Fanfic su artisti musicali > Shawn Mendes
Segui la storia  |       
Autore: _Nix    29/04/2017    1 recensioni
Shawn Mendes è uno tra i dieci teenagers più influenti al mondo -o almeno così lo ha definito il New York Times- e Riley semplicemente, non lo sopporta.
La cosa poi diventa più complicata quando entrambi sono costretti a fingere di essere legati in una relazione sentimentale dalla casa discografica del ragazzo.
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
tre
 

Messaggio ricevuto, 12:45
Da: Golden Boy
“L’ansia mi sta mangiando vivo”
 
Riley volta lo sguardo sullo schermo del telefono che, poggiato accanto a lei sul tavolo nella mensa del liceo, si è illuminato in seguito all’arrivo di un messaggio di Shawn.
Sorride, leggendo il testo, per poi lasciare la forchetta su cui è infilata dell’insalata nel piatto e afferrare il cellulare, digitando rapidamente una risposta.
 
Messaggio inviato, 12:45
A: Golden Boy
“Ma se mancano ancora nove ore!”
 
 Ripone il cellulare al suo posto originario, tornando a mangiare la sua insalata e a prestare attenzione alla conversazione che Phoebe e le altre ragazze al tavolo stanno avendo, voltando la testa verso di loro.
«Quell’idiota di Mike si è fatto beccare da mio fratello mentre usciva dalla finestra –sta dicendo Violet, con la testa tra le mani e gli occhi chiusi- Sono in punizione per tre mesi e i miei mi hanno anche levato il telefono!» esclama, lasciando scivolare la testa verso il basso fino ad appoggiarla al tavolo in metallo e sospirare.
Riley ridacchia, scuotendo appena la testa, prima di portare lo sguardo su Phoebe che, accanto a lei, rischia di soffocare a causa delle risate dopo aver preso una forchettata della sua pasta.
Violet solleva la testa, punta lo sguardo sull’amica, aggrotta la sopracciglia e la guarda male: «Sei proprio una stronza –borbotta, accartocciando un tovagliolino di carta e lanciandolo all’amica- E tu non di ci niente?» esclama, spintonando Lauren che, accanto a lei, è concentrata sul libro di chimica avanzata con i capelli scuri davanti alla faccia.
«Sei un’idiota –le dice semplicemente, senza distogliere mai lo sguardo dalle pagine- Lo so anche io che a quell’ora tuo fratello rientra dal lavoro» conclude, alzando finalmente il volto e sistemando gli occhiali sottili sul naso piccolo, alzando semplicemente le spalle.
Violet geme sconfitta e fa nuovamente ricadere la testa sul tavolo, mugugnando qualcosa quando Riley inizia ad accarezzarle la testa con una mano, sorridendo leggermente.
Lasciando nuovamente la forchetta nel piatto, sblocca il telefono per controllare l’ora, notando solo in quel momento un nuovo messaggio arrivato poco prima.
 
Messaggio ricevuto, 12:46
Da: Golden Boy
“Tre ore, bambolina. C’è il fuso orario”
 
Riley si trova a sorridere ampiamente, arrossendo appena al soprannome che Shawn le ha affibbiato nel messaggio; smette di accarezzare Violet, ignorando le sue lamentele, e porta le dita sullo schermo.
 
Messaggio inviato, 12:52
A: Golden Boy
“Andrai benissimo, Shawn. Sta’ tranquillo”
 
Sta ancora digitando la risposta quando l’ultima sedia libera al loro tavolo viene strisciata per terra, allontanata dal tavolo, con un rumore stridulo, per poi venire occupata da una ragazza con una chioma rossa che Riley riconoscerebbe tra mille.
Se deve essere sincera, non sa perché Cheryl sia seduta al loro tavolo: è uscita insieme a lei e alle sue amiche un paio di volte, è vero, ma l’antipatia reciproca che c’è tra le due è praticamente di dominio pubblico, ormai.
Quindi, che cosa sta facendo Cheryl lì?
Riley lascia il telefono vicino al suo vassoio e poi punta lo sguardo sulla rossa che, con un sorriso palesemente falso stampato sul volto, osserva lei e le sue amiche.
«Hai bisogno di qualcosa, Cheryl?» le domanda poi, alzando un sopracciglio e incrociando le braccia al petto.
La rossa la guarda e sorride, toglie la borsa dalla spalla e l’appende alla sedia, voltandosi nuovamente verso Riley e scostando una ciocca di capelli dal viso: «Tu e Shawn Mendes, quindi?» è la domanda che esce dalle sue labbra e che fa alzare gli occhi al cielo a Riley ed uscire dalle sue labbra uno sbuffo.
«Da quanto state insieme, Ley?» continua la rossa, inclinando piano la testa.
Ley? Da quando in qua, Cheryl Thompson, la chiama “Ley”?
«Quasi due mesi» risponde Riley, tornando a mangiare la sua insalata e sperando nell’arrivo di un messaggio da parte di Shawn, giusto per avere una scusa per evitare questa discussione.
«Ho visto le foto su di un giornale, non ricordo quale: siete davvero carini!» esclama con falsità Cheryl, sorridendo appena al «Grazie» accompagnato da un sorriso smielato di Riley.
«Non arrabbiarti, tesoro, ma devo dire che te lo sei scelto proprio bene. Voglio dire, Shawn Mendes è davvero un gran bel pezzo di ragazzo! –esclama con aria sognante Cheryl ma Riley sa che sta facendo tutto questo solo per darle fastidio- Hai visto che bicipiti?» domanda poi a Lauren, mettendole una mano sul braccio e scuotendolo leggermente.
Riley con gli anni che ha avuto per conoscerla ha imparato che con Cheryl è meglio mantenere la calma, non darle la soddisfazione di reagire quando è palese che lei stia provando a provocarti in tutti i modi, eppure in quel momento, con quella conversazione in corso e con l’attenzione della mensa che si sta concentrando su di loro a causa dell’alto tono di voce che Cheryl sta tenendo in quel momento, le risulta davvero difficile mantenere la calma.
«Per non parlare dei pettorali, poi! Ho visto delle foto su internet in cui è in spiaggia in Australia, sai? –continua Cheryl, accortasi evidentemente dell’effetto che sta avendo su Riley che continua a tenere lo sguardo sulla bottiglietta davanti al suo vassoio- E’ impossibile non farci un pensierino, con le conoscenze di mio padre mi sarebbe facilissimo conoscerlo» sorride maligna, allora, aspettando la reazione della ragazza su cui si sono concentrate le sue attenzioni.
«Sei qui in cerca di guai, Cheryl?» è la domanda che le viene posta inaspettatamente da Phoebe, che la sta guardando con uno sguardo cattivo e un sopracciglio alzato.
«Lascia perdere, Phoebe –la ferma Riley, mettendole una mano sul braccio- Hai finito? Perché se sei venuta per dirmi quando fantastico credi che sia il mio ragazzo, fidati, lo so. E’ meraviglioso. E mi dispiace che la mia relazione ti renda così gelosa, Cheryl, davvero! Se vuoi posso chiedere a Shawn se ha qualche amico o conoscente disperato da presentarti, ti va?» le domanda, sorridendo smielata e falsa come aveva fatto prima la rossa che, in reazione alla risposta inaspettata della ragazza, alza un sopracciglio e serra la mascella.
Si alza dalla sedia poi, indispettita, afferra la borsa e a grandi falcate, con fare teatrale, si allontana dal tavolo sotto gli occhi della mensa.
Riley chiude gli occhi, allora, e prende un respiro profondo, per calmarsi, prima di sorridere a Phoebe quando questa le circonda le spalle con un braccio e l’abbraccia, complimentandosi divertita dalla risposta dell’amica a Cheryl, seguita anche da Lauren e Violet, che ha addirittura alzato la testa dal tavolo ed è scoppiata a ridere a causa della situazione generale.
Appena la sua migliore amica la lascia libera per tornare a mangiare ed iniziare il discorso “Ballo della scuola” con le altre due, Riley afferra il telefono e, senza neanche pensarci, digita quelle parole sullo schermo dell’iPhone.
 
Messaggio inviato, 13:08
A: Golden Boy
“. Non ce la faccio più, ti giuro. Non vedo l’ora che torni”
 
«Oh Dio» sussurra allarmata, una volta essersi resa conto di ciò che ha appena scritto, ma con un tono di voce talmente basso da non essere sentita neanche da Phoebe che le sta accanto.
E’ proprio quest’ultima che in quel momento si alza con lo zaino in spalla e il vassoio vuoto in mano, così come le altre due ragazze, pronta a lasciare la mensa: «Non vieni, Ree?» le chiede, inclinando poco la testa.
Riley annuisce velocemente, bloccando il telefono ed infilandolo nello zaino che poi si porta in spalla e afferrando con una mano il vassoio, per poi camminare fino al cestino dell’immondizia e lasciarvici cadere gli avanzi del pranzo, per poi poggiare il vassoio sul ripiano accanto al cestino.
Esce dalla mensa poi, insieme alle sue amiche, ridendo riguardo la figuraccia appena fatta da Lauren che, nella fretta di uscire dalla sala, è andata a sbattere contro un giocatore della squadra di basket della scuola che, allo “scusa” della ragazza, ha risposto con un occhiolino.
Riley deve tenersi la pancia a causa delle risate, fermandosi in mezzo al corridoio pressoché vuoto e piegandosi leggermente in avanti; la sua attenzione poi viene attirata dal suono di una nuova notifica proveniente dal suo telefono.
Si rimette dritta, di nuovo, ed estrae il cellulare dalla borsa, sbloccandolo e avvertendo le sue amiche di andare e non preoccuparsi, lei le raggiungerà più tardi; abbassa lo sguardo sul telefono poi, leggendo il messaggio che Shawn le ha mandato in risposta al suo fin troppo avventato e impulsivo.
 
Messaggio ricevuto, 13:11
Da: Golden Boy
“Mi manchi anche tu”
 
 
 

Sono le quattro meno un quarto di pomeriggio, Phoebe è a casa sua, non che sia una novità comunque, in attesa dell’inizio degli EMA a Rotterdam.
Shawn ha ricevuto sei nomination, hanno parlato fino a quando lui non ha dovuto smettere a causa dell’inizio dello show; la tv ora sta trasmettendo le interviste sul red-carpet, Riley ha scorto il ragazzo di sfuggita mentre un’intervistatrice faceva domande a Zara Larsson e deve ammettere che è semplicemente perfetto nel suo completo (formato da jeans scuri e camicia in velluto) total black posto sotto al giacchino di pelle nero.
Si è alzata dal divano da almeno dieci minuti con la scusa di dover cercare qualcosa da mangiare per Phoebe nel frigo, ma la realtà è che non gliene potrebbe fregare di meno dei DNCE e dei Jacks: le vuole vedere Shawn.
La sua amica invece ha visto Martin Garrix e i suoi occhi sono diventati subito a forma di cuore; la tv sta trasmettendo la sua intervista adesso e Phoebe sta osservando il cantante con la bocca leggermente aperta e le sopracciglia alzate.
«Sai, credo che abbandonerò il mio folle e platonico amore per Drake e passerò a Garrix» dice, stendendosi sul divano chiaro di casa Blackwell e poggiando la testa sulla mano.
Riley ridacchia, appoggiata al muro della cucina, chiude gli occhi e lascia cedere la testa all’indietro.
«Vuoi venire oppure no? Ti perderai l’intervista del tuo ragazzo!» continua la sua amica, mettendosi seduta ed invitandola a sedersi sul divano, battendo una mano su di esso.
«Lo hanno già inquadrato?» domanda Riley improvvisamente agitata, andando verso il salotto e mettendosi seduta accanto all’amica, senza il cibo che quest’ultima le aveva richiesto.
«Almeno dieci volte –annuisce Phoebe- Sembra che esista solo Shawn Mendes in tutto il mondo».
Riley ridacchia, poi volta la testa verso l’androne del salotto sul quale compare Colette, la signora che fa le pulizie in casa sua e che l’ha praticamente cresciuta quando i suoi genitori erano impegnati con il lavoro.
La saluta con quel «bonjour chérie» che se non fosse pronunciato da lei, Riley odierebbe: Colette è davvero l’unica francese che lei può tollerare, il suo affetto nei confronti della donna è più forte anche dell’astio che prova nei confronti dei francesi a causa di Etiènne.
Riley le sorride allegra e sincera, osservandola finché Colette non arriva all’isola nella cucina e si mette a tagliare della frutta per preparare alle due ragazze una macedonia, salvo poi voltare nuovamente lo sguardo verso la tv al richiamo di Phoebe, che l’avverte dell’inquadratura su Shawn per l’intervista.
Il sorriso già presente sul suo volto si allarga ancora di più alla vista del ragazzo che, con un microfono in mano e un sorriso timido stampato in faccia, si gratta la testa aspettando le domande dell’intervistatore e, probabilmente, della donna al fianco di questo.
L’uomo lo saluta, congratulandosi poi con lui per le nomination ricevute e per il successo che ‘Mercy’, il suo nuovo singolo, sta riscuotendo; Shawn lo ringrazia e sorride ogni volta, gesticolando molto con le mani quando deve rispondere alle domande che gli vengono poste.
Le guance del cantante poi si colorano leggermente di rosso, Riley lo nota mentre spalanca gli occhi e apre leggermente la bocca quando l’uomo insieme al ragazzo pronuncia quel «Ho saputo che ti sei fidanzato, congratulazioni, amico»; Shawn sorride ancora di più, si gratta la testa e lo ringrazia evidentemente in imbarazzo, puntando poi lo sguardo nella telecamera che lo sta inquadrando come se sapesse che Riley lo sta guardando.

 

Succede che durante l’intervista sul Red Carpet Riley noti il fatto che l’intervistatrice ride un po’ troppo alle battute –oscene- di Shawn, che si appoggi un po’ troppo a lui e che gli stringa un po’ troppo il braccio.. almeno per i suoi gusti.
Succede anche che inizi una discussione con Phoebe perché no, lei non è gelosa, le dà semplicemente fastidio che la donna ci stia palesemente provando con Shawn nonostante sappia che lui è fidanzato, che sia per finzione poi sono solo dettagli. Alla fine la sua amica ha coinvolto anche Colette che è giunta alla conclusione che Riley non è «gelosa marcia» ma anche «parecchio affezionata» a Shawn.
Infine succede che Shawn Mendes vinca i premi come Best Male e Best Canadian, ringraziando con un sorriso enorme sul volto e facendo gli auguri di compleanno a sua madre, che quel giorno compie gli anni e anche Riley, che sì è una distrazione, «piacevole» ci tiene a precisare, ma è anche una gran sostenitrice; Riley è di colpo diventata tutta rossa.
Adesso lei, Phoebe e Colette sono sedute insieme intorno all’isola, mentre le prima due mangiano la macedonia preparata dalla donna più anziana, quest’ultima sta preparando la cena.
Colette sta raccontando loro di come era la vita a Parigi negli anni quaranta, aneddoti divertenti di quando era giovane e alcune delle sue storie amorose.
Riley ridacchia, portando alla bocca una fragola e un pezzo di banana, mentre Colette le racconta di come, da adolescente, allontanasse in malo modo tutti i suoi ammiratori, a volte inventando anche storie sul proprio conto e su quello della sua famiglia, per spaventarli un po’.
«C’è un’altra persona che allontana i suoi ammiratori» afferma Phoebe, indicando con la testa Riley e ruotando gli occhi con fare teatrale.
La sua amica la imita, con la forchetta ancora alzata a mezz’aria e la bocca piena, mentre Colette le osserva sorridendo: «Io non allontano proprio nessuno» afferma una volta ingoiata la frutta.
«Ah no? E che mi dici di Shawn?» continuò Phoebe, alzando un sopracciglio.
«Io e Shawn siamo amici, punto»
«E credi che Shawn sia della stessa opinione? -è l’inaspettata domanda di Colette, che attira l’attenzione di Riley e le fa aggrottare le sopracciglia- Chèrie, sarò vecchia ma ho ancora un certo intuito per queste cose» ridacchia la donna, alzando lo sguardo dal tagliere e puntandolo sulla ragazza.
«Dai, Riley, se ne sono accorti tutti! Ha sempre un braccio intorno alle tue spalle o ai tuoi fianchi e fa di tutto per poterti abbracciare, o comunque toccare» le spiega Phoebe, mentre si alza afferrando la scodella della macedonia per portarla nel lavandino, tornando poi a sedere accanto all’amica.
«Sono cose che fanno anche gli amici» dice Riley, cocciuta nel voler continuare con la sua convinzione, facendo ruotare gli occhi a Phoebe che si alza nuovamente dalla sedia, portando le mani al cielo rassegnata e andando a stendersi sul divano del salorro adiacente, borbottando un «Io ci rinuncio».
Il silenzio da quel momento inizia a regnare sovrano, nella stanza.
Riley continua a mangiare la frutta mentre Colette continua a preparare la cena, domandando a Phoebe se abbia voglia di rimanere, sorridendo poi al pollice alzato della ragazza che, stesa ancora sul divano con la faccia tra i cuscini, non sembra avere intenzione di fare nulla.
In quel momento il telefono di Riley si illumina accanto a lei e Colette riesce a scorgere solo il nome “ Golden Boy” che ricollega facilmente a Shawn Mendes, ricordando il soprannome con il quale la ragazza lo aveva appellato una delle tante volte in cui il ragazzo aveva cenato con loro.
Sposta lo sguardo su Riley, poi, notando sul suo volto un sorriso che lei conosce fin troppo bene e che, gli anni glielo hanno insegnato, può voler dire solo una cosa.


 

E' la prima volta che che scrivo una nota autrice su questa storia e sinceramente ho un po' di ansia ahhaha
Dunque, prima di tutto ci terrei a precisare che questi capitoli iniziali sono di passaggio, i veri momenti "clue" arriveranno tra poco, forse già dal prossimo capitolo.
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate della storia, se vi sono simpatici i personaggi e se avete qualche consiglio da darmi, sia per quanto riguarda la storia sia per la scrittura perché io continuo a scrivere ma non so davvero quanto la mia storia piaccia ahahahaha quindi, in sostanza, barcollo nel buio ahahahah
Bene, io ho finito!
Alla prossima e mi raccomando, lasciatemi un commento!
_Nix

 

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Shawn Mendes / Vai alla pagina dell'autore: _Nix