem non sono stati scambiati dalla carta magia di Yugi che scambia i terreni, lui si ritrova con dieci mostri mentre Yugi 0 e appunto indietreggia. « Non ci credo!

Atem no, non farlo! Lascia stare Anzu, lei è importante per me!»

Il ragazzo esclama. « Non è importante per me! Ho vinto! »

Indica Yugi, e uno dei mostri lo attacca, e lui essendo senza difese viene preso solo che Atem accecato dalla rabbia bastardamente gli mette contro un altro mostro e yugi esclama. « Fermo! La partita è finita!! »
Ma atem esclama. « FINITA? È APPENA INIZIATA! »
Yugi quindi viene preso dal mago nero e finisce a terra disteso a poche energie mentre dice. « Mou hitori no boku… ti prego, smettila… »

L'altro esprime. « Non ho terminato il mio turno!» Esclama mettendogli contro drago alato di Ra.

Yugi viene preso da una potente scarica elettrica mentre gli amici guardano tutto impietriti, e Anzu urla in lacrime. « FARAONE NO, TI PREGO, SI è APPENA RIPRESO! SMETTILA!»

 

Jonouchi tenta di infrangere quella barriera con il corpo. « Maledizione spaccati »

Bakura mormora. « Non possiamo fare nulla, il faraone è senza cuore ora… Anzu non dovevi provocarlo.»
Anzu dice in lacrime. « Non pensavo che lui fosse così spietato! Non lo sapevo. »
Honda difende Anzu. « Bakura, non ha colpe lei. »
Il ragazzo dai capelli bianchi indica Atem. « E mi spiace dirlo ma quello che vediamo è il faraone senza nome che tutti temevano! L'avete risvegliato, Yami è tornato! »

Yugi alza lo sguardo vedendo lo stesso volto che vide anni fa. « Va bene.. continua… »

Atem lo sente a malapena. « Scusa che hai detto? Sai sei lontano non ti sento… »

Yugi prende un respiro urlando. « CONTINUA! SFOGATI! FAMMI OGNI MALE! SE QUESTO A TE APPAGA CONTINUA! »

Atem rimane in silenzio non ragiona e così continua il suo sfogo contro il piccolo Yugi usando anche kuriboh alato un mostro che era in difesa di Atem. « Andiamo implorami pietà, dopo di te toccherà quella mortale, e forse anche altri, Chissà come mi girerà? »

Yugi esclama tentando di darsi forza. « Non sai cosa dici. »
« Dico ciò che penso! »
« No, tu vuoi bene a loro, come a me. »

Atem afferma. « Nel passato, ora non più! »
Lui sostiene alzando la testa. « Invece sì! Tu lo sai che loro ti vogliono bene… devi solo credere in loro. »
« Credere… Tu che ne sai? Certo per te è facile no?!

Mentre tu eri in coma quelli che credevo miei amici mi hanno voltato le spalle! E per cosa perché sono amico di una ragazza che ti ha fatto del male?!»
« E con questo?! Si litiga, ma poi si fa pace! »
« No! Hanno preferito non ascoltarmi. »
« Erano arrabbiati! Mettiti nei loro panni, tu prima di essere amica di Amyl cosa provavi? »
Atem ci riflette su. « La volevo uccidere, ma poi ho visto… »
« Appunto hai visto, loro no! Loro non sanno perché l'hai risparmiata, loro non possono comprenderlo, non lhanno vissuto in prima persona, tu sì! E se hai risparmiato chi fa del male a chi ami significa che tu hai cuore e sei buono! Sei stato solo incompreso! È così. »

Atem non risponde più mentre Yugi tenta di rialzarsi ormai con i vestiti sgualciti e un po' bruciacchiati.

 

Atem se ne accorge e ordina. « Non mi toccare! »
Crea una barriera, ma Yugi la tocca infrangendola. « Atem tranquillo, io ti comprendo… non devi avere paura di me… »

Il faraone indietreggia verso i suoi mostri. « Stai con Anzu, che vuoi da me? Tu mi hai spezzato il cuore, tu… mi ha tradito come tutti… »

Yugi avanza con la mano per poi prendere quella di lui. « Torna in te, tu non sei così spietato, tu sei buono, io credo in te. »

Il faraone quasi cede ma il ricordo di quelle parole “ se mi sveglierò non risparmiarti mai” e così respinge Yugi. « Mi hai perso, non mi risparmierò!»

Yugi specifica. « Stai sbagliando! »
« Tu sbagli! »
« Non sbaglio nulla »

Atem indica il cuore di Yugi. « Tu sbagli a mentire a te, a tutti! Persino in amore menti! Sei tu che sbagli! Io non sono come te! Io non mento ai miei stessi sentimenti, non più!
Io non la smetterò di essere ciò che sono finché tu non ammetterai ciò che è vero!
Tu non ami Anzu ma me! Io so la verità della tua anima, ma tu non lo vuoi capire! »

Yugi chiude gli occhi per poi dire. « Adesso smettila! » E lo fulmina con lo sguardo per poi indicarsi mostrandosi determinato. « Credi che facendo così io lo capirò!?

L'unica cosa che vedo è un bambino che piange perché il giocattolo gli è stato rubato!
Dici a me che devo capire il mio cuore? E allora tu cerca di capire gli altri!
Se anche fosse che io sotto, sotto ti amassi, perché non inizi a lottare piuttosto che minacciarmi, ricattarmi e farti un bambino impossibile?! »
« Un bambino impossibile? Ma come ti permetti!? Sei tu che piangi sempre! » esclama Atem in difesa.
« E stavolta sei tu che piangi! Credi che con la violenza tu mi otterai?! Ti sbagli, ti fai solo disprezzare da me e dagli altri!

Credi che io ami vederti così?!
No, mi spaventi, non mi attrai, non mi avrai mai in questo modo, vuoi conquistarmi? Vuoi un rapporto con me? Vuoi che la mia anima parli al posto delle mie idee?! Allora fatti adulto non un bambino di insopportabile!
Chi credi di essere per poter giocare con le persone?!

Vuoi togliermi Anzu? Ma dico te ne accorgi che parliamo della mia migliore amica!? »
« Lo era anche per me, per me era come una sorellina ma mi ha rubato te! »
« Io non sono un oggetto lo comprendi?! Io sto con chi mi va e non ti permetto di decidere cosa è meglio per me! Non più! »
« Smettila! » ordina mettendo una mano sulle orecchie per non volerlo sentire.
Lui prende quelle mani e le toglie a forza dalle orecchie. « No non la smetto! Mi sono stufato, sia dei tuoi ricatti e prepotenza!
Sanziona chi vuoi, ma Anzu non si merita una cosa del genere! Nemmeno i miei amici, l'unica che se lo meriterebbe è solo quella psicopatica di Amyl che tu tanto difendi, perché ti piace no! E se ti piace... »
Lui ammette chiudendo gli occhi. « Non mi piace! Lei ha già subito una sanzione corporea. »
« bene allora ti dico questo! Io ti voglio bene, ma se tu fai del male ad Anzu spezzo con te ogni legame! Non te lo perdonerei mai e poi mai! »
Atem rimane frastornato.« Yugi mai mi hai parlato così… »
« Lo si fa con i bambini cappriciosi! »
Io sarei così infantile? » Chiede tornando a riflettere sulle azioni.
« Sì! Posso capire che non ti fidi più di nessuno, che hai paura di restare solo ma anche se ho la ragazza non resterai solo… »
« Bugiardo… non sono più nel tuo corpo, non posso più fare nulla che prima potevo, adesso hai Anzu che devi proteggere, non che io devo proteggerti… tu non ti accorgi di che distacco enorme c'è ora tra me e te. »

 

Yugi sbuffa per poi prenderlo per il colletto ed abbassarlo guardandolo con severità.

« Dove lo trovi il distacco?

Ora siamo completamente soli, in un gioco spaventoso, eppure è anche un nostro nascondiglio, come lo era la nostra mente… dove è il distacco?
Forse non saprò cosa penserai, forse non ti controllerò 24 su 24, forse mancherai in certi momenti della mia vita, ma ci sarà sempre il nostro legame, che sia magico, spirituale, non importa, tu resterai sempre me, e io te olte la nostra vita, oltre la mortalità! »

Atem chiede. « Ma tu lo capisci che se ti vedo con una io perdo la testa proprio? »
Yugi afferma sfiorandogli il viso. « Significa che hai perso un round…

Ti rivelo una cosa ma non devi dirla ad Anzu e nessun altro. » esprime stavolta a tono dolce.
 

l'altro s'incuriosisce tornando un po' ad occhi viola perché ama quella voce così zuccherosa, per poi sentire. « Una parte di me ti ama, una parte di me ama Anzu, una parte di me segue te, una parte di me segue Anzu… e una parte di me vuole far del male ad Anzu... » Poi si allontana arrossito mentre Atem pensa.

 

Ma allora lui se ne è accorto, lui è solo indeciso?


« Ed ora che parte sta parlando di te? »
Yugi mugolisce non volendo rispondere all' ovvietà.
« Capisco, quindi Anzu ti ha baciato… »
Yugi specifica. « Io! Io l'ho baciata! »
« Tu? Ok… quindi ora mi trovi un bambino?»
« Decisamente… »
« Scusa… » Non è facile per lui dirlo ma si rende conto di essersi comportato male e Yugi apprezza quella frase, poi sorride pacatamente. « Però questo mi dimostra che mi ami proprio. » Inizia a ridere. « È buffo, non pensi? »
Atem a vederlo così rilassato fa un respiro per calmarsi e si abbassa leggermente. « Se Anzu ti ha dato un bacio, allora voglio che tu riceva questo e che tu rifletta.»

Di colpo Yugi si ritrova in un bacio passionale con Atem e stavolta è Yugi che si sente senza pensieri rabbirividito ma sopratutto sciolto non ci pensa proprio che corrisponde il bacio assumendo un lieve sorriso.

Sono felice, è strano ma è così, questo bacio mi dona tanta felicità… che a me lui piaccia anche quando è un bambino?
Possibile? Ma non importa, perché ora ricordo…


Questa scena però i ragazzi non riescono a vederla perché attorno ai due si è creata solo una forte luce che dissiperà le ombre.

Atem poi si stacca riguardandolo negli occhi per come è perso di lui e Yugi si allontana ma con un leggero sorriso a gote rosse, facendogli capire che non gli è dispiaciuto. « beh, adesso Anzu la lasci stare? »

Atem annuisce. « Sì… »

Yugi risponde con un sorriso ad occhi, poi fa uno schiocco di dita e tutto torna alla normalità, poi i due si accorgono che alla porta c'è il gruppo ancora mezzo accecato.

« Ma che cosa era quella luce? Non si vedeva nulla. » esprime Jonouchi stropicciandosi gli occhi.

 

Anzu corre verso Yugi e chiede. « Come stai? Abbiamo visto cosa ti ha fatto il faraone. »
 

Atem si mette le mani in tasca e senza dire nulla supera il gruppo che non hanno il coraggio di dire nulla, solo Anzu ne ha quindi segue il faraone di nascosto fino all' uscita; lo sa che sbaglia ma non resiste vuole spiegazioni.

Atem accorgendosi di essere seguito si ferma. « Non dovresti seguirmi tutta sola senza Yugi… non sei molto prudente. » critica senza guardarla ancora di spalle nel parcheggio.

Anzu si fa coraggio. « Te ne vai così?! Senza dirgli un scusa!? Senza pentirti di ciò che gli hai fatto?! »

Jonouchi intanto guarda dalla finestra. « Fermiamola prima che si faccia uccidere. »
Ma Yugi lo ferma con il pensiero dicendo. « Stai tranquillo, Atem è troppo intelligente per fare del male. »
Bakura chiede guardando Jonouchi. « perché sei fermo come una statuina? »
« E che ne so!Non riesco a muovermi, sbloccami!! »

Yugi intanto sospira guardando la scena.

- Non smetto di pensare a quel bacio… comunque devo fare un discorso ad Anzu, posso capire che voglia difendermi, ma è troppo avventata, Atem si è solo placato, ma se venisse stuzzicato potrebbe tornare come prima, e non lo auguro a lei, verrebbe uccisa… io sono sopravvissuto ma un altro?
Non lo so…

 

Honda chiede. « Atem ti ha fermato senza guardarti, ok, mi spaventa sempre più!»
Jonouchi esprime. « Maledetto faraone liberami!»
Bakura inclina la testa. « Aspetta che smetta di parlare con Anzu, forse non vuole vederci… Yugi tu che ne pensi? »
Il ragazzo sbatte la palpebre risvegliandosi dai suoi pensieri. « Che dovreste stare qui… credo che sia meglio… »

Non hanno capito che sono stato io?
Meglio non dirglielo… so come si usa ed è accaduto dopo un suo bacio…
La mia anima sa la verità, credo di capire, quel bacio è stato forse il mio vero, è stato come se avessi scontrato la mia metà, qualcosa che credo che Anzu non possa sfiorare...

Honda per passare il tempo disegna sulla faccia di Jonouchi che esclama. « Oi dopo ti disegno ma di pugni in faccia screanzato! »

 

Yugi scoppia a ridere per quella scena. « Sei buffo, ti manca solo il trucco ahaha » dice vedendo la faccia di Jonouchi pieno di ghirigori.

 

Mi dispiace ma non voglio che tu finisca nelle mire di Atem, come per gli altri… è Anzu che ormai è sotto la lista nera… però non ha torto, come si è permessa a dirgli di rinunciare a me… se Atem non l'aveva spinta, significa ero stato io?
Forse, una parte di me non sopporta Anzu?


Atem ovviamente non sopporta la sfacciataggine di Anzu ma ugualmente decide di risponderle a parità guardandola. « Sai Yugi ha lottato per salvarti, non sarebbe meglio che tu vada dai tuoi amici? » intima come avviso che non vuole essere disturbato.

« Yugi è il mio ragazzo, non voglio che lo tratti così, è dolce, sensibile, tu bastardamente lo hai attaccato anche a fine duello! Non te ne vergogni? » Chiede anche se ad occhi trema.

Atem resta a sguardo gelido per poi guardare Yugi che osserva la scena.

Muoviti a venire qui prima che la dissanguino.

Mi fido di te Hitori no boku…

E quanto sbagli a pensarmi buono senza te...

 

« Dovevo sfogarmi… » esprime senza guardarla.
Anzu contrasta. « Sei un prepotente, Yugi era indifeso! Non si usa il Dual monster per far del male. »
« Mi stai stancando… » incrocia le braccia guardandola con viso truce.
« Anche tu! Ancora non te la perdono il come sei amico di Amyl. »

Atem mugolisce borbottando mentalmente una scala numerica.

 

1-2-3-4-5-6-7-8-9-10… sta calmo….

 

E dice con lieve provocazione. « ed è per questo che hai baciato Yugi difronte ai miei occhi per la seconda volta? »
Anzu annuisce, questo a Yugi non sfugge.

Anzu ti prego non provocarlo… devo fermarla!

Si alza di colpo e i suoi amici chiedono. « Ma dove stai andando? Devi ancora riprenderti. »
Yugi esprime senza guardarli. « Non preoccupatevi,voi restate qui! »
Apre la porta poi corre verso l'uscita mentre Atem dice ad Anzu. « Quindi è stato per ripicca? Volevi ferirmi?! »

 

Anzu esprime. « Volevo farti capire che Yugi è il mio ragazzo, e non provare a farmi male come prima!»
 

Atem assume sempre più occhi pericolosi, con dei tic all' occhio destro, ma ancora viola però gli oggetti attorno ne rissentono specie i vetri. « Io non ti ho fatto nulla! »
« Quando me ne stavo andando di colpo qualcosa mi ha spinto, stavo per finire contro lo spigolo delle scale in salita! Cosa volevi, farmi avere un trauma cranico?! »

Atem i mette un dito sul mento vagando. « Non sono stato io! »
« Adesso non mi farai credere che agisci senza controllo. »

 

Atem muove la testa in negazione; quella conversazione lo annoia. « Non lo nego avrei potuto, ma non sono stato io, questa è la verità!»

Yugi raggiunge i due. « Eccoli...» cammina verso Anzu ma si ferma quando la sente.

« Senti, è chiaro che mi odi, e questo forse ti porta a volermi uccidere solo perché ti ho strappato Yugi, ma lui mi ha baciata, non io a lui, è questa la verità! »

Atem strizza gli occhi urlando. « MA CHE VUOI VANTARTI?! O COSA?! SEI VENUTA PER DIRMI DI LASCIARE STARE TE E YUGI?» abbassa il tono cercando di controllarsi.

« Credimi a Yugi darebbe fastidio! E tanto per la cronaca potrebbe Yugi averti spinta, perché io se faccessi del male vorrei vedere la scena! »

Yugi rimane ad occhi sbarrati.

Io? No non credo anche se prima… in effetti avevo sentito le parole di Anzu “rinunciaci” e uno strano sentimento mi è percorso ma è stato un attimo quindi non posso essere stato io… forse Anzu era inciampata e basta…

Anzu non molla la questione. « Yugi?! Senti lui non è spietato come te! Nel gioco delle ombre sei stato l'unico a sottometterlo, e a te divertiva, secondo me nemmeno lo ami, non è amore usare la violenza. »

Yugi anche questa insinuazione non la sopporta. « TI sbagli, quel bacio era così… »

 

Ma non riesce terminare la frase che si sentono dei passi, uno schianto, un gemito di dolore femminile e l'auto che suona per l'anti furto, questo fa controllare A Yugi cosa è accaduto.
 

Atem tocca lo sportello esprimendo ad occhi rossi. « Ora smettila, non ne posso più di ascoltarti!Io non ti faccio male perché Yugi non vuole, ma fosse per me ti torturerei! Sto buono per causa di chi amo! Sto buono certo, ma farmi aggredire così da una mortale che prima mi è amica e poi mi pugnala alle spalle sapendo bene cosa provo per lui, mi adira, mi fa perdere tutto ciò che Yugi e tu mi avete insegnato!
Forse puoi anche stare con Yugi, baciarlo, addirittura portartelo a letto, ma vantartene, e addrittura , sminuire i miei sentimenti per lui, non te lo permetto!
Sei troppo nell' idea che io sia buono, sei troppo nell' idea che Yugi ti difenda da me, Sei troppo…

Se ti facessi perdere nel regno delle ombre Yugi non me lo perdonerebbe. » Si avvicina al suo orecchio bisbigliando. « E non credere che questo schianto sia la mia sanzione per te! tu sei pur sempre una mortale e voi soffrite con ogni ogetto contundente… e allora perché non inizi a temermi? Voglio che tu mi tema, che ci pensi due volte prima di essere così insolente. »

Yugi anche se guarda da lontano la scena non riesce a dire di no, una parte di lui apprezza ciò un altra no, ed è così che lotta tra il giusto e il sbagliato.

Che figo, no, cosa penso? Sta per fare del male alla mia ragazza; sì ma quanto è tenebroso, chissà come è essere nelle sue morse… l'idea mi eccita, sono così masochista?

 

Scuote la testa.

Basta, ma che mi prende?!

Devo salvarla, ma non voglio… devo… no…

ma come si permette a dire che lui non mi ama? Insomma lui per me diventa un assassino, un pazzo! Sì , e nonostante i miei sforzi si va a cacciare sola nei guai?! Ma cosa pensa che Atem scherzi?!
Mi dispiace Anzu, ma non posso intervenire, hai esagerato.

Si sente un urlo gelido.« AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH»
Bakura, , Honda guardano fuori e urlano. « Oh mio Dio cosa sta facendo Atem ad Anzu! »

yugi li vede e fa un gesto bloccando la porta chiudendola a chiave.

No, non voglio che finiate coinvolti! Scusatemi.

Atem resta ad occhi rossi vividi brillanti quanto quel sangue che esce dalla pelle della giovane ragazza. « Urla quanto vuoi, chiunque m'interromperà verrà sanzionato… »
La ragazza urla. « TI PREGO SMETTILA FA MALE, BRUCIA!! » e urla acuti fortissimi che attira l'attenzione di tutti ma Atem continua senza pensarci. « Abbiamo appena iniziato! Andrò così lento che capirai che devi rispettarmi. »

 

Yugi strizza gli occhi ed esprime un incantesimo per poi bloccare tutte le porte del luogo.
Atem non se ne accorge e così Anzu, per lui esiste solo quel braccio, quel vetro, quelle urla di terrore mescolate al dolore, e quelle pupille blu scioccate.
« YUGI, AUTO!! »

 

Atem si stanca, le blocca le labbrafacendogli scontrare lo sguardo sadico del faraone con quelli terrorizzati della ragazza. « Fa silenzio!siamo a metà! Adesso ancora più sarà lenta l'agonia… e su Anzu non pensi che sono buono a non renderti stupida? »

Anzu non c'è la fa più che desidera che qualcuno lo salvi.

Yugi… ti prego salvami… ragazzi… aiuto… SALVATEMI!!

Yugi sente il suo cuore colpito da quelle urla dal decibel potente, indicano proprio l'esigenza di Aiuto e questo sta a significare che Atem sta facendo qualcosa di violento.
Poi si sente da parte del faraone una frase in aramaico mentre tocca le incisioni sporcandosi le dita di sangue vivo che cade sul' asfalto e la ragazza continua ad urlare. « FA MALE!! »

Yugi rimane a lottare contro se stesso.

Basta, Atem basta, smettila…
No ha ragione non doveva…
No basta, perché sto impazzendo!

Intanto Atem risponde « Con Questo non si rimarginerà più… d'ora in poi quando dovrai parlarmi leggi questo messaggio
Se sarai ancora insolente potrei farti altre incisioni. » esprime a tono lento mentre preme con il vetro sulla pelle delicata di lei, facendo un punto perforando le arterie. poi lascia la mano e Anzu se ne sta zitta provando il terrore per lui.

Jonouchi, Honda, Bakura vogliono uscire ma non ci riescono perché la porta è bloccata, poi Honda va verso la finestra e vede Yugi parlare ad Atem « Ragazzi che vule fare Yugi contro quel pazzo?!»

Atem si volta affermando verso Yugi« visto non l'ho sanzionata»
Yugi chiede a basso volume tenendo il viso abbassato« Te la cavi così? » domanda guardandolo con delusione sempre a volto abbassato.
« Io non volevo, mi ha costretto. »
Yugi di colpo alza lo sguardo per poi fare una rincorsa e spingerlo contro un auto. « Non farle più del male! »
Il ragazzo un po' ci ha sofferto ma gli prende la mano e lo fa voltare con la faccia sul vetro di un auto. « L'ho già fatto, tu mi hai detto di non sanzionarla con i miei poteri e così ho fatto! » Poi gli da un bacio sul collo a cui Yugi arrossisce sentendo che non gli dispiace tutto ciò.

« Credi di salvarti così con dei baci? Mica mi fanno effetto... »
Lui gli bacia le orecchie. « Hai fermato tutti Yugi, mi hai lasciato fare, ammettilo ne sei felice che le abbia fatto ciò. »

 

Quelle mani scivolano sul suo petto e lui volta un po' la testa scontrando il rosso dell' altro. « Credi? Ti ho detto che non mi piace!»
Atem di scatto lo volta scontrando il suo corpo con il suo. « Oh, allora respingimi, sai usare la magia no? Rspingimi, usala, chiudimi in un gioco delle ombre, se seriamente non vuoi. »
Lui a volto insicuro scuote la testa. « Contro te? È persa… »
L'altro se la ride. « bella scusa. » Poi lo bacia a labbra diffronte ad Anzu e Yugi chiude gli occhi lasciandosi fare per poi staccarsi ammettendo. « Sei un bastardo, ma cosa credi che mi piaccia? »
Atem lo ribacia senza ascoltarlo.« Sì, sbaglio? »

 

Lui non vuole ammetterlo ma quella situazione lo fa impazzire di scariche elettriche al ventre che prende il colletto di lui e lo vvicina alle sue labbra bisbigliando « No… continua… » Poi lo stacca e raggiunge Anzu mentre Atem si tocca le labbra e se ne va con un sorrisino compiaciuto.
 

Yugi guarda il braccio di Anzu con scritto sulla pelle “ Devi temermi “

poi guarda a terra il pezzo di vetro sporco del sangue della ragazza « Anzu, tranquilla è passato.... »

Sono pazzo ho appena detto a lui che amo quando fa così!?

Sono pazzo, sì pazzo di lui! Ma che posso farci amo quando mi prende così, amo le sue provocazioni, mi rendono così vivo…


Anzu oltre allo shock di quel bacio rubato, sente sentire il dolore lacerante. « Yugi… lui è pericoloso, stagli lontano, è pazzo, ti violenta pure. »

Il ragazzo spera vivamente che Atem non abbia sentito e per fortuna se ne è andato.

 

« Anzu, Atem non è pericoloso se tu non gli pesti la coda, ti ha dato un avviso con il sangue, tu lo sottovaluti, solo perché sei stata sua amica non puoi stuzzicarlo così!
Non ti fa nulla perché gli ho detto una cosa, ma non nego che se continui io per salvarti da lui ti lascerò! Lui ha promesso che non ti avrebbe mind-crushata, ma non significa che non possa farti del male in altri modi, credo che questo sia il suo male minore, ti ha dato un avviso con il sangue, promettimi che non gli dirai più nulla di compromettente, ok?»

 

Anzu continua a piangere Annuendo. « Volevo solo difenderti. »
Yugi lo apprezza. « Non serve, so difendermi da solo contro lui, non serve che tu ti metta in mezzo… sono io che devo difenderti non tu me, non più ok? » E gli da un bacio sulla fronte mentre Anzu pensa. - Yugi è così uomo certe volte. -
Lui la tiene stretta a se sorridendo leggermente.

Però ora lei non provocherà più Atem… già...

l'aiuta a rialzarsi quindi raggiunge la sua stanza aprendo la porta sbloccando Jonouchi dall' incanto.
« Eccola, Atem non le ha fatto altro che un dispetto. »

I ragazzi vanno verso Anzu a controllare quel braccio ancora ricco di sangue che è grazie all' incantesimo di Atem se lei non ha problemi di vita, tuttavia bakura sbianca. « Anzu stalle alla larga, quello ti amazzerebbe. »
Jonouchi si infuria e molto che fa un gesto di pugno. « Io lo rimpio di botte quello. »
Yugi esclama. « Lascia stare l'importante è che non lo stuzzichiate, ci penso io a lui. »
Honda esprime. « E come? Yugi, a me spiace dirlo ma forse è meglio che tu non gli parli più. »
Yugi scuote la testa. « Non mi farebbe mai del male. »
Anzu eprime. «Dovresti dirlo che ti violenta, yugi quello non è amore, quello è solo possessione. »
Yugi afferma. « Non era violenza… »

Lo era ma a me piace, mi fa impazzire, avrei voluto ogni goccia del suo potere su me, sì credo che sono innamorato, ma ormai sto con Anzu e la cosa non cambia!

Jonouchi esprime. « Meglio farle visitare il braccio. »
Yugi lo sconsiglia. « No, Atem ha fatto una magia che non permette la guarigione, è come un tatuaggio a pelle »
Anzu guarda il messaggio. « È Sadico, lui rideva alle mie urla! »

I medici entrano, Anzu nasconde tutto con le manica così poi Yugi vene controllata la fasciatura, e si accorgono che sta guarendo quindi lui passa qualche giorno in ospedale, i suoi amici preoccupati per lui lo vanno sempre a trovare ma di Atem non si vede traccia e questo mette in ansia il piccolo Yugi che in serata si alza a guardare fuori dalla finestra sentendo chiaramente la sua mancanza, finché non sente dalla porta.

« Allora sei sicuro di non voler entrare? » Chiede una voce femminile.
« Sì, mi basta avere informazioni da te. » Esprime una voce maschile che Yugi riconosce quindi di corre verso la porta per poi aprirla e vedere Atem difronte ad Amy che parlano.

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