Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
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Autore: vimar    27/06/2009    4 recensioni
Sembrava essere una normalissima giornata di metà giugno. Come sempre le ragazze stavano lavorando al caffé mew mew, Kyle e Ryan erano in laboratorio per fare uno dei loro soliti controlli. Ma, come sappiamo, per le nostre eroine non esiste una giornata normale.
Genere: Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Salve miei cari lettori ^^ ebbene si la vostra Vimar è finalmente tornata! Chiedo perdono per la mia sparizione di… Oddio ho perso il conto di quanto tempo è passato da quando ho pubblicato un cappy! O.O… Purtroppo però non sono proprio riuscita a mettere mani alle mie storie a causa della scuola (anno da cancellare completamente su tutti i punti di vista) e tante altre cose che mi hanno impedito di scrivere qualcosa di leggibile… E come se non bastasse non appena avevo finito di scrivere questo cappy (mesi orsono) mia madre ha ritenuto giusto considerare il tutto cartaccia e buttarlo ç.ç… Ma tre giorni fa ho riletto tutte le vostre recensioni e sono finalmente riuscita a trovare la forza di rimettermi a scrivere! Ma bando alle ciance vi lascio alla storia che da mesi attendete ^^ ci vediamo a fine cappy ^^ Buona lettura ^^

Il gioco del tempo

Le Tokyo mew mew si riuniscono. (seconda parte)


Avevano preso le macchine in modo tale da arrivare il prima possibile a casa della mew gialla. Strawberry era finita in macchina con Ryan, Mina e Pam. Alla guida vi era Kyle che, anche se a velocità molto più contenuta, seguiva le macchine di Strawberry e Ryan senza troppe difficoltà.

M: “Però certo che voi due da grandi avrete proprio delle guide abbastanza spericolate eh?!”

Mina sedeva dietro, proprio fra il bel biondino e la nostra rossina,nessuno dei due però la stava a sentire, troppo concentrato sui propri pensieri.

M: “Ehy voi due mi state a sentire?!”

P: “Su Mina lascia stare non lo vedi che sono immersi nei loro mondi?!”

KYLE: “Ahah… Già, Pam ha ragione e comunque piccola Mina posso assicurarti che ora come ora stanno mantenendo una velocità alquanto contenuta visto che stanno facendo strada, di solito non vanno così piano ^^”

M: “Si ma non sopporto comunque che non mi diano retta…”

R: << Oh Dio che situazione assurda. Io proprio non ci posso credere che siamo finiti nel futuro e abbiamo incontrato le nostre versioni adulte… >>

Si girò per un attimo ad osservare la nostra Strawberry apparentemente concentrata a guardare chissà cosa fuori dal finestrino.

R: << Cavoli, certo che si farà proprio una bella donna… E solo il pensiero che tutta quella bellezza sarà solo ed esclusivamente per quell’ ameba rincitrullita di Mark mi fa ribollire il sangue nelle vene >>

Mentre malediceva in tutti i modi che conosceva quell’inutile ragazzino gli balenarono in mente le parole che poco prima Nick e Nikky avevano detto.

FLASHBACK

Nikky: “…Che ne sai… ancora devono passare 5 anni…”

Nick_Nikky: “E in 5 anni possono cambiare TAANTE cose…”

FINE FLASHBACK

Sgranò leggermente gli occhi scuotendo freneticamente quell’idea dalla testa e tornando a guardare fuori dal finestrino.

R: << Accidenti perché mi devo fare questi assurdi e masochistici filmini?! Non credo proprio che Mark e Strawberry si lasceranno né tantomeno che si fidanzerà, ansi, sposerà con me…>>

S: << Mhm… Mi chiedo perché quei due abbiano detto quelle parole… Che vogliono che succeda di tanto catastrofico nei prossimi cinque anni che possa convincermi a lasciare il mio amatissimo Mark per mettermi con quel bellimbusto glaciale e scorbutico di Ryan?! >>

Mentre i nostri due cercavano di risolvere il loro “arcano mistero” le auto si fermarono tutte all’interno di un giardino enorme, contorno di una villa stupenda con accanto ad un edificio, altrettanto maestoso, che dava l’idea di essere una palestra di arti marziali.

KYLE: “Ragazzi siamo arrivati, su scendete pure ^^”

M: “Wow però certo che Paddy deve aver sposato un uomo davvero ricco… Guarda un po’ che casa, non è vero Pam?!”

P: “Bhe per essere grande è grande ma non credo sia di proprietà di suo marito…”

RYAN: “Hai ragione Pam… La casa per quel che so è di proprietà di entrambi, così come il dojo che vedi accanto…”

Pd: “Ma io avevo una casa… Quella del mio papà, dove stavo con i miei fratellini e mia sorella… Perché me ne sono andata?! Non ne avevo alcun motivo di comprarmi una casa nuova, né tantomeno di sposarmi! Io non voglio sposarmi!”

La piccola scimmietta incrociò le braccia mettendo su il broncio. Non riusciva proprio a capire com’era possibile che avrebbe lasciato la casa del padre, “abbandonando” i fratelli a loro stessi, tutto solo per un uomo! Cosa poteva avere di tanto speciale per averla convinta a fare una scelta del genere?! Mentre tutti erano impegnati ad osservare la magnificenza di quell’edificio sentirono un vetro infrangersi e delle urla indistinte provenire dall’interno dell’abitazione.

STRAWBERRY: “Ma cosa sta… Presto andiamo a vedere! Speriamo non sia un Chimero!”

Tutti corsero all’entrata dell’abitazione con il cuore in gola per la paura. Non appena arrivarono all’ingresso della casa però assistettero ad una scena alquanto singolare.

PADDY: “VATTENE VIA! NON TI VOGLIO VEDERE! BASTA SONO STUFA DI TE! SAI CHE TI DICO?! VOGLIO IL DIVORZIO!”

La porta si spalancò e da essa uscì un uomo intento a scansare tutto quello che gli veniva tirato contro da una ragazza alta dai lunghi capelli biondi come il grano raccolti in una coda alta.

YUEBIN: “Ti prego Paddy-san calmati. Su avanti ti prego smettila di lanciarmi oggetti e urlarmi contro… Almeno ascoltami amore…”

PADDY: “AMORE?! HAI ANCHE IL CORAGGIO DI CHIAMARMI COSì?! NON TI AZZARDARE SAI!? BRUTTO STUPIDO IDIOTA CHE NON SEI ALTRO! FUORI FUORI FUOOOOOOOOOOOOOOOOORIIIIIIIIIIIIIIIIIII!”

La ragazza sbatté in fretta la porta lasciando l’uomo lì, senza degnarlo di una parola.

STRAWBERRY: “YUEBIN! Ma cosa diamine è successo?! Perché Paddy ti ha buttato fuori in quel modo?! Cosa le hai fatto?!”

Il ragazzo si girò alzandosi velocemente da terra e raggiungendo il gruppo lì vicino.

YUEBIN: “Oh Strawberry-chan è un piacere rivederti. Sei venuta a trovare Paddy-san?!”

STRAWBERRY: “Già proprio così, abbiamo un problema con il vecchio progetto mew e siamo venuti a prenderla. Ma insomma vuoi dirmi che è successo?! Guarda che se non lo fai tu andrò a chiederlo direttamente a lei…”

Strawberry guardò l’uomo con sguardo severo mentre questo abbassò il proprio rattristato.

YUEBIN: “Oh niente di preoccupante, io e Paddy-san abbiamo avuto una piccola lite…”

RYAN: “Piccola?! Ti ha tirato contro un servizio di piatti…”

YUEBIN: “… E una serie di pentole enormi e pesanti se è per questo…”

STRAWBERRY: “E tu la chiami piccola litigata questa?!”

YUEBIN: “Bhe si visto che il motivo non è poi tanto serio…”

MINA: “E quale sarebbe questo motivo poco serio?! Sentiamo…”

Yuebin sospirò rumorosamente per poi cominciare a spifferare tutta la verità. Tanto era inutile nasconderlo no?! Erano le migliori amiche di Paddy, la sua adorata mogliettina, non aveva alcun motivo per mantenere il segreto.

YUEBIN: “Il punto è che ultimamente ho visto Paddy parecchio stressata e a pezzi a dirla tutta. Tra i corsi di arti marziali che tiene, la casa da tenere in ordine e i bambini di cui prendersi cura non ce la fa più… Ho provato ad aiutarla con le faccende di casa e i bambini ma niente, non vuole saperne niente di aiuto… Oggi ho cercato di affrontare il discorso, le avevo proposto di andare a trovare suo padre in Cina così che potesse rilassarsi e le ho detto che mi sarei occupato io dei suoi corsi, della casa e dei bambini mentre lei era via, ma ha reagito malissimo, ha cominciato ad urlare, imprecarmi contro e a lanciarmi tutto quello che le veniva sotto mano…”

Le ragazze guardarono l’uomo davanti a loro, leggermente rosso in volto mentre raccontava la storia, con gli occhi pieni di ammirazione nei suoi confronti.

M: “Oh ma che carino!”

S: “Lui si che è proprio un uomo da sposare!”

L: “Così gentile e premuroso!”

P: “Pronto a fare di tutto per la donna che ama…”

STRAWBERRY: “Ecco appunto lui … No altri di mia conoscenza che preferiscono spaparanzarsi sul divano a guardare la tv piuttosto che aiutarmi anche solo per lavare i piatti…”

KYLE: “Bhe anche mia moglie non si può lamentare… Ogni sera, ad esempio, le faccio trovare la cena pronta ^//////////////^”

MINA: “Ok Kyle taci… Lo sappiamo tutte che sei l’uomo migliore di questa terra… Ti prego, non fare sfigurare ancora più del dovuto i nostri mariti…”

STRAWBERRY: “Ma senti un po’ da che pulpito viene la predica… Certo tuo marito non si metterà a farti le faccende domestiche o quant’altro, ma non ne avrebbe motivo visto tutti i camerieri che vi servono e riveriscono… Comunque sia non capisco perché Paddy abbia avuto una reazione tanto spropositata… Proprio non capisco…”

Yuebin si alzò da terra con decisione dirigendosi verso la porta di casa sua cominciando a bussare freneticamente.

YUEBIN: “Paddy-san apri la porta per favore! Lo so che sei lì dietro…”

PADDY: “NO! VATTENE VIA! SEI IL PEGGIORE!”

YUEBIN: “Ma perché?! Perché mi tratti così?! Cosa ho fatto di sbagliato?! Pensavo ti facesse piacere andare a trovare tuo padre…”

PADDY: “TI ODIO! NON TI VERGOGNI PROPRIO ALLORA?! NON CAPISCI NIENTE TU!”

La ragazza aprì nuovamente la porta con le lacrime agli occhi lasciando l’uomo che le si parava davanti palesemente scosso alla visione di quelle calde lacrime.

YUEBIN: “MA DI COSA DEVO VERGOGNARMI PADDY?! FORZA AVANTI PARLA!”

La mew gialla cominciò a singhiozzare senza smettere di piangere abbassando lo sguardo non riuscendo a sostenere quello deciso del proprio compagno.

PADDY: “Tu non hai per niente fiducia in me. Pensi che sia soltanto un peso per te, che non sia in grado di occuparmi di te, dei bambini e neanche della palestra. Credi che sia una moglie buona a nulla, per questo vuoi mandarmi da mio padre. Piuttosto che tenermi con te preferisci spedirmi in Cina…”

Yuebin sorrise amabilmente abbracciando la piccola biondina che tentò inutilmente di staccarsi dal marito.

YUEBIN: “Ma non scherzare sciocchina… Ma chi ha mai pensato che tu fossi una buona a nulla incapace di occuparsi della sua famiglia?! Amore mio non ti manderei via da me neanche se fossi la donna più pasticciona dell’intero mondo…”

RYAN: “Quindi non ti lascerebbe neanche se fossi Strawberry…”

Disse a bassa voce sorridendo appena quando l’amica dai lunghi capelli carmini non gli diede un pugno sulla spalla.

S: “E io che mi illudevo che col tempo non mi avresti più presa in giro… Posso rinunciare all’idea a quanto pare…”

YUEBIN: “… Ero preoccupato per te… In questo periodo ti sei affaticata più del solito, non accettavi l’aiuto di nessuno… Pensavo che proponendoti quel viaggio tu potessi rilassarti… Non credevo che l’avessi presa in tutt’altro modo…”

PADDY: “Dici sul serio Yuebin?! Davvero eri soltanto preoccupato per me?!”

YUEBIN: “Certo che si amore mio…”

Paddy saltò al collo dell’uomo baciandolo con un trasporto che nessuno dei presenti si aspettava. Ci vollero alcuni minuti prima che sia lei che il compagno si staccassero e si “ricordassero” della presenza della ex squadra mew.

PADDY: “Ragazze sono così felice di vedervi! Straw avevi detto che c’era un problema riguardante con il vecchio progetto mew… di cosa si trattava?!”

Allungando lo sguardo notò la presenza di un gruppetto di ragazzi i cui volti erano a lei decisamente familiari.

PADDY: “MA che diavolo è successo?! E quelli?!”

RYAN: “Bhe ecco il problema con il vecchio progetto mew…”

PADDY: “Accipicchia questo si che è un problema con i fiocchi… Mancavo solo io all’appello?!”

Stavano per rispondere alla ragazza quando una piccola utilitaria rumorosa e di color verde non spuntò dalla strada.

LORY: “Finalmente vi ho trovati!”

STRAWBERRY: “Stavamo per raggiungerti Lory…”

LORY: “Si lo so ma Kyle mi ha chiamata dicendo che sareste andati prima da Paddy e ho preferito raggiungervi io così avremo accelerato i tempi ^^”

Dalla macchina scese una donna slanciata con dei lunghi capelli verdi leggermente mossi, portava piccoli occhiali con lenti rettangolari, una gonna lunga sino a sotto il ginocchio e un cardigan con la scollatura a barca.

R: “Però niente male… Complimenti Lory da grande diventerai proprio una bella donna… Parecchio affascinante direi…”

Si girò andando ad osservare la reazione della ragazzina che sentendo su di sé lo sguardo di Ryan non riuscì ad evitare di diventare rossa come un peperone provocando un sorriso sul volto del biondo e uno sguardo triste di una piccola rossina.

STRAWBERRY: “Bhe ora che siamo tutte qui è il caso che torniamo alla “base”… Conoscendo quei cataclismi dei nostri figli potrebbero combinare chissà quali disastri ihih…”

Tutti: “Ok…”





Ecco siamo arrivati a fine cappy ^^ allora che ve ne pare? Spero che sia stato di vostro gradimento… bhe comunque sia ci tengo a dirvi che in tutti questi mesi, anche se non ho aggiornato le mie storie, ho ripensato parecchio alle trame di entrambe e ho fatto dei veri e propri stravolgimenti! Quindi vi consiglio di prepararvi psicologicamente a colpi di scena! XD Purtroppo vado di fretta quindi non posso ringraziarvi tutti uno per uno ma prometto che al prossimo cappy mi farò perdonare ^^ Un grazie speciale a chi recensisce, chi ha messo la storia fra preferiti e tutti coloro che la leggono soltanto ^^ Aspetto trepidante di leggere i vostro commenti. Baci baciotti a tutti ^^

  
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