Siamo uomini e siamo donne.
Nel buio; tremiamo.
Come erba sotto la pioggia,
bagnati dalla pesantezza delle nostre lacrime;
come uomini di fronte all'inverno,
scossi da un gelo crudele come la nostra fame;
come l'amore davanti alla guerra,
una rosa divorata dalle sue spine.
Conoscevo una donna, ma è partita,
ha impugnato la spada, e mi ha lasciata
una mattina d'estate.
Un soldato ha bussato alla mia porta,
mesi dopo.
Nelle mani stringeva un fiore, pallido e secco.
Così ho immaginato il suo viso,
appassito.
È proprio vero, allora
Le foglie cadono in Primavera