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Autore: s4nflow3r    30/07/2017    0 recensioni
Cristina vive in campagna da ormai tre anni. Non va più a scuola e ha solo due amiche, neanche la madre parla più con lei. Tutto cambia quando scopre che la sua casa è abitata da un fantasma, e si innamora di lui.
Genere: Mistero, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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  Nei giorni a seguire, Cris e Sam ebbero modo di conoscersi molto meglio.
  Parlarono della propria vita familiare e Cris scoprì che anche per Sam non era tutta rose e fiori. Si era trasferito in questa nuova casa appena suo fratello aveva compiuto 18 anni, perché suo padre era un alcolizzato e li aveva picchiati fin da bambini, sua madre era morta quando erano molto piccoli, non sa perché (possibile che il padre l'abbia uccisa? E che dopo abbia ucciso anche i figli? L'unica cosa, pensava Cris, che non tornava, era: i fantasmi non dovrebbero rimanere per sempre nel posto in cui sono morti? Vuol dire che sono morti in casa sua? E perché prima non li vedeva? Magari devono restare per sempre dove sono stati seppelliti, quindi sarebbe possibile che il padre sia venuto a seppellirli qui? Dovrò indagare su questo).
  Che tragedia questa povera famiglia! Un uomo senza scrupoli che distrugge tre vite. Ha tolto la vita a tre persone! Non c'era modo per dirlo in maniera gradevole, Cris non riusciva proprio a pensarci. Si sentiva troppo male per il suo nuovo amico.
  Fecero alcuni accordi per l'armadio: metà sarebbe andato a Cristina, l'altra metà a Sam.
  Nonostante tutto i due, desideravano di potersi vedere e sentire, proprio come due persone normali. Peccato per quel sottile confine che divide la vita dalla morte.
  Passarono molti giorni, Cris si consultò anche con Francesca e Alessia, senza mai incontrarle in camera sua: non voleva che incontrassero il "suo" fantasma, non era giusto. Ne era quasi gelosa. Non le avevano creduto all'inizio, le avevano sconsigliato di parlarci, le avevano detto che non era una cosa buona, le avevano dato addosso in tutti i modi... e adesso volevano incontrarlo? Erano curiose? No, fuori dalla mia stanza!
  Le due amiche, però, le diedero dei consigli giusti, riguardo sedute spiritiche e cose simili.
  Oggi è il giorno in cui Cristina proverà per la prima volta a sentire la voce del suo nuovo amico fantasma. 
  Su internet le hanno consigliato di fare un cerchio di sale in camera sua, illuminata solo da una candela, posizionarsi al centro e invocare lo spirito. Finalmente riuscirà a sentire la sua voce! 
  Cristina lo vede rientrare, la porta si apre e il letto si deforma. Adesso è seduto, è il momento!
  Lo chiama, niente. Lo chiama di nuovo, niente ancora. Lo chiama una terza volta, più forte che può.
  Sente dei rumori sul pavimento, come se fosse balzato in piedi: l'ha sentita.
  Lei non riesce ancora a sentirlo, però.
  La porta si chiude, è scappato?
  Non avrebbe dovuto spaventarlo così, pensa Cristina, quindi ha un'idea.
  Chiude la seduta e prende il solito quaderno su cui si scrivono, gli lascia un messaggio "mi dispiace averti spaventato, volevo solo sentire la tua voce. Non avevo pensato ad avvisarti...", ma, mentre pensava a qualcos'altro da aggiungere, la penna inizia a muoversi, ancora nella sua mano, da sola.
  Sul foglio compare una scritta: "sono ancora qui, non riesci a sentirmi perché non avevo preparato il materiale per la seduta, ora l'ho preso. Sono pronto. Possiamo finalmente sentirci".
   
 
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