Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Sarah Shirabuki    06/05/2017    0 recensioni
CONTINUO DI SOLEDAD 5 - I GIARDINI DELLA LUNA. Sono trascorsi 15 anni dalla battaglia contro i tre re, e tutto pare finalmente essere tranquillo: Ace ed Alexis hanno avuto Krad ed Hope, i loro gemelli speciali. Ora i due sono cresciuti, e sono pronti a debuttare in società. Ma cosa accadrà quando dal nulla farà ritorno il capo del Clan della Luna Blu, antichi rivali dei Baskerville? E cosa accadrà quando Candela rivelerà le sue origini? Il suo matrimonio con Kazuma sarà in pericolo, dopo l'inaspettato ritorno di un familiare della donna? In tutto questo, che ruolo avrà la cacciatrice Celia? Se lo volete sapere, vi invito a seguirmi e recensire, così come vi invito a leggere e recensire anche le parti precedenti di Soledad e gli speciali! Grazie a tutti, baci e buona lettura!
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Soledad'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Passano rapidamente due settimane, e le cose sembrano andare abbastanza bene: tutta quanta la famiglia ha accettato di ospitare Tea, mentre Kevin sembra essere andato fuori dai gangheri nel sapere di come si comporta suo figlio: l'ultima cosa di cui hanno bisogno è un Rin in miniatura che vive in un regno vicino! Bianca è riuscita a calmare il marito, non vuole che si agiti o si innervosisca per nulla. 

Celia ed il suo misterioso compagno sono invece al loro covo, e la giovane dai capelli corvini è rimasta seduta su una delle sedie a riflettere sugli avvenimenti degli ultimi giorni: se a Sabrie le cose stanno andando bene, a Veritas le cose vanno molto diversamente: a quanto pare la famiglia reale, sotto il comando di Vanitas, ha iniziato ad aggredire degli umani e si stanno dirigendo anche ai confini con Sabrie. Non sa i motivi di questa ricomparsa in scena da parte del clan della Luna Blu, dopo anni di assoluto silenzio. Sa solamente che, se dovessero davvero attaccare nel territorio dei Baskerville, sarebbe la goccia che farebbe traboccare il vaso e che darebbe il via ad una guerra tra i due regni, e sinceramente lei pensa che non sia il caso: le guerre sono già state cinque, la penultima e la prima molto cruente ed hanno coinvolto anche i regni vicini. Ora che c'è un pò di pace per i Baskerville, non è il caso di turbarli nuovamente. Tuttavia riflette anche su un'altra cosa: Vanitas non si fermerà certamente solo per fare stare tranquilla una famiglia che ha sempre detestato, e con il cui re non va affatto d'accordo. La giovane cacciatrice non conosce le esatte ragioni di tutto quest'astio, in fin dei conti Allen e re Kaname furono inseparabili amici moltissimi anni prima. Ma a causa di un evento che lei ignora, il secondo fu bandito da Sabrie insieme alla sua famiglia. Da allora il potere dei due clan si divise ed entrò in conflitto: a Veritas, nuovo regno della famiglia Hikari, iniziò a risplendere la Luna Blu che altro non è che la nemesi della Luna Rossa, fonte di potere dei Baskerville. Nova vede la compagna pensierosa, e le mette una mano sulla spalla. " Che ti succede? Ti vedo turbata, Celia ". Mormora solamente il ragazzo dagli occhi smeraldo. Celia lo guarda, come se si fosse accorta solo ora della sua presenza. 

" Non è niente, sto solo pensando agli Hikari: se copntinuano così, l'associazione Hunters dovrà intervenire per rimettere al suo posto Vanitas. Avrai sentito dei suoi attacchi ai danni degli umani, sta infrangendo ogni divieto ed ogni trattato di pace stipulato con re Kaname e la sua sposa, la regina Luna ". Ammette la mora, mentre Nova pare turbato a quelle affermazioni. 

" Ci penso io a mettere le cose a posto con gli Hikari. Tu non avvertire il capo, non vale la pena di scomodarlo per una bazzecola simile ". Afferma sicuro lui, mentre Celia lo guarda sorpresa e stranita. 

" Bazzecola? Quello sta assasinando migliaia di innocenti, ed io dovrei stare a guardare?! ". Chiede, dopo essersi alzata di scatto. I due compagni si guardano, con qualche istante di totale silenzio. Dopo poco, è Nova che riprende parola. 

" Ti ho detto che sistemerò io le cose. Non... ". Ma non finisce la frase, che un loro compagno entra di colpo nella stanza. Sanguina copiosamente al braccio, e la spada gli scivola dalle mani. A quella scena Celia lascia perdere la discussione, così come Nova. I due si precipitano a sorreggere il compare, che respira affannosamente. 

" Santo Cielo! Damian, che ti hanno fatto?! ". Chiede la cacciatrice, mentre il suo amico si lamenta: solo ora la ragazza lo ha notato, ma presenta anche segni di abrasioni, come fosse stato ustionato. 

" La Luna Blu... la luna degli Hikari... ". Commenta semplicemente lui, prima di perdere i sensi. Nova lo sorregge, per poi guardare Celia. 

" Aiutami a sdraiarlo, presto! Lo dobbiamo curare noi, se non vogliamo che il capo se ne accorga ". A quella frase, Celia rimane sbigottita e punta i piedi, alterata. 

" Vuoi tenere nascosto un fatto tanto grave!? Di un pò, ma da che parte stai?! ". Sbrocca, mentre Damian viene sdraiato sul divano tra i lamenti: le abrasioni gli fanno molto male, e non riesce a fare a meno di continuare a chiedere aiuto ai due amici. Nova e Celia lo guardano, decidendo di mettere da parte il loro battibecco ed usando il loro potere curativo per alleviare le sofferenze dell'altro, che finalmente si calma. Dopo essere stato medicato riesce finalmente a chiudere gli occhi e riposare, mentre Nova si avvicina a Celia. 

" Cosa stai pensando? Che io stia dalla parte dei succhiasangue? E' questo? ". Le chiede a bruciapelo, mentre lei si volta a guardarlo, arrabbiata. 

" Che dovrei pensare, secondo te?! Non vuoi che il capo sia informato e non vuoi che noi Hunters reagiamo a tutta questa barbaria, quando veniamo persino attaccati in casa nostra! ". Sbrocca in fine, mentre lui la afferra per le spalle. 

" Non sto dalla loro parte, non ti azzardare a pensare una cosa del genere! ". grida, su tutte le furie. " Ti ho detto che sistemerò io le cose, dammi tempo! ". Suona come una supplica. Celia non capisce questa reazione, ma decide di annuire. 

" Ti do due giorni, Nova. Due giorni, poi informerò il capo ". Sussurra,per poi staccarsi dalla sua presa e dirigersi verso la sua stanza. Lui invece prende una vecchia foto dalla tasca dei pantaloni, in cui sono raffigurati due bimbi insieme ai genitori. Sembra essere una famiglia felice, ma non pare essere così a giudicare dall'espressione di lui. Senza pensarci due volte, alza il cappuccio e si dirige alla porta: dove starà andando? O da chi?

Vanitas ritorna al suo palazzo, dopo l'ennesimo attacco ai danni degli Hunters. Stavolta ha colpito uno molto vicino a Celia, quella cacciatrice che ha conosciuto diverso tempo prima e che ha attirato la sua attenzione. Con lei è una sfida continua, non finisce mai di stupirlo con le sue strane iniziative, volte ad un unico fine: sbatterlo in un manicomio per i suoi crimini. Tuttavia non è mai riuscita nel suo intento, lui è sempre riuscito a vincere ed a metterla in imbarazzo ogni volta. Guarda un medaglione che prima era nella sua tasca, e che ora ha estratto per poterlo ammirare. C'è dentro una foto di Celia da bimba, insieme ad un altro ragazzo, una donna ed un uomo. Deve essere senza dubbio la famiglia della cacciatrice. Assorto com'è, non si accorge di essere stato raggiunto da un'altra persona. Questa tiene il cappuccio alzato, non facendo scorgere la sua identità. Si avvicina piano piano, per poi abbracciare il re di Veritas da dietro. Lui, accortosi di non essere più solo, mette via quel medaglione che tuttavia l'altra persona vede. Sul suo viso, mezzo celato dal cappuccio, compare un'espressione contrariata. " Vani... sei andato di nuovo da quella cacciatrice a darle il tormento? ". Chiede, mentre lui fa cenno di no, senza allontanarsi da quella presa. 

" No, sta tranquilla ". Risponde all'interlocutrice, che si rivela essere una donna. " Ma diciamo che ho aggredito qualcuno che le è molto vicino. Manca poco, e la costringerò a reagire. Sarà un vero spasso confrontarmi con lei ". E ride in modo sarcastico, per poi guardare la ragazza. " Ma tu? Perchè ti sei alzata, nelle tue condizioni? Dovevi restare a letto e riposare
". La rimprovera, mentre lei scuote il capo. 

" Non mi va di stare a letto tutto il giorno, non ne posso più. Poi volevo vederti. Mi sei mancato in questi giorni ". Sussurra, mentre la tosse torna di colpo a farle tossire sangue. Lui si alza, sostenendola prima che finisca a terra. 

" Va bene, ma siediti... ". Commenta, facendola sedere accanto a sè. La ragazza si siede, riprendendosi un momento e lasciandosi stringere da lui. Non è dato sapere chi sia, ma sembra avercela con gli umani tanto quanto Vanitas. Ma chi sarà mai?  

Salve a tutti quanti! Ed eccomi con il capitolo cinque, ma dove siete finiti tutti voi fans di Soledad? Coraggio, fatevi sentire, ora che stanno iniziando a comparire i personaggi importanti di questa sesta parte. Abbiamo visto il rapporto di Celia e Nova, che pare essere abbastanza teso. Come mai lui non vorrà avvertire il suo capo degli attacchi di Vanitas? Cosa nasconde il nostro cacciatore? Invece a Veritas abbiamo visto comparire una nuova ragazza, che non pare essere particolarmente in salute, ma chi è? Coraggio, ditemi che ne pensate :D Ci vediamo al capitolo sei! Baci

MENCIA  


  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Sarah Shirabuki