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Autore: mikymusic    01/05/2017    1 recensioni
Nessuno però poteva immaginare quello che accadde prima della partita. Un Grosso teschio comparve sopra il campo da Quidditch  e un gruppo di uomini vestito di nero con dei capucci e una maschera bianca apparve in campo.
**
Che succederà ora?
Genere: Avventura, Drammatico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Malfoy, Famiglia Potter, Famiglia Weasley, Un po' tutti | Coppie: Draco/Astoria, Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Lily li guardò andare via, si coricò sulla branda e si coprì, poi pianse fino a non avere più lacrime ed esausta si addormentò.

4

I giorni passavano, i ragazzi erano tornati a scuola e di Lily ancora nessuna traccia.

-Harry. - Lo chiamò la maglie: era seduto nella sua poltrona, esausto.
-Mi perdoni? – Domandò angosciato senza guardarla.
-Harry, non è colpa tua. - Sussurrò lei inginocchiandosi.
-I nostri figli erano delusi, sono delusi da me. - Rispose lui.
-Harry, loro stanno comprendendo solo ora cosa significa il tuo lavoro.  Sono tristi perché non sei ancora riuscito a risolvere questa situazione, ma cominciano a capire i nostri racconti della guerra. – Cercò di consolarlo Ginny.
-Mi dispiace, ma non riesco a togliermi di dosso questo soffocante senso di colpa. – Disse alzandosi di colpo.
-Dove vai? - Domandò lei abbracciandolo.
-Vado al Ministero. Devo fare qualcosa. -
-Draco, vai con lui? - Chiese pregandolo, dopo averlo visto nel vano della porta.
Draco annuì e raggiunse Harry nel cammino.

 

***

-Mangiate un po’. - Li rimproverò il caposcuola guardandoli male.
-Non ho tanto fame. - Ammise James.
-Un altro articolo. -  Commentò Scorpius.

 

ANCORA NESSUNA TRACCIA DI LILY LUNA POTTER!

Harry Potter non rilascia dichiarazioni, tutti ci chiediamo che cosa stia facendo e perché non è ancora riuscito a trovare la figlia…..

 

-Come se papà non volesse trovare Lily. - Sbuffò disgustato Albus.
-La cosa che mi fa ridere è che stanno accusando lo zio che, secondo loro, non sta facendo  il possibile! - Ringhiò Fred.
-Papà non voleva farci tornare a casa. – Disse frustrato James. 
-E’ stato il mio papà a convincerlo. - Osservò Draco.
-Insieme alla nostra mamma. - Continuò Albus.

***

-Ancora niente. - Sospirò Bot. Alla fine Harry aveva dovuto coinvolgere l’intero corpo auror, visto che con il solo Ordine non si era giunti a nessun risultato.
-Le case?- Domandò Harry.
-Qualche casa è stata controllata, alcuni neo mangiamorte sono stati arrestati, anche altri nelle cui case sono stati rinvenuti dei manufatti oscuri. – Lo informò un auror.
-Sono molte le case di Purosangue e mangiamorte da vedere, tanti avevano e hanno più proprietà. – Aggiunse un altro agente.
-Sì, anche noi oltre il Manor avevamo altre case. – Affermò Draco.
-Dovremmo controllare ancora molte case. - Sbuffò un terzo.
-Draco, vieni con me? – Lo chiamò Harry.
-Dove?- Si informò.
-Vieni. – Reiterò Harry sibillino, uscendo dalla porta.

 

***

Lily era dolorante, il suo pigiama era umido e sudicio.
Aveva ricevuto qualche cruciatus: era stato molto doloroso, ma pensava che tutto sommato era stata fortunata, si sarebbe aspettata di molto peggio. Forse perché non volevano ucciderla, per quello magari ci andavano piano.

-Potter, muoviti! -  La chiamò un uomo, facendola uscire dalla cella.
-Dove stiamo andando?- Domandò.
-Non imparerai mai vero? Ti abbiamo detto più volte di non fare domande. - Le rispose dandole uno schiaffo. 
-Vacci piano. - Lo rimproverò Lestranger.
-Inginocchiati! – Ordinò l uomo.
-Mai. - Rispose lei.
-Crucio! - Esclamò Lestranger.
Lily tremò e alla fine fu costretta a cedere.
-Ecco brava. - Rise lui. –Ora siediti su quella poltrona, ho una riunione.

Lily guardò tutti gli uomini entrare, ma appena si tolsero i capucci, notò che tra di loro vi erano anche alcune donne.
Molti la guardavano divertiti.
-Vi ho convocati qui per organizzare un attacco. – Li informò.
-Qualche babbano? – Chiese un ragazzo giovane che Lily pensò fosse uscito dalla scuola solo da qualche anno.
-No, bisogna attaccare Harry Potter dall’interno. - 

Lily sentendo nominare il padre, strabuzzò gli occhi spaventata.
-Dove dovremmo colpire? - Domandò un altro.
-Il ministero? - Propose un altro.
-O no. - Sghignazzò Lestranger. –Sto pensando alla sua casa! -
-Per quale motivo, non c’è niente di rilevante là o no? – Indagò una delle donne.
-Infatti, non dove abita, intendo Hogwarts. - Commentò.
-NO!- Gridò Lily.
-Hai paura per i tuoi fratelli? - La provocò. –Riportatela in cella, i miagolii mi danno fastidio. -
- No, lasciami! – Urlò lei, riempiendo di piccoli pugni la schiena dell’uomo, che l’aveva presa di peso.

***

-Non capisco, sono giorni e giorni senza niente, nessun attacco. – Commentò Ron guardando tutti quelli dell’Ordine.
-Dobbiamo aspettarci di tutto. - Affermò Harry alzandosi e guardandoli tutti.
-Harry, forse dobbiamo credere che Lily… - Ma Seamus non finì la frase.
-Seamus finisci la frase e non mi trattengo. - Esclamò Ginny, puntandogli la bacchetta in faccia.
-Calmiamoci tutti. - esclamò Hermione.
-Lily e viva!- Si indignò Narcissa alzandosi. –Non saremmo qui altrimenti. - Continuò.
-Signora Malfoy perché dovrebbe esserlo? - Domandò Hannah. –Ha solo dodici anni come può aver resistito tanto? - Domandò insicura.
-Come ho già detto più di una volta, se volevano ucciderla ci avrebbero già fatto trovare il corpo. -  Sospirò e guardò Harry. –Mi dispiace dirlo, ma l’avremmo già trovata. - 
-Harry, abbiamo aumentato tutte le difese possibile, anche al ministero. - Notificò Kingsley.
-Lo so anche ad Hogwarts, ma non mi sento tranquillo. - Commentò lui.
-Al ministero novità? - Domandò Angelina.
-Niente e non so che fare, sembra che tutto congiuri per dare ragione ai giornali! - Esclamo Harry.
-Ma noi sappiamo che non è così! - Lo rimproverò Bill, vedendolo così giù di morale.
-Lo so, ma fuori di qui quello che passa è ben altro. E la cosa che mi fa male è che Lily è nelle loro mani. – Rispose Harry, mentre una lacrima scendeva dispettosa a bagnargli la guancia.
-Ragazzi! - Urlò Neville, entrando di corsa.
-Che succede ora? - Ringhiò Draco.
-Le difese di Hogwarts stanno crollando. - Li informò ansimando.

 

 

***

-Siamo sotto attacco! - Esclamò una ragazzina guardando dalla finestra.

-Ma che cosa succede? - Ansimò Scorpius, sentendo dei brividi gelidi scendergli per la schiena.
-Non so, i professori hanno detto di andare nelle nostre Sale Comuni. - Spiegò Albus.
-Ragazzi con calma, le difese della scuola non dureranno molto, ma farsi prendere dal panico faciliterà solo il lavoro di chi sta attaccando. - Gridò il loro caposcuola

-Andate nelle vostre camere, in ogni letto ci sono delle passaporte, toccatele e vi porteranno via. – Li informò il loro capocasa andando poi di corsa alle scale.

 

-Papà temeva proprio questo. - Osservò James, raggiungendo il fratello nel caos.
-Io voglio stare qui. – Disse risoluto Scorpius.
-Anch’io, venite… - Sussurrò Albus.

***

L’ Ordine insieme agli Auror arrivarono proprio quando i mangiamorte stavano per distruggere gli ultimi incantesimi di protezione della scuola.
I professori erano tutti pronti fuori dal portone della scuola.
Il professor Vitious stava eseguendo una serie di altri incantesimi, fra cui il protego horribilis.
Neville disponeva intorno alla scuola piante di Tranello del Diavolo, Tentacula Velenosa e bacelli di Pugnacio.

La preside Mcgranitt stava animando tutte le armature e le statue della scuola per farle combattere contro gli aggressori. Harry la guardò divertito, ricordando la battaglia di Hogwarts di molto tempo prima.

***

Lo scontro ebbe inizio: il nemico era più numeroso di quanto avessero pensato, ma anche loro erano in tanti.
Mentre Hermione combatteva, alle sue spalle un mangiamorte l’aveva presa di mira, stava per essere colpita, ma un potente scudo la difese. Il suo sollievo fu di breve durata, visto che riconobbe James affiancato da Albus  e Scorpius.
-Voi che ci fate qui?! - Gridò arrabbiata.
-Ciao zia. - Sorrise James.
-Ora, tu porti via tuo fratello e Scorpius, immediatamente! - Ordinò lei.
Ginny da lontano li vide, ma appena cercò di raggiungerli sentì Harry urlare.
Si girò e vide quello che temeva: Harry immobile che guardava Lestrange tenere stretta a sé la loro piccola Lily.
-Lasciala! - Gridò Harry. 
-E togliermi tutto il divertimento? - Rise lui.
-Questa battaglia è tra noi, lei non c’entra. - Esclamò Harry.
-Papà!- Lo chiamò Lily, cercando di liberarsi dalla stretta.
-Uccidimi, ma lascia lei! -
Ginny, Draco, Scorpius, Albus e James guardavano inorriditi la scena, mentre cercavano di avvicinarsi. All’ultima frase di Harry, tutti si immobilizzarono; anche i mangiamorte che volevano gustarsi la scena, convinti dell’imminente fine del “grande eroe”.
-Con molto piacere. - Rispose Lestrange, e una scia verde usci dalla sua bacchetta.



AUTORE:

Scusatemi!! Ma tra scrivere, inviarlo alla Beta, e aspettare, il tempo passa  XD . Me l’ha inviato ieri, ma era ardi e io ero a una Cresima, più oggi ero fuori casa, adesso riesco ad entrare un attimo per metterlo ;)


Il prossimo non ho nemmeno iniziato a pensarlo, non sono a casa mia, rientrerò sabato mattina. Ma Venerdì essendo in nave, potrò scrivere con tranquillità.




 

 


 




 

   
 
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